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DELIBERA CONSIGLIO CAMERALE N. 2/C DEL 10/05/2021 BILANCIO CONSUNTIVO DELL'ENTE PER L'ESERCIZIO 2020: APPROVAZIONE

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Verbale n. 1

DELIBERA CONSIGLIO CAMERALE N. 2/C DEL 10/05/2021 BILANCIO CONSUNTIVO DELL'ENTE PER L'ESERCIZIO 2020: APPROVAZIONE

Il Presidente, assistito dal Segretario Generale, riferisce:

viene oggi sottoposto all’approvazione del Consiglio, a norma dell’art. 11 c. 1 lett. d) della Legge 580/1993 come modificata da ultimo dal D.Lgs. 219/2016, nonché dall’art. 20 del regolamento di contabilità delle Camere di Commercio di cui al D.P.R. 254/2005 come integrato dal Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze del 27.3.2013, il bilancio relativo all’esercizio 2020.

Il recente Decreto proroghe avrebbe consentito di approvare i bilanci dell’esercizio chiuso il 31.12.2020 entro il 30 giugno 2021, tuttavia l’Ente, come di consueto, procede nei tempi programmati all’approvazione del bilancio consuntivo 2020.

La Giunta camerale, nella seduta del 19 aprile scorso, ha approvato con delibera n. 27/2021 la proposta di bilancio consuntivo dell’esercizio 2020, comprensiva del progetto di bilancio della propria Azienda Speciale, Bergamo Sviluppo, per sottoporla all’esame del Collegio dei Revisori e alla successiva approvazione da parte del Consiglio camerale.

Ai sensi dell’art. 66 del D.P.R. 254/2005 il Presidente evidenzia che nella proposta di Bilancio d’esercizio della Camera di Commercio è stato previsto un contributo in conto esercizio all’Azienda Speciale Bergamo Sviluppo pari a € 517.178.

Il bilancio della Camera al 31.12.2020 si chiude con un disavanzo di -€ 2.178.117 in discontinuità con il risultato del 2019, in ragione di una serie di concause che sono di seguito illustrate unitamente alla descrizione delle principali voci contabili.

PROVENTI CORRENTI (gestione ordinaria)

Analizzando il conto economico, il totale dei proventi è pari a € 18.103.670, a fronte di un totale proventi correnti del 2019 pari a € 18.530.915.

In merito alle due principali voci dei ricavi, e cioè il diritto annuale e i diritti di segreteria, emerge quanto segue:

Il diritto annuale è pari a € 12.583.338. L’importo contabilizzato è il risultato, come noto, della riduzione dell’importo dovuto nella misura del 50% rispetto all’importo del 2014 e della maggiorazione del 20% deliberata per il triennio 2020-2022 dal Consiglio camerale (delibera 11C/2019) e approvata dal MiSE con Decreto 12.3.2020 in attuazione dell’art. 18 c. 10 della Legge 580/1993 e s.m.i. L’importo del provento è in linea con il dato del 2019.

L’importo del diritto 2020 di € 12.583.338 è ridotto dalla quota di accantonamento al fondo svalutazione crediti pari a € 2.739.410 (che si trova al punto C della voce ammortamenti e accantonamenti del conto economico); l’importo netto per diritto annuale è pertanto pari a

€ 9.843.928.

Quanto ai diritti di segreteria, sono stati pari a € 5.169.198 in riduzione di oltre € 200.000 rispetto al dato del 2019 (€ 5.374.115) per i mancati introiti del periodo di lockdown di marzo-aprile e maggio 2020.

La voce “Contributi, trasferimenti e altre entrate” evidenzia un totale di proventi di € 186.079 in linea con il dato del 2019 (€ 182.486).

I proventi dell’attività commerciale al netto delle rimanenze ammontano a € 165.055 e sono in riduzione di oltre € 110.000 rispetto al dato del 2019 per effetto delle difficoltà, dato il contesto

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emergenziale venutosi a creare nel corso del 2020, di proporre alcuni servizi (concessione in uso sale, pubblicazioni e concorsi a premio).

ONERI CORRENTI (gestione ordinaria)

Gli oneri correnti sono complessivamente pari a € 20.919.139, con un aumento rispetto al 2019 di

€ 1.131.046 dovuto principalmente all’aumento degli interventi di promozione economica e degli ammortamenti e accantonamenti a fondi spese future solo parzialmente compensati dalla riduzione rilevata per il funzionamento (-€ 269.853) a invarianza di spesa per il personale (-€ 1.254).

In particolare:

Le spese per il personale, pari a complessivi € 3.890.681, sono risultate in linea rispetto al dato 2019, per gli effetti conseguenti alla cessazione di n. 5 unità di personale compensati da n. 4 assunzioni eseguite dal mese di settembre 2020.

Le spese di funzionamento, pari a complessivi € 3.674.275, sono state inferiori rispetto al 2019 per

€ 268.853 in particolare per riduzioni di spese per manutenzioni, automazione dei servizi, utenze, buoni pasto e minori imposte sull’esercizio in corso.

Quanto agli “Oneri diversi di gestione” si rimarca che è aumentato l’effetto sulle finanze dell’Ente degli esborsi previsti dai decreti “taglia spese” che per l’anno 2020 ammontano a € 1.067.786 in aumento di € 96.532 rispetto al 2019 in applicazione delle disposizioni della Legge 27 dicembre 2019 n. 160 che ha introdotto l’incremento del 10% di quanto dovuto all’Erario nel 2018.

Le spese per interventi economici, pari a € 9.547.985, sono superiori dell’8% rispetto al valore del 2019, a testimonianza del grande impegno dell’Ente a sostegno del tessuto imprenditoriale bergamasco pesantemente colpito dalla situazione di emergenza sanitaria e includono anche il contributo in conto esercizio all’Azienda Speciale pari a € 517.178. Si ricorda che il dato comprende la quota di spese destinata alla realizzazione dei progetti strategici Punto Impresa Digitale, Formazione Lavoro e Turismo.

Come descritto nella Nota Integrativa e nella Relazione sulla Gestione va evidenziato che, complessivamente con riferimento ai progetti strategici PID, Formazione Lavoro e Turismo validi per il triennio 2020-2022, alle risorse autorizzate dal Ministero dello Sviluppo Economico con Decreto del 12 marzo 2020, l’Ente ha aggiunto risorse proprie per oltre 1 milione di euro.

Gli ammortamenti e accantonamenti, pari a € 3.806.198, sono risultati superiori di € 764.157 rispetto al 2019, in particolare per gli accantonamenti dovuti agli oneri stipendiali stimati per i rinnovi contrattuali del personale dell’Area Funzioni Locali per il triennio 2019-2021, per l’accantonamento al fondo spese future per la situazione delle posizioni deteriorate dell’iniziativa Confiducia certificata al 31.12.2020, e infine per i risparmi nell’erogazione dei buoni pasto al personale, secondo le disposizioni dell’art. 1 comma 870 della Legge Finanziaria 2021.

Il risultato della gestione corrente presenta un disavanzo di -€ 2.815.469.

GESTIONE FINANZIARIA

La gestione finanziaria si è chiusa con un avanzo di € 15.571 in forte riduzione rispetto al 2019 per l’assenza della distribuzione del dividendo Sacbo.

GESTIONE STRAORDINARIA

La gestione straordinaria ha evidenziato un risultato positivo di € 556.770 dovuto principalmente alle sopravvenienze attive per diritto annuale di anni precedenti, a minori oneri per iniziative avviate negli esercizi precedenti.

RETTIFICHE DI VALORE DELL’ATTIVITA’ FINANZIARIA

Hanno registrato un avanzo di € 65.011 derivante dalla rivalutazione della partecipazione al Fondo Finanza e Sviluppo impresa per effetto della IV distribuzione di quote precedentemente investite.

Come sopra anticipato, il disavanzo di esercizio è risultato pari a € 2.178.117.

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Unitamente al Conto Economico, allo Stato Patrimoniale e alla nota integrativa previsti dal D.P.R.

254/2005 “Regolamento concernente la gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio”, sono stati predisposti per l’approvazione anche i seguenti allegati previsti dal Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze del 27.3.2013 “Criteri e modalità di predisposizione del budget economico delle Amministrazioni pubbliche in contabilità civilistica”, che contiene disposizioni finalizzate a consentire il confronto dei documenti contabili delle amministrazioni pubbliche:

Conto Economico riclassificato - all. 1) DM 27.03.2013

Conto consuntivo in termini di cassa - art. 9 c. 2 DM 27.03.2013

Prospetti SIOPE di incasso e di pagamento - art. 77-quater c. 11 L.133/2008 Rendiconto finanziario - art. 6 DM 27.03.2013

Relazione sulla gestione e sui risultati - art. 24 DPR 254/2005, art. 5 e art. 7 DM 27.03.2013 Pira (Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio) 2020

Consuntivo dei proventi, degli oneri e degli investimenti - art. 24 del D.P.R. 254/2005 Tempestività dei pagamenti.

Prende la parola il Presidente che, con l’ausilio di apposite slide, illustra i dati di contesto economico e alcune informazioni relative alla consistenza delle imprese registrate e attive a Bergamo, che si mantengono sostanzialmente in linea nel corso degli anni, con una leggera riduzione dello stock rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda la distribuzione delle forme giuridiche non ci sono cambiamenti sostanziali. Per quanto concerne poi i dati più rilevanti del bilancio, il Presidente illustra l’andamento del diritto annuale che, sia al lordo che al netto della svalutazione crediti, vede negli ultimi anni un valore costante; si evidenziano le minori entrate dei diritti di segreteria e in generale la composizione dei proventi della gestione corrente. Per quanto concerne gli oneri, il Presidente illustra il mantenimento delle spese del Personale e la riduzione delle spese di Funzionamento nonostante l’aumento dei versamenti all’Erario. Conclude soffermandosi sugli Interventi Economici che nell’anno 2020 hanno registrato una spesa estremamente significativa superiore a € 9,5 milioni per interventi di promozione territoriale ai quali si sono aggiunti ulteriori interventi economici per oltre 2 milioni derivanti da risorse regionali.

Il Presidente sottolinea come l’Ente, in un momento così difficile per l’economia bergamasca, abbia mostrato una forte capacità di spesa proprio a sostegno del territorio. Relativamente alla gestione finanziaria, si conferma la notevole riduzione dovuta alla mancata distribuzione dei dividendi SACBO. Il Presidente dà la parola al Segretario Generale per l’illustrazione della Relazione sulla gestione.

Il Segretario Generale si sofferma dapprima sulla dotazione organica che ha visto operare nel corso del 2020 ottantasette unità con grande determinazione e flessibilità, nonché sul fabbisogno di personale che nel corso dell’anno 2021 vedrà l’immissione di nuove figure che sapranno dare un contributo fattivo all’organizzazione. La dott.ssa Esposito poi presenta una sintesi delle iniziative e delle attività realizzate nel 2020, come dettagliate nella Relazione sulla gestione, soffermandosi, in particolare sugli interventi realizzati, per il marketing territoriale, l’internazionalizzazione e i progetti finanziati con l’aumento del diritto annuale (Punto Impresa Digitale, Formazione Lavoro e Attrattività), mettendo in evidenza i positivi risultati raggiunti nell’anno dall’Ente nel suo complesso, soprattutto in un contesto molto difficile generato dal protrarsi della pandemia. Nonostante il cambio organizzativo, necessario e legato allo smart working, anche lo standard di erogazione dei servizi alle imprese non ha subito alcuna diminuzione. Pone poi l’accento in particolare sui numerosi bandi promossi dalla Camera, che hanno trovato una risposta molto significativa di Regione Lombardia che, nell’ambito dell’Accordo per la Competitività, ha cofinanziato alcune iniziative incrementando la ricaduta territoriale per circa € 2.150.000, che si sono uniti ai

€ 5.600.000 messi a disposizione della Camera.

Il Segretario Generale dà poi la parola al dr. Vendramin, Dirigente dell’Area Anagrafe economica e regolazione del mercato, per la presentazione dei principali dati inerenti il Registro Imprese e i servizi al pubblico. Pone l’accento sulla costante informatizzazione dei processi camerali, promossa dall’Ente, con la conseguenza che i servizi alle imprese, sempre più digitalizzati, sono stati erogati, anche nello stato di emergenza rispettando i relativi standard. I numeri relativi all’aggiornamento delle pratiche del Registro Imprese e al deposito dei bilanci sono sostanzialmente in linea con quelli degli anni precedenti. Illustra inoltre alcuni dei principali servizi al pubblico, quali Carte tachigrafiche, VIVIFIR, SPID, CNS, che possono ora essere ottenuti senza

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muoversi dall'azienda attraverso un sistema di videocamere e di riconoscimento a distanza.

Sottolinea, altresì nell’ambito della Regolazione del mercato, l'attività ispettiva svolta in collaborazione con i NAS e la Guardia di Finanza e relativa al controllo e verifica degli strumenti di protezione individuale che Bergamo ha svolto in anticipo, circa sei mesi prima, rispetto al resto del territorio nazionale.

Il Presidente ringrazia il Segretario Generale, il Dirigente e tutta la struttura per l’ottimo lavoro svolto e invita il Presidente dell’Azienda Speciale, Bergamo Sviluppo, Angelo Carrara per la relazione di fine mandato.

Il Presidente Carrara ringrazia dovutamente i Consiglieri, inclusi quelli del precedente mandato, il Direttore Arrigoni e tutto il personale per la vicinanza e la fiducia dimostrate nel corso del mandato.

Rammenta come Bergamo Sviluppo nasce nel 2012 per ampliamento dell'esistente Azienda Speciale Bergamo Formazione assorbendo altre realtà partecipate dalla Camera. Attuando una visione strategica e lungimirante, si è compreso che la formazione, l'innovazione e l'internazionalizzazione erano e sono tre ambiti da coniugare come un unico obiettivo e con una peculiare strategia operativa. Infatti ad oggi i risultati sono notevoli. Il Presidente Carrara evidenzia come Bergamo Sviluppo sia il braccio operativo della Camera di commercio e lavori in sinergia con la missione che l’Ente le ha affidato perseguendo efficacia ed efficienza. Rinnova l'invito a tutti i Consiglieri camerali per una visita al POINT, al fine di prendere consapevolezza anche della struttura di Dalmine considerata un fiore all’occhiello non solo per Bergamo, ma per l’intero sistema camerale nazionale e auspica che si possa svolgere in quella sede un Consiglio camerale. E’ per tutti questi motivi che ritiene che il bilancio di Bergamo Sviluppo sia da considerarsi non come un costo, ma come un investimento. Passa, infine, la parola al dr. Arrigoni per l’illustrazione delle attività svolte nel 2020 da Bergamo Sviluppo.

Il dr. Arrigoni, con l’ausilio di apposite slide, propone una riflessione su quanto costruito dall’Azienda speciale in quest’ultimi anni. Ci si è attivati fin da subito come Punto Nuova Impresa al fine di fornire supporto alla nascita di nuove realtà imprenditoriali. L’incubatore di impresa situato a Dalmine all’interno del POINT, Polo per l’Innovazione Tecnologica, indicato come luogo ideale per la crescita di idee innovative, lo sviluppo di nuove tecnologie, la creazione di stimolanti sinergie e di occasioni di business, avviato da venti anni, è un’eccellenza del nostro territorio ed è stato riconosciuto all’interno degli acceleratori di impresa di InnovUp, associazione costituita con più di 200 incubatori qualificati sul territorio e, a livello internazionale, membro dello Iasp. In relazione poi all’attività di formazione, nell’anno 2020 a seguito della pandemia, anche l’Azienda si è attivata fin da subito prevedendo l’erogazione delle ore di formazione in modalità virtuale, al fine di non interrompere il servizio. Si sofferma inoltre sulle politiche di digitalizzazione e di innovazione rivolte alle imprese, nell’ambito del progetto PID. Anche il progetto Formazione è proseguito con una serie di azioni rivolte agli operatori del mondo imprenditoriale e della scuola, al fine di favorirne il dialogo e la cooperazione, avvicinando così la scuola al mondo del lavoro. Da ultimo il progetto Excelsior, l'indagine che monitora le prospettive dell’occupazione nelle imprese e la relativa richiesta di profili professionali che costituisce la maggior fonte informativa disponibile in Italia sui temi del mercato del lavoro e della formazione. Conclude considerando che, nonostante il personale dipendente sia diminuito nel corso degli anni a seguito di pensionamenti, l’Azienda è comunque riuscita a mantenere alti livelli di raggiungimento degli obiettivi che la Camera di Commercio le ha affidato, destinando le risorse a interventi sempre più mirati.

Il Presidente, congratulandosi con Angelo Carrara, il dr. Arrigoni e tutta la struttura di Bergamo Sviluppo, evidenzia il magnifico risultato che l’Azienda ha potuto raggiungere in quest’ultimi anni, confermandosi come una realtà radicata nel nostro territorio.

Il Presidente passa quindi la parola alla dr.ssa Adobati, Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, che ringrazia salutando i Consiglieri e il collega dr. Vincenzo Maria Di Maro che segue in videoconferenza. La dott.ssa Adobati comunica che il Collegio dei Revisori si è riunito in data 5 maggio e ha predisposto il proprio verbale che è stato consegnato nella medesima giornata a tutti i Consiglieri con la relativa relazione, che fa parte integrante del verbale. Sottolinea che questo collegio è stato costituito nel mese di settembre dello scorso anno e sta cercando di conoscere e comprendere al meglio la realtà camerale; è stato quindi fondamentale il supporto di tutta la struttura, in primis della dott.ssa Esposito e del dr. Fasulo, responsabile del servizio risorse

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finanziarie. Al termine del suo intervento, conferma il parere favorevole espresso dal Collegio sul bilancio consuntivo 2020.

Si apre il dibattito e interviene il Consigliere Maria Dionisia Gualini, in qualità di Vice Presidente di Bergamo Sviluppo, che si associa alle congratulazioni al Presidente Carrara per il lavoro svolto con grande passione anche di fronte a situazioni difficili. Rammenta ai colleghi che già prima di far parte del Consiglio di Amministrazione, essendo titolare di un’azienda, aveva usufruito dei servizi offerti da Bergamo Sviluppo, riscontrandone l’efficienza e la capacità di capire e intervenire a supporto delle aziende. Come componente del Consiglio di amministrazione di Bergamo Sviluppo ha constatato appieno il lavoro che l’Azienda svolge per il territorio, anche per la sua interazione con le associazioni locali, il che consente di supportare le imprese con interventi mirati. La sfida di oggi è quella di continuare con forti politiche di supporto all’innovazione.

Interviene il Consigliere Brivio, in qualità di componente del Consiglio di Amministrazione dell’Azienda speciale, che ringrazia il Presidente per l’ascolto e la partecipazione che è stata sempre concessa alle attività di Bergamo Sviluppo, anche per quanto svolto dal precedente Presidente Malvestiti. L’Azienda è stata sempre considerata come una realtà intrinseca alle attività della Camera di commercio. Le risorse destinate sono state investite oculatamente e con una importante restituzione alle imprese del territorio, come dimostrato dai dati emersi sulla Relazione della Gestione. Invita il nuovo Consiglio a programmare i propri interventi a favore dell’Azienda speciale, ben certi che si tratta di interventi che andranno a vantaggio dell’intero territorio e poiché la formazione è un filone predominante proprio dell’Azienda, il tutto andrà a beneficio delle future generazioni. Ringraziando per l’esperienza condotta in seno all’Azienda, sottolinea come essa rappresenti una realtà all’interno dell’Ente camerale, coesa con il proprio territorio.

Interviene il Consigliere Guerini che ringrazia il Presidente e i colleghi, esprimendo vivo apprezzamento per l’attività condotta dalla Camera nel corso del 2020 e associandosi alle congratulazioni rivolte a Bergamo Sviluppo per i risultati ottenuti e meritevoli di attenzione. Ritiene che l’Azienda è sempre stata considerata come un investimento importante e non come un costo per l’Ente camerale. Precisa che se tutti gli enti pubblici lavorassero con l’indice di restituzione del 46%, come risulta dal bilancio camerale e sottolineato dal Presidente, per cui le risorse vengono restituite in attività generative, il nostro sarebbe un paese modello. Ciò dimostra anche che è possibile un buon governo della Pubblica Amministrazione e delle sue partecipate, come Bergamo Sviluppo la quale si è impegnata con obiettivi chiari, diretti e orientati verso le imprese. Constata che approvare un bilancio in perdita oggi va letto come un investimento e sollecita con un prossimo Consiglio tematico una programmazione che risponda a una strategia straordinaria, per essere sempre più vicini alle nostre imprese. Conclude quindi con l’invito ad approvare questo bilancio con un plauso e un ringraziamento al Presidente e al Segretario Generale unitamente alla struttura per i risultati non scontati e dimostrati dal valore degli interventi economici che sono andati sempre più crescendo.

Interviene il Consigliere Chiara Traversi che, unendosi a quanto espresso dai colleghi, si complimenta con la Camera di commercio che, insieme a Bergamo Sviluppo, ha dimostrato efficacia ed efficienza nell’azione. Nella situazione attuale è importante che Bergamo Sviluppo accompagni le aziende, perché gli incubatori privati, costituiti a scopo di lucro, faticano ad andare avanti, per cui si rivela molto importante la presenza dell’ente pubblico. Evidenzia anche la necessità di una maggiore coesione, nel nostro sistema, nell’ambito dell’orientamento scolastico, auspicando in generale che, tra i vari soggetti che si occupano del tema, ci sia un maggior coordinamento tra le molteplici e svariate iniziative.

Interviene il Consigliere Manzoni, associandosi a quanto già espresso dalla collega Traversi sul tema dell’orientamento. Precisa anche che sarebbe importante aver un ritorno in termini di qualità su quanto somministrato in ore di formazione, al fine di valutare l’effettiva ricaduta degli interventi da parte di chi ha usufruito del servizio, per capire e ottimizzare al meglio ulteriormente l’investimento. Auspica infine che la Camera di commercio, che già attua iniziative lodevoli, si cimenti nella redazione di un bilancio di sostenibilità per rafforzare l’immagine dell’Ente nel proprio territorio.

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Anche il Consigliere Nicefori si unisce ai ringraziamenti e agli apprezzamenti dei colleghi, rilevando che da tempo si valuta con positività il lavoro svolto dalla Camera di commercio e da Bergamo Sviluppo. Ricorda, però, che non bisogna adagiarsi sui risultati ottenuti, ma guardare sempre al futuro, cercando di adeguarsi ai cambiamenti e ai bisogni delle imprese, come dimostrato con il verificarsi della pandemia che ha fatto emergere tutte le fragilità di un sistema economico, sociale.

Condivide l’intervento della collega Gualini che ha individuato come punto fondamentale la capacità di saper amministrare gestendo bene le risorse economiche e umane. A ciò si aggiunge la centralità di una visione politica che valorizza le sinergia tra i vari Enti: la Camera di commercio, le Istituzioni e le Associazioni di categoria che insieme cercano di rappresentare al meglio i bisogni delle imprese, nonostante le difficoltà. Si pensi a qualche anno fa, con il processo di autoriforma delle Camere di Commercio, dove non è stato facile allontanare il rischio di un’aggregazione con conseguente vanificazione del lavoro svolto sul nostro territorio. E’ necessario ampliare, anche per il futuro, le capacità e le potenzialità dell’Ente e di Bergamo Sviluppo nell’andare oltre i bisogni delle singole imprese, guardando sempre più allo sviluppo globale dell’intero territorio. Condivide la proposta di un Consiglio tematico a settembre, rappresentando l’esigenza di prendere in considerazione per eventuali interventi non solo Bergamo e pianura, ma anche i territori montani e il lago della nostra provincia, che hanno dimostrato di avere un’attrattività turistica.

Al termine dell’ampia discussione il Presidente, dopo aver ringraziato i colleghi per i contributi forniti, sottolinea sinteticamente alcune riflessioni portate all’attenzione, che desidera ricondividere con i Consiglieri. In particolare: la centralità dell’effetto leva, soprattutto in termini di risorse economiche che vanno intercettate per incrementare quelle di cui si dispone; l’importanza dell’aumento costante della nostra capacità di ricaduta territoriale degli interventi; la condivisione del ruolo politico della Camera quale motore territoriale di politiche per lo sviluppo e sintesi degli interessi, in sinergia con l’Azienda speciale. Condivide, infine, con i colleghi Traversi e Manzoni un maggior coordinamento tra i vari enti sulle iniziative dell’orientamento e per quanto riguarda il bilancio di sostenibilità, previsto negli obiettivi di mandato, conferma che la Camera vi sta già lavorando.

Il Consiglio - Udita la relazione del Presidente;

- Vista la Legge 580/1993 così come modificata dal D.Lgs. n. 219/2016;

- Visto il D.P.R. 254/2005 “Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio” e in particolare gli artt. 20 e ss. riguardanti la rilevazione dei risultati della gestione e i criteri di formazione del bilancio d’esercizio;

- Visto il D.M. 27.3.2013 “Criteri e modalità di predisposizione del budget economico delle Amministrazioni pubbliche in contabilità civilistica”;

- Visto l’art. 41 D.L. 66/2014 convertito con modificazioni dalla Legge 89/2014;

- Ricordato che il Consiglio camerale con delibera 9C/2019 ha approvato la Relazione Previsionale e Programmatica 2020 e con delibera 14C/2019 ha approvato il bilancio preventivo economico per l’esercizio 2020;

- Ricordato che la Giunta con delibera 131/2019 ha approvato il budget direzionale 2020;

- Ricordato che la Giunta in data 20 aprile 2020 ha approvato un primo aggiornamento del bilancio preventivo 2020, ratificato dal Consiglio camerale in data 29 maggio 2020 (delibera n. 3C/2020);

- Ricordato che il Consiglio camerale con delibera 7C/2020 ha provveduto a un secondo aggiornamento del bilancio preventivo economico 2020;

- Visto il Bilancio d’esercizio 2020 dell’Azienda Speciale Bergamo Sviluppo predisposto dal Consiglio di Amministrazione, che chiude in pareggio tra costi e ricavi grazie anche al

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riconoscimento, da parte dell’Ente camerale, di un contributo in conto esercizio pari a

€ 517.178;

- Vista la proposta di bilancio d’esercizio 2020 e i relativi allegati approvati dalla Giunta con deliberazione n. 27/2021;

- Vista la relazione del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Azienda Speciale Bergamo Sviluppo, che esprime parere favorevole all’approvazione del relativo Bilancio;

- Visto l’art. 66 del citato D.P.R. 254/2005 in cui è stabilito che i bilanci delle aziende speciali camerali debbano essere approvati dai competenti organi amministrativi delle aziende in tempo utile per essere sottoposti alla approvazione del Consiglio camerale quali allegati al bilancio della Camera, e che il Consiglio adotta le determinazioni in ordine al risultato d’esercizio delle aziende speciali;

- Visto lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico della Camera di Commercio che rilevano la situazione contabile al 31.12.2020 ed evidenziano, a tale data, un disavanzo d’esercizio di

€ 2.178.117 e un patrimonio netto complessivo pari a € 59.430.809;

- Vista la Nota integrativa;

- Vista la relazione sulla gestione e sui risultati integrata ai sensi degli art. 5 e 7 del DM 27.3.2013 e il relativo allegato Consuntivo dei proventi, degli oneri e degli investimenti di cui all’art. 24 del D.P.R. 254/2005;

- Visti gli allegati previsti dal Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze del 27.3.2013;

- Udita la relazione del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ente che esprime parere favorevole all’approvazione del bilancio;

unanime,

delibera

1. di approvare il Bilancio d’esercizio 2020 e relativi allegati dell’Azienda speciale Bergamo Sviluppo, ivi compreso il riconoscimento da parte dell’Ente camerale di un contributo in conto esercizio pari a € 517.178 per la copertura della corrispondente perdita;

2. di approvare il Bilancio d’esercizio 2020 della Camera che si compone dei seguenti documenti:

Conto economico - art. 21 DPR 254/2005 Stato Patrimoniale - art. 22 DPR 25472005 Nota Integrativa - art. 23 DPR 254/2005

Conto Economico riclassificato - Allegato 1) DM 27.03.2013 Conto consuntivo in termini di cassa - art. 9 c. 2 DM 27.03.2013

Prospetti SIOPE di incasso e di pagamento - art. 77-quater c. 11 L.133/2008 Rendiconto finanziario - art. 6 DM 27.03.2013

Relazione sulla gestione e sui risultati - art. 24 DPR 254/2005, art. 5 e art. 7 DM 27.03.2013 Pira (Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio) 2020

Consuntivo dei proventi, degli oneri e degli investimenti - art. 24 del D.P.R. 254/2005 Tempestività dei pagamenti

e chiude con un risultato economico d’esercizio pari a -€ 2.178.117 che viene portato in riduzione del Patrimonio Netto dell’Ente che pertanto risulta pari a € 59.430.809.

IL SEGRETARIO GENERALE

M. Paola Esposito IL PRESIDENTE

Carlo Mazzoleni

Atto sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.

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