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MODULO BUS DOMOTICO PER CONTROLLO CARICHI PER GUIDA DIN MANUALE D INSTALLAZIONE

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Academic year: 2022

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MODULO BUS DOMOTICO PER CONTROLLO CARICHI

PER GUIDA DIN

MANUALE D’INSTALLAZIONE

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1. DESCRIZIONE

2. MEMORIZZAZIONE DEL MODULO NELLA CENTRALE 3. FUNZIONAMENTO

3.1 Gestione dei carichi

3.2 Monitoraggio dei consumi elettrici 4. INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI

4.1 Collegamenti delle quattro morsettiere uscite e della morsettiera di rete 4.2 Collegamento del modulo

5. INTERRUZIONE PER SOVRACCARICO 6. CARATTERISTICHE TECNICHE

INDICE

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Il modulo per controllo carichi è un dispositivo che consente il monitoraggio e la gestione remota di quattro carichi per uso domotico (elettrovalvole per irrigazione o climatizzazione, stufe, caldaie, etc.), collegati alle quattro uscite di cui dispone.

L’impiego del presente dispositivo evita l’intervento del contatore elettrico per sovraccarico, che disalimenta ogni carico (luci, computer, frigo, antifurto, irrigazione, ecc.) causando disagi talvolta considerevoli, soprattutto se si è lontani da casa.

Mediante le indicazioni sui consumi fornite dal modulo, l’utente otterrà inoltre un risparmio sulla bolletta, poiché potrà effettuare una gestione più oculata dei carichi e scelte energetiche più convenienti;

come, ad esempio, utilizzare gli elettrodomestici nelle fasce orarie più economiche, ottimizzare l’impianto fotovoltaico, scegliere il più opportuno sistema di riscaldamento/raffreddamento, scegliere se utilizzare lampade più costose ma a basso consumo, ecc.

La gestione ed il monitoraggio avvengono tramite la centrale di allarme Combivox a cui questo dispositivo risulta collegato mediante BUS 485. Quindi il dispositivo può essere pilotato e supervisionato remotamente attraverso gli organi di comando connessi alla Centrale (tastiere, app su smartphone, etc). Per una verifica di compatibilità della centrale di allarme Combivox, si faccia riferimento al manuale tecnico della stessa.

Il modulo per controllo carichi dispone di quattro Morsettiere Uscite a cui collegare rispettivamente i quattro carichi domotici, una Morsettiera di Rete a cui collegare la tensione alternata di riferimento, ed una Morsettiera BUS 485, a cui collegare il BUS a quattro fili proveniente dalla Centrale.

La scheda elettronica è alimentata a 12 Vdc dalla centrale, attraverso il BUS 485 di collegamento.

La parte circuitale della Morsettiera BUS 485 è galvanicamente isolata dalla sezione delle Morsettiere Uscite e Morsettiera di Rete, poiché connesse a tensioni alternate pericolose.

Il contenitore per guida DIN, ne consente l’installazione direttamente nel quadro elettrico (altezza standard 35 mm), oppure a parete tramite le due asole di cui è dotato.

1. DESCRIZIONE

Il modulo per controllo carichi è compatibile con le centrali Combivox predisposte, con versione firmware 4.3 e superiore e può essere configurato utilizzando il software Programmatore Centrali versione 6.3 e superiore.

Per poter configurare il dispositivo nell’impianto è necessario memorizzare nella Centrale di allarme Combivox utilizzata, il codice seriale a 8 caratteri riportato sul contenitore. La memorizzazione può essere eseguita nelle due modalità qui di seguito indicate:

• Inserimento del codice seriale direttamente tramite PC e software di programmazione;

• Inserimento del codice seriale dalla tastiera di programmazione della Centrale.

Per la modalità di programmazione del codice seriale tramite PC si faccia riferimento al manuale del software di programmazione. Per la modalità di programmazione del codice seriale tramite tastiera, si faccia riferimento al manuale tecnico della Centrale.

Al fine di poter conoscere la potenza fornita su ciascun carico, è necessario specificare, in fase di programmazione della Centrale, il valore efficace della tensione di funzionamento di entrambe le uscite dell’attuatore (per default impostato 230 V).

Il dispositivo calcola la potenza attiva sul carico attraverso la misura della corrente assorbita.

Per un calcolo più accurato, occorre programmare il valore efficace di tensione misurato sul carico.

2. MEMORIZZAZIONE DEL MODULO NELLA CENTRALE

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3.1 Gestione dei carichi

L’utilizzo di questo dispositivo evita l’interruzione della fornitura elettrica per sovraccarico, mediante l’impostazione di una soglia di potenza massima che si potrà richiedere al contatore elettrico. Qualora venga superato questo limite di potenza, la Centrale Combivox, che gestisce tutti i moduli per controllo carico, provvederà a disattivare le uscite dei singoli dispositivi, seguendo l’ordine stabilito in funzione delle priorità in fase di programmazione, sinché non si scende sotto la soglia di potenza preimpostata.

La Centrale Combivox presenta anche una procedura per il reinserimento dei carichi precedentemente scollegati per evitare il sovraccarico.

3.2 Monitoraggio dei consumi elettrici

Mediante questo congegno, l’utente potrà accedere, per ciascun carico, al consumo energetico calcolato su base oraria, giornaliera, settimanale, ecc., nonché al consumo energetico istantaneo.

Di conseguenza l’utente potrà conoscere il costo elettrico che comporta ogni elettrodomestico o utenza generica, ed ottenere un risparmio sulla bolletta energetica mediante una più oculata gestione degli stessi.

Il modulo fornisce alla Centrale Combivox indicazione della potenza attiva istantanea assorbita da ciascuna delle quattro uscite, attraverso una misurazione della corrente. La potenza attiva consente di calcolare il consumo energetico del carico, e quindi il costo di esercizio di ciascuna specifica utenza.

La potenza attiva massima che ciascuna uscita può utilizzare è 3.0 kW.

L’indicazione della potenza e dell’energia assorbita è attualmente disponibile su Tastiera Simplya (cod.15.962) con firmware aggiornato almeno alla versione 2.0, su tastiera Simplya Video o tramite app (Android e iOS) Simplya Smart (connessione diretta tramite Smartweb) e Simplya Cloud (connessione al Cloud Combivox).

3. FUNZIONAMENTO

Le quattro uscite possono essere gestite automaticamente per evitare l’intervento della protezione del contatore e per ottenere un risparmio energetico, ma possono anche essere pilotate direttamente dall’utente mediante gli organi di comando della Centrale consentiti (tastiera Simplya o Simplya Video, app per smartphone, ecc.). È inoltre possibile programmare le uscite per essere distaccate solo manualmente dall’utente.

Le quattro uscite del modulo sono gestite in maniera indipendente.

La gestione del modulo controllo carichi è totalmente affidata alla centrale Combivox, mentre il suo monitoraggio può essere eseguito tramite i seguenti organi di comando locali o remoti:

- tastiera Simplya (cod.15.962) aggiornato almeno alla versione firmware ver.2.0;

- tastiera Simplya Video opportunamente aggiornata;

- app (Android o iOS) Simplya Smart per connessione diretta alla centrale (tramite modulo LAN) opportunamente aggiornata;

- app (Android o iOS) Simplya Cloud per connessione al Cloud Combivox opportunamente aggiornata.

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4. INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI

ATTENZIONE!

DURANTE LE FASI DI INSTALLAZIONE E DI CABLAGGIO DEL DISPOSITIVO ACCERTARSI DI AVER SCOLLEGATO

TUTTE LE ALIMENTAZIONI.

Non utilizzare tensioni di valore maggiore di quelle consentite (si veda il paragrafo “CARATTERISTICHE TECNICHE”) I cavi a tensione di rete devono essere provvisti di dispositivi di sezionamento e protezione in conformità con le normative vigenti.

Per tutti i collegamenti necessari al funzionamento del dispositivo, si faccia riferimento all’etichetta adesiva riportata sul contenitore.

Ai morsetti etichettati A, B, GND e 12 V, va collegato il BUS 485 della centrale di allarme. Tramite il BUS 485, il modulo controllo carichi riceve l’alimentazione necessaria al suo funzionamento.

ATTENZIONE!

QUANDO NON È PRESENTE LA 12 V DI ALIMENTAZIONE DEL MODULO:

LE 4 USCITE SONO DISATTIVATE, QUINDI I CARICHI CONNESSI SONO DISALIMENTATI Sulla scheda elettronica è presente un LED rosso, non visibile a contenitore chiuso, che fornisce le seguenti informazioni sul funzionamento del dispositivo:

• Lampeggio veloce: assenza di collegamento con la Centrale ed entrambe le uscite attivate.

• Lampeggio lento: Centrale connessa ed entrambe le uscite attivate.

• Acceso fisso: almeno un’uscita è disattiva.

Tramite questo LED, è possibile, quindi, verificare, ad uscite entrambe attivate, il suo corretto collegamento con la centrale di allarme.

Sulla scheda elettronica sono presenti 5 ponticelli JP1, JP2, JP3, JP4 e JP6 (Figura 1), che vanno configurati come riportato nella tabella seguente:

Ponticello Descrizione

JP1 Qualora il carico presente sull’Uscita 1 è di tipo induttivo (es: motore), è obbligatorio lasciare chiuso questo ponticello. Mentre, si consiglia di rimuovere il ponticello in tutti gli altri casi.

JP2 Qualora il carico presente sull’Uscita 2 è di tipo induttivo (es: motore), è obbligatorio lasciare chiuso questo ponticello. Mentre, si consiglia di rimuovere il ponticello in tutti gli altri casi.

JP3 Qualora il carico presente sull’Uscita 3 è di tipo induttivo (es: motore), è obbligatorio lasciare chiuso questo ponticello. Mentre, si consiglia di rimuovere il ponticello in tutti gli altri casi.

JP4 Qualora il carico presente sull’Uscita 4 è di tipo induttivo (es: motore), è obbligatorio lasciare chiuso questo ponticello. Mentre, si consiglia di rimuovere il ponticello in tutti gli altri casi.

JP6 (EOB) Ponticello EOB per il Bus 485: lasciare chiuso questo ponticello se il dispositivo risulta essere l’ultimo collegato sulla linea del bus.

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4.1 Collegamenti delle quattro morsettiere uscite e della morsettiera di rete

Fig.2

Sulle morsettiere Uscite (Figura 2) vanno collegati i carichi domotici, che il dispositivo deve gestire:

• tra i morsetti contrassegnati con “OUT1” è presente un contatto di tipo NA, relativo all’uscita 1;

• tra i morsetti contrassegnati con “OUT2” è presente un contatto di tipo NA, relativo all’uscita 2;

• tra i morsetti contrassegnati con “OUT3” è presente un contatto di tipo NA, relativo all’uscita 3;

• tra i morsetti contrassegnati con “OUT4” è presente un contatto di tipo NA, relativo all’uscita 4;

Sulla Morsettiera di Rete (Figura 2) devono essere collegati, rispettivamente, fase e neutro della tensione alternata di rete (230 Vac).

La tensione collegata alla Morsettiera di Rete non alimenta il dispositivo, ma serve solo come riferimento di fase per determinare la potenza attiva assorbita dai carichi gestiti dal dispositivo.

Evitare di far passare i cavi connessi alle Morsettiere Uscite in prossimità del modulo, per non inficiare le misure di potenza del dispositivo.

ATTENZIONE!

PRESTARE MOLTA ATTENZIONE AL CABLAGGIO DI QUESTE MORSETTIERE, NEL CASO DI UTILIZZO DI ALTE TENSIONI,

PER EVITARE IL PERICOLO DI FOLGORAZIONE.

MORSETTIERA DI RETE M O R S E T T I E R E U S C I T E

JP6

JP1

Fig.1

JP2 JP3 JP4

JP1

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ATTENZIONE!

La tensione di alimentazione dei carichi collegati alle quattro uscite del modulo e la tensione applicata alla Morsettiera di

Rete deve essere la stessa.

4.2 Collegamento del modulo

Di seguito (Figura 3) è riportato lo schema di collegamento del modulo qualora si utilizzino tutte le uscite.

La Morsettiera RS485 è elettricamente isolata dalle Morsettiere Uscite e dalla Morsettiera di Rete. La parte circuitale della Morsettiera RS485 opera in bassissima tensione di sicurezza (12 Vdc), mentre le Morsettiere Uscite e quella di Rete sono connesse a tensioni alternate pericolose (230 Vac).

SCHEMA DI COLLEGAMENTO

Fig.3

GND B A 12 V

MORSETTIERA BUS 485

---MORSETTIERE USCITE--- MORSETTIERA

DI RETE USCITA 1 USCITA 2 USCITA 3 USCITA 4

230 Vac FASE

NEUTRO TENSIONE DI ALIMENTAZIONE

DEI CARICHI

CARICO 1

CARICO 2

CARICO 3

CARICO 4

Il modulo va collegato direttamente sulla linea di alimentazione elettrica del carico da controllare, in modo che il suo intervento abbia priorità assoluta su qualsiasi organo di attivazione/disattivazione delle stesso (interruttori o pulsanti di accensione, manopole, sistemi di attivazione remota, ecc.).

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5. INTERRUZIONE PER SOVRACCARICO

Ciascuna uscita del dispositivo è dotata di protezione da sovracorrenti, tuttavia si raccomanda comunque di utilizzare sorgenti di alimentazione protette da sovraccarichi e cortocircuiti.

La potenza massima sezionabile da ciascuna uscita del dispositivo è di 3.0 kW, corrispondenti a 13 A con alimentazione di 230 Vac.

La protezione dal sovraccarico del dispositivo interviene:

• Dopo 3 minuti per sovraccarichi superiori al 5%, pari a 3.15 kW con alimentazione di 230 Vac.

• Dopo 30 secondi per sovraccarichi superiori al 25%, pari a 3.75 kW con alimentazione di 230 Vac.

• Dopo 2÷4 secondi per sovraccarichi superiori al 50%, pari a 4.5 kW con alimentazione di 230 Vac.

Il sovraccarico è calcolato mediante misura della corrente, quindi con carichi reattivi, la potenza attiva massima che può essere trasferita al carico risulta inferiore.

Il ripristino del funzionamento dell’uscita si ottiene mediante attivazione da remoto della stessa.

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8. CARATTERISTICHE TECNICHE

Tensione di alimentazione: 12 Vcc (11.8 ÷ 15.5 Vcc)

Assorbimento con uscite disattivate: 50 mA

Assorbimento max con tutte le uscite attivate: 200 mA

Tensione max alternata sulle uscite: 250 Vac - Frequenza: 50÷60 Hz, ±3Hz

Corrente max sulle uscite: 13.1 A

Potenza max per uscita: 3,0 kW

Errore max sulle misure di potenza: ±3% ±30 W

Risoluzione delle misure di potenza: 10 W

Classe di Isolamento: II (sulla sezione della Morsettiera Uscite)

Grado di protezione: IP20

Temperatura: 0 ÷ +50°C

Umidità: 95% max

Dimensioni (L x H x P): 160 x 97 x 62 mm

Peso: 270g

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Garanzia limitata COMBIVOX

COMBIVOX SRL UNIPERSONALE garantisce i propri prodotti privi di difetti nei materiali e nella lavorazione in caso di utilizzo normale per un periodo di 24 mesi dalla data di produzione.

Dal momento che la COMBIVOX non installa direttamente il prodotto qui indicato e poiché lo stesso può essere utilizzato congiuntamente a prodotti non fabbricati dalla COMBIVOX, la stessa non può garantire sulle prestazioni del sistema di sicurezza in cui viene utilizzato.

Gli obblighi e le responsabilità della COMBIVOX relativamente a questa garanzia sono limitati alla riparazione e sostituzione, a sua discrezione, entro un tempo ragionevole dalla data di consegna, di tutti i prodotti che non rispettano le specifiche. La COMBIVOX non fornisce altra garanzia, implicita o esplicita, e non garantisce altresì la commercializzazione o adeguatezza a qualsiasi scopo particolare.

In nessun caso la COMBIVOX si ritiene responsabile verso l’acquirente o qualsiasi altra persona per eventuali danni conseguenti o accidentali, compresi, senza alcuna limitazione, tutti i danni per perdita di profitti, merci rubate, o richieste di risarcimento da parte di terzi causate da merci non conformi o altrimenti derivate da un’impropria, errata o difettosa installazione ed uso dei prodotti.

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L’acquirente accetta che un sistema d’allarme adeguatamente installato e mantenuto può solo ridurre il rischio di intrusione, furto o incendio, ma non è una garanzia o assicurazione che tali eventi non si verifichino o che non vi saranno per loro conseguenza danni a cose o persone. Conseguentemente la COMBIVOX non è responsabile per danni a cose o persone o perdite sulla base dell’affermazione che il prodotto non ha segnalato l’evento.

L’installazione e l’utilizzo del prodotto devono essere consentiti solo a personale autorizzato.

In particolare, l’installazione e la programmazione devono seguire correttamente le istruzioni del presente manuale.

N.B.: a garanzia di un impianto di sicurezza efficiente, è opportuno verificarne periodicamente il corretto funzionamento.

AVVERTENZE

Questo manuale contiene informazioni esclusive appartenenti alla Combivox Srl Unipersonale.

I contenuti del manuale non possono essere utilizzati per altri scopi, né essere rivelati ad altre persone o aziende o riprodotti con alcun mezzo, elettronico o meccanico, senza l’autorizzazione della Combivox Srl Unipersonale. Il testo e le immagini contenute hanno uno scopo illustrativo e di riferimento: i nomi di persone e aziende e tutti i dati utilizzati negli esempi sono fittizi, salvo indicazione contraria. Sebbene le specifiche del prodotto possono essere soggette a modifiche senza alcun preavviso, la Combivox Srl Unipersonale fa il possibile per garantire che i manuali destinati agli utenti siano aggiornati Non disperdere nell’ambiente il dispositivo e tutti i suoi componenti, ma smaltirli secondo le direttive locali e nazionali vigenti in materia.

Questo prodotto non deve essere smaltito allo stesso modo dei rifiuti domestici, ma deve essere depositato in un centro di raccolta che sia in grado di eseguire operazioni di recupero e riciclaggio.

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MODULO DOMOTICO CONTROLLO CARICHI su guida DIN

cod. 62.125 Combivox ©2018

10.065 - Dicembre 2018 rev.1.0

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