Siccità, si rischia una nuova estate rovente
BILANCIO, OK NORMA PER ACCELERARE LIQUIDAZIONE ENTE IRRIGAZIONE PUGLIA-LUCANIA
Ordine pubblico) - Roma, 29 nov - "Il commissario liquidatore è autorizzato, al fine di accelerare le procedure di liquidazione" dell'Ente per lo sviluppo dell'irrigazione e la trasformazione fondiaria della Puglia e della Lucania "anche a negoziare accordi transattivi per i crediti in corso e situazioni debitorie.Le funzioni dell'ente oppresso, con le relative risorse umane e strumentali, sono state trasferite dal 30 giugno 2018 alla società costituita dallo Stato e alla quale partecipa il Mef, e sottoposta alla vigilanza del dipartimento delegato all’Autorità Politica per le Politiche di Coesione e per il Sud e dal Mipaaf.Le regioni Basilicata, Campania e Puglia possono partecipare alla società e garantire a quest’ultima, nell’atto costitutivo, rappresentanza riguardo alla disponibilità delle risorse idriche che il sistema e tenendo conto della presenza di infrastrutture per la raccolta e il conferimento su larga scala sul territorio regionale.
Ordine Pubblico) - Roma, 29 nov - Lo Statuto prevede la possibilità per queste regioni di dotarsi di ulteriori infrastrutture per la fornitura di sistemi idrici alimentati da trasferimenti idrici tra regioni diverse, nonché di concedere partecipazioni totali o parziali al capitale di società operanti in relativi settori o servizi idrici, nonché per le ulteriori regioni interessate al trasferimento idrico tra regioni del Distretto Idrografico dell'Appennino Meridionale, a partecipare alla nuova società. La modifica prevede inoltre che la società incorporata e il liquidatore provvedano, entro il 30 giugno 2018, sulla base della situazione finanziaria predisposta dal liquidatore stesso, a determinare quali attività e passività residuano dalla liquidazione e quali, nell'ambito del limiti della liquidazione, devono essere trasferiti alla società trasferita. mantenendo l’equilibrio tra i suoi aspetti economici, patrimoniali e finanziari.
GRANDE SUCCESSO PER L’INCONTRO INFORMATIVO “GIOVANI E OCCUPAZIONE”
A Firenze, nella Sala delle Feste di Palazzo Bastogi, sta per iniziare il convegno sul tema Comunicare l'emergenza. La rete e i social network per la PA e i cittadini, organizzato dal Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom) della Toscana, dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) e dal Consiglio regionale della Toscana in collaborazione con Anci Toscana e con l'Associazione PA Sociale . I profili Twitter di Cittadini di Twitter e del Giornale della Protezione Civile, così come i social network del Corecom Toscana, parleranno del convegno in tempo reale.
L'evento sarà inaugurato con i saluti istituzionali del presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, dell'assessore regionale alla Protezione civile Federica Fratoni e del segretario generale dell'Agcom Riccardo Capecchi. Interverranno Luca Cari, responsabile delle comunicazioni di emergenza dei vigili del fuoco, Federico D'Evangelista della Protezione Civile di Sesto Fiorentino, Silvia Mattoni e Carlo Meletti dell'Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica. Codice CAPTCHA* e vulcanologia), Francesco Di Costanzo, presidente Associazione PA Social e direttore di citizenditwitter.it, Luca Calzolari, direttore de Il avis della Difesa Civile, e Maurizio Galluzzo, direttore di Emergenza 24.
La seconda, su esperienze e buone pratiche, sarà moderata dal presidente del Corecom Enzo Brogi e sarà dedicata al racconto di esperienze, applicazioni e buone pratiche di comunicatori pubblici, giornalisti e istituzioni. Interverranno Marco Bottino, Presidente dell'Associazione nazionale bonifica e irrigazione (Anbi) della Toscana, Paolo Masetti, capo della Protezione civile Anci Toscana, Michele Ciervo del Dipartimento nazionale della Protezione civile, Patrizia Verrusio, Direttore della Protezione civile del Comune di Firenze, Gianluca Garro dell'Ufficio Stampa e Comunicazione di #italiasicura, e Luca Salvetti per Granducato Tv. Cittadini di Twitter è distribuito sotto la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Digitale, servizi e nuova comunicazione per le imprese: domani a Roma il laboratorio sociale della PA 21 NOVEMBRE 2017 0.
L'agricoltura toscana fra tradizione e innovazione
Tavarnelle Val di Pesa, la visita del ministro Maurizio Martina
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Tavarnelle Val di Pesa (Firenze), 29 novembre 2017 - Risposte per l'agricoltura toscana, a breve e lungo termine. Lo hanno annunciato nel corso di "Innovativi per tradizione", il congresso di Legacoop Agroalimentare Toscana, che si è svolto ieri presso lo stabilimento Le Chiantigiane di Tavarnello.
Le reazioni sono arrivate soprattutto da un ospite d'eccezione: il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina. Le Chiantigiane, consorzio di secondo livello che comprende un gruppo di aziende vinicole affiliate e rappresenta circa 60.000 ettolitri di Chianti, 7000 ettolitri di Vernaccia di San Gimignano, 3000 Chianti Classico, con i suoi oltre 1000 produttori affiliati, rappresenta uno splendido spaccato di il mondo agricolo toscano, legato alla produzione vitivinicola. Tra le richieste sul tavolo ci sono quelle del presidente Ancillotti che riguardano soprattutto “la necessità di politiche ad hoc per conquistare una fetta di mercato estero più importante di quella attuale, grazie ai progetti OMC, e la necessità di riconoscere la ripresa dai danni causati dalle calamità naturali, quali siccità e gelate, che il territorio regionale ha dovuto affrontare nel 2017”.
Nella riunione di lunedì prossimo - ha detto - approveremo la delibera per chiedere al Ministero di dichiarare lo stato di calamità naturale per l'agricoltura toscana". Il Ministro Martina dal canto suo ha affermato che "se la richiesta formulata dalla Regione Toscana conterrà i criteri necessari per il riconoscimento dello stato di calamità naturale, sarà valutata positivamente come già fatto per altre regioni. In questo caso verranno rapidamente attivati gli strumenti previsti dalla legge, tra cui il blocco delle rate dei mutui e dei contributi Inps. "
Nel frattempo la Regione – sottolinea Remaschi – metterà a disposizione le risorse del Piano di Sviluppo Rurale, consentendo al mondo imprenditoriale agricolo di investire, innovarsi e accettare le sfide del mercato globale”. L’agricoltura toscana – ha detto Sara Guidelli – è un’agricoltura fatta di tante aziende che, solo condividendo progetti, capitali e persone, possiamo portare in Italia e nel mondo in modo uniforme. Nel corso del convegno è stato inoltre deciso che Legacoop Agroalimentare Toscana si fonderà in Legacoop Toscana.
Un progetto – ha aggiunto Guidelli – che renderà l'organizzazione più efficiente, per fornire risposte innovative alle aziende del settore”.
Ricevi le news della tua città
Si è svolta sabato 25 novembre a Napoli, nella frazione Coldiretti sul Lungomare Caracciolo, la seconda tappa del Tour dell'Acqua organizzato dall'Anbi (Associazione Nazionale dei Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e delle Acque per l'Irrigazione). Dal lavoro al cibo per la bellezza e la sicurezza dei territori" ha partecipato un pubblico numeroso e attento, oltre a numerosi dirigenti e funzionari dei Consorzi di bonifica della Campania e del Molise. Per il Consorzio di bonifica dell'Ufita, insieme al membro della Deputazione Nicola Gambacorta, era presente il presidente Francesco Vigorita.
Il saluto della Coldiretti Campania è stato portato dal direttore regionale, Salvatore Loffreda, che ha sottolineato l'importanza dei Consorzi di bonifica per l'agricoltura, auspicando anche un riconoscimento da parte della Regione nell'Anbi regionale. Il presidente dell'Anbi nazionale, Francesco Vincenzi, ha parlato della grande attività che l'associazione svolge a livello nazionale. Franco Alfieri, consigliere all'Agricoltura del presidente della Regione Campania, ha evidenziato come il sistema dei consorzi di recupero sia una componente essenziale.