Servizio di rassegna stampa a cura di Sandro Forte
Italia 12 giugno 2009
(AGI) - Roma, 12 giu - Le donne pagano a caro prezzo la rivoluzione dei loro stili di vita. «La loro propensione al fumo e all’alcol ha fatto schizzare l’incidenza di un tumore che un tempo colpiva per lo più uomini e oggi sono loro le più colpite dal cancro alla bocca». Nel corso della conferenza stampa indetta per presentare il World Oral Health Day, promosso dall’Associazione Nazionale Dentisti Italiani (Andi) per il prossimo 12 settembre, Francesco Nocini, direttore di Chirurgia maxillo-facciale e
odontostomatologica dell’università di Verona, ha spiegato così l’evoluzione di una malattia sempre più
’rosà. «L’abitudine al fumo, sempre più diffusa nel gentil sesso, e quella al consumo di alcolici, hanno creato una miscela esplosiva e a parità di consumo dialcol - ha dichiarato Nocini - gli effetti sulle donne sono di gran lunga più dannosi». Discorso a parte per quella fetta di pazienti, «circa un 30% ha sottolineato Sergio Gandolfo, direttore di Chirurgia odontostomatologica dell’università di Torino - colpite dalla malattia senza aver mai fumato, né tantomeno consumato alcolici e la cosa più assurda – aggiunge Nocini - è che in queste pazienti la neoplasia si presenta sovente nelle forme maggiormente aggressive». Si apre poi un possibile, lecito dubbio sulla correlazione Papillomavirus, responsabile del tumore alla cervice uterina, e tumore alla bocca: «Un’ipotesi tutt’altro che scartabile - ha dichiarato Roberto Callioni, presidente ANDI - Non esistono studi e conferme scientifiche, ma sospetti da verificare. Per questo - ha continuato - in collaborazione con la comunità di San Patrignano e l’Università di Cagliari, stiamo portando avanti degli studi per provare un eventuale link».(AGI) Cli/Rm/Mao