Consensus Meeting
Consensus Meeting M.GioiaM.Gioia –– ANMCOANMCO LA RESPONSABILITA’
LA RESPONSABILITA’
PROFESSIONALE IN CARDIOLOGIA PROFESSIONALE IN CARDIOLOGIA
IL CONSENSO INFORMATO
Dr. Gennaro Santoro
Cardiologo, Firenze Tagete 2-2005
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
Petch M C; Heart 2002
• La “libertà clinica” muore agli inizi degli
anni ottanta per la incontrovertibile solidità dei trials randomizzati controllati, per il
contenimento della spesa pubblica e per la più frequente sfiducia nei confronti dei
medici
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
IL PROLIFERARE DELLE LINEE GUIDA
In Gran Bretagna sono state recentemente pubblicate circa 2000 linee guida o protocolli in progammi regionali di audit.
La valutazione di alcune linee guida (431) pubblicate fra il 1988 e 1998 eseguita da Grilli et al. Ha mostrato che solo il 5% di queste rispettavano il criterio di buona qualità
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
LINEE GUIDA E CONFLITTO DI INTERESSI
• Tutti i membri dei gruppi che producono le linee guida debbono dichiarare i propri interessi personali o non personali
• Potenziali conflitti di interesse possono derivare da:
1. Condizionamenti economici
2. Condizionamenti culturali e professionali 3. Condizionamenti legati alla necessità del
contenimento della spesa
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
LA BUONA PRATICA CLINICA ED IL CONSENSO INFORMATO SONO
INSEPARABILI
Doctor knows best Partnership in care Si deve instaurare un rapporto di fiducia fra medico e paziente e tale rapporto dipende dalla possibilità da parte del paziente di
decidere in modo autonomo se sottoporsi o no ad un determinato trattamento sulla base delle informazioni fornitegli daglioperatori
sanitari (benefici-rischi).
Doyal L.; Heart 2002
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
COSA IL PAZIENTE VUOLE SAPERE
• Rischi maggiori della procedura in termini di qualità e quantità di vita.
• L’outcame se si acconsente alla procedura e l’ outcame se si sceglie di non sottoporsi alla procedura
• I risultati del centro che esegue la
procedura in termini di successo e di complicanze
Docherty A.; Heart 2001
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
SINDROME CORONARICA ACUTA
• Generalmente il paziente non è in grado di capire chiaramente le informazioni che gli vengono esposte, questo è dovuto alle
condizioni cliniche
• Le informazioni generalmente sono troppe ed esposte con linguaggio tecnico
• Molti pazienti non leggono il form che gli viene dato da firmare
• Alcuni pazienti ritengono offensivo il dover firmare
• I pazienti preferiscono la trasmisione orale delle informazioni Agard A; Heart 2001 - 2004
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA E PRATICA CLINICA
• Tecniche in continua evoluzione che non hanno ancora un supporto nelle linee
guida
(Carotid stenting, occlusione del’auricola sin ecc)
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
• Rapido avanzamento tecnologico dei materiali usati che posso radicalmente cambiare le indicazioni ed i risultati delle procedure
(stent medicati: Stenting del TC, PTCA nei pazienti diabetici multivasali e nei pazienti con IR endstage ecc)
CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA E PRATICA CLINICA
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
• Trattamento terapeutico dopo procedure interventistiche
• Follow-up post procedurale
• Risultai a lungo termine delle procedure di recente introduzione in particolare per le casistiche che riguardano patologie meno frequenti
CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA E PRATICA CLINICA
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
• Non precisa identità clinica delle
procedure percutanee considerate a metà strada fra un intervento chirurgico e una procedura diagnostico terapeutica per cui la complicanza maggiore viene mal
compresa dai pazienti probabilmente perché gli stessi operatori ne
sottovalutono il peso e l’importanza.
CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA E PRATICA CLINICA
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
Il Consenso Informato Il Consenso Informato
“ “ Nothing Nothing about about me me without without me me ” ”
M. Bisognano, IHI Boston M. Bisognano, IHI Boston
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
Definizione Definizione
• è l'espressione della volontà del paziente,
opportunamente informato, che autorizza il professionista sanitario ad effettuare uno specifico trattamento medico- chirurgico sulla sua persona.
• Non si può prescindere da tale consenso, fatte salve le condizioni previste per legge (urgenza, incapacità di intendere o volere) perché qualunque azione effettuata senza tale autorizzazione sarebbe illecita,
indipendentemente dai risultati ottenuti.
• è l'espressione della volontà del paziente,
opportunamente informato, che autorizza il professionista sanitario ad effettuare uno specifico trattamento medico- chirurgico sulla sua persona.
• Non si può prescindere da tale consenso, fatte salve le condizioni previste per legge (urgenza, incapacità di intendere o volere) perché qualunque azione effettuata senza tale autorizzazione sarebbe illecita,
indipendentemente dai risultati ottenuti..
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
Caratteristiche del Caratteristiche del
consenso (1) consenso (1)
•• AffinchéAffinché il consenso possa considerarsi valido, deve il consenso possa considerarsi valido, deve possedere le seguenti caratteristiche:
possedere le seguenti caratteristiche:
•• esplicito: deve essere espresso chiaramente e senza esplicito: deve essere espresso chiaramente e senza sottintesi;
sottintesi;
•• personale: deve essere dato in forma espressa personale: deve essere dato in forma espressa dall’dall’avente diritto e non può essere presunto. avente diritto e non può essere presunto.
Trattandosi di diritto personale
Trattandosi di diritto personale non può essere non può essere fornito dai congiunti
fornito dai congiunti del paziente per i quali si pone del paziente per i quali si pone soltanto un problema di informazione sulle
soltanto un problema di informazione sulle
condizioni di salute del malato, se il medesimo lo condizioni di salute del malato, se il medesimo lo
consente;
consente;
•• preventivo: deve essere prestato prima dellpreventivo: deve essere prestato prima dell’inizio ’inizio delldell’’atto sanitario;atto sanitario;
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Caratteristiche del consenso (2)
• specifico: deve essere riferito ad un particolare trattamento. Il consenso
prestato per un determinato trattamento non può legittimare il medico ad
eseguirne uno diverso, per natura od effetti, salvo sopraggiunga una
situazione di necessità ed urgenza –non preventivamente prospettabile- che
determini un pericolo serio per la salute o la vita del paziente;
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Caratteristiche del consenso (2)
• libero, ovvero non deve essere viziato da errore, dolo o violenza;
• attuale: deve essere presente all'inizio del trattamento e permanere per tutta la sua durata.
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Ottenimento del consenso
LL’informazione fa parte della buona condotta medica; ’informazione fa parte della buona condotta medica;
costituisce un vero e proprio dovere contrattuale;
costituisce un vero e proprio dovere contrattuale; èè integrativa della prestazione sanitaria; dalla sua integrativa della prestazione sanitaria; dalla sua
omissione possono derivare responsabilit omissione possono derivare responsabilitàà
professionali e pretese risarcitorie professionali e pretese risarcitorie
La fase informativa va attuata con anticipo rispetto La fase informativa va attuata con anticipo rispetto
all'inizio del trattamento programmato affinch
all'inizio del trattamento programmato affinchéé il il paziente, dopo aver recepito il contenuto paziente, dopo aver recepito il contenuto dell'informazione, abbia il tempo sufficiente per dell'informazione, abbia il tempo sufficiente per
maturare il consenso maturare il consenso
Ogni professionista sanitario
Ogni professionista sanitario èè onerato del dovere onerato del dovere informativo in funzione delle proprie competenze informativo in funzione delle proprie competenze
professionali.
professionali.
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Ottenimento del consenso
Fase di informazione Fase di informazione
L’informazione, parte costitutiva del rapporto assistenziale, deve soddisfare le seguenti caratteristiche, frutto di consolidata elaborazione giurisprudenzale:
üüeffettivitàeffettività e correttezza: reale prospettazione delle e correttezza ragioni per le quali viene proposto un trattamento anziché un altro;
üüatecnicitatecnicità: deve essere resa in un linguaggio à comprensibile alla persona comune;
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Ottenimento del consenso
Fase di informazione Fase di informazione
üüpersonalizzazione: l’informazione deve tenere conto personalizzazione della cultura generale e specifica del paziente, della sua età, degli aspetti psicologici, ecc.;
üüfunzionalitfunzionalitàà e proporzionalitàe proporzionalità rispetto al tipo di intervento sanitario a cui si riferisce: le notizie devono essere rese in modo veritiero evitando esasperate precisazioni di dati, percentuali,
statistiche inutili.
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Ottenimento del consenso
Fase di espressione del consenso Fase di espressione del consenso
Deve essere garantito al paziente un periodo di tempo sufficiente durante cui riflettere sul
contenuto informativo ricevuto;
Fase di acquisizione del consenso Fase di acquisizione del consenso
Il professionista autorizzato ad acquisire il consenso può essere anche:
persona diversa da colei che ha fornito l’informativa;
persona diversa da colei che erogherà la procedura;
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
Durata consenso
Il consenso informato è valido per tutta la durata del trattamento o fino a revoca.
Il consenso può essere revocato in qualunque momento.
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
La normativa e il consenso informato
Deve essere raccolto per iscritto in caso di:
• terapia con emoderivati e plasma-derivati (art. 19 DM 15.1.91, art. 4 DM 1.9.95);
• espianto di organi e tessuti (art.2 L.458/67 per
donazione rene da vivente; L 91/99 per eventuale dissenso dei congiunti a prelievo da cadavere;
consenso dei familiari al prelievo di cornee L.301/93);
•• sperimentazione clinica (art. 108 Dlvo 230/95; DM sperimentazione clinica 15.7.1997 –allegato su Linee guida per la buona pratica clinica)
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte
Tagete n. 2-2005 Ed. Impronte