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Rottamazione ter con domanda per i riammessi dal DL Semplificazioni

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Academic year: 2022

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Mod. DA-2018 del 12/02/2019 Pag. 1 di 5

Questa dichiarazione di adesione alla definizione agevolata (c.d. rottamazione-ter) deve essere presentata:

tramite posta elettronica certificata, insieme alla copia del documento di identità, alla casella PEC della Direzione Regionale dell’Agenzia delle entrate- Riscossione di riferimento (l’elenco delle PEC è pubblicato a pagina 4)

oppure

agli sportelli dell’Agenzia delle entrate-Riscossione.

Si ricorda, inoltre, che è possibile presentare la domanda di adesione in modo semplice e veloce, compilando l’apposito form online presente sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it ed allegando la prevista documentazione per il riconoscimento oppure accedendo alla propria area riservata del portale

senza necessità di allegare alcuna documentazione.

La dichiarazione di adesione alla definizione agevolata deve essere presentata entro il 30 aprile 2019, esclusivamente con una delle suindicate modalità.

ATTENZIONE: La presentazione di dichiarazioni aventi ad oggetto carichi non rientranti nell’ambito applicativo1 della definizione agevolata non produrrà alcun effetto e non determinerà la sospensione dell’attività di recupero coattivo.

Il /La sottoscritto/a.……….………. nato/a il.………...

a………..… (Prov……) codice fiscale………..………...

in proprio (persone fisiche);

in qualità di………..………

(specificare setitolare/rappresentante legale/tutore/curatore/altro)

del/della……….……..….………..

codice fiscale.………..………..……..….

ai fini della trattazione di questa richiesta dichiara di essere domiciliatoal seguente indirizzo:

Comune…………..………...………(Prov…...), via/piazza………..………..….…....

CAP……..……..telefono………...….presso (indicare eventuale domiciliatario)………..……...………….…...

OPPURE

alla casella di Posta elettronica certificata (PEC)…..……….………...……….……….….

Il/La sottoscritto/a si impegna a comunicare le eventuali variazioni di domicilio e riconosce che l’Agenzia delle entrate-Riscossione non assume alcuna responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario all’indirizzo anagrafico o di posta elettronica dichiarato.

DICHIARA

2

di volersi avvalere della DEFINIZIONE AGEVOLATA (c.d. “Rottamazione-Ter”) dei carichi rientranti nell’ambito applicativo

1

di cui all’art. 3, comma 1, del D.L. n. 119/2018, convertito con modificazioni dalla Legge n.

136/2018 affidati all’Agente della riscossione

3

dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017:

contenuti nell’elenco delle cartelle/avvisi

4

che allega come parte integrante di questa dichiarazione

oppure

contenuti nelle seguenti cartelle/avvisi

4

:

N. Progr. Numero cartella/avviso N. Progr. Numero cartella/avviso

1 4

2 5

3 6

1 Rientrano nell’ambito applicativo della definizione agevolata (c.d. “rottamazione-ter”) i debiti risultanti dai carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 ad eccezione di quelli non definibili ai sensi dell’art. 3, comma 16, del D.L. n. 119/2018 convertito con modificazioni dalla Legge n.

136/2018.

2 Relativamente ai carichi oggetto di definizione agevolata ai sensi dell’art. 1 del D.L. n. 148/2017, per i quali, entro il 7 dicembre 2018, sono state versate le rate in scadenza nei mesi di luglio, settembre e ottobre 2018, non occorre presentare questo modello. Infatti, il pagamento delle restanti somme dovute per tali carichi a titolo di definizione agevolata è stato differito automaticamente per legge e dovrà essere effettuato in dieci rate consecutive di pari importo, con scadenza il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2019, sulle quali saranno dovuti, dal 1° agosto 2019, gli interessi al tasso dello 0,3 per cento annuo. A tal fine, entro il 30 giugno 2019, senza alcun adempimento a carico dei debitori interessati, l’Agente della riscossione invierà loro apposita comunicazione, unitamente ai bollettini precompilati per il pagamento delle somme dovute alle nuove scadenze. Resta ferma la facoltà di effettuare il versamento delle rate differite in unica soluzione entro il 31 luglio 2019.

3 Operante su tutto il territorio nazionale a esclusione della regione Sicilia.

4 Cartelle di pagamento, avvisi di accertamento esecutivo dell’Agenzia delle Entrate/Dogane e Monopoli, avvisi di addebito dell’INPS. I carichi rientranti nell’ambito applicativo dell’art. 5 del D.L. n. 119/2018, convertito con modificazioni dalla Legge n. 136/2018, eventualmente inseriti in questo modello, verranno trattati secondo le specifiche modalità previste dal medesimo articolo e riportate nel modello DA-2018-D.

DICHIARAZIONE DI ADESIONE ALLA DEFINIZIONE AGEVOLATA (“R

OT T AM AZ I O NE

-

TE R

”)

D E I C A R I C H I A F F I D A T I A L LA G E N T E D E L L A R I S C O S S I O N E D A L 1 ° G E N N A I O 2 0 0 0 A L 3 1 D I C E M B R E 2 0 1 7 ( A r t . 3 D . L . n . 1 1 9 / 2 0 1 8 c o n v e r t i t o c o n m o d i f i c a z i o n i d a l l a L e g g e n . 1 3 6 / 2 0 1 8 )

Mod. DA-2018

(2)

Con riferimento all’elenco delle cartelle/avvisi sopra indicati, dichiara di voler aderire alla definizione agevolata soltanto per i seguenti carichi

(da compilare solo nel caso in cui si voglia aderire alla definizione agevolata limitatamente ad alcuni carichi presenti nelle cartelle/avvisi precedentemente indicati)

:

Rif.

N. Progr. Identificativo carico Rif.

N. Progr. Identificativo carico

DICHIARA ALTRESÌ

di voler adempiere al pagamento dell’importo dovuto a titolo di definizione agevolata con le seguenti modalità:

UNICA SOLUZIONE

- scadenza 31 luglio 2019 oppure

NEL NUMERO MASSIMO DI RATE PREVISTE DALLA NORMA

5

oppure

nel seguente NUMERO DI RATE (indicare un numero di rate compreso tra 2 e 17)5.

ATTENZIONE:

Qualora non venga barrata alcuna delle soluzioni rateali, il pagamento si intende richiesto nel numero massimo di rate stabilito5 ferma restando la facoltà di eseguire il versamento in unica soluzione entro il 31 luglio 2019. Qualora invece venga indicato un numero di rate superiore a quello previsto,il pagamento si intende comunque richiesto per il numero massimo stabilito.

In caso di pagamento rateizzato sono dovuti, a decorrere dal 1° agosto 2019, gli interessi al tasso del 2% annuo. In caso di mancato o insufficiente versamento, ovvero in caso di tardivo versamento superiore a cinque giorni, dell’unica rata o di una delle rate, la definizione non produce effetti.

DICHIARA INOLTRE

che non vi sono giudizi pendenti aventi a oggetto i carichi ai quali si riferisce questa dichiarazione

oppure

che assume l’impegno a RINUNCIARE ai giudizi pendenti aventi a oggetto i carichi ai quali si riferisce questa dichiarazione.

Relativamente al trattamento consentito dei dati personali conferiti ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 3, comma 5, del D.L. n. 119/2018,

convertito con modificazioni dalla Legge n. 136/2018

, il sottoscritto dichiara di aver preso visione dell’informativa ex art. 13 del Regolamento generale sulla protezione dei dati 2016/679 e di accettarne i contenuti.

Luogo e data.………..……..………….. Firma.………..……….………..

N.B. Allegare copia del documento di identità del dichiarante solo nel caso in cui questa richiesta non venga presentata e sottoscritta allo sportello. Nell’ipotesi di presentazione, allo sportello o tramite PEC, da parte di un soggetto diverso dal dichiarante, è necessario compilare il riquadro “DELEGA ALLA PRESENTAZIONE”.

5L’art. 3, comma 2, del D.L. n. 119/2018, convertito con modificazioni dalla Legge n. 136/2018, prevede che le somme dovute a titolo di definizione agevolata possano essere versate, in un’unica soluzione, entro il 31 luglio 2019 oppure a partire dal 31 luglio 2019, nel numero massimo di 18 rate consecutive. Per l’anno 2019 le rate, ciascuna pari al 10% del totale, scadono il 31 luglio ed il 30 novembre; per gli anni successivi le rate relative al restante 80%, tutte di pari importo, scadono il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio ed il 30 novembre di ciascun anno. Limitatamente ai debiti relativi ai carichi già oggetto di definizione agevolata ai sensi dell’art. 1

Riquadro da compilare solo in caso di dichiarazione effettuata dal titolare/rappresentante legale/tutore/curatore/altro

DICHIARA INFINE

sotto la propria responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000, e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 dello stesso decreto (in caso di dichiarazioni mendaci e di formazione o uso di atti falsi) di essere:

………. del/della.………...………..…………..…

(specificare setitolare/rappresentante legale/tutore/curatore/altro)

_

(3)

Mod. DA-2018 del 12/02/2019 Pag. 3 di 5

SPAZIO RISERVATO AL PERSONALE

Agenzia delle entrate-Riscossione, Agente della riscossione per l’ambito provinciale di..……….……….

allego copia del documento di riconoscimento del soggetto richiedente, acquisito ai sensi dell’art.

45 del DPR n. 445/2000

OPPURE

attesto, ai sensi dell’art. 38 del DPR n. 445/2000, che la sottoscrizione della richiesta di cui sopra è apposta in mia presenza dal/dalla Sig./Sig.ra………..………...

identificato/a mediante documento di riconoscimento……… n.….………….….…….

rilasciato da.………..……… in data.…………..……...………...

Data.……….……… Nome, cognome e firma del dipendente addetto.………...

DELEGA ALLA PRESENTAZIONE

(da compilare esclusivamente nell’ipotesi di presentazione da parte di un soggetto diverso dal richiedente)

Io sottoscritto/a………..…………..………..………...

in proprio;

in qualità di………..……….

(specificare setitolare/rappresentante legale/tutore/curatore/altro)

del/della……….………..……….

delego il/la Sig./Sig.ra..………...

a consegnare questa dichiarazione di adesione alla definizione agevolata;

a modificare (sottoscrivendone le parti modificate) questa dichiarazione di adesione alla definizione agevolata;

a ritirare, sottoscrivendone copia per ricevuta, qualsiasi ulteriore comunicazione connessa a questa dichiarazione di adesione.

Luogo e data………. Firma del delegante.……….………

N.B. Allegare fotocopia del documento di identità del delegante e del delegato

(4)

ELENCO DELLE CASELLE PEC

delle Direzioni Regionali dell’Agenzia delle entrate-Riscossione

ESCLUSIVAMENTE dedicate alla ricezione delle Dichiarazioni di adesione alla definizione agevolata

Direzione Regionale PEC

Abruzzo definizione2018.abruzzo@pec.agenziariscossione.gov.it Basilicata definizione2018.basilicata@pec.agenziariscossione.gov.it Calabria definizione2018.calabria@pec.agenziariscossione.gov.it Campania definizione2018.campania@pec.agenziariscossione.gov.it Emilia Romagna definizione2018.emiliaromagna@pec.agenziariscossione.gov.it Friuli Venezia Giulia definizione2018.friuliveneziagiulia@pec.agenziariscossione.gov.it Lazio definizione2018.lazio@pec.agenziariscossione.gov.it

Liguria definizione2018.liguria@pec.agenziariscossione.gov.it Lombardia definizione2018.lombardia@pec.agenziariscossione.gov.it Marche definizione2018.marche@pec.agenziariscossione.gov.it Molise definizione2018.molise@pec.agenziariscossione.gov.it

Piemonte Valle d’Aosta definizione2018.piemontevalleaosta@pec.agenziariscossione.gov.it Puglia definizione2018.puglia@pec.agenziariscossione.gov.it

Sardegna definizione2018.sardegna@pec.agenziariscossione.gov.it Trentino Alto Adige definizione2018.trentinoaltoadige@pec.agenziariscossione.gov.it Toscana definizione2018.toscana@pec.agenziariscossione.gov.it

Umbria definizione2018.umbria@pec.agenziariscossione.gov.it Veneto definizione2018.veneto@pec.agenziariscossione.gov.it

N.B. Si rammenta che, in caso di invio di questa dichiarazione di adesione tramite PEC, è NECESSARIO allegare copia del documento di identità del dichiarante. Inoltre, nell’ipotesi di trasmissione da parte di un soggetto diverso dal dichiarante, è necessario compilare il riquadro “DELEGA ALLA PRESENTAZIONE”.

(5)

Mod. DA-2018 del 12/02/2019 Pag. 5 di 5 INFORMAZIONI PER L’INTERESSATO

[art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 – Regolamento generale sulla protezione dei dati]

Agenzia delle entrate–Riscossione (di seguito, per brevità, AdeR), con sede legale in via Giuseppe Grezar, 14 – 00142 Roma, codice fiscale e partita IVA: 13756881002, è Titolare del trattamento dei dati personali che La riguardano.

AdeR tratta i Suoi dati personali, nello svolgimento dei propri compiti istituzionali, esclusivamente per dar seguito alla dichiarazione di adesione alla definizione agevolata da Lei avanzata ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 3, comma 5, del D.L. n. 119/2018,convertito con modificazioni dalla Legge n. 136/2018.

Il conferimento dei Suoi dati è, al fine di cui sopra, necessario. Il rifiuto al conferimento dei dati personali necessari per soddisfare la Sua richiesta comporta l’impossibilità di darvi seguito.

I dati personali contenuti nella documentazione da Lei eventualmente trasmessa saranno trattati unicamente per la predetta finalità.

AdeR potrà avvalersi dei recapiti (posta elettronica, telefono, indirizzo) da Lei eventualmente indicati, per le comunicazioni inerenti alla richiesta.

Il trattamento dei Suoi dati avviene anche mediante l’utilizzo di strumenti elettronici per il tempo e con logiche strettamente correlate alle predette finalità e comunque in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza, nel rispetto delle previsioni normative, anche europee, in materia di protezione dei dati personali.

I Suoi dati personali, che saranno conservati sino alla data del discarico, ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. n. 112/1999, ovvero, se successiva o, ancora, in caso di pagamento del debitore o di annullamento amministrativo per indebito, sino a quella di prescrizione del diritto di agire o di difendersi in giudizio e in tutti i casi di contenzioso (e fatto salvo l’eventuale maggior termine di cui all’art. 37 del D.Lgs. n. 112/1999) sino alla data di passaggio in giudicato della sentenza che definisce il giudizio, non possono essere oggetto di diffusione, tuttavia, se necessario per le finalità di cui sopra, possono essere comunicati:

• ai soggetti a cui la comunicazione dei dati debba essere effettuata in adempimento di un obbligo previsto dalla legge, da un regolamento o dalla normativa comunitaria ovvero per adempiere ad un ordine dell’Autorità Giudiziaria;

• ai soggetti designati dal Titolare, in qualità di Responsabili ovvero alle persone autorizzate al trattamento dei dati personali che operano sotto l’autorità diretta del Titolare o del Responsabile;

• ad altri eventuali soggetti terzi, nei casi espressamente previsti dalla legge, ovvero ancora se la comunicazione si renderà necessaria per la tutela di AdeR in sede giudiziaria, nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di protezione dei dati personali.

Lei ha il diritto, in qualunque momento, di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei medesimi dati e/o verificarne l’utilizzo. Ha, inoltre, il diritto di chiedere, nelle forme previste dall’ordinamento, la rettifica dei dati personali inesatti e l’integrazione di quelli incompleti; nei casi indicati dal Regolamento, fatta salva la speciale disciplina prevista per alcuni trattamenti, può altresì chiedere - decorsi i previsti termini di conservazione – la cancellazione dei dati o la limitazione del trattamento; l’opposizione al trattamento, per motivi connessi alla Sua situazione particolare, è consentita salvo che sussistano motivi legittimi per la prosecuzione del trattamento.

Esclusivamente per esercitare i diritti sopra indicati potrà presentare richiesta, corredata da copia di idoneo e valido documento di riconoscimento, utilizzando i dati di contatto del Titolare del trattamento – Agenzia delle entrate- Riscossione, Struttura a supporto del Responsabile della protezione dei dati – con le seguenti modalità:

• per posta, al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate-Riscossione - Struttura a supporto del Responsabile della protezione dei dati, via Giuseppe Grezar, 14 – 00142 Roma;

• telematicamente, all’indirizzo di posta elettronica certificata: protezione.dati@pec.agenziariscossione.gov.it.

In tal caso, ai sensi dell’art. 65 comma 1 lettere a) e c-bis) del D.Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’amministrazione digitale), non sarà necessario allegare il documento di riconoscimento in caso di istanze telematiche sottoscritte con una delle firme previste dall'articolo 20 del D.Lgs. n. 82/2005 (CAD) ovvero trasmesse dall'istante o dal dichiarante dal proprio domicilio digitale con le modalità previste dalla legge.

I predetti diritti, relativi ai dati personali presupposti all’affidamento dei carichi all’Agente della riscossione, possono essere esercitati con richiesta rivolta direttamente all'Ente creditore.

Il dato di contatto del Responsabile della protezione dei dati è: dpo@pec.agenziariscossione.gov.it.

Qualora ritenga che il trattamento sia avvenuto in modo non conforme al Regolamento, Lei potrà inoltre rivolgersi all’Autorità di controllo, ai sensi dell’art. 77 del medesimo Regolamento.

Ulteriori informazioni in ordine ai Suoi diritti sulla protezione dei dati personali sono reperibili sul sito web del Garante per la protezione dei dati personali all’indirizzo www.garanteprivacy.it.

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