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– AMMINISTRAZIONE E CONTABILITA’

ART. 40 – DELIBERAZIONI E DETERMINAZIONI DEGLI ORGANI ELETTI

Tutti gli atti adottati dagli Organi Amministrativi eletti dalla Università devono risultare da processo verbale cronologico redatto appositamente, con data certa, ed indicante gli argomenti oggetto della seduta e riportare i principali punti della discussione.

Tutti i verbali devono riportare la data, il luogo di svolgimento, il nome dei presenti, il sistema di votazione, il risultato dei voti pro e contro la proposta.

In caso di voto contrario il Consigliere lo deve motivare e la sua contrarietà va riportata nel verbale della seduta.

I verbali devono essere firmati dal Presidente e dal Segretario della Seduta.

In caso di urgenza o di opportunità e salvo ratifica dell’organo competente, il Consiglio può adottare delibere per conto dell’Assemblea, la Rappresentanza per conto del Consiglio, il Presidente per conto della Rappresentanza.

Gli atti adottati in sostituzione degli Organi competenti devono essere sottoposti a ratifica alla prima convocazione dell’Organo sostituito ed in data anteriore alla adozione di altri atti in sostituzione degli stessi Organi.

La mancata ratifica dell’atto adottato annulla tutte le applicazioni dello stesso e pone a carico dell’organo adottante le responsabilità conseguenti.

Anche le decisioni assunte dal Presidente vengono registrate con

“Determina Monocratica” con data certa e controfirmata dal Segretario della Università per la conseguente applicazione.

Previa richiesta scritta presentata alla Segreteria dell’Università tutti gli Utenti hanno titolo a richiedere copia degli atti adottati; nel caso di richieste di atti ufficiali, da utilizzare in contenzioso, gli stessi sono rilasciati in bollo e previo versamento di diritti di copia.

ART. 41 – SEGRETARIO

L’Università ha di norma un Segretario nominato dal Consiglio a cui fa capo l’attività amministrativa dell’Ente.

Lo stesso, possibilmente diplomato, è nominato per chiamata.

La nomina ha carattere d’incarico professionale e può essere sempre revocata.

Il Consiglio determina il compenso e la prestazione operativa richiesta.

Non spetta alcun compenso quando le funzioni di Segretario della Seduta sono svolte da un Componente del Consiglio di Amministrazione.

I Servizi di Segreteria possono anche essere svolti da terzi, Organizzazioni, Associazioni o Società di Servizi, previa convenzione tra le parti per la definizione dei compiti degli oneri e l’indicazione della Responsabilità Oggettiva.

Tutti gli incarichi conferiti dagli Organi deliberanti, hanno comunque carattere professionale e possono essere sempre revocati.

ART. 42 – CONTENZIOSO

Tutti i contenziosi, anche quelli relativi alla responsabilità degli Amministratori, prima di ogni altra iniziativa devono essere sottoposti al giudizio del Collegio dei Probiviri per stimolare e tentare ogni accordo bonario che superi il contenzioso stesso.

ART. 43 – PROVENTI, LASCITI E DONAZIONI

I proventi dell’Università sono quelli provenienti dalla attività e dalla redditività del Dominio Collettivo e del patrimonio immobiliare, mobiliare, finanziario.

Sono altresì proventi, tutti i contributi ricevuti dall’Amministrazione Pubblica, Stato, Unione Europea, Regione ed altri Enti Locali per lo

svolgimento delle attività relative alla conduzione del Dominio Collettivo e del Patrimonio dell’Ente.

L’Università può altresì ricevere anche lasciti e donazioni da parte degli Utenti o Terzi Pubblici e Privati.

ART. 44 – MANTENIMENTO DIRITTO DI APPARTENENZA Per mantenere il Diritto di Appartenenza alla Università degli Uomini Originari di Frontone, tutti gli Utenti ed i potenziali discendenti, devono attenersi all’adempimento di quanto previsto dalla consuetudine, dai Laudi, degli antichi Regolamenti e da quanto previsto dal presente Statuto-Regolamento.

Gli stessi sono tenuti altresì al rispetto delle decisioni assunte dall’Università e dal recepimento delle leggi di riferimento e del Codice Civile.

Se ed in quanto applicato, sono tenuti al rispetto, pena di decadenza, di quanto previsto al secondo comma del precedente Art. 3.

ART. 45 – CONTRAVVENZIONI ED AMMENDE

Le contravvenzioni e le ammende, previste per il mancato rispetto delle norme comportamentali stabilite con i Regolamenti gestionali dell’Università, costituiscono entrate ordinarie finalizzate alla gestione del Dominio Collettivo e dei beni patrimoniali.

ART. 46 – BILANCIO

Per la gestione contabile e amministrativa della Università viene applicata la “Contabilità Industriale in Partita Doppia” di diritto privato, composta di tutti gli elementi tecnico-operativi comuni a tale contabilità.

Il Bilancio preventivo deve essere predisposto ed approvato dal Consiglio di Amministrazione entro il mese di Novembre dell’anno precedente e successivamente sottoposto a ratifica dell’Assemblea.

Il Bilancio di Esercizio o Conto Consuntivo, predisposto dal Consiglio

di Amministrazione, su proposta della Rappresentanza, deve essere approvato entro il 30 Aprile dell’anno successivo da parte dell’Assemblea Generale degli Utenti.

ART. 47 – COSTI E SPESE

Il Segretario dell’Università, o chi ne fa le veci, sotto la propria responsabilità tiene costantemente aggiornato l’elenco dei costi e delle spese riferite all’attività dell’Ente.

I costi e le spese devono fare sempre riferimento alle previsioni di Bilancio o Budjet Aziendale, onde evitare l’assunzione di costi e spese fuori Bilancio e non precedentemente previste.

Tutte le spese ed i costi devono fare sempre riferimento ad entrate certe e verificate o comunque di certa riscossione.

Prima di procedere a nuove spese non precedentemente previste, è sempre indispensabile procedere alla necessaria variazione di Bilancio.

ART. 48 – TESORERIA

L’Università si avvale di un Servizio di Tesoreria e/o di Cassa espletato da un primario Istituto Bancario e disciplinato con apposita convenzione approvata dal Consiglio di Amministrazione.

ART. 49 – GESTIONE CONTABILE E FINANZIARIA

La gestione contabile e finanziaria, predisposta ed esercitata dal Segretario, viene svolta sotto la diretta responsabilità amministrativa e personale del Presidente dell’Università.

Il Tesoriere tiene costantemente aggiornati sotto la sua personale responsabilità i rendiconti della gestione contabile e finanziaria che sottopone al Presidente ad ogni richiesta dello stesso.

Tutte le entrate ed i pagamenti vengono disposti ed eseguiti attraverso l’emissione di documenti cartacei ed informatici con data certa e sempre autorizzati con firma autentica del Presidente dell’Università.

Per facilitare la normale gestione contabile e finanziaria relativa anche a piccole spese, può essere istituito un Servizio di Economato, gestito dal Segretario, che trimestralmente rendiconta al Presidente le operazioni eseguite e da introdurre nella contabilità generale.

ART. 50 – CONTROLLO E VIGILANZA CONTABILE

Il controllo e la vigilanza contabile viene esercitato dal Collegio Sindacale o Revisore Contabile secondo quanto previsto dalla Legge per i Soggetti di Diritto Privato e da quanto stabilito al precedente Art. 27.

Chi è preposto alla Vigilanza e Controllo ha libero accesso a tutti i documenti dell’Università, ma ne risponde personalmente per l’uso improprio e per la riservatezza degli stessi.

ART. 51 – FONDO SOCIALE – RISERVA – UTILI

Il risultato della gestione annuale contribuisce alla costituzione della Riserva Ordinaria – Fondo Sociale, nonché utili che, a giudizio del Consiglio di Amministrazione, possono essere destinati al miglioramento e alla crescita del Dominio Collettivo e del patrimonio dell’Università, alla Riserva Straordinaria, a salvaguardia di future possibili difficoltà, a scopi di liberalità di cui all’ultimo comma del precedente Art. 2, del presente statuto.

CAPO VII – PERSONALE DIPENDENTE, SERVIZI E