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ALLEGATO SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DEL PROGETTO “MERCATO

Assessorato mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio

ALLEGATO SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DEL PROGETTO “MERCATO

SI-CURA - SPAZI PER UNA CITTADINANZA ATTIVA” IN ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DALL’ART. 6 L.R. N. 24/2003 E SUCC.MOD.

TRA

La Regione Emilia-Romagna, C.F. 80062590379, rappresentata dal Presidente

E

Il Comune di Mercato Saraceno (FC), C.F. 00738210400rappresentato da ……… domiciliato per la carica in…… .,

Vista la legge regionale 4 dicembre 2003, n. 24 recante “Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza” e succ. mod. ed in particolare:

- l'art. 4, comma 1, lett. a) che prevede che “la Regione, per le finalità di cui ai precedenti articoli 2 e 3, promuove e stipula intese istituzionali di programma, accordi di programma e altri accordi di collaborazione per realizzare specifiche iniziative di rilievo regionale nel campo della sicurezza”;

- l'art. 6, comma 1, che stabilisce che “la Regione realizza direttamente o compartecipa finanziariamente alla realizzazione degli interventi derivanti dalle intese e dagli accordi di cui all'art. 4, comma 1, lett. a), sia per spese di investimento che per spese correnti”;

- l'art. 2, commi 1 e 2, che stabilisce, tra l’altro, che “si intendono come politiche per la promozione di un sistema integrato di sicurezza le azioni volte al conseguimento di una ordinata e civile convivenza nelle città e nel territorio regionale” e che

“gli interventi regionali privilegiano le azioni integrate di natura preventiva, le pratiche di mediazione dei conflitti e riduzione del danno, l’educazione alla convivenza, nel rispetto del principio di legalità”.

Visto l’Accordo per la promozione della sicurezza integrata sottoscritto l’8 luglio 2019 tra Prefettura U.T.G. di Bologna capoluogo di regione e Regione Emilia-Romagna.

Premesso che:

 il Sindaco del Comune di Mercato Saraceno (FC), con lettera acquisita al protocollo della Regione in data 28/09/2021 al n.

PG.2021.0908785, ha avanzato la richiesta di una collaborazione per la realizzazione di un progetto denominato “MERCATO si-CURA - Spazi per una cittadinanza attiva”;

 tale progetto, come risulta dalla documentazione trasmessa dal Comune di Mercato Saraceno (FC), acquisita in atti dalla struttura regionale del Capo di Gabinetto, è finalizzato a un complessivo intervento di prevenzione integrata volto al miglioramento della vivibilità e sicurezza del territorio comunale, con particolare attenzione a via Largo Fiume nel centro storico del comune capoluogo e al parco degli Orti nella frazione di Bora. Si prevede un intervento complessivo di riqualificazione ambientale fondato su interventi di risistemazione del verde e dell’arredo e potenziamento dell’illuminazione pubblica. Tali misure di prevenzione ambientale saranno accompagnate da un insieme di attività di animazione sociale e educazione alla creatività di strada, promosse attraverso laboratori di cittadinanza attiva.

Visto il programma degli interventi previsti per la realizzazione del progetto presentato dal Comune di Mercato Saraceno (FC) e riportato nel testo del presente Accordo.

Ritenuto, a tal fine, per definire i termini della collaborazione rispetto alle attività previste e determinare gli impegni e gli oneri che incombono alle parti, di approvare e sottoscrivere un Accordo di programma (di seguito Accordo) con il Comune di Mercato Saraceno (FC).

Tutto ciò premesso, si conviene e si sottoscrive il Presente Accordo di programma

Articolo 1 Premesse

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale dell’Accordo.

Articolo 2 Obiettivi

L’Accordo disciplina i rapporti tra le parti, ponendosi come obiettivo la realizzazione del progetto “MERCATO si-CURA - Spazi per una cittadinanza attiva”.

Articolo 3

Descrizione degli interventi

Oggetto dell’Accordo sono le azioni di prevenzione che interessano il territorio del centro storico del Comune di Mercato Saraceno e il parco degli Orti nella frazione di Bora, ed in particolare:

- manutenzione e restauro delle attrezzature e arredi presenti negli spazi pubblici e implementazione di nuove attrezzature (giochi, arredi, sedute, ecc) nell’area parco;

- realizzazione di opere di street art su manufatti in stato di degrado, con coinvolgimento dell’associazionismo locale;

- riqualificazione del verde pubblico;

- installazione di nuovi punti luce;

- riconfigurazione di pavimentazioni stradali finalizzate a un migliore sfruttamento, vivibilità e accessibilità delle aree urbane interessate;

- installazione di una segnaletica informativa sulle principali norme da osservare nei punti di accesso alle aree a Parco;

- promozione di attività ludiche, ricreative e sportive rivolte a bambini, adolescenti e famiglie che frequentano il parco degli Orti;

- attivazione di laboratori di cittadinanza attiva.

Al Progetto è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il Codice Unico di Progetto (CUP) n. G51B21005200006.

Articolo 4

Quadro economico di riferimento

Relativamente agli interventi indicati nell’art. 3 dell’Accordo, si prevede il sostenimento delle seguenti spese:

SPESE CORRENTI:

Descrizione spese Costo

- Laboratori di cittadinanza attiva con attività di animazione, informazione, educazione alla creatività di strada;

- Realizzazione Opera di Street Art su torretta ENEL con coinvolgimento associazione locale;

- Comunicazione e diffusione del progetto;

- Gestione e coordinamento del progetto.

15.000,00€.

15.000,00€.

2.000,00€.

8.000,00€.

Totale spese correnti 40.000,00€.

SPESE INVESTIMENTO:

Descrizione spese Costo

- Parco di Bora: sostituzione di panchine e staccionate, manutenzione dei giochi per bambini e riqualificazione del verde pubblico, posizionamento di segnaletica

informativa;

- via Lungo Fiume: riconfigurazione delle pavimentazioni stradali tra spazi pedonali e spazi di sosta, restauro manufatti di arredo urbano;

- Potenziamento illuminazione pubblica.

15.000,00€.

25.000,00€.

10.000,00€.

Totale spese investimento 50.000,00€.

Articolo 5

Obblighi assunti da ciascun partecipante

La Regione Emilia-Romagna assegna al Comune di Mercato Saraceno (FC), la somma complessiva di 72.000,00€. di cui € 32.000,00 a titolo di contributo alle spese correnti e €.40.000,00 a titolo di contributo alle spese di investimento, a fronte di una spesa complessiva prevista di €. 90.000,00 (€.50.000,00 per spese d’investimento e €. 40.000,00 per spese correnti), di cui €.18.000,00 a carico del Comune di Mercato Saraceno (FC). L’assegnazione viene disposta al fine di consentire, al soggetto beneficiario del vantaggio economico, di eseguire, ai sensi del d.lgs.118/2011, le registrazioni contabili in bilancio (accertamento in Entrata dell’Ente beneficiario delle risorse regionali assegnate nell’anno 2021).

Sulla base della comunicazione di formale accettazione del contributo complessivo assegnato per la realizzazione del progetto, con successivo atto del Capo di Gabinetto la Regione provvederà alla concessione dei vantaggi economici, nel limite degli importi attribuiti, ed alla conseguente registrazione contabile degli impegni di spesa con imputazione a valere sui capitoli del bilancio regionale.

Il Comune di Mercato Saraceno (FC) si impegna:

- ad iniziare, verificare e concludere le attività relative alla predisposizione ed esecuzione del progetto “MERCATO si-CURA - Spazi per una cittadinanza attiva”;

- a diffondere la conoscenza del servizio ai cittadini;

- a condividere con la Regione Emilia-Romagna le analisi ed i risultati raggiunti con lo sviluppo del progetto, al fine di renderne possibile, da parte della Regione stessa, la loro

diffusione presso altre Amministrazioni locali interessate a quanto sperimentato;

- a mettere a disposizione le risorse necessarie per la realizzazione da parte del Comune stesso delle attività previste dal Progetto “MERCATO si-CURA - Spazi per una cittadinanza attiva”

così come descritto nella documentazione presentata;

- ad apporre, sul materiale prodotto/realizzato nell’ambito del progetto, il riferimento al contributo di cui al presente Accordo, congiuntamente al logo della Regione Emilia-Romagna, nonché a dare atto, nell’ambito delle pubblicazioni prodotte o di strumenti audio, video o multimediali in genere della presente collaborazione.

Articolo 6

Comitato Tecnico di Coordinamento

Le parti costituiscono un Comitato tecnico di coordinamento, composto da propri referenti individuati rispettivamente in Gian Guido Nobili, Eugenio Arcidiacono e Annalisa Orlandi per la Regione Emilia-Romagna e Stefano Gradassi e Vanessa Ravaioli per il Comune di Mercato Saraceno (FC). Qualora si rendesse necessario, i rispettivi competenti Dirigenti di riferimento nominano ulteriori referenti.

Il Comitato tecnico di coordinamento:

a) aggiorna ed approva, su proposta dei referenti del Comune, il programma delle attività derivanti dagli obiettivi del presente accordo;

b) approva eventuali modifiche alle attività previste per la realizzazione del progetto, dandone atto in apposito verbale che ne evidenzi le motivazioni, a condizione:

- che il programma di attività si riferisca sempre alle tematiche in oggetto e agli obiettivi indicati dall’Accordo;

- che non si modifichi l’onere complessivo posto a carico della Regione;

c) svolge funzioni di monitoraggio del progetto e si riunisce a tal fine su richiesta di una delle parti.

Articolo 7

Liquidazione del contributo regionale

La liquidazione del contributo, per l'importo complessivo di 72.000,00€. sarà disposta, come segue:

 in due tranche, di cui la prima a titolo di acconto in misura proporzionale ad un primo stato di avanzamento del progetto corredata dagli atti amministrativi comprovanti l’impegno finanziario assunto dal Comune di Mercato Saraceno (FC) e la seconda a saldo, a presentazione, entro il termine previsto ai successivi artt. 9 e 10, degli atti amministrativi (copia dei mandati di pagamento) comprovanti la rendicontazione delle

spese sostenute nonché della relazione finale, la quale, dovrà fornire elementi utili alla valutazione dei risultati conseguiti.

 Il Comune di Mercato Saraceno (FC) potrà scegliere se richiedere la liquidazione in un’unica soluzione, al termine del progetto, a presentazione della sopracitata documentazione.

Qualora, in fase di rendicontazione, le spese documentate risultassero inferiori a quelle previste nel provvedimento di concessione disposto dalla Regione, l’ammontare del contributo sarà proporzionalmente ridotto.

Si concorda che non possono essere rendicontate come spese sostenute dal Comune di Mercato Saraceno (FC) quelle già finanziate dalla Regione tramite contributi precedentemente concessi per le medesime finalità. A questo proposito, il Comune di Mercato Saraceno (FC) dovrà sottoscrivere apposita dichiarazione in merito alle singole spese sostenute per il presente Accordo.

Articolo 8 Inadempimento

Nel caso di inadempimento da parte del Comune di Mercato Saraceno (FC), la Regione, previa diffida ad adempiere agli impegni assunti entro congruo termine, revoca le quote dei contributi accordati relativamente alle fasi non realizzate.

Articolo 9 Proroga

È possibile richiedere una proroga motivata del termine di conclusione del progetto della durata massima di 8 mesi, che verrà concessa con atto del Capo di Gabinetto della Giunta regionale.

Tale proroga deve essere obbligatoriamente richiesta entro il 1°

dicembre 2021.

Alla richiesta di proroga, in carta semplice, dovrà essere allegato un cronoprogramma della spesa che riporti le spese del progetto sostenute nell’anno 2021 al momento della richiesta e quelle invece che verranno realizzate a partire dal 1° gennaio 2022 al termine del periodo di proroga. L’atto di concessione della proroga indicherà la parte di contributo esigibile nel 2021 e quella che sarà esigibile nel 2022.

La concessione dell’eventuale proroga comporterà anche la rivisitazione delle scritture contabili ai fini della corretta registrazione degli impegni di spesa registrati nel bilancio regionale, in linea con i principi previsti dal d.lgs.118/2011.

Articolo 10 Durata dell’Accordo

L’Accordo decorre dalla data di sottoscrizione fino al 31 dicembre 2021, salvo proroga di cui all’articolo che precede. Tale termine è riferito alla completa realizzazione di tutte le attività previste nel progetto; entro il 31/03/2022 il Comune di Mercato Saraceno (FC)dovrà presentare la relativa rendicontazione alla Regione.

Articolo 11

Modalità di approvazione e di pubblicazione dell'Accordo

L'Accordo, una volta sottoscritto da entrambi i firmatari, è pubblicato sui siti web istituzionali delle due Amministrazioni.

Bologna, lì

Per la Regione Emilia-Romagna Il Presidente

Per il Comune di Mercato Saraceno

Il Sindaco

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 25 OT-TOBRE 2021, N. 1710

Approvazione Accordo di programma tra la Regione Emi-lia-Romagna e l'Unione dei Comuni del Frignano (MO) per la realizzazione del progetto "Non aprire quella porta: dif-fidente? No, prudente". Assegnazione contributo ai sensi dell'art. 6, comma 1, della L.R. n. 24/2003 e succ. mod. - CUP G79J21011320006

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA (omissis)

delibera

1. di approvare l’Accordo di programma con l’Unione dei Comuni del Frignano (MO) redatto secondo lo schema di cui all'Allegato parte integrante e sostanziale del presente atto, uti-lizzato per definire le modalità di collaborazione, gli impegni ed oneri assunti reciprocamente tra i due soggetti firmatari e finaliz-zato alla realizzazione del progetto “Non aprire quella porta:

diffidente? No, prudente” di diretto interesse e rilievo regionale;

2. di assegnare il contributo complessivo di €. 58.000,00 a fa-vore dell’Unione dei Comuni del Frignano a fronte di una spesa prevista di €. 72.500,00 per la realizzazione del progetto soprari-chiamato, a valere sul bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, approvato con propria deliberazione n.

2004/2020, che presenta la necessaria disponibilità e così suddi-viso sotto il profilo contabile:

- quanto ad €. 50.000,00 a fronte di una spesa di investimen-to prevista nel progetinvestimen-to di €. 62.500,00, a valere sul Cap. 02701

"Contributi a pubbliche amministrazioni per spese di investimen-to rivolte alla realizzazione di interventi di rilievo regionale nel

campo della sicurezza (art. 6, L.R. 4 dicembre 2003, n. 24)";

- quanto ad €. 8.000,00 a fronte di una spesa corrente prevista nel progetto di €. 10.000,00, a valere sul Cap. 02717 "Contributi a pubbliche amministrazioni per spese correnti rivolte alla realizza-zione di interventi di rilievo regionale nel campo della sicurezza (art. 6, L.R. 4 dicembre 2003, n. 24)";

3. che, sulla base della comunicazione di formale accetta-zione del contributo complessivo assegnato per la realizzaaccetta-zione del progetto, con successivo atto del Capo di Gabinetto si prov-vederà alla concessione dei vantaggi economici, nel limite degli importi attribuiti, ed alla conseguente registrazione contabile de-gli impegni di spesa con imputazione a valere sui capitoli del bilancio sopraindicati;

4. che l’Accordo di programma decorre dalla data di sot-toscrizione e conserva validità fino al 31 dicembre 2021. Tale termine è riferito alla completa realizzazione di tutte le attività previste nel progetto; entro il 31/03/2022 l’Unione dei Comuni del Frignano dovrà presentare la relativa rendicontazione fatto salvo quanto previsto agli articoli 9 e 10 del medesimo Accordo;

5. che alla liquidazione del contributo complessivo, si prov-vederà secondo le modalità specificate all’art. 7, dell’Accordo di programma;

6. che, in sede di sottoscrizione dell’Accordo, potranno es-sere apportate modifiche al testo che si rendessero necessarie, purché non sostanziali;

7. di provvedere, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, ad eseguire gli adem-pimenti dettati nelle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale del-la Regione Emilia-Romagna.

ALLEGATO SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DEL PROGETTO “NON APRIRE QUELLA PORTA: DIFFIDENTE? NO, PRUDENTE” IN ATTUAZIONE DEGLI

OBIETTIVI PREVISTI DALL’ART. 6 L.R. N. 24/2003 E SUCC.MOD.

TRA

La Regione Emilia-Romagna, C.F. 80062590379, rappresentata dal Presidente

E

L’Unione dei Comuni del Frignano (MO), C.F. 03545770368 rappresentata da ……… domiciliato per la carica in .,

Vista la legge regionale 4 dicembre 2003, n. 24 recante “Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza” e succ. mod. ed in particolare:

- l'art. 4, comma 1, lett. a) che prevede che “la Regione, per le finalità di cui ai precedenti articoli 2 e 3, promuove e stipula intese istituzionali di programma, accordi di programma e altri accordi di collaborazione per realizzare specifiche iniziative di rilievo regionale nel campo della sicurezza”;

- l'art. 6, comma 1, che stabilisce che “la Regione realizza direttamente o compartecipa finanziariamente alla realizzazione degli interventi derivanti dalle intese e dagli accordi di cui all'art. 4, comma 1, lett. a), sia per spese di investimento che per spese correnti”;

- l'art. 2, commi 1 e 2, che stabilisce, tra l’altro, che “si intendono come politiche per la promozione di un sistema integrato di sicurezza le azioni volte al conseguimento di una ordinata e civile convivenza nelle città e nel territorio regionale” e che

“gli interventi regionali privilegiano le azioni integrate di natura preventiva, le pratiche di mediazione dei conflitti e riduzione del danno, l’educazione alla convivenza, nel rispetto del principio di legalità”;

Visto l’Accordo per la promozione della sicurezza integrata sottoscritto l’8 luglio 2019 tra Prefettura U.T.G. di Bologna capoluogo di regione e Regione Emilia-Romagna.

Premesso che:

− il Presidente dell’Unione dei Comuni del Frignano (MO), con lettera acquisita al protocollo della Regione in data 14/10/2021

al n. PG.2021.0958971, ha avanzato la richiesta di una collaborazione per la realizzazione di un progetto denominato

“Non aprire quella porta: diffidente? No, prudente”;

− tale progetto è finalizzato a prevenire il fenomeno delle truffe agli anziani nel territorio del Frignano e a promuovere condizioni di maggiore sicurezza, sia reale che percepita. Gli interventi di prevenzione contemplano l’installazione di telecamere di videosorveglianza OCR posizionate in varchi considerati strategici per il controllo del territorio unionale e il potenziamento delle capacità di intervento da parte della polizia locale anche nelle aree più isolate e difficilmente raggiungibili. Gli interventi di prevenzione situazionale saranno accompagnati da azioni di sensibilizzazione ed educazione rivolte alla comunità rispetto ai rischi di vittimizzazione, con una particolare attenzione alla popolazione più anziana.

Visto il programma degli interventi previsti per la realizzazione del progetto presentato dall’Unione dei Comuni del Frignano (MO) e riportato nel testo del presente Accordo;

Ritenuto, a tal fine, doversi pervenire tra la Regione Emilia-Romagna e l’Unione dei Comuni del Frignano (MO) alla preliminare sottoscrizione di apposito Accordo di Programma, anche al fine di concedere un supporto finanziario al programma degli interventi descritti e per il raggiungimento degli obiettivi specificati nel testo dell’Accordo stesso;

Tutto ciò premesso, si conviene e si sottoscrive il Presente Accordo di programma

Articolo 1 Premesse

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo di programma.

Articolo 2 Obiettivi

Il presente Accordo di programma disciplina i rapporti tra la Regione Emilia-Romagna e l’Unione dei Comuni del Frignano (MO), ponendosi come obiettivo la realizzazione del progetto “Non aprire quella porta: diffidente? No, prudente”.

Articolo 3

Descrizione degli interventi

Oggetto del presente Accordo di programma sono gli interventi di prevenzione integrata che interessano il territorio dell’Unione dei Comuni del Frignano (MO), che di seguito si specificano:

- installazione di telecamere di videosorveglianza OCR in varchi considerati strategici per il controllo del territorio unionale;

- potenziamento del sistema di gestione degli impianti di videosorveglianza nella Centrale Operativa della polizia locale;

- acquisto di due veicoli 4x4 per il raggiungimento dei territori più isolati;

- promozione di azioni di sensibilizzazione e interventi educativi per la prevenzione del fenomeno delle truffe, con particolare attenzione alla popolazione anziana.

Al progetto oggetto del presente Accordo è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il Codice Unico di Progetto (CUP) n. G79J21011320006.

Articolo 4

Quadro economico di riferimento

Relativamente agli interventi previsti nell’art. 3 del presente Accordo di programma, si prevede il sostenimento delle seguenti spese:

SPESE CORRENTI:

Descrizione spese Costo

a) Azioni di sensibilizzazione e prevenzione dedicate ad anziani con simulazioni di truffe;

b) Attività di promozione del progetto;

c) Supervisione e gestione complessiva del progetto.

5.000,00€.

3.000,00€.

2.000,00€.

Totale spese correnti 10.000,00€.

SPESE INVESTIMENTO:

Descrizione spese Costo

a) Acquisto e installazione di telecamere

OCR di videosorveglianza (telecamere, 8.000,00€.

apparati, armadi di rete, licenze software, ecc.);

b) Adeguamento della centrale operativa alla gestione delle immagini

c) acquisto di due veicoli 4x4 per il raggiungimento dei territori più isolati.

1.500,00€.

53.000,00€.

Totale spese investimento 62.500,00€.

Articolo 5

Obblighi assunti da ciascun partecipante

La Regione Emilia-Romagna si impegna finanziariamente a concedere all’Unione dei Comuni del Frignano (MO) un contributo complessivo di €. 58.000,00, di cui €. 8.000,00 a titolo di contributo alle spese correnti e €. 50.000,00 a titolo di contributo alle spese di investimento, a fronte di una spesa complessiva prevista di €.

72.500,00 (€. 62.500,00 per spese d’investimento e €. 10.000,00 per spese correnti), di cui €. 14.500,00 a carico dell’Unione dei Comuni del Frignano (MO).

L’Unione dei Comuni del Frignano (MO) si impegna:

- ad iniziare, verificare e concludere le attività relative alla predisposizione ed esecuzione del progetto “Non aprire quella porta: diffidente? No, prudente”;

- a diffondere la conoscenza del servizio ai cittadini;

- a condividere con la Regione Emilia-Romagna le analisi ed i risultati raggiunti con lo sviluppo del progetto, al fine di renderne possibile, da parte della Regione stessa, la loro diffusione presso altre Amministrazioni locali interessate a quanto sperimentato;

- a mettere a disposizione le risorse necessarie per la realizzazione da parte dell’Unione stessa delle attività previste dal progetto “Non aprire quella porta: diffidente? No, prudente”

così come descritto nella documentazione presentata;

- ad apporre, sul materiale prodotto/realizzato nell’ambito del progetto, il riferimento al contributo di cui al presente Accordo, congiuntamente al logo della Regione Emilia-Romagna, nonché a dare atto, nell’ambito delle pubblicazioni prodotte o di strumenti audio, video o multimediali in genere della presente collaborazione.

Articolo 6

Comitato Tecnico di Coordinamento

La Regione Emilia-Romagna e l’Unione dei Comuni del Frignano (MO) costituiscono un Comitato tecnico di coordinamento del presente

Accordo di programma, composto da propri referenti individuati rispettivamente in Gian Guido Nobili, Eugenio Arcidiacono e Annalisa Orlandi per la Regione Emilia-Romagna e Alberto Sola e Massimo Sanfilippo per l’Unione dei Comuni del Frignano (MO). Qualora si rendesse necessario, i rispettivi competenti Dirigenti di riferimento nominano ulteriori referenti.

Il Comitato tecnico di coordinamento:

a) aggiorna ed approva, su proposta dei referenti dell’Unione, il

a) aggiorna ed approva, su proposta dei referenti dell’Unione, il