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LA VOCE DEI DOCENTI

FASE 4 MONITORAGGIO E VALUTAZIONE

12. ABOUT MY TOWN

Autori: Anna Papapicco e Settimio Antonio Romei

Istituzione scolastica: Liceo Linguistico Annesso al Convitto Nazionale

“D. Cirillo” - Bari

Tipologia dell’istituto: Licei Annessi al Convitto (Liceo Classico – Scienti-fico – Linguistico – Musicale)

Classi: 3 A e 3 B Liceo Linguistico

Eventuali altri docenti coinvolti: docente di Storia dell’Arte, docente di Lingua Spagnola

12.1. Il contesto

Il Convitto Nazionale “Domenico Cirillo” di Bari è una delle realtà più importanti e interessanti all’interno dell’area metropolitana in quanto è l’unico istituto che presenta tre ordini di scuole all’interno di un solo edificio storico (scuola primaria, secondaria di 1° grado e secondaria di 2°

grado), ma è anche l’unico istituto scolastico pubblico a fornire il servizio di semi-convitto a Bari e provincia.

La scuola secondaria di 2° grado si caratterizza quale Polo Liceale in quanto presenta 4 indirizzi liceali: il Liceo Classico, il Liceo Scientifico, il Liceo Linguistico e il Liceo Musicale. L’istituto è molto attivo nei confron-ti degli scambi con scuole in Italia e all’estero, della formazione docenconfron-ti e nella sperimentazioni metodologico-didattiche, motivazione quest’ul-tima che ha decretato la partecipazione dell’Istituto al progetto pilota promosso dal Ministero dell'Istruzione.

L’Istituto è collocato in un contesto cittadino densamente popolato e il bacino di utenza si estende fino ai paesi all’interno dell’area metropoli-tana. Il contesto socio-economico di provenienza degli studenti non re-gistra situazioni di svantaggio. Gli studenti sono generalmente motivati allo studio, poiché il contesto sociale di provenienza è attento alla loro formazione umana e culturale. Le famiglie sono sensibili alle esigenze della scuola e concorrono al miglioramento dell’offerta formativa.

12.2. Il progetto in sintesi

Tema Descrizione in lingua inglese di punti di interes-se turistico nella propria città di appartenenza.

Descrittore del Companion Volume CEFR oggetto della sperimentazione

Interaction: Goal-oriented online transactions and collaborations

Destinatari (Target studenti)

Studenti del terzo anno del Liceo Linguistico in Italia e loro pari in un istituto spagnolo.

Livello di compe-tenza linguistica in lingua inglese degli studenti (A1,A2,B1,B2)

B1

Eventuali altre discipline

coinvolte oltre alla lingua inglese

Storia dell’Arte, Lingua spagnola

Durata Da fine febbraio a inizio maggio 2018 Obiettivi

• ampliare il lessico specifico relativo alla DNL;

• ampliare le conoscenze artistico-architet-toniche in lingua inglese;

• migliorare le abilità comunicative in lingua;

• saper esaminare un documento per indivi-duare parole e concetti chiave;

• realizzazione di un learning object in lingua inglese con attività CLIL-based attraverso l’uso di una applicazione digitale.

Disciplinari

• ricercare informazioni relative ai punti di interesse artistico-culturali della propria città;

• comparare i dati raccolti;

• selezionare e sintetizzare le informazioni;

• redigere brevi testi e didascalie da integra-re nelle attività CLIL-Based proposte;

• condividere con i pari italiani e stranieri idee culturali e opinioni.

Digitali

• creare presentazione interattive che pos-sono essere fruite tramite dispositivi mobi-li (smartphone, tablet, ecc.), aggiungendo attività quali: domande, quizzes, sondaggi, commenti ecc...

• condividere la presentazione tramite mail, social network (Facebook, Twitter, Goo-gle+, Pinterest) o tramite link;

• monitorare le attività della classe e controllare i devices degli studenti per un feedback immediato con rapporti dettagliati.

Trasversali

• cooperare con i compagni di classe;

• organizzare il materiale da utilizzare;

• portare a termine i tasks assegnati;

• organizzare il lavoro in classe;

• organizzare il lavoro a casa.

Modalità e caratteristiche dell’interazione online

Ideare, preparare attività CLIL-based da con-dividere e scambiare con i partner stranieri, gli studenti spagnoli.

Risultati e prodotti

Lezioni interattive con attività CLIL-based sui principali punti di interesse artistico-culturale della propria città realizzate tramite l’applica-zione “Nearpod”. Questa applical’applica-zione permet-te di rendere dialogicamenpermet-te inpermet-terattiva una presentazione in molti modi:

• inserendo all’interno della presentazione scelte multiple, domande a risposta aper-ta, disegni realizzati dagli studenti;

• sincronizzando la presentazione con i di-spositivi mobili degli studenti.

Modalità di

valutazione Sono stati adottati strumenti valutativi e au-tovalutativi al fine di osservare il livello di at-tenzione, la partecipazione, la motivazione e la collaborazione tra gli studenti della classe nei gruppi di lavoro e l’interazione online con gli studenti della scuola spagnola sulla piatta-forma e-Twinning. Altresì, è stata valutata la qualità e l’efficacia comunicativa e didattica dei prodotti finali.

Supporti utilizzati Piattaforma e-Twinning per l’interazione con le scuole spagnole.

Ambienti e risorse tecnologiche utilizzate per l’interazione online

LIM, Word processor, Presentation Application, Image Photo Editor, Browser, “Nearpod” appli-cation per lezioni interattive.

Altre risorse Immagini storiche relative alla tutela dei mo-numenti durante la seconda guerra mondiale.

12.3. La narrazione del percorso, dei processi e degli esiti

Il Liceo Linguistico annesso al Convitto Nazionale “Domenico Cirillo” ha aderito a un progetto e-Twinning, ideato e presentato dall’istituto “P.

Sraffa” di Crema nel mese di Gennaio 2018. Al progetto hanno anche aderito una scuola di Crema, l’Istituto “G.Galilei” e due scuole Spagnole, vale a dire l’IES “Ausiàs March” di Gandia, e il CPR “Padre Feijoo Zorelle” di Ourense.

Il progetto, dal titolo “CLIL approaches in European countries: a compari-son”, mirava a comparare esperienze CLIL nelle scuole coinvolte e a sta-bilire le basi per un reale scambio culturale.

Quando, nel mese di febbraio 2018 la scuola fu invitata a far parte della sperimentazione CEFR Pilot project, il dipartimento di lingue straniere del nostro liceo pensò che la sperimentazione avrebbe avuto terreno fer-tile utilizzando il canale e-Twinning e il progetto sul CLIL. Furono quindi, individuate due classi terze del Liceo Linguistico che avrebbero dovuto affrontare l’insegnamento CLIL nel secondo quadrimestre; successiva-mente fu individuato il descrittore tra la rosa di quelli proposti dalla spe-rimentazione del MIUR. La scelta del descrittore fu basata sull’idea pro-gettuale che era stata proposta in e-Twinning e cioè gli studenti delle due classi avrebbero dovuto preparare attività CLIL-based che dovevano

essere condivise e scambiate con i partner spagnoli e in effetti, il descrit-tore scelto “Goal–oriented online communications and interaction” for level B1” sembrava quello più idoneo per tali attività progettuali.

In una seconda fase si è cercato di adattare il descrittore scelto all’interno della programmazione delle due classi del Liceo Linguistico. Si è discusso con i docenti delle due classi e, unitamente alla collega di spagnolo e di storia dell’arte, si è pensato di far preparare come prodotto finale alcune lezioni su punti di interesse artistico culturale della propria città e alcuni elementi di tutela e promozione del patrimonio artistico culturale in atti-vità CLIL-based in inglese.

Le attività progettuali sono partite alla fine del mese di marzo e hanno coinvolto le classi per tutto il mese di aprile e la prima parte di maggio con una /due lezioni alla settimana.

Al termine delle lezioni i nostri alunni hanno quindi inviato ai ragazzi spagnoli i prodotti in lingua inglese (creati utilizzando un’app digitale

“Nearpod”) sui punti di interesse della propria città e, i ragazzi spagnoli, a loro volta, hanno inviato i prodotti (creati con la stessa app) sulla loro città in lingua spagnola. I due gruppi di studenti, italiani e spagnoli, hanno svolto le attività create dai loro pari stranieri in momenti diversi:

gli studenti spagnoli hanno ricevuto e interagito per primi con le attività predisposte dagli studenti italiani e in un secondo momento hanno predisposto le attività per gli studenti italiani che hanno quindi interagito in lingua spagnola con le stesse. In una fase successiva i due gruppi di studenti partner hanno scambiato opinioni in chat sul lavoro svolto. Gli studenti italiani hanno avuto modo di lavorare in lingua inglese nel creare le attività CLIL-based per i loro partner spagnoli e, in lingua spagnola, nel leggere e affrontare i tasks proposti dai partner spagnoli.

Il più grande vantaggio del progetto risiede nel fatto che i descrittori di interazione online hanno riempito il vuoto in quella particolare area dando così agli insegnanti l’opportunità di osservare e successivamente valutare le prestazioni degli studenti che non sono solo linguistiche, ma anche basate sulle competenze ICT. I descrittori hanno avuto un ruolo importante sia nel valutare che nel sostenere l’apprendimento in classe.

Allo stesso tempo è interessante notare che gli studenti sono stati invi-tati a progettare attività basate sul CLIL, piuttosto che essere solo i de-stinatari delle attività CLIL preparate dagli insegnanti.

Questa attività eminentemente meta-cognitiva ha permesso agli stu-denti di prendere in considerazione il livello linguistico richiesto.

Le attività ci hanno permesso di monitorare l’atteggiamento comporta-mentale degli studenti per rispondere ai compiti assegnati, vale a dire essere coinvolti in semplici scambi collaborativi online come la registra-zione per il progetto e-Twinning sopra menzionato e l’iscriregistra-zione alla

pa-gina di “Padlet” per presentare se stessi e il progetto ai partner spagnoli.

Gli studenti hanno mostrato grande interesse nell’interagire online con i loro compagni di classe e con i partner stranieri che hanno lavorato al progetto, scambiando immagini e video per supportare il o i testi scelti che sarebbero confluiti nel prodotto finale. Riteniamo che, dato un tem-po maggiore per pianificare e progettare le attività, i risultati sarebbero molto più creativi e coinvolgenti.

In entrambe le classi abbiamo monitorato due studenti, come suggerito dalle linee della sperimentazione, e abbiamo avuto i seguenti risultati:

• i migliori studenti di entrambe le classi hanno mostrato un alto livel-lo di responsabilità e hanno guidato il gruppo a cui appartenevano senza essere costantemente sorvegliati. Inoltre, quando sono stati introdotti i descrittori, hanno immediatamente percepito che que-sti avrebbero potuto essere davvero utili per guidarli durante i tasks loro assegnati;

• allo stesso tempo, in entrambe le classi abbiamo notato che in due gruppi c’erano un paio di studenti con difficoltà di apprendimento, che hanno faticato molto nel lavorare nei gruppi e seguire le istru-zioni date dai leader di quei gruppi. Avevano bisogno di chiarimenti costanti e monitoraggio da parte degli insegnanti ed erano persino in ritardo con la registrazione al progetto e-Twinning. Tuttavia, va sottolineato che, nonostante la difficoltà nell’esecuzione dei tasks e un faticoso stare al passo con i tempi progettuali, questi studenti hanno realizzato quanto richiesto sotto la guida costante dei leader del gruppo e degli insegnanti raggiungendo comunque quanto indi-cato dal descrittore ai livelli minimi.

In conclusione, in vista di un prossimo lavoro sui descrittori potrebbe ri-sultare utile:

• frazionare i descrittori in sotto-descrittori più adatti che potrebbero venire a patti con difficoltà di apprendimento;

• scegliere i descrittori di livello inferiore per quegli studenti che mo-strano difficoltà di apprendimento.8

8 Link ai prodotti finali: https://sites.google.com/view/about- my- town/home?authuser=0