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APPROVAZIONE PIANO IMPIANTISTICA PUBBLICITARIA - Presidente

Per la Giunta presenta il provvedimento l'Assessore Quadri, a cui lascio la parola. Prego Assessore.

(interventi fuori microfono) Assessore Quadri

Presidente, il Consiglio continua, vero?

Presidente

Prego, Assessore, il Consiglio continua e ora entriamo nel vivo, per cui…

(interventi fuori microfono) Assessore Quadri

No, chiedevo. Allora, visto che il Consiglio continua, io vi rubo solamente due minuti e poi lascio l’illustrazione tecnica…

(interventi fuori microfono) Presidente

Silenzio in aula, per cortesia…

Assessore Quadri

… ha detto qualcosa, Consigliere?

Presidente

… i Consiglieri che escono lo facciano con un minimo di silenzio, così non interrompiamo i lavori. Prego Assessore.

Assessore Quadri

Dicevo, vi rubo solamente due minuti e poi lascio l’illustrazione tecnica al Comandante dei vigili, della Polizia locale, Antonio Nocera. Vi rubo solamente due minuti perché il Piano della pubblicità tenta, tenta e credo che lo faccia in modo esaustivo, di riassumere tutto quanto succede sul territorio per quanto riguarda appunto la pubblicità, cioè la cartellonistica, i volantinaggi, la pubblicità vocale, la pubblicità sonora, quindi abbiamo cercato di riunire all’interno di un Regolamento tutto quello che riguarda appunto la pubblicità, dando delle regole certe, per non incorrere, come spesso accade, in ricorsi rispetto a dinieghi, eccetera. Io credo che la parte fondante però di questo Piano della pubblicità debba ancora venire, che è la zonizzazione, o meglio, noi in questo Piano pubblicitario abbiamo inserito una zonizzazione che riguarda più che altro delle macro-aree, quindi il centro, le aree limitrofe al centro e poi le periferie.

Io credo che però, ed è un lavoro molto più lungo, che sarà successivo all’approvazione di questo piano, bisogna individuare via per via e tenendo presenti gli accessi della città, i parchi pubblici, le aree verdi, quindi individuare in questa zonizzazione altre aree più specifiche dove la pubblicità deve essere regolamentata, cioè sarebbe brutto vedere all’interno di un parco pubblico un cartello pubblicitario o sarebbe brutto vedere, non so, venendo da Caravaggio, nella nuova area verde fatta, un cartello pubblicitario. Però per fortuna il Regolamento sul verde ha messo anche lì un certo tipo di limite…

(intervento fuori microfono)

… non è ancora approvato, ma sarà approvato. Ecco, lascio al Comandante…

Presidente

Grazie Assessore. Dott. Nocera.

Dott. Nocera – Comandante Polizia Locale

Grazie Presidente, grazie Assessore, buona sera a tutti. Questo Regolamento, giustamente come diceva prima l'Assessore Quadri, regolamenta in base al D.Lgs. 507 del ’93 e il D.Lgs. 285 del ’92, comunemente noto come Codice della strada, la pubblicità che si può fare sul territorio comunale. Fondamentalmente le cose che ci possono riguardare, che citerò, sono appunto la definizione dei mezzi pubblicitari, regolamentata dall’art. 3, che individua appunto tutti i mezzi pubblicitari che possono essere utilizzati sul territorio comunale, tra questi ad esempio possiamo trovare le insegne di esercizio, le pre-insegne segnaletica stradale e pubblicitaria, i cartelli pubblicitari, i manifesti, gli striscioni e quant’altro, quindi vengono elencati tutti i

mezzi pubblicitari che possono essere utilizzati sul territorio comunale.

All’art. 10 in particolare poi troviamo l’istruttoria ed il rilascio delle autorizzazioni, quindi tutto l’iter che deve essere espletato per consentire il rilascio dell’autorizzazione, nel caso particolare vediamo che viene stabilito un termine di 60 giorni entro il quale bisogna rilasciare l’autorizzazione pubblicitaria, oppure bisogna emanare il relativo diniego.

Altro elemento, viene introdotto dall’art. 14, che riguarda gli obblighi del titolare dell’autorizzazione, anche in questo caso vengono posti in capo al titolare dell’autorizzazione alcuni obblighi, quale quello di verificare il buono stato di conservazione dei cartelli, delle insegne di esercizio e degli altri mezzi pubblicitari e delle loro strutture di sostegno, proprio per garantire la sicurezza della installazione, effettuare tutti gli interventi necessari al buon mantenimento, al loro buon mantenimento, adempiere nei tempi richiesti a tutte le prescrizioni impartite dal Comune di Treviglio al momento del rilascio dell’autorizzazione o anche successivamente per intervenute e motivate esigenze, e altre prescrizioni che adesso non sto qui a leggere, che sono riportate appunto nel Regolamento.

Nel caso specifico poi per quanto riguarda la collocazione della pubblicità, vengono individuate tre aree geografiche, tre zone del Comune di Treviglio, una zona, la zona A che è rappresentata dal centro storico, la zona B che è rappresentata dal centro abitato, eccetto il centro storico e la zona C che è rappresentata dal territorio del Comune di Treviglio collocata al di fuori del centro abitato. Questa suddivisione è importante in quanto vengono individuati alcuni mezzi pubblicitari che possono essere collocati nella zona C ma non ad esempio nella zona A e B, oppure alcuni mezzi pubblicitari che non possono essere collocati nella zona A.

(interventi in sottofondo)

Per quanto riguarda invece le affissioni pubbliche, si rimanda al Piano generale degli impianti di affissione, che è stato già approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 35 del 29-5-2002, col quale questo Regolamento deve essere coordinato.

Dall’art. 29 all’art. 32 viene regolamentata poi la pubblicità temporanea e per pubblicità temporanea vediamo che è possibile utilizzare alcuni appositi mezzi, quali lo striscione, la locandina, le bandiere e i segni orizzontali reclamistici. L’autorizzazione alla pubblicità temporanea viene rilasciata ai sensi dell’art. 30, seguendo una procedura particolare, anche in questo caso è stato introdotto un termine di 60 giorni per il rilascio dell’autorizzazione o per l’eventuale diniego.

Viene regolamentata anche poi dall’art. 33 e seguenti la pubblicità fonica, ed in questo caso vengono introdotti alcuni orari, che possiamo trovare all’art. 35 e in base all’art. 35 vediamo appunto che sulle strade o comunque all’aperto è consentita la pubblicità fonica dalle 9 alle 13 e dalle 16,30 alle 19,30, durante le campagne elettorali e solo a fini politici, può essere effettuata tutti i giorni dalle 9 alle 20. Sono individuati poi alcuni luoghi presso i quali la pubblicità fonica è comunque vietata, per ovvi motivi, e sono nel centro storico, oppure nelle zone ospedaliere, presso case di riposo, nei pressi degli istituti scolastici limitatamente alle ore di lezione, nelle vicinanze dei cimiteri o nel cimitero nel caso del Comune di Treviglio, e presso luoghi di culto.

È stata introdotta poi, per terminare, una norma transitoria, che prevede, chiaramente per tutti i mezzi pubblicitari attualmente collocati sul territorio comunale, la possibilità di permanervi, tranne ovviamente al momento del rinnovo dell’autorizzazione, o comunque al momento di qualsiasi variazione nel rilascio dell’autorizzazione, ovviamente l’obbligo di adeguarsi al presente Regolamento. Per cui i cartelli o i mezzi pubblicitari attualmente presenti sul territorio potranno permanervi, tranne chiaramente poi l’obbligo di adeguarsi al momento di eventuali variazioni. Concludo qui, grazie.

Presidente

Grazie Comandante. Assessore, ha qualcosa da aggiungere? No, allora dichiaro aperta la discussione, invito i Consiglieri a iscriversi. È iscritto a parlare il Consigliere Manenti, ne ha facoltà.

Consigliere Manenti

Il Regolamento è ben fatto, mi complimento col Comandante, perché effettivamente è ben fatto. Due domande, allora, a pag. 21, questa è una curiosità più che una domanda, ma forse anche sono curioso, diciamo che regolamentiamo cosa si può mettere negli spazi pubblicitari e perciò giustamente non potranno contenere messaggistiche che offendono le convinzioni morali e religiose della popolazione, che offendono il comune senso del pudore, o contrarie alle norme imperative di ordine pubblico, e poi o di contenuto discriminatorio, nonché contengano rappresentazioni grafiche della nudità. Okay, allora, siamo pieni di cartelli dove ci sono rappresentazioni grafiche della nudità, perché tutte le rappresentazioni di indumenti intimi, eccetera, allora mi chiedo, ma l’organo delegato a far rispettare poi questa norma, perché Treviglio diventerebbe un paese bacchettone se noi approviamo questa norma così com’è, allora noi cosa facciamo, creiamo un’ulteriore

Commissione di pre-censura, di censura, che va a verificare se una pubblicità di un qualsiasi… della Perla, indumenti intimi, è contraria alla nudità o no? Cioè, mi chiedo, mi chiedo, perché così com’è messa, se dobbiamo creare una Commissione. Secondo me bisognava dire, concluderla col contenuto discriminatorio, non imbatterci in questo senso di nudità, è nudità integrale, parziale, cioè a mio modo di vedere l’importante è che non offendano il comune senso del pudore, cioè l’avrei tolta l’ultima parte però, anche perché chi la fa rispettare?

Dovrebbe essere la magistratura, che se si offende il comune senso del pudore si viola il Codice penale, …?... in genere ai magistrati, o di togliere i manifesti, o di comunque oscurarli.

La seconda richiesta è invece una richiesta più lata, riguarda tutta la questione del volantinaggio, allora l’art. 38 mi pare che alla fine chiarisca cos’è il volantinaggio, ma mi pare che sul territorio di Treviglio lo proibisca in maniera assoluta, cioè questa è una domanda e mi chiedo anche perché, il volantinaggio a Treviglio è una fonte di lavoro e di reddito per alcune aziende notevole, mi pare che sia proibito anche il volantinaggio, con l’inserimento della pubblicità sulle macchine…

(intervento fuori microfono)

… mi sembra che sia molto penalizzante. Cioè la mia idea è che sia molto penalizzante, perché ci sono delle aziende che oggi vivono sulla pubblicità, su questo tipo di pubblicità che non fa male a nessuno, perché il porre il volantino nel vetro della macchina non penso che sia estremamente…

(interventi in sottofondo)

… penalizzante, cioè io… c’è un po' in tutte le parti che troviamo questo tipo di volantinaggio, mi pare che a Treviglio vogliamo proibire ogni forma di volantinaggio. Ecco, mi chiedo, se ho letto bene, non esiste più volantinaggio a Treviglio? Mi sembra un po' penalizzante, secondo me, però se è così, non lo so…

(interventi in sottofondo) Presidente

Grazie. Consigliere Manenti, ha terminato?

Consigliere Manenti

… no, era solo per chiedere una conferma, se è proprio così…

Presidente

… dico, ha altre domande da…

Consigliere Manenti No.

Presidente

Grazie. Altri Consiglieri desiderano intervenire nel dibattito?

(intervento fuori microfono)

Consigliere Zordan, comunque ha chiesto la parola immagino e gliela do. Prego.

Consigliere Zordan

Un semplice quesito, il volantinaggio, non il volantinaggio, la pubblicità fatta con scritte su automezzi come è considerata? Forse rientra nella lett. L), a pag. 8, altro impianto di pubblicità o propaganda? Che è abbastanza generico…

(interventi in sottofondo)

… no, questo per dire, per ricordare, mi è venuto in mente, perché in via Casnida davanti alla chiesa di S. Giuseppe c’è da almeno quattro-cinque mesi, io ho il pallino, Comandante, di segnalarle ogni tanto qualche automezzo, ecco c’è un pullmino con delle scritte…

(interventi in sottofondo)

… be’, quella, ma lì proprio ce n’è uno da qualche mese fermo lì, tra l’altro mi pare che da qualche parte dica che se ci sono mezzi di pubblicità devono essere conservati in maniera decorosa eccetera, quello lì mi pare che non sia proprio decoroso, eccetera. È un quesito che ho fatto cogliendo l’occasione.

Presidente

Grazie Consigliere. Consigliera Bonfichi, prego.

Consigliera Bonfichi

Una semplice curiosità, perché è, come dire, è una tendenza, è una moda che emerge in questi ultimi anni. Non parlo di quei mezzi di trasporto che hanno la famosa vela, ma parlo di quelle automobili, penso semplicemente anche a una mia collega che gira con la macchina con gli sponsor di suo figlio che fa gare e spesso arriva a scuola e parcheggia davanti alla scuola con questa macchina, che sta ferma cinque, sei ore, a seconda…. Secondo quanto è citato nell’art. 38 volevo chiedere se fosse vietato, del resto, cioè so che la norma prevede il divieto di lasciare fermi i famosi automezzi a vela per delle ore agli angoli delle strade e quant’altro, credo che ci debba essere una

differenziazione per quanto attiene invece alcune autovetture private, che hanno sulla carrozzeria degli sponsor o cose del genere insomma.

Grazie.

Presidente

Grazie Consigliera. Altri Consiglieri desiderano intervenire? Prima di procedere con le risposte da parte dell'Assessore? Nessun altro è prenotato. Assessore, le do la parola, prego.

Assessore Quadri

Io rispondo al Consigliere Manenti, poi lascio la parola ad Antonio Nocera e leggo l’art. 38, specificando che l’art. 38 diviene dal precedente Regolamento, quindi già prima era in sintesi vietato seppur purtroppo tollerato, il volantinaggio sulle auto, però non è vietato il volantinaggio, nel senso che l’attività del volantinaggio consiste nell’effettuazione di attività pubblicitaria e promozionale attraverso la distribuzione di volantini. L’effettuazione di evitare il volantinaggio mediante l’abbandono in luoghi pubblici o asserviti a pubblica servitù del volantino in assenza di persone è vietata su tutto il territorio comunale, le cassette della posta, i pubblici esercizi, non rientrano in questa categoria, Consigliere, per cui il volantinaggio nelle cassette postali e nei pubblici esercizi, quindi con la presenza di una persona, perché in un pubblico esercizio ci sono delle persone, evidentemente è possibile.

(interventi in sottofondo)

Eh, no, io ti dico cosa non è consentito, vuol dire che tutto il resto è consentito…

(intervento fuori microfono)

… scusa, scusi, la effettuazione di attività di volantinaggio, poi se vogliamo specificarlo meglio, per carità…

(intervento fuori microfono)

… la effettuazione di attività di volantinaggio mediante l’abbandono in luoghi pubblici o asserviti alla pubblica servitù del volantino, in assenza di persone, è vietata su tutto il territorio comunale. Ergo, tutto quello che non è vietato è possibile…

(intervento fuori microfono)

… no, possiamo specificarlo meglio, ma mi sembra evidente…

(interventi fuori microfono)

… sì, ma io quando leggo questa frase, che obbliga…

(interventi fuori microfono)

… il Sindaco mi dice che lo variamo, lo variamo.

Consigliere Manenti

… secondo me, neh, dopo…

Assessore Quadri

… va bene, va bene. Lo scriviamo più chiaro. Ho finito.

Presidente

Comandante, prego.

Dott. Nocera

Grazie al Consigliere Manenti per le segnalazioni, si adegua, come diceva l'Assessore, ad un precedente Regolamento, che ha più o meno lo stesso tenore, magari lo rendiamo più chiaro, perché più chiarezza c’è meglio è, questo sicuramente. Per quanto riguarda le rappresentazioni grafiche della nudità, anche su questo convengo con lei, magari allora il senso di questa frase sarebbe nudità volgari, chiaramente, quindi magari…

(intervento fuori microfono)

… esatto, esatto, perché ormai, quando si parla di nudità, effettivamente, purtroppo o magari, non lo so…

(intervento fuori microfono)

… e infatti, è troppo ampio, sì, è abbastanza ampio…

(intervento fuori microfono)

… esatto, esatto.

Per quanto riguarda invece la presenza sul territorio di auto che svolgono anche attività di pubblicità, allora se sono veicoli adibiti, i veicoli, i mezzi a vela tanto per capirci, possono effettuare pubblicità però devono circolare sul territorio, se rimangono fermi, vengono equiparati dalla giurisprudenza a cartelli pubblicitari fissi, per cui devono possedere un’idonea autorizzazione; per cui la ringrazio per la segnalazione, farò controllare e se si tratta di un mezzo tipo questo provvederemo ad effettuare il controllo. Invece per quanto riguarda la pubblicità sui veicoli, le aziende che, tutte le aziende possono, sui veicoli di loro proprietà, riportare appunto la propria ragione sociale e quindi possono fare pubblicità, chiaramente non per conto terzi, ma possono farla alla propria attività e questo è consentito dal Codice della strada, è una pubblicità consentita, lei cita questa, quindi loro possono…

(intervento fuori microfono)

… esatto, sì, sì. Chiaramente la possono fare solo sui mezzi di loro proprietà e non per conto terzi.

Presidente

Grazie Comandante. Assessore Quadri, diceva che intendeva modificare il testo? Se lo emenda lei stesso evitiamo la presentazione di un emendamento.

Assessore Quadri

Sì, recepiamo il suggerimento, come possiamo farlo?

(interventi fuori microfono) Presidente

E va be’, deliberiamo, quindi…

Consigliere Manenti

… (intervento fuori microfono)… è consentita ad eccezione dei casi…

Presidente

La parola al Sindaco…

Assessore Quadri

… quindi, l’effettuazione dell’attività di volantinaggio è consentita tranne nell’ipotesi quanto descritta, quindi mediante l’abbandono in luoghi pubblici o asserviti, eccetera…

(interventi in sottofondo)

… non è così, io non la leggo così…

Presidente

Assessore, quindi il testo è questo, al secondo comma dell’art. 38? La effettuazione di attività di volantinaggio è consentita tranne che mediante l’abbandono in luoghi pubblici o asserviti alla pubblica servitù, in assenza di persone.

Assessore Quadri

Sì, aggiustiamo la forma…

(interventi fuori microfono)

… mi riservo…

Presidente

Prego, nel frattempo, signor Sindaco.

Sindaco

Solo per dire che magari da un punto di vista della forma la sistemiamo, il concetto è questo…

Presidente

… (intervento fuori microfono)… la sistemiamo, deliberiamo il testo…

(intervento fuori microfono) Comandante, prego.

Dott. Nocera

Allora, chiedo al Consigliere Manenti se magari può andare bene, allora: l’attività di volantinaggio consiste nell’effettuazione di attività pubblicitaria e promozionale attraverso la distribuzione di volantini; è vietata la effettuazione di attività di volantinaggio mediante l’abbandono in luoghi pubblici o asserviti alla pubblica servitù del volantino, e in assenza di persona è vietata su tutto il territorio comunale. Quindi se mettiamo, è vietata, all’inizio del comma 2, può andare bene?

(intervento fuori microfono)

Ecco, quindi è vietata all’inizio, quindi si vieta…

(intervento fuori microfono)

… esatto, quindi è consentito nel senso che l’attività del volantinaggio è disciplinata dal comma 1, consiste nell’effettuazione di attività pubblicitaria e promozionale attraverso la distribuzione di volantini è chiaramente consentito, invece è vietato quanto previsto dal comma 2 ed è vietato quanto previsto dal comma 3, quindi lo mettiamo all’inizio, così.

Per quanto riguarda invece quanto previsto a pag. 21…

(intervento fuori microfono)

… dell’art. 18, quindi punto, dopo discriminatorio, quindi togliamo, nonché contengano rappresentazioni grafiche della nudità o vogliamo specificare?

(intervento fuori microfono) Quindi togliamo…

(interventi in sottofondo)

… quindi con contenuto discriminatorio, punto, togliamo: nonché contengano rappresentazioni grafiche della nudità.

Presidente

Grazie. Allora Comandante, per l’art. 18, comma 3, si tratta di un emendamento soppressivo, ne abbiamo dato atto a verbale e quindi la Giunta immagino lo faccia proprio, vero Assessore Quadri? Sì. Mentre per l’altro emendamento se lì ha il testo con le correzioni lo alleghiamo al verbale della seduta, in modo che così non ci sia necessità di metterlo in votazione, lo ha già sistemato nel testo che ha davanti?

(intervento fuori microfono)

Sennò faccia questa correzione…

Dott. Nocera

… mettiamo all’inizio, è vietata l’effettuazione di attività di volantinaggio mediante l’abbandono in luoghi pubblici o asserviti alla pubblica servitù del volantino, in assenza di persone…

(interventi fuori microfono) Presidente

… l’emendamento è stato registrato dal Segretario, per cui è fatto proprio anche dalla Giunta. Non vi sono altri Consiglieri che desiderano intervenire?

(interventi fuori microfono)

Bene, dichiaro quindi chiusa la discussione. Ringrazio naturalmente a nome del Consiglio il Comandante che è intervenuto per l’illustrazione del provvedimento. Per dichiarazione di voto invito i Consiglieri a iscriversi. Nessuno è iscritto a parlare, quindi possiamo procedere con la votazione, in forma palese e con sistema elettronico. Pongo in votazione il punto n. 5 all'ordine del giorno, avente ad oggetto, approvazione Piano impiantistica pubblicitaria. Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 17 voti a favore, nessun contrario, nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità.

Procediamo col punto n. 6 all'ordine del giorno.

Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 7 Aprile 2009 Punto n. 6)

MAGGIORAZIONE PERCENTUALE DEL CONTRIBUTO DI

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