• Non ci sono risultati.

La localizzazione mitocondriale di FOXG1 e le alterazioni mitocondriali osservate nei pazienti affetti da Sindrome di Rett (Cornford et al., 1994; De Felice et al., 2012); (Eeg- Olofsson et al., 1990; Dotti et al., 1993)ci hanno indirizzato verso uno studio morfometrico di questi organuli nei modelli murini oggetto di questa tesi. La misurazione del numero e dell’area dei mitocondri nella corteccia del topo wt di controllo rispetto al topo FOXG1 +/-

, effettuata su immagini ottenute tramite microscopia elettronica (Figura 20, pannello A,B), non evidenzia differenze o alterazioni come mostrato dal grafico (Figura 22, pannello A,C). Dall’analisi statistica effettuata sul numero di mitocondri non si evidenzia una variabilità numerica statisticamente significativa (N° mitocondri/campo wt 6,37 ± 0,28 vs HT 5,95 ± 0,25) il p value 0,27. Inoltre su queste immagini sono state contate le sinapsi cellulari per valutare eventuali modificazioni di plasticità neuronale, sempre a livello corticale.

61 Figura 21: corteccia di topo Foxg1 +/- . (m: mitocondri; s: sinapsi).

Questo studio preliminare dà indicazione di un lieve aumento del numero di sinapsi nel mutante FOXG1 +/- rispetto al topo di controllo wt (Figura 22, pannello B). Numero di sinapsi/campo 2,15 ± 0,19 WT vs 2,75 ± 0,20 HT il p value 0,03. Il dato, seppur preliminare, mostrerebbe un aumento del numero di sinapsi nella forma FOXG1 +/- rispetto alla forma WT.

62 Figura 22: Analisi nel numero medio di sinapsi e mitocondri. A: numero di mitocondri per campo. B: numero di sinapsi per campo C: distribuzione di funzione delle aree dei mitocondri.

63

Discussione

La sindrome di Rett (RTT) è un disordine del neurosviluppo che rappresenta una delle cause più comuni di ritardo mentale nelle bambine (1 su 10.000 bambine nate). Nella RTT classica le pazienti nascono apparentemente sane e il loro sviluppo nei primi 6-18 mesi di vita non presenta particolari difetti. Nei mesi successivi, lo sviluppo psicomotorio subisce un arresto e una progressiva regressione, fino alla perdita del linguaggio e della deambulazione. L’insorgenza di questa sindrome è correlata a singole mutazioni del gene

MeCP2, CDKL5 o FOXG1.

Quest’ultimo gene FOXG1 è un repressore trascrizionale, filogeneticamente conservato appartenente alla famiglia delle proteine con dominio forkhead ed è essenziale nello sviluppo encefalico, nella migrazione cellulare e nell’organizzazione della corteccia cerebrale. La relazione tra il gene FOXG1 e la sindrome di Rett è di recente scoperta e risale solo al 2008 (Ariani et al 2008). I quadri clinici dei pazienti affetti da sindrome di Rett con mutazione del gene FOXG1 sono molteplici, e apparentemente non sembrano avere una relazione lineare tra la tipologia della mutazione e la gravità della patologia.

Il progetto di ricerca a cui ho preso parte, ha come obiettivo indagare nel dettaglio la funzione di FOXG1 in relazione alla sindrome di Rett. Partendo dal presupposto che FOXG1 è un fattore di trascrizione, il dominio di legame al DNA è importante per svolgere il suo ruolo, se viene modificato potrebbero verificarsi alterazioni nei pathways in cui FOXG1 stesso è coinvolto. Pertanto è stata inizialmente studiata una delle mutazioni puntiformi di FOXG1 (R244C) localizzata appunto nel dominio di legame al DNA e osservata per la prima volta in un paziente affetto da RTT da le Guen (la Guen et al. 2010) valutando l’ affinità di FOXG1 per la cromatina tramite la metodica biofisica strip-FRAP. Per poter attuare quanto finora esposto è stato necessario creare una proteina di fusione in cui la porzione C-terminale di FOXG1 è legata ad una molecola di GFP, che permette di studiare la dinamicità della proteina stessa in vivo. Gli esperimenti eseguiti evidenziano una diminuzione di affinità per la cromatina e una diminuzione della stabilità del legame da parte di FOXG1 R244C-GFP, rispetto alla forma non mutata. Tuttavia, la diminuzione nell’ affinità di legame al DNA (per R244C), non rappresenta un indice di correlazione con la gravità del fenotipo dei pazienti RTT. Infatti si osserva ugualmente una diminuzione

64 dell’affinità per la cromatina in quei pazienti con fenotipo mite, in cui una mutazione nulla, altera completamente (Q46X) o in parte (Y400X) la struttura della proteina (De Filippis et al 2012). Possiamo dedurne che l’integrità della proteina è importante nel legame al DNA. Durante questo progetto di tesi è stato inoltre evidenziato, tramite microscopia confocale, che la proteina FOXG1 R244C-GFP è localizzata anche a livello mitocondriale, per cui è stato intrapreso uno studio morfologico e biochimico di questi organuli. L’idea di intraprendere questo studio è supportato dal fatto che i pazienti affetti da RTT mostrano alterazioni riconducibili al funzionamento dei mitocondri, come per esempio elevati livelli di acido piruvico o lattico, che potrebbero essere spiegati da un difetto nella catena respiratoria. Inoltre i pazienti con sindrome di RTT evidenziano sintomatologie (microcefalia, disabilità intellettuale) comuni a quelle dovute a patologie mitocondriali. Quindi ci siamo chiesti se le diverse mutazione di FOXG1 si riflettano in modo diverso sulla patologia, invece che in relazione al legame al DNA, proprio su questi compartimenti subcellulari.

Pertanto abbiamo eseguito analisi biochimiche (western blot) su campioni ottenuti da subfrazionamenti prima in vitro sulle cellule della linea cellulare HN9.10e e NIH3T3 e poi

ex vivo nei subfrazionamenti della corteccia cerebrale di modelli murini. Ciò che si è

osservato in vitro, è stato un processamento della proteina, messo in evidenza da bande immunoreattive non solo al peso molecolare atteso, cioè 58 kDa ma anche a pesi molecolari inferiori, in particolare si evidenziano bande a 45 e 25 kDa. Quest’ultima banda (25 kDa) si localizza sopratutto nei mitocondri. Successivamente è stato interessante valutare se il processamento riproduce una condizione fisiologica e quindi se si osserva anche ex vivo. Il risultato ha evidenziato la presenza della proteina nei mitocondri al peso di 25 kDa, solo allo stadio P1, cioè dopo che la proliferazione del neuroepitelio subisce un rallentamento; al contrario durante lo stadio embrionale E12, cioè durante quella finestra temporale in cui si va incontro all’evaginazione telencefalica e in cui è presente un elevato tasso di proliferazione neurogenica, FOXG1 si localizza nei mitocondri al peso molecolare di 58 kDa. Questa differenza nel processamento, in relazione allo sviluppo neurogenico suggerisce la possibilità di ruoli diversi di FOXG1 nei vari compartimenti subcellulari. È stato importante capire come FOXG1 si interfacci con i mitocondri e dove, nello specifico, si localizzi in questo organello. Per fare questo i mitocondri sono stati trattati con tripsina, o tripsina addizionata ad un detergente (SDS o Triton-X), per valutare quale

65 forma di FOXG1 fosse quella esposta all’azione proteolitica dell’enzima. Fintanto che i mitocondri rimangono intatti, solo la forma a 58 kDa viene degradata, suggerendo che le altre due (45 e 25 kDa) invece si trovino all’interno. Grazie alla collaborazione nata tra il laboratorio in cui ho svolto la tesi e il Mitochondrial Biology Unit (Medical Research Council, Cambridge, UK) del Prof. Aurelio Reyes e Prof. Massimo Zeviani, è stato possibile effettuare nei loro laboratori, esperimenti volti alla comprensione del trasporto della proteina nei mitocondri stessi. Per farlo, hanno sintetizzato e purificato una proteina marcata con 35S, incubata con estratti di mitocondri da fegati di ratto. Le soluzioni così preparate sono state trattate come prima con tripsina e triton-x, e poi anche con il disaccoppiante FCCP, osservando che in assenza del gradiente protonico nessuna forma proteica viene rivelata, la proteina è rimasta esposta alla tripsina e degradata. In conclusione possiamo dire che la forma a 58 kDa prende contatto con la membrana esterna mitocondriale, entra nei mitocondri sfruttando il potenziale di membrana e subito viene processata nelle forma a 45 e 25 kDa. La questione ad oggi, rimane ancora aperta su quale sia il ruolo che FOXG1 svolge nei mitocondri.

Per cercare di rispondere a questo interrogativo, uno dei primi aspetti da analizzare, riguarda la morfologia, la struttura o eventuali alterazioni nel numero dei mitocondri. Si sono confrontati campioni di corteccia provenienti da un topo wt e da un topo Foxg1 +/-. La stessa analisi è già stata condotta in topi affetti da sindrome di Rett, knock-out per MeCP2 (Kraucionis et al. 2006) che presentavano difetti mitocondriali. Allo stato attuale tuttavia, non si evidenziano differenze ne’ per il numero di mitocondri, ne’ nella distribuzione delle aree tra l’animale patologico e l’animale wt. I dati provenienti da studi preliminari, di cui è previsto un ampliamento del numero campionario, danno un esito negativo a questa indagine. Attualmente suggeriscono di dover ricercare il ruolo che ha FOXG1 nei mitocondri, in aspetti diversi da quelli strutturali.

66

67

Bibliografia

ALESSI, D. R. et al. Mechanism of activation of protein kinase B by insulin and IGF-1. EMBO J, v. 15, n. 23, p. 6541-51, Dec 1996. ISSN 0261-4189. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8978681 >.

AMIR, R. E. et al. Rett syndrome is caused by mutations in X-linked MECP2, encoding methyl-CpG-binding protein 2. Nat Genet, v. 23, n. 2, p. 185-8, Oct 1999. ISSN 1061-4036. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10508514 >.

ARCHER, H. L. et al. Gross rearrangements of the MECP2 gene are found in both classical and atypical Rett syndrome patients. J Med Genet, v. 43, n. 5, p. 451-6, May 2006. ISSN 1468-6244. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16183801 >.

ARIANI, F. et al. FOXG1 is responsible for the congenital variant of Rett syndrome. Am J Hum Genet, v. 83, n. 1, p. 89- 93, Jul 2008. ISSN 1537-6605. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18571142 >.

ARMSTRONG, D. D. The neuropathology of the Rett syndrome. Brain Dev, v. 14 Suppl, p. S89-98, May 1992. ISSN 0387-7604. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1626639 >.

ARTUSO, R. et al. Early-onset seizure variant of Rett syndrome: definition of the clinical diagnostic criteria. Brain Dev, v. 32, n. 1, p. 17-24, Jan 2010. ISSN 1872-7131. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19362436 >. BAHI-BUISSON, N. et al. Revisiting the phenotype associated with FOXG1 mutations: two novel cases of congenital Rett variant. Neurogenetics, v. 11, n. 2, p. 241-9, May 2010. ISSN 1364-6753. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19806373 >.

BARSOUM, M. J. et al. Nitric oxide-induced mitochondrial fission is regulated by dynamin-related GTPases in neurons. EMBO J, v. 25, n. 16, p. 3900-11, Aug 2006. ISSN 0261-4189. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16874299 >.

BERMAN, S. B.; PINEDA, F. J.; HARDWICK, J. M. Mitochondrial fission and fusion dynamics: the long and short of it. Cell Death Differ, v. 15, n. 7, p. 1147-52, Jul 2008. ISSN 1350-9047. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18437161 >.

BERTANI, I. et al. Functional consequences of mutations in CDKL5, an X-linked gene involved in infantile spasms and mental retardation. J Biol Chem, v. 281, n. 42, p. 32048-56, Oct 2006. ISSN 0021-9258. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16935860 >.

BERTOSSI, C. et al. 14q12 duplication including FOXG1: is there a common age-dependent epileptic phenotype? Brain Dev, v. 36, n. 5, p. 402-7, May 2014. ISSN 1872-7131. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23838309 >.

BIENVENU, T.; CHELLY, J. Molecular genetics of Rett syndrome: when DNA methylation goes unrecognized. Nat Rev Genet, v. 7, n. 6, p. 415-26, Jun 2006. ISSN 1471-0056. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16708070 >.

68 BIRD, A. et al. Studies of DNA methylation in animals. J Cell Sci Suppl, v. 19, p. 37-9, 1995. ISSN 0269-3518. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8655645 >.

BISGAARD, A. M. et al. Additional chromosomal abnormalities in patients with a previously detected abnormal karyotype, mental retardation, and dysmorphic features. Am J Med Genet A, v. 140, n. 20, p. 2180-7, Oct 2006. ISSN 1552-4825. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16955412 >.

BOYES, J.; BIRD, A. Repression of genes by DNA methylation depends on CpG density and promoter strength: evidence for involvement of a methyl-CpG binding protein. EMBO J, v. 11, n. 1, p. 327-33, Jan 1992. ISSN 0261-4189. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1310933 >.

BREDENKAMP, N.; SEOIGHE, C.; ILLING, N. Comparative evolutionary analysis of the FoxG1 transcription factor from diverse vertebrates identifies conserved recognition sites for microRNA regulation. Dev Genes Evol, v. 217, n. 3, p. 227-33, Mar 2007. ISSN 0949-944X. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17260156 >.

BRUNETTI-PIERRI, N. et al. Duplications of FOXG1 in 14q12 are associated with developmental epilepsy, mental retardation, and severe speech impairment. Eur J Hum Genet, v. 19, n. 1, p. 102-7, Jan 2011. ISSN 1476-5438. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20736978 >.

CHAHROUR, M.; ZOGHBI, H. Y. The story of Rett syndrome: from clinic to neurobiology. Neuron, v. 56, n. 3, p. 422-37, Nov 2007. ISSN 0896-6273. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17988628 >.

CHEN, W. G. et al. Derepression of BDNF transcription involves calcium-dependent phosphorylation of MeCP2. Science, v. 302, n. 5646, p. 885-9, Oct 2003. ISSN 1095-9203. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14593183 >.

CHRISTODOULOU, J.; WEAVING, L. S. MECP2 and beyond: phenotype-genotype correlations in Rett syndrome. J Child Neurol, v. 18, n. 10, p. 669-74, Oct 2003. ISSN 0883-0738. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14649547 >.

CORNFORD, M. E. et al. Neuropathology of Rett syndrome: case report with neuronal and mitochondrial abnormalities in the brain. J Child Neurol, v. 9, n. 4, p. 424-31, Oct 1994. ISSN 0883-0738. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/7822737 >.

DANESIN, C. et al. Integration of telencephalic Wnt and hedgehog signaling center activities by Foxg1. Dev Cell, v. 16, n. 4, p. 576-87, Apr 2009. ISSN 1878-1551. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19386266 >. DE FELICE, C. et al. The role of oxidative stress in Rett syndrome: an overview. Ann N Y Acad Sci, v. 1259, p. 121-35, Jul 2012. ISSN 1749-6632. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22758644 >.

DE FILIPPIS, R. et al. Expanding the phenotype associated with FOXG1 mutations and in vivo FoxG1 chromatin-binding dynamics. Clin Genet, v. 82, n. 4, p. 395-403, Oct 2012. ISSN 1399-0004. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22091895 >.

DOTTI, M. T. et al. Mitochondrial dysfunction in Rett syndrome. An ultrastructural and biochemical study. Brain Dev, v. 15, n. 2, p. 103-6, 1993 Mar-Apr 1993. ISSN 0387-7604. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8214327 >.

EEG-OLOFSSON, O. et al. Rett syndrome: genetic clues based on mitochondrial changes in muscle. Am J Med Genet, v. 32, n. 1, p. 142-4, Jan 1989. ISSN 0148-7299. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/2705475 >. ______. Rett syndrome: a mitochondrial disease? J Child Neurol, v. 5, n. 3, p. 210-4, Jul 1990. ISSN 0883-0738. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/2168910 >.

69 FALACE, A. et al. Do regulatory regions matter in FOXG1 duplications? Eur J Hum Genet, v. 21, n. 4, p. 365-6, Apr 2013. ISSN 1476-5438. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22763380 >.

FICHOU, Y. et al. An isoform of the severe encephalopathy-related CDKL5 gene, including a novel exon with extremely high sequence conservation, is specifically expressed in brain. J Hum Genet, v. 56, n. 1, p. 52-7, Jan 2011. ISSN 1435- 232X. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21124335 >.

FLOTOW, H.; ROACH, P. J. Role of acidic residues as substrate determinants for casein kinase I. J Biol Chem, v. 266, n. 6, p. 3724-7, Feb 1991. ISSN 0021-9258. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1995625 >.

FORLANI, G. et al. The MeCP2/YY1 interaction regulates ANT1 expression at 4q35: novel hints for Rett syndrome pathogenesis. Hum Mol Genet, v. 19, n. 16, p. 3114-23, Aug 2010. ISSN 1460-2083. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20504995 >.

FORMICHI, P. et al. Vitamin E serum levels in Rett syndrome. J Neurol Sci, v. 156, n. 2, p. 227-30, Apr 1998. ISSN 0022- 510X. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9588862 >.

FUKS, F. et al. The methyl-CpG-binding protein MeCP2 links DNA methylation to histone methylation. J Biol Chem, v. 278, n. 6, p. 4035-40, Feb 2003. ISSN 0021-9258. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12427740 >. GROSSO, S. et al. Seizures and electroencephalographic findings in CDKL5 mutations: case report and review. Brain Dev, v. 29, n. 4, p. 239-42, May 2007. ISSN 0387-7604. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17049193 >.

GUTSAEVA, D. R. et al. Transient hypoxia stimulates mitochondrial biogenesis in brain subcortex by a neuronal nitric oxide synthase-dependent mechanism. J Neurosci, v. 28, n. 9, p. 2015-24, Feb 2008. ISSN 1529-2401. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18305236 >.

HAGBERG, B.; RASMUSSEN, P. "Forme fruste" of Rett syndrome--a case report. Am J Med Genet Suppl, v. 1, p. 175-81, 1986. ISSN 1040-3787. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/3087179 >.

HAGBERG, B. A.; SKJELDAL, O. H. Rett variants: a suggested model for inclusion criteria. Pediatr Neurol, v. 11, n. 1, p. 5-11, Jul 1994. ISSN 0887-8994. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/7986294 >.

HANASHIMA, C. et al. Foxg1 suppresses early cortical cell fate. Science, v. 303, n. 5654, p. 56-9, Jan 2004. ISSN 1095- 9203. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14704420 >.

______. Brain factor-1 controls the proliferation and differentiation of neocortical progenitor cells through independent mechanisms. J Neurosci, v. 22, n. 15, p. 6526-36, Aug 2002. ISSN 1529-2401. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12151532 >.

HANEFELD, F. The clinical pattern of the Rett syndrome. Brain Dev, v. 7, n. 3, p. 320-5, 1985. ISSN 0387-7604. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/4061766 >.

HATINI, V.; TAO, W.; LAI, E. Expression of winged helix genes, BF-1 and BF-2, define adjacent domains within the developing forebrain and retina. J Neurobiol, v. 25, n. 10, p. 1293-309, Oct 1994. ISSN 0022-3034. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/7815060 >.

HEILSTEDT, H. A.; SHAHBAZIAN, M. D.; LEE, B. Infantile hypotonia as a presentation of Rett syndrome. Am J Med Genet, v. 111, n. 3, p. 238-42, Aug 2002. ISSN 0148-7299. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12210319 >.

JENNINGS, B. H.; ISH-HOROWICZ, D. The Groucho/TLE/Grg family of transcriptional co-repressors. Genome Biol, v. 9, n. 1, p. 205, 2008. ISSN 1465-6914. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18254933 >.

70 JONES, P. L. et al. Methylated DNA and MeCP2 recruit histone deacetylase to repress transcription. Nat Genet, v. 19, n. 2, p. 187-91, Jun 1998. ISSN 1061-4036. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9620779 >. JOURNEL, H. et al. Rett phenotype with X/autosome translocation: possible mapping to the short arm of chromosome X. Am J Med Genet, v. 35, n. 1, p. 142-7, Jan 1990. ISSN 0148-7299. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/2301467 >.

KALSCHEUER, V. M. et al. Disruption of the serine/threonine kinase 9 gene causes severe X-linked infantile spasms and mental retardation. Am J Hum Genet, v. 72, n. 6, p. 1401-11, Jun 2003. ISSN 0002-9297. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12736870 >.

KALUDOV, N. K.; WOLFFE, A. P. MeCP2 driven transcriptional repression in vitro: selectivity for methylated DNA, action at a distance and contacts with the basal transcription machinery. Nucleic Acids Res, v. 28, n. 9, p. 1921-8, May 2000. ISSN 1362-4962. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10756192 >.

KAMESHITA, I. et al. Cyclin-dependent kinase-like 5 binds and phosphorylates DNA methyltransferase 1. Biochem Biophys Res Commun, v. 377, n. 4, p. 1162-7, Dec 2008. ISSN 1090-2104. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18977197 >.

KERR, A. M. et al. People with MECP2 mutation-positive Rett disorder who converse. J Intellect Disabil Res, v. 50, n. Pt 5, p. 386-94, May 2006. ISSN 0964-2633. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16629931 >. KLINGE, C. M. Estrogenic control of mitochondrial function and biogenesis. J Cell Biochem, v. 105, n. 6, p. 1342-51, Dec 2008. ISSN 1097-4644. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18846505 >.

KOKURA, K. et al. The Ski protein family is required for MeCP2-mediated transcriptional repression. J Biol Chem, v. 276, n. 36, p. 34115-21, Sep 2001. ISSN 0021-9258. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11441023 >.

KOOP, K. E.; MACDONALD, L. M.; LOBE, C. G. Transcripts of Grg4, a murine groucho-related gene, are detected in adjacent tissues to other murine neurogenic gene homologues during embryonic development. Mech Dev, v. 59, n. 1, p. 73-87, Sep 1996. ISSN 0925-4773. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8892234 >.

KRIAUCIONIS, S. et al. Gene expression analysis exposes mitochondrial abnormalities in a mouse model of Rett syndrome. Mol Cell Biol, v. 26, n. 13, p. 5033-42, Jul 2006. ISSN 0270-7306. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16782889 >.

LAI, E. et al. Hepatocyte nuclear factor 3/fork head or "winged helix" proteins: a family of transcription factors of diverse biologic function. Proc Natl Acad Sci U S A, v. 90, n. 22, p. 10421-3, Nov 1993. ISSN 0027-8424. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8248124 >.

LE GUEN, T. et al. A missense mutation within the fork-head domain of the forkhead box G1 Gene (FOXG1) affects its nuclear localization. Hum Mutat, v. 32, n. 2, p. E2026-35, Feb 2011. ISSN 1098-1004. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21280142 >.

LI, J. et al. The oncogene qin codes for a transcriptional repressor. Cancer Res, v. 55, n. 23, p. 5540-4, Dec 1995. ISSN 0008-5472. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/7585630 >.

LIN, C.; FRANCO, B.; ROSNER, M. R. CDKL5/Stk9 kinase inactivation is associated with neuronal developmental disorders. Hum Mol Genet, v. 14, n. 24, p. 3775-86, Dec 2005. ISSN 0964-6906. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16330482 >.

MARI, F. et al. CDKL5 belongs to the same molecular pathway of MeCP2 and it is responsible for the early-onset seizure variant of Rett syndrome. Hum Mol Genet, v. 14, n. 14, p. 1935-46, Jul 2005. ISSN 0964-6906. Disponível em: < http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15917271 >.

Documenti correlati