Gara a procedura aperta per l’affidamento del servizio di ideazione, progettazione, realizzazione dell’allestimento e sviluppo dei contenuti dello spazio espositivo della Regione Lazio, di Roma Capitale e di Unioncamere Lazio all’interno di Palazzo Italia - Padiglione Italia - EXPO 2015
CIG: 6012096A8F
Chiarimenti
D1) D1.1 Dopo aver visionato la documentazione di gara, in particolare le planimetrie del mezzanino, non siamo riusciti ad individuare l’area espositiva di 130 mq
R1) R1.1 L’area espositiva è individuata come da dettaglio seguente
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D2) D2.1 Con riferimento ai requisiti di capacità tecnica di cui a pagina 20 punto F del DISCIPLINARE DI GARA, là dove si richiede produrre "almeno un contratto per servizi e forniture di allestimento di spazi espositivi per un unico evento fieristico/espositivo (o ideazione, organizzazione e allestimento di parti di tale evento) di rilevanza nazionale o internazionale realizzato a favore di un unico committente, di importo non inferiore ad € 500.000,00 (euro cinquecentomila/00) (IVA esclusa)" si richiede quanto segue:
la scrivente società è organizzatrice di un unico evento fieristico/espositivo di rilevanza nazionale e internazionale il cui fatturato complessivo supera nettamente il limite minimo dei 500.000 euro, ma è composto da contratti sottoscritti con una pluralità di clienti espositori e sponsor. Ai fini della soddisfazione del requisito, è da ritenersi ammissibile la presentazione del fatturato relativo all'unico evento fieristico/espositivo sopra menzionato, allegando i contratti riconducibili all'evento medesimo?
R2) R2.1
No. Come previsto al punto 12 lettera F del Disciplinare di gara, occorre un unico “contratto analogo per servizi e forniture di allestimento di spazi espositivi per un unico evento fieristico/espositivo (o ideazione, organizzazione e allestimento di parti di tale evento) di rilevanza nazionale o internazionale realizzato a favore di un unico committente pubblico o privato, di importo non inferiore ad € 500.000,00 (euro cinquecentomila/00) (IVA esclusa)”.
D3) Nel disciplinare, alla lettera F pag. 19 “Requisiti capacita tecnica - Dichiarazione sostitutiva contratti analoghi”, alla lett a) si richiede di aver svolto, negli ultimi 3 anni:
almeno un contratto………… per un unico evento ………. a favore di un unico committente, di importo non inferiore ad € 500.000,00;
successivamente si afferma che:
nella dichiarazione…..per il suddetto contratto ….. indicare per ogni singolo contratto eseguito la descrizione….
Da ultimo si afferma che:
In caso di raggruppamento di imprese, …….il presente requisito ……….deve essere posseduto dalla totalità delle imprese raggruppate, fermo restando che l’impresa
mandataria deve essere in possesso di contratti pari ad almeno il 50% dei valori indicati (almeno uno da € 250.000,00 o almeno due da € 150.000,00) e ciascuna impresa mandante deve essere in possesso di contratti pari ad almeno il 20% dei valori indicati (almeno uno da € 100.000,00 o almeno due da € 60.000,00), fatto salvo il raggiungimento dell’importo richiesto.
In merito a quanto scritto sopra, si pongono alcuni dubbi interpretativi:
D3.1 In caso di Impresa singola partecipante alla procedura, per il soddisfacimento del Requisito di cui alla lettera F pag. 19 lett a), si dovrà indicare un unico contratto non inferiore ad € 500.000,00, o è ammesso indicare più contratti per il raggiungimento dell’importo richiesto?
D3.2 In caso di risposta orientata verso la seconda ipotesi, i singoli contratti dovranno avere un importo minimo o sarà sufficiente che raggiungano l’importo richiesto?
D3.3 Per quanto concerne, infine, il riferimento agli “ultimi 3 anni”, sono da intendersi correttamente dalla data di pubblicazione del bando, quindi 19-11-2011/19-11-2014?
R3) Il Disciplinare di gara pubblicato sul profilo di committente (sito della stazione appaltante) il 18 novembre 2014 conteneva effettivamente alcune contraddizioni a causa di un mero errore materiale. In data 1 dicembre 2014 è stata pubblicata la versione corretta del Disciplinare di gara. Pertanto, sulla base di quest’ultima versione:
R3.1 In caso di Impresa singola partecipante alla procedura, per il soddisfacimento del requisito previsto al punto 12 lettera F del Disciplinare di gara, si dovrà indicare un unico “contratto analogo per servizi e forniture di allestimento di spazi espositivi per un unico evento fieristico/espositivo (o ideazione, organizzazione e allestimento di parti di tale evento) di rilevanza nazionale o internazionale realizzato a favore di un unico committente pubblico o privato, di importo non inferiore ad € 500.000,00 (euro cinquecentomila/00) (IVA esclusa)”.
R3.2 Si rimanda alla risposta 3.1.
R3.3 L’art. 42, comma 1, lettera a), del Codice dei contratti pubblici prevede il
riferimento temporale degli ultimi tre anni, intesi quali anni solari precedenti la data di pubblicazione del bando (data di invio on line del bando alla G.U.U.E. e di
pubblicazione sul profilo di committente); pertanto, il contratto analogo deve essere stato eseguito (realizzato con buon esito) nel periodo compreso tra il 18.11.2011 e il 17.11.2014
D4) Si richiede precisazione interpretativa sulle questioni di seguito elencate:
D4.1 Chiediamo un chiarimento sullo spazio effettivo destinato alla regione Lazio.
Alleghiamo la pianta del piano con evidenziata l’area individuata per l’allestimento di cui chiediamo conferma che sia l’area corretta. Chiediamo inoltre se i 130 mq a disposizione sono lineari e sono su più livelli, infine quale forma avrà lo spazio.
D4.2 E’ possibile oscurare completamente l’ambiente (escluse le luci di sicurezza)?
D4.3 quale sarà la pavimentazione allo stato di consegna dello spazio per l’allestimento ? grezza? piastrellata? in quale materiale? E’ possibile rivestirla?
D4.4 I 130 mq messi a bando includono lo spazio che andrà utilizzato come area tecnica (regia per video, control room, materiale di back up)?Oppure sarà possibile utilizzare gli spazio evidenziati sulla pianta mezzanino in condivisione con gli altri allestimenti?
D4.5 I contenuti per le istallazioni inserite nell’allestimento (soprattutto immagini,
video etc) saranno forniti da Sviluppo Lazio?
D4.6 Impianto Loghi: dovranno essere sempre presenti i loghi di EXPO, Regione Lazio, Lazio eterna scoperta e Roma Capitale e Sviluppo Lazio?
D4.7 A pagina 7 del capitolato tecnico compare l’elenco dei materiali da produrre per definire concept e strategia creativa: render, piante, tavole, demo. Tutti questi materiali sono obbligatori o costituiscono un elenco esemplificativo di possibilità tra
cui scegliere?
D4.8 Cosa si intende per "tavole specifiche riguardanti l’impianto di illuminazione previsto nelle scale più opportune, con l’indicazione dei corpi illuminanti e del loro posizionamento” pag. 7 del capitolato tecnico, dal momento che nella planimetria denominata d’illuminazione tra gli allegati finiture risulta già esistente un’impianto di illuminazione ad hoc. Cosa va prodotto? E’ un documento che va previsto a prescindere o solo in caso di modifiche all’impianto esistenti o delle parti
eventualmente aggiunte?
R4) R4.1 Si rimanda alla risposta R1.1
R4.2 Sì, con allestimenti leggeri che non abbiano impatto sulla struttura
esistente. Dato l’ affaccio sullo shop tramite parapetto e la vetrata che si affaccia sulla piazza, tale scelta non risulta conveniente perché non sembra valorizzare lo spazio
R4.3 La pavimentazione sarà fornita al finito costituito da una pavimentazione sopraelevata per consentire il passaggio degli impianti come da tavola in allegato; la finitura del pavimento sarà comunicata successivamente
R4.4 I 130 mq devo intendersi totali e pertanto inclusivi dello spazio che andrà utilizzato come area tecnica.
R4.5 No. Il capitolato specifica che i contenuti devono essere progettati e forniti dall’aggiudicatario (Riferimenti: Oggetto dell’appalto, pg. 3 del Capitolato;
Progettazione, allestimento e sviluppo dei contenuti: pg. 7 del Capitolato; Descrizione sommaria dei servizi e delle forniture: pg.9 del Capitolato)
R4.6 Sì. Tuttavia, al posto del logo di Sviluppo Lazio dovrà essere utilizzato quello della nuova società Lazio Innova, che a breve sarà reso disponibile.
R4.7 Tutti i materiali elencati sono obbligatori
R4.8 Le tavole specifiche riguardanti l’impianto d’illuminazione devono essere prodotte in ogni caso: l’impianto descritto nella planimetria compresa nella documentazione di gara è un allestimento base, che il proponente dovrà modificare e adeguare al proprio progetto di allestimento
D5) Nel disciplinare di gara relativo alla procedura in oggetto, si legge:" Requisiti di capacità economica e finanziaria. Ciascuna impresa deve presentare, a pena esclusione della gara, almeno due dichiarazioni in originale di istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993, n 385...".
Siamo quindi a richiederVi se, ai fini del soddisfacimento del suddetto requisito, possono essere presentati dichiarazioni in originale, oltre che di istituti bancari, anche di compagnie assicurative.
R5) R5.1 Si, il requisito si intende soddisfatto anche in caso di presentazione di dichiarazioni in originale emesse da compagnie assicurative
D6) In merito alla gara dell'allestimento dello spazio espositivo per Regione Lazio, Roma Capitale e Unioncamere all'interno di Palazzo Italia - Expo 2015, vi chiedo per quanto fosse possibile, sapere esattamente qual'è l'area destinata all'allestimento.
R6) R6.1 Si rimanda alla risposta R1.1
D7) D7.1 Qual è esattamente il posizionamento dello stand di Sviluppo Lazio rispetto al padiglione Italia? E’ disponibile una planimetria dello spazio?
D7.2 Come sono configurati nello specifico i 130 mq complessivi dello stand?
D7.3 Esistono preclusioni per eventuali allestimenti in quota? nello specifico: quale può essere l'altezza massima dei materiali allestitivi? è possibile soppalcare lo stand?
D7.4 E’ necessario prevedere un servizio catering attivo tutti i giorni? e in tal caso con orario continuato? E con quale tipologia di servizio e per quante persone?
D7.5 E' necessario prevedere una zona uffici e/o una sala riunioni all'interno dello stand?
D7.6 Quanti kw di corrente elettrica sono già previsti e inclusi nello stand da contratto? gli eventuali kw aggiuntivi sono da ritenersi a carico dell'allestitore o dell'azienda appaltante?
R7) R7.1 Si rimanda alla risposta R1.1 R7.2 Si rimanda alla risposta R1.1
R7.3 L’allestimento deve necessariamente occupare lo spazio tra il pavimento finito e il controsoffitto. La realizzazione di un piano soppalcato andrebbe a interferire notevolmente con l’edificio; inoltre nel rispetto delle quote al finito di progetto la luce netta tra pavimento e soffitto è di 3.35m, non sufficiente per prevedere uno spazio soppalcato.
R7.4 Non è necessario. E’ facoltà dell’operatore economico inserire il servizio menzionato all’interno dell’Offerta Tecnica.
R7.5 Non è necessario. E’ facoltà dell’operatore economico inserire il servizio menzionato all’interno dell’Offerta Tecnica.
R7.6 Sono indicativamente previsti 10/15 kw.
E’ comunque necessario che l’operatore economico evidenzi in offerta il fabbisogno di potenza elettrica per il funzionamento dello spazio da allestire secondo il progetto proposto.
Sarà cura della stazione appaltante, previa condivisione con Expo, comunicare, a seguito di adeguata valutazione tecnica da parte della Direzione Lavori di Expo, se e in quale quantità sarà fornita la potenza elettrica richiesta dall’operatore economico.
Gli eventuali kw aggiuntivi saranno a carico della stazione azienda appaltante.
D8) D8.1 "Ciascuna impresa deve presentare, a pena di esclusione dalla gara, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio,...., in cui si attesta di aver eseguito negli ultimi tre anni almeno un contratto analogo per servizi e forniture di allestimento di spazi espositivi per un unico evento fieristico/espositivo (o ideazione, organizzazione e allestimento di parti di tale evento) di rilevanza nazionale o internazionale realizzato a favore di un unico committente pubblico o privato, di importo non inferiore ad € 500.000,00 (euro cinquecentomila/00) (IVA esclusa)."
Siamo quindi a richiederVi se ai fini del soddisfacimento del requisito possono includersi come affini le seguenti attività:
- ideazione, progettazione, allestimento e gestione di eventi aziendali (p.es.
convention, meeting, congressi)
- ideazione, progettazione allestimento e gestione di grandi eventi (p.es. concerti e/o eventi sportivi di rilevanza internazionale)
R8) R8.1Si, Il requisito si ritiene soddisfatto presentando un contratto riferito ai servizi citati poiché ritenuti appartenenti al CPV principale n. 79956000 indicato nel Bando di gara.
D9) In riferimento alla Vs. procedura indicata in oggetto, con la presente siamo a porgere il seguente quesito: dal momento che dalla documentazione scaricata non
risulta esattamente evidenziato. è possibile identificare l'area esatta oggetto dell'allestimento?
R9) R9.1 Si rimanda alla risposta R1.1
