AGGIUNTE
{'Alla Parte I:
Agliscritti citatia pag.
9
n. 7 deve aggiungersiilseguente:Frederick
E.Brasch
: The teaching of the history of science.Its present status in our universities, colleges and technical schools.
(«Science » [Lancaster, Pa, U.S.A.] XLII, p. 746-760, fase. 26nov.
1915)-A
proposito di corsi generali di storia della scienza si rilevada
detto articolo che negli Stati Uniti d'America ne vengono tenuti 14 in istituti superiori d'insegnamento (vedi più oltre, p. 116).Non
so però precisamente qualesia l'estensione ed ilmetodo
di questi corsi, e se essi assolvono pienamente, cosa che credo assai difficile, il compito dame
indicato nll'articolo Petuna
cattedra di storia della scienza.In ogni
modo
è da rilevare che una tale cattedranon
esiste in Europa, e che certo negli Stati Uniti le cattedrerammentate
sono appena ora al loro primo sviluppo (vedi più oltre). Forse molti di questi corsi sono cicli di conferenze ;come
ad es.quelli ricordati dal
Brasch
e che il Dr. L. J.Henderson
tenne in cinque colleges (Beloit, Carleton, Colorado, Grinnell e Knox).Questi cicli erano di dodici lezioni ed il loro
programma
era ilseguente : i.
What
is Science?—
2. Ancient Astromie andHs
Importance.
—
3. Ancient Physics.—
4. Ancient andModem
(•)Do quialcune notizie che mi sonogiuntequandoi precedentifogli distampa eranogiàtirati. La maggiorparte delle notizie leho tolteda uninteressante articolo di E. Fred. Brasch, sopra citato, eche, speditomi gentilmente da George Saxtor dall'America, miègiunto solamentein questi giorni (20 maggio).
Mieli 8*
1 1
6 Aggiunte
Science.
—
5. Harvey and the Renaissance of Biology.—
6. Galileo io Newton, and theRenaissance ofMechanics.—
7. TheXVII
Cent.—
8. TheXVIII
Cent.—
9-10. The Great Synthesis ofthe Nine-teenth Cent.—
11. The Industriai Revolution and the Scientific Revolution.—
12. The Vaine of Science.L'Henderson,
del resto, dal 1911 tiene nelHarvard
University corsi regolari di storia delle scienze fìsiche e biologiche, che, credo, si possono avvi-cinare adun
vero corso di storia della scienza.Un
altro corso che sembra meritare attenzione è quello tenuto dal 1905 al Mas-sachussetts Institute of Technology dai professoriSedgwick
e Tyler, che è denominato di storia della scienza e che si originò dalla fusione di corsi antecedentemente tenutida Sedywick
sullastoria dellabiologia e da Crosssu quella dellescienzefisiche.
Alla parte II, § i, pag. 24 n. i :
L'insegnamento della storia della scienza è altresì assai svi-luppato negli Stati Uniti d'America.
Da un
articolo diBrasch
(citato a pag. 115) tolgo le seguenti notizie.
Considerando i corsi nelle scuole superiori indicati
come
tali dalla Association of American Universities, il
Brasch
ot-tenne i risultati riassunti nel seguente specchietto:e „^^^^ NOm.tot.
Soggetto ^^. ^^^^.
N. 245-248 Aggiunte 117
flettono il carattere dei corsi, i loro reciproci rapporti, il loro valore etc. Io non posso naturalmente che rimandare il lettore all'articolo originale, dopo avere rilevato però
come
negli Stati Uniti un tale movimento, sorto da pochi anni, abbia potuto prendere proporzioni veramente notevoli.Alla Parte II, 3 :
A
pag. 42 aggiungere ainomi
dei collaboratori della Rivista italiana di storia critica delle scienze mediche e naturali quelli diA
NT. Anile, Silv. Baglioni, C. a. Garuffi.Alla Parte III {Saggio di Bibliografia) :
All'ultimo
momento
vedo annunziato245.G. A.
Miller:
Historical Introduction to Mathematical Literature.London,
Macmillan, 1916. Sh. 7.—
.
che forse può essere di un tipo analogo a quello citato del
Loria
(N. 16).Dal citato articolo di Brasch, vedo poi che sono in pre-parazione alcuni volumi che dovranno interessare la storia generale della scienza, e cioè
246.
W.
Z.Sedgwick and
H.W. Tyler
: Outlines of the History of Science.in due volumi, e che devono essere modellate sul corso (ci-tato) da essi svolto. Inoltre per opera di
247.
Walter
Libby, incollaborazione coni Dr.LocY
e Dr.Crew
dovrebbe pubblicarsiunaserie dipiccoli volumi : TheHistory of the Biological Sciences, The H. of the Physical Sciences, Introduction to the History of Science, e, probabilmente,
un
altro su The Applications of Science.
A
proposito poi della famosa questione relativa alla pre-cedenza nella creazione del calcolo infinitesimale dibattuta fraNewton
e Leibniz, ed anche per notizie sulla vita diNewton
è da tenersi presente248.
AuGUSTUS De Morgan
: Essays on the lifeand
zvork of Newton. Edit., with notesand
appendices,by
Philip.Ii8 Aggiunte N. 248-252
E. B.
JouRDAiN.
Chicagoand London, The Open
Court Pubi. Comp., 1914. Sh. 5.All'elenco delle citate opere del
Milhaud
(N. 92-94)va
aggiunto249.
Gaston Milhaud
: Nouvelles étudés sur Vhistoire de la fensée scientijique. Paris, Alcan, 1911. Fr. 5.Un
breve volumetto storico diOstwald
inuna
tradu-zione francese facilmente accessibile (danon
confondersi col grossovolume
Die Elektrochemie) è250.
Wilhelm Ostwald
: Revolution de rElectrochimie.Pa-ris, Alcan, 1910. Fr. 3.50.
Noto
infineuna
vecchia storia della chimica tradotta in italiano251.T0RBERNO Bergman
: Storia della Chimica nelMedio
Evo. Firenze (senza data).e ciò
non
tanto perchè dovuta al celebre chimico svedese(i735-1 784) quanto perchèilsuo traduttore, che si nasconde sottoil
nome
diGiuseppe Tofani
è il celebre nostro bio-logo e chimico FeliceFontana
(1730-1805). (Notiziarica-vata da
Mario
Cermenati,Da
Plinio a Leonardo, Dallo Stenone a Spallanzani,Roma,
1902, p. 22).Cito ancora
un
volumetto escito proprio in questi giorni 252.Pierre Duhem
:La
Chimie est-elle unescience francaise?Paris,
Herman,
1916.Nonostante il titolo, che
può
farlo sembrare di carattere partigiano, èun
serio esame storico dello sviluppo diuno
dei problemi fondamentali (calcinazione dei metalli e com-bustione) agitato nel periodo da
Jean Rey
a Lavoisier, nel periodo, cioè, che iodenomino
pneumatico. [Vedi ilmio
articolo II periodo pneumatico della chimica. Scientia
XIX
(1916) p. 249.