P FIANDRINIARIANNA
MOTTISARA P BRACCO ROBERTO A
P
Spurio PassamontiLorenzo P TABURCHIGIANLUCA P
ORI GI NALE
DELI BERAZI ONE DEL CONSI GLI O COMUNALE N. 20 DEL 28- 03- 19
OGGETTO:ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF -DETERMINAZIONE DELL'ALIQUOTA E DELLA SOGLIA DI ESENZIONE PER L'ANNO 2019 - MODIFICA DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL'ADDIZIONALE IRPEF
L’anno duemiladiciannove,ilgiorno ventotto delmesedimarzo alleore16:00 eseguenti, nellasededell’Entenellasaladelleadunanzeconsiliari,aseguito diavvisitempestivamentee regolarmente fatti recapitare al domicilio dei singoli consiglieri, si é riunito il Consiglio Comunale.
SessioneOrdinaria-Primaconvocazione.
Alladiscussionedell’argomento dicuiall’oggetto sono presentiiSignori: FornariFederico
MUNZIVERONICA P CIURNELLA ELENA P P BACELLIANDREA
MELANISOFIA P FIORONICHIARA P P
COMUNE DI CORCI ANO
Pr ovi nci a di Per ugi a
CALIGIANA MANUELA A RIPEPIMARIO P BETTICRISTIAN
BaldelliFranco
VITALESTA PIETRACCINI FABRIZIO
P P
PartecipailSegretario GeneraleEMANUELA DE VINCENZI
Presentin.15 -Assentin.2 -In carican.17 -Totalecomponenti17
AssumelaPresidenzailSig.Federico FornarinellasuaqualitàdiPresidenteeconstatatala legalità dell’adunanza dichiara aperta la seduta e pone in discussione la pratica di cui all’oggetto,segnataall’OrdinedelGiorno.
TESTIFRANCO P
IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTO il D.Lgs 28/09/1998, n. 360 istitutivo dell’addizionale comunale IRPEF con decorrenza dall’anno 1999 e le successive modifiche apportate dalla Legge 13/05/1999, n. 133, dalla Legge 23/12/1999,n.488,dall’art.11,comma1,dellaLegge383/2001,dalcomma142 dell’art.1 della Legge27/12/2006,n.296 edalD.L.159/2007,convertito nellaLegge222/2007,dall’art.14,comma8, delD.Lgs23/2011 edall’art.11,comma1,delD.L.138/2011;
VISTO in particolarel’art.1 comma3 delsuccitato D.Lgs360/1998,comesopramodificato,ilquale stabilisceche:”iComuni,con regolamento adottato aisensidell’art.52 delD.Lgs446/97,possono disporre la variazione dell’aliquota di compartecipazione dell’addizionale di cui al comma 2 con deliberazioneda pubblicarenelsito individuato con decreto delcapo delDipartimento perlepolitiche fiscalidelMinistero dell’Economia edelleFinanze31/05/2002,pubblicato sulla GU 130/2002”; VISTO l’art.52 delD.Lgs446/97 disciplinantelapotestàregolamentaregeneraledelleprovinceedei comuni;
VISTO ilDecreto 31/05/2002 (G.u.n.130 del05/06/2002)cheindividuailsito informatico in cui effettuarelapubblicazione,acuradell’Ufficio Federalismo FiscaledelDipartimento perlepolitiche fiscali del Ministero dell’Economia e delle Finanze, delle deliberazioni comunali concernenti l’istituzioneo lavariazionedell’aliquotadell’addizionalecomunaleall’IRPEF eprevedelemodalità dellaloro comunicazionedapartedeicomuni;
TENUTO CONTO dellanormadell’art.14,comma8,delD.Lgs23/2011,comemodificatadall’art.4, comma1,delD.L.16/2012,chehastabilito che:“a decorreredall'anno 2011,ledeliberedivariazione dell'addizionalecomunaleall'imposta sulreddito dellepersonefisichehanno effetto dal1°gennaio dell'anno di pubblicazione sul sito informatico di cui all'articolo 1, comma 3, del citato decreto legislativo n. 360 del 1998, a condizione che detta pubblicazione avvenga entro il 20 dicembre dell'anno a cuila delibera afferisce”.
CONSIDERATO chein baseall’art.1 comma3 delD.Lgs360/98,ultimo periodo,icomunipossono procedereall’individuazionedell’aliquotaanchein assenzadelDecreto delMinistro delleFinanze,di concerto con iMinistridelTesoro,delBilancio edellaProgrammazioneEconomica,chestabilisce l’aliquota dell’addizionale da applicare a partire dall’anno successivo per la parte di addizionale comunaledeterminatadallo Stato,previstadalcomma2 dell’art.1,chealladataodiernanon risulta ancoraemanato;
VISTO l'art.53,comma16,dellaLegge23/12/2000,n.388,comemodificato dall’art.27,comma8, dellaLegge28/12/2001,n.448,ilqualeprevedecheiltermineperladeliberazionedellealiquotee delletariffedeitributilocali,compresal’aliquotadell’addizionaleIRPEF dicuialcomma3 dell’art.1 delD.Lgs360/98,nonchéperapprovareiregolamentirelativialleentratedeglientilocalièstabilito entro ladatafissatadanormestataliperladeliberazionedelbilancio diprevisione;
RICHIAMATO inoltrel’art.1,comma169,dellaLegge296/06 ilqualestabiliscecheglientilocali deliberano letariffeelealiquoterelativeaitributidiloro competenzaentro ladatafissatadanorme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamenteall’inizio dell’esercizio purchéentro iltermineinnanziindicato,hanno effetto dal1°
gennaio dell’anno diriferimento;
VISTO il D.M. 25/01/2019, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 28 del 02/02/2019, il quale ha prorogato,aisensidell’art.151 delD.Lgs267/2000,iltermineperl’approvazionedelBilancio di Previsionedeltriennio 2019-2021 al31/03/2019;
TENUTO CONTO altresìchelasospensionedell’efficaciadelleleggiregionaliedelledeliberazioni degli enti locali, nella parte in cui prevedono aumenti dei tributiedelleaddizionaliattribuitialle regionieaglientilocalicon leggedello Stato rispetto ailivellidialiquoteo tariffeapplicabiliper l'anno 2015,ècessataalladatadel31/12/2018,stantelamancataprorogadelladisposizionecontenuta nell’art.1,comma26,dellaL.208/2015,comemodificato dall’art.1,comma43,dellaL.232/2016 e dallaL.205/2017;
RICHIAMATO ilvigenteregolamento comunaleperl’addizionalecomunaleall’IRPEF,approvato con deliberazionedelConsiglio comunalen.21 del26/03/2007 esuccessivemodificheed integrazioni; RICHIAMATO in particolare l’art. 2 del citato regolamento il quale stabilisce che “l’aliquota è determinata annualmente dal Comune con Deliberazione del Consiglio Comunale. In assenza di provvedimento èconfermata l’aliquota stabilita nelprecedenteesercizio,cosìcomestabilito dall’art. 1,comma 169,Legge296 del27.12.2006”;
VISTA ladeliberazionedelConsiglio comunalen.17 del29/03/2018 con laqualevenivaconfermata perl’anno 2018 l’aliquotadicompartecipazionedell’addizionalecomunalenellamisuraunicadello 0,7%,daapplicareatuttigliscaglionidireddito,evenivaaltresìelevatalasogliadiesenzionead € 9.500,con riferimento alreddito complessivo delcontribuente,modificando contestualmentel’art.3 delregolamento comunaleperl’addizionaleIRPEF;
RICHIAMATA ladeliberazionedellaGiuntacomunalen.40 del04/03/2019,con laqualesipropone perl’anno 2019 l’incremento dell’aliquotadicompartecipazionecomunaleall’addizionaleIRPEF alla misuradello 0,8%,applicataatuttigliscaglionidireddito ed ilcontestualeaumento dellasogliadi esenzione prevista dall’art. 3 del vigente regolamento comunale per la disciplina dell’addizionale comunaleIRPEF ad € 13.500,00 annui,con riferimento alreddito complessivo delcontribuente;
RICHIAMATO ilRegolamento comunaledidisciplinadell’addizionalecomunaleIRPEF,approvato con deliberazionedelConsiglio comunalen.21 del26/03/2007,comemodificato dalladeliberazione delConsiglio comunalen.15 del27/03/2008 edalladeliberazionedelConsiglio comunalen.17 del 29/03/2018, il quale stabilisce, all’art. 3, che: “1. Ai sensi dell’articolo 1 della legge n. 296 del 27.12.2006, comma 142 lett. b) sono esenti dall’applicazione dell’addizionale comunale IRPEF i contribuenticheabbiano un reddito complessivo annuo inferiorea € 9.500,00.”;
CONSIDERATO inoltrechepereffetto dellenormativesoprariportate:
l’aliquotamassimadell’addizionalecomunaleIRPEF èstatafissataallo 0,8%;
-
l’addizionaleèdovutaalcomunenelqualeilcontribuentehadomicilio fiscalealladatadel1°
-
gennaio dell’anno acuisiriferiscel’addizionalestessa;
ilversamento dell’addizionaleèeffettuato in acconto esaldo unitamentealsaldo dell’IRPEF,
-
con acconto calcolato in misura del 30% dell’addizionale ottenuta applicando l’aliquota al reddito dell’anno precedente;
l’aliquotaperilconteggio dell’acconto èquellafissataperl’anno precedente;
-
la riscossione dell’acconto dell’addizionale comunale relativamente ai redditi di lavoro
-
dipendente e assimilati a quelli di lavoro dipendente, di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R.
22/12/1986, n. 917, è effettuata mediante trattenuta dai sostituti d’imposta in un numero massimo di9 ratemensiliapartiredalmesedimarzo,mentreilsaldo vienetrattenuto in un
numero massimo di11 ratemensiliapartiredalperiodo dipagasuccessivo aquello in cuile operazionidiconguaglio sono effettuate;
i Comuni possono differenziare le aliquote per scaglioni di reddito, utilizzando gli stessi
-
scaglioniprevistiperl’IRPEF secondo criteridiprogressività;
iComunihanno facoltàdiprevedereunasogliadiesenzionein ragionedelpossesso dispecifici
-
requisitireddituali,inteso comelimitedireddito complessivo lordo;
CONSIDERATO cheallo scopo diassicurareentratesufficientiafinanziareiprogrammidispesa, specificatinelDocumento Unico diProgrammazione2019-2021 in corso diapprovazione,nonché l’opportunitàdiottenereunapiù equadistribuzionedelcarico tributario comunale,altrimentigravante in modo pressoché esclusivo sui proprietari di immobili, facendo contribuire al sostegno dell’organizzazionedeiservizicomunaligeneraliancheisoggettiche,purusufruendo deglistessi, altrimentiviconcorrerebbero in minormisura,preservando comunqueisoggettiin maggioredifficoltà economica, si ritiene opportuno incrementare per l’anno 2019 l’aliquota di compartecipazione comunaleall’addizionaleIRPEF allamisuradello 0,8%,applicataatuttigliscaglionidireddito ed il contestualeaumento dellasogliadiesenzioneprevistadall’art.3 delvigenteregolamento comunaleper la disciplina dell’addizionale comunale IRPEF ad € 13.500,00 annui, con riferimento al reddito complessivo delcontribuente;
RITENUTO conseguentementedi:
fissare l’aliquota di compartecipazione comunale all’addizionale IRPEF per l’anno 2019 nella
-
misuradello 0,8%;
incrementarelasogliadiesenzioneprevistadall’art.3 delvigenteregolamento comunaleperla
-
disciplinadell’addizionalecomunaleIRPEF da€ 9.500,00 ad € 13.500,00 annui,con riferimento al reddito complessivo delcontribuente;
apportare all’art. 3 delRegolamento Comunaledidisciplinadell’addizionalecomunaleIRPEF,
-
approvato con deliberazionedelConsiglio comunalen.21 del26/03/2007,comemodificato dalla deliberazione del Consiglio comunale n. 15 del 27/03/2008 e dalla deliberazione n. 17 del 29/03/2018,leseguentimodificazioni:
alcomma 1,sostituireleparole“fino a € 9.500,00” con leseguenti:“fino a € 13.500,00”;
-
TENUTO CONTO che, sulla base delle stime ricavabili dall’apposito simulatore predisposto dal Ministero dell’economiaedellefinanzesul“portaledelfederalismo fiscale”edell’andamento storico degliincassi,lavariazionedell’aliquotael’incremento dellasogliadiesenzioneredditualecomportano un gettito stimato perl’anno 2019 in terminidicompetenzadicirca€ 2.000.000,00;
VISTO altresìl’art.13,comma15,delcitato D.L.201/2011 ovesiprevedeche:“A decorreredall'anno d'imposta 2012,tutteledeliberazioniregolamentarietariffarierelativealleentratetributarie deglientilocalidevono essereinviatealMinistero dell'economia edellefinanze,Dipartimento delle finanze,entro ilterminedicuiall'articolo 52,comma 2,deldecreto legislativo n.446 del1997,e comunqueentro trenta giornidalla data discadenza deltermineprevisto perl'approvazionedel bilancio diprevisione.Ilmancato invio dellepredettedeliberazionineiterminiprevistidalprimo periodo e'sanzionato,previa diffida da partedelMinistero dell'interno,con ilblocco,sino all'adempimento dell'obbligo dell'invio, delle risorse a qualsiasi titolo dovute agli enti inadempienti.Con decreto delMinistero dell'economia e dellefinanze,diconcerto con il Ministero dell'interno,dinatura non regolamentaresono stabilitelemodalità diattuazione, anche graduale, delle disposizioni di cui ai primi due periodi del presente comma. Il Ministero dell'economia edellefinanzepubblica,sulproprio sito informatico,ledeliberazioniinviatedai comuni. Tale pubblicazione sostituisce l'avviso in Gazzetta Ufficiale previsto dall'articolo 52, comma 2,terzo periodo,deldecreto legislativo n.446 del1997”;
DATO ATTO che in data 04/03/2019 è stato richiesto il parere dell’Organo di revisione economico-finanziaria sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell’art. 239 comma 1, letterab),punto 2),delD.Lgs.267/2000,parererilasciato in data20.03.2019;
ACQUISITIilparerediregolaritàtecnicadelResponsabiledell’AreaEconomico-finanziariaed il parerediregolaritàcontabiledelResponsabiledelServizio finanziario,in conformitàall’art.49 del D.Lgs267/2000 es.m.i.;
RILEVATO chelacompetenteCommissioneConsiliarehaesaminato ilpresenteprovvedimento nella sedutadel18.03.2019;
VISTO il Regolamento comunale per la disciplina delle entrate, approvato con deliberazione del Consiglio comunalen.49 del11/12/1998 esuccessivemodificazionied integrazioni;
VISTO ilD.Lgs.18/08/2000,n.267 esuccessivemodificazioni; CON VOTI:Presenti15,votanti15
Favorevoli:10
Contrari:5 (Fioroni,Ripepi,Testi,TAburchi,Ciurnella)
D E L IB E R A
di stabilire per l’anno 2019, per le motivazioni espresse in premessa, l’aliquota di 1.
compartecipazione dell’addizionale comunale IRPEF, di cui al comma 3 dell’art. 1 del D.Lgs. 360/98,nellamisuraunicadello 0,8%,daapplicareatuttigliscaglionidireddito;
di incrementare altresì per il medesimo anno la soglia di esenzione, prevista dall’art. 3 del 2.
Regolamento comunale di disciplina dell’addizionale comunale IRPEF, approvato con deliberazionedelConsiglio comunalen.21 del26/03/2007,comemodificato dalladeliberazione delConsiglio comunalen.15 del27/03/2008 edalladeliberazionen.17 del29/03/2018,ad € 13.500,00,con riferimento alreddito complessivo delcontribuente;
diapportareconseguentementeall’art.3 delRegolamento comunaledidisciplinadell’addizionale 3.
comunaleIRPEF,approvato con deliberazionedelConsiglio comunalen.21 del26/03/2007,come modificato dalladeliberazionedelConsiglio comunalen.15 del27/03/2008 edalladeliberazionen.
17 del29/03/2018,ad € 13.500,00,leseguentimodificazioni:
alcomma 1,sostituireleparole“fino a € 9.500,00” con leseguenti:“fino a € 13.500,00”;
-
didichiarare,ravvisatal’urgenzatenuto conto delterminediscadenzaperl’approvazionedello 4.
schemadibilancio diprevisione,lapresentedeliberazioneimmediatamenteeseguibile,aisensi dell’art.134,comma4,delD.Lgs267/2000 con laseguentevotazioneseparata:
Presenti15,votanti15
Favorevoli:10
Contrari:5 (Fioroni,Ripepi,Testi,TAburchi,Ciurnella)
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Ilsottoscritto responsabiledelservizio interessato in relazioneallapropostadideliberazionedicui all’oggetto esprime,aisensidell’art.49 delD.Lgs.18.8.2000 n.267 parereFavorevolesotto ilprofilo dellaregolaritàtecnica.
IL RESPONSABILE*
BALDONISTEFANO
Ilsottoscritto responsabiledelservizio finanziario in relazioneallapropostadideliberazionedicui all’oggetto esprime,aisensidell’art.49 delD.Lgs.18.8.2000 n.267 parereFavorevolesotto ilprofilo dellaregolaritàcontabile.
IL RESPONSABILE*
BALDONISTEFANO
Letto,approvato esottoscritto.
IL SEGRETARIO GENERALE * IL PRESIDENTE*
EMANUELA DE VINCENZI Federico Fornari
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La delibera èdivenuta esecutiva,
IlSEGRETARIO GENERALE * EMANUELA DE VINCENZI
* Documento informatico firmato digitalmente aisensidelD.Lgs82/2005 s.m.i.e norme collegate