• Non ci sono risultati.

 1958 – Scoperta casuale

II.2.1 Arene Candide

Di seguito è riportata la schedatura delle singole sepolture neolitiche rinvenute alle Arene Candide, partendo da quelle più recenti e meglio studiate per poi effettuare successivi confronti. Lo stesso lavoro è stato condotto anche per gli altri siti liguri presi in esame. La schedatura ha interessato eseguito le schede solo per le sepolture che hanno fornito un minimo di dati. Per la realizzazione della scheda mi sono basata sul lavoro eseguito da Alessandro Canci e Simona Minozzi presente nel volume “Archeologia dei resti umani” del 2005.

40 SCHEDA 1

Sito: Arene Candide Sepoltura: Tomba I – adulto

Recuperata da: Santo Tinè Data: 1973

Dati archeologici

Scheletro deposto in una fossa ovale priva di struttura litica, collocata nei livelli 14 e 15, (strati 26 e 27 dello scavo Bernabò Brea) riferibili alla cultura a ceramica impressa

Datazione: C14 6490 ± 100 BP (Neolitico antico)

Tipo di sepoltura: fossa semplice Orientamento:

sepoltura: Decubito singola X X

bisoma prona

multipla laterale SX DX

Note: adagiato sulla parete della fossa, testa rivolta verso destra e gambe leggermente flesse a sinistra

Sesso: Età alla morte:

M X infantile I (0-6) giovane (20-29) F infantile II (7-12) adulto (30-39) X

N.D maturo (40-49)

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X pessimo cattivo

secondaria discreto X

Presenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo

Soggetto privo di corredo, presenza di abbondante ocra rossa sul fondo della fossa e sullo scheletro dorsale

prona laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) Infantile II (7-12) adolescente (13-19) giovane (20-29) adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

41 SCHEDA 2

Sito: Arene Candide Sepoltura: Tomba II - giovane

Recuperata da: Santo Tinè Data: 1973

Dati archeologici

Scheletro rinvenuto in una tomba a cista litica con copertura di tre lastre di pietre, scavata nello strato 12 e con apertura nello strato 11 (strati 25, 24 dello scavo Bernabò Brea)

Datazione: per il livello 12 sono disponibili due datazioni: 5700 ± 90 BP e 5940 ± 80 BP (Neolitico medio II-III)

Tipo di sepoltura: tomba a cista litica Orientamento:

sepoltura: Decubito: singola X

bisoma X

multipla SX DX

Note: Scheletro con gambe fortemente contratte

Sesso: Età alla morte:

M infantile I (0-6) giovane (20-29)

F infantile II (7-12) adulto (30-39) N.D X X

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X pessimo cattivo

secondaria discreto X

Presenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo dorsale

prona laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) adolescente (13-19) giovane (20-29) adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

42 SCHEDA 3

Sito: Arene Candide Sepoltura: Tomba III - bambino

Recuperata da: Santo Tinè Data: 1976

Dati archeologici

Scheletro situato a ridosso della parete nord della grotta nel settore RS/6, affondava entro lo strato 13, (strati 23,24 dello scavo Bernabò Brea) dopo aver inciso lo strato 12 corrispondente alla fase inziale dei vasi a bocca quadrata. Tomba priva di strutture litiche.

Datazione: Neolitico medio (fase culturale dei vasi a bocca quadrata)

Tipo di sepoltura: fossa semplice Orientamento: est-ovest

sepoltura: Decubito singola X

bisoma prona

multipla laterale SX DX

Note: volto orientato verso nord ed arti flessi, il capo poggiava su una sorta di scalino formato dalla sporgere della parete rocciosa

Sesso: Età alla morte:

M X infantile I (0-6) giovane (20-29) F infantile II (7-12) X adulto (30-39) N.D

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X pessimo cattivo

secondaria discreto X

Presenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo Nessuna presenza di corredo ma diffuse tracce di ocra rossa

dorsale prona laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) adolescente (13-19) giovane (20-29) adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

43

Fig.11 A - Sepolture (cerchiate in rosso) rinvenute nel 1973da Santo Tinè Fonte: Archeologia in Liguria, 1976

Fig.11 B - sepoltura rinvenuta nel 1976

44 SCHEDA 4

Sito: Arene Candide Sepoltura: lattante

Recuperata da: Bernabò Brea-Cardini Data: 1940

Dati archeologici

Strato 22, scheletro di lattante, sepolto nella terra senza protezione

Datazione: neolitico medio (II fase dei vasi a bocca quadrata)

Tipo di sepoltura: nuda terra Orientamento:

sepoltura: Decubito singola X

bisoma prona

multipla laterale SX DX

Note:

Sesso: Età alla morte:

M infantile I (0-6) X

F infantile II (7-12) adulto (30-39) N.D X

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X pessimo cattivo

secondaria discreto

esenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo dorsale prona laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) adolescente (13-19) giovane (20-29) adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

45 SCHEDA 5

Sito: Arene Candide Sepoltura: Tomba I - giovane

Recuperata da: Bernabò Brea-Cardini Data: 1940

Dati archeologici

Strato 27, scheletro rinvenuto in cassa di lastroni di pietra.

Datazione: Neolitico medio?

Tipo di sepoltura: tomba a lastre Orientamento: nord-est

sepoltura: Decubito singola X

bisoma prona

multipla SX DX

Note: cranio rivolto a nord-nord-est, mano destra presso il mento, mano sinistra sotto la regione fronto-parietale

Sesso: Età alla morte:

M infantile I (0-6) giovane (20-29) X

F X infantile II (7-12) adulto (30-39) N.D

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X pessimo cattivo

secondaria discreto

Presenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo Frammenti di vasetto semiovoidale; probabili resti di strumenti vicino al cranio

dorsale prona laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) adolescente (13-19) giovane (20-29) adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

46 SCHEDA 6

Sito: Arene Candide Sepoltura: Tomba II

Recuperata da: Bernabò Brea-Cardini Data: 1940

Dati archeologici

Strato 27, scheletro in cassa di lastroni di pietra

Datazione: neolitico medio?

Tipo di sepoltura: tomba a lastre Orientamento: Nord

sepoltura: Decubito singola X

bisoma prona

multipla laterale SX DX

Note: cranio rivolto a nord Sesso: Età alla morte:

M infantile I (0-6) giovane (20-29)

F infantile II (7-12) adulto (30-39) N.D X

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X pessimo X cattivo

secondaria discreto

Presenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo Punteruolo ricavato da una costola di maiale, gusci di patelle, conchiglie trochus

dorsale prona laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) adolescente (13-19) giovane (20-29) adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

47 SCHEDA 7

Sito: Arene Candide Sepoltura: Tomba III

Recuperata da: Bernabò Brea-Cardini Data: 1940

Dati archeologici

Strato 27, incavata negli strati 25, 26, tomba a lastre

Datazione: neolitico medio?

Tipo di sepoltura: tomba a lastre Orientamento: Nord

sepoltura: Decubito singola X

bisoma prona

multipla laterale SX DX

Note: cranio rivolto a nord Sesso: Età alla morte:

M X infantile I (0-6) giovane (20-29) F infantile II (7-12) adulto (30-39) N.D X

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X cattivo

secondaria

Presenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo Punteruolo d’osso trovato presso il petto, gusci di patelle e conchiglie Trochus

dorsale prona laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) adolescente (13-19) giovane (20-29) adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

48

Fonte: Bernabò Brea, 1946, Vol.1 Fig.7

1) Tomba I – 2) Tomba II – 3) Tomba III – 4) Il gruppo delle prime tre tombe dopo l’apertura

49 SCHEDA 8

Sito: Arene Candide Sepoltura: tomba IV - giovane

Recuperata da: Bernabò Brea-Cardini Data: 1941

Dati archeologici Strato 27, tomba a lastre

Datazione: Neolitico medio?

Tipo di sepoltura: tomba a lastre Orientamento: Nord-est

sepoltura: Decubito singola X

bisoma

multipla SX DX

Note: scheletro fortemente rannicchiato, cranio rivolto a nord-nord-est, mani ravvicinate alla testa Sesso: Età alla morte:

M infantile I (0-6) giovane (20-29) X

F X infantile II (7-12) adulto (30-39) N.D

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X pessimo cattivo

secondaria discreto

Presenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo Punteruolo d’osso sull’omero sinistro e sulla mano destra, gusci di patelle e conchiglie Trochus

dorsale prona laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) adolescente (13-19) giovane (20-29) adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

50 SCHEDA 9

Sito: Arene Candide Sepoltura: Tomba V - adolescente

Recuperata da: Cardini-Chiappella Data: 1942

Dati archeologici

Scheletro in cassa di lastroni di pietra

Datazione: Neolitico medio

Tipo di sepoltura: tomba a lastre Orientamento: Nord-ovest

sepoltura: Decubito singola

bisoma prona

multipla SX DX

Note: posizione fortemente rannicchiata sul fianco sinistro, cranio rivolto a nord-ovest Sesso: Età alla morte:

M infantile I (0-6) giovane (20-29) F X infantile II (7-12) adulto (30-39) N.D X

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X pessimo cattivo secondaria discreto

Presenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo Punteruolo in osso situato davanti al bacino, presso i gomiti

dorsale prona laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) adolescente (13-19) giovane (20-29) adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

51 Fonte: Bernabò Brea, 1946, Vol.I

Fig.8

52 SCHEDA 10

Sito: Arene Candide Sepoltura: Tomba VI - giovane

Recuperata da: Cardini-Chiappella Data: 1942

Dati archeologici

Scheletro rinvenuto in cassa di lastroni di pietra

Datazione: Neolitico medio

Tipo di sepoltura: tomba a lastre Orientamento:

sepoltura: Decubito singola X

bisoma

multipla SX DX

Note: posizione rannicchiata sul fianco sinistro (meno flessa rispetto agli scheletri precedenti) Sesso: Età alla morte:

M X infantile I (0-6) giovane (20-29) X

F infantile II (7-12) adulto (30-39) N.D

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X pessimo cattivo secondaria discreto

Presenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo Macina rettangolare arrossata dall’ocra collocata davanti al petto

dorsale prona laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) adolescente (13-19) giovane (20-29) adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

53 Fonte: Bernabò Brea, 1946, Vol.I

Fig.8

54 SCHEDA 11

Sito: Arene Candide Sepoltura: Tomba VII - adulto

Recuperata da: Bernabò Brea-Cardini Data: 1948

Dati archeologici

Scheletro in cista di pietre medie e piccole

Datazione: Neolitico medio

Tipo di sepoltura: cista litica Orientamento:

sepoltura: Decubito singola X

bisoma

multipla SX DX

Note: posizione rannicchiata sul fianco sinistro, dorso appoggiato alla parete rocciosa, ginocchia fortemente ripiegate e schiacciate, cranio adagiato sulla guancia sinistra

Sesso: Età alla morte:

M infantile I (0-6) giovane (20-29) F X infantile II (7-12) adulto (30-39) N.D X

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X cattivo X

secondaria discreto

Presenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo Mandibola di bue dietro la schiena, gusci di patelle e di conchiglie Trochus

dorsale prona laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) adolescente (13-19) giovane (20-29) adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

55 SCHEDA 12

Sito: Arene Candide Sepoltura: Tomba VIII - bambino

Recuperata da: Bernabò Brea-Cardini Data: 1948

Dati archeologici Corpo addossato alla parete

Datazione: Neolitico medio

Tipo di sepoltura: N.D Orientamento: nord-est

sepoltura: Decubito singola X

bisoma

multipla SX DX

Note: posizione rannicchiata sul fianco sinistro, gambe fortemente flesse, braccio sinistro piegato Sesso: Età alla morte:

M infantile I (0-6) X giovane (20-29) F infantile II (7-12) adulto (30-39) N.D X

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X pessimo cattivo secondaria discreto

Presenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo Vaso a bocca quadrata decorato a graffito trovato a 10 cm dalla testa

dorsale prona

laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) adolescente (13-19) giovane (20-29) adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

56

Fonte: Bernabò Brea, 1946, Vol.II

Fig.9

1)Tomba VII – 2) Tomba VII, dopo la rimozione delle pietre che la coprivano – 3 e 4) Tomba VIII

Fig.9

2) Tomba VII – 2) Tomba VII, dopo la rimozione delle pietre che la coprivano 3 e 4) Tomba VIII

57 SCHEDA 13

Sito: Arene Candide Sepoltura: Tomba IX

Recuperata da: Bernabò Brea Data: 1950

Dati archeologici

Strati 21-25, cassa di lastroni di pietra formata da tre sole grandi lastre

Datazione: Neolitico medio (I fase dei vasi a bocca quadrata)

Tipo di sepoltura: cista litica Orientamento: nord-est

sepoltura: Decubito singola X

bisoma

multipla SX DX

Note: posizione rannicchiata sul fianco sinistro, cranio rivolto a nord-est, il teschio in buone condizioni e riposava sulla guancia sinistra

Sesso: Età alla morte:

M infantile I (0-6) giovane (20-29) F infantile II (7-12) adulto (30-39) N.D X

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X pessimo cattivo secondaria discreto

Presenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo dorsale

prona laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) adolescente (13-19) giovane (20-29 adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

58 SCHEDA 14

Sito: Arene Candide Sepoltura: Tomba X - bambino

Recuperata da: Bernabò Brea Data: 1950

Dati archeologici

Strato 21 - Scheletro deposto nel terreno, protetto solo da due piccole pietre poste l’una alla testa, l’altra presso le ginocchia

Datazione: Neolitico medio

Tipo di sepoltura: nuda terra Orientamento:

sepoltura: Decubito singola X

bisoma

multipla SX DX

Note: posizione rannicchiata sul fianco sinistro

Sesso: Età alla morte:

M infantile I (0-6) X giovan F infantile II (7-12) adulto (30-39) N.D X

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X pessimo cattivo secondaria discreto

Presenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo dorsale

prona laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) adolescente (13-19) giovane (20-29 adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

59

Fonte: Bernabò Brea, 1946, Vol.II

Fig.10

1 e 2) Tomba IX – 3) Tomba IX dopo la rimozione dei lastroni di copertura – 4) Tomba X

60 SCHEDA 15

Sito: Arene Candide Sepoltura: adolescente

Recuperata da: Cardini-Chiappella Data: 1942

Dati archeologici

Scheletro rinvenuto in cassa di lastroni di pietra

Datazione: Neolitico medio

Tipo di sepoltura: tomba a lastre Orientamento:

sepoltura: Decubito singola X

bisoma

multipla SX DX

Note: posizione fortemente rannicchiata sul fianco sinistro, cranio rivolto a nord-ovest Sesso: Età alla morte:

M infantile I (0-6) giovane (20-29) F X infantile II (7-12) adulto (30-39) N.D X

Tipo di deposizione: Stato di conservazione delle scheletro: primaria X pessimo cattivo secondaria discreto

Presenza di elementi di corredo e la loro posizione rispetto al corpo Punteruolo in osso situato davanti al bacino, presso i gomiti

dorsale prona laterale

Età alla morte Infantile I (0-6) adolescente (13-19) giovane (20-29 adulto (30-39) maturo (40-49) pessimo cattivo discreto buono

61

GROTTA POLLERA

La caverna della Pollera si apre sul fianco occidentale di una rocca che domina la valle di Pian Marino (entroterra di Finale Ligure) a circa 300 metri s.l.m. Alla cavità si accede mediante un sentiero che in pochi minuti conduce all’entrata della caverna. Le esplorazioni furono numerose a partire dalla seconda metà dell’800. Il primo ad eseguire scavi autorizzati fu Don Perrando nel 1870, il quale lasciò notizie troppe sintetiche per poter stabilire l’entità dei suoi ritrovamenti (Odetti G. 1972). A queste prime ricerche, seguirono quelle del Dott. Wall, medico e appassionato naturalista che recuperò due sepolture, oggi andate perdute; nel 1885/86 quelle di Morelli e Podestà, che recuperarono una quantità notevole di materiali. Amerano protrasse i suoi scavi dal 1980 al 1983 e fu il primo a lasciare qualche notizia più precisa circa il rinvenimento stratigrafico dei materiali. L’esplorazione più estesa è però dovuta ad Arturo Issel che, dopo una serie di saggi eseguiti nel 1879, aprì nel 1892 un ampio scavo alla base della frana, all’ingresso della grotta (Odetti G. 1972). Ultimo fra tutti Mantero tentò un saggio ad Ovest dell’entrata della grotta, ma i risultati non vennero mai pubblicati. In linea generale, quasi tutta l’area della grotta (Fig.12-13) è stata interessata da saggi più o meno profondi e quasi tutto il deposito archeologico (Fig.14-15), ha subito notevoli sconvolgimenti, portando alla perdita degli strati superficiali riferibili all’epoca del bronzo e del ferro (Odetti G. 1972). Negli anni 1971-73 la Soprintendenza decise di riprendere gli scavi per dare un ordine stratigrafico basato su dati precisi ai vecchi materiali e vedere se fosse possibile ottenere nuovi risultati da una grotta che presenta per il Neolitico il deposito di maggiore interesse dopo quello delle Arene Candide. Nessun reperto venuto alla luce nella Pollera può riferirsi al Paleolitico, mentre la vita sembra iniziare solo con l’avvento del Neolitico attestato da pochi frammenti attribuibili al Neolitico antico. Il periodo di maggiore fioritura è

62 rappresentato dal Neolitico medio e dalla cultura dei Vasi a bocca quadrata (Odetti G.1972).

Fig.12- ricostruzione approssimativa degli scavi (Fonte: Odetti G. 1972)

63 Fig.14 - sezione longitudinale del deposito neolitico (Fonte: Odetti G. 1976)

:

64 Il deposito ha restituito quattro orizzonti culturali:

 Neolitico antico

Come detto precedentemente, nessun reperto venuto alla luce nella Pollera appartiene al Paleolitico, la vita sembra iniziare soltanto con l’avvento del Neolitico attestato da frammenti attribuibili al Neolitico inferiore (strato III; tagli XIX-XXIV). Questi tagli hanno restituito circa 679 frammenti di ceramica con un impasto uniforme. E’ stata rinvenuta ceramica inornata, impresse cardiali, con decorazione a cordoni lisci e a cordoni con tacche. Le forme più attestate comprendono: orci, orcioli, tazze semiovoidali, ciotole. Oltre alla ceramica, nello strato III è stata portata in luce industria su pietra, industria su osso e corno, ornamenti in osso e conchiglia. Le forme delle ceramiche ricordano quelle delle Arene Candide anche se il tipo di decorazione sembra avere profondi legami col territorio francese per la presenza di motivi cardiali, segmenti dentellati, impressioni distinte e ravvicinate comuni anche nel territorio Sud della Francia.

 Neolitico medio

Alla Pollera la parte più consistente dei materiali appartiene a questa fase (strato II, tagli XVI-XVIII) caratterizzata alla Arene Candide da nuove forme di vasi (fiaschi, tazze bicchieri, orci) a bocca quadrata. Rispetto ai vasi di questo orizzonte culturale provenienti dalle Arene Candide, quelli trovati alla Pollera presentano due caratteri distintivi: maggiore frequenza delle tazze rispetto ai fiaschi e assenza di qualsiasi decorazione, mentre una parte consistente degli esemplari delle Arene Candide sono decorati con motivi graffiti. Questo tipo di decorazione, costituita da motivi a scaletta, a triangoli con tratteggio e file di puntini, è presente alla Pollera, ma non appare mai sui vasi a bocca quadrata come invece avviene alle Arene Candide. Nello strato II è inoltre documentata: ceramica impressa, ceramica inornata, oggetti fittili (pintaderas), industria su selce, industria su pietra, industria su osso, ornamenti in pietra e conchiglia, silos e buche per pali.

65

 Periodo dei Vasi a bocca quadrata Rinvenimenti dello strato Ib (tagli IX-XV)

Per Bernabò Brea, nella stratigrafia delle Arene Candide, questo periodo sarebbe preceduto da una fase con “Vasi a bocca quadrilobata” (Odetti G. 1990). Questi tagli hanno restituito numerosi frammenti che si caratterizzano per impasti di vario spessore, con inclusi di notevoli dimensioni; le superfici levigate presentano colorazioni dal grigio scuro al rosso. Tra le forme maggiormente presenti troviamo: tazze, fiaschi, ciotole. Sempre allo strato Ib appartiene anche industria su selce, su pietra, su osso e corno, ornamenti in osso e conchiglia.

 Neolitico superiore (cultura della Lagozza) Rinvenimenti dello strato Ia (tagli I-VIII)

Dopo la fioritura del Neolitico medio, alla Pollera sembra verificarsi una riduzione nella produzione ceramica e della vita nella grotta. I primi otto tagli hanno restituito pochi frammenti riferibili ad orcioli e ciotole. La forma più caratteristica è quella dell’orcio decorato a tubercoli e a bocca più o meno larga, su impasto grezzo anche se levigato. Manca alla Pollera uno dei tipi che caratterizzano questo periodo alle Arene Candide, il vaso con anse a flauto di Pan; si può ipotizzare una differenza cronologica tra questo strato della Pollera e quello delle Arene Candide.

Oltre alla ceramica, nello strato Ia è stata rinvenuta industria su pietra (accetta, pestello da ciottolo, fr. di macina), industria su osso (spatolina, punteruolo), ornamenti in conchiglia.

66 Sepolture

Il totale degli inumati rinvenuti nella grotta è di circa 47, oltre alle ossa umane sparse, per un numero indeterminabile di individui. Di seguito è riportato l’elenco dei rinvenimenti scheletrici umani del Neolitico alla Pollera, a partire dal 1870. (Parenti R., Messeri P. 1962, Delfino E, 1981).

1870 –

Scavo Perrando

: tre pezzi di cranio umano che non sono stati rintracciati

1883 –

Scavo Wall

: due scheletri dei quali parla Amerano, ma che non sono stati rintracciati.

1885 – 1886 –

Scavi Morelli

: Tre tombe e ossa sparse

Tomba I: tomba circondata e coperta da lastre di pietra, conteneva uno scheletro di adulto, adagiato sul fianco sinistro, con le ginocchia piegate, la mano sinistra sotto il capo, il braccio destro teso, i piedi verso l’apertura della grotta. Presso il cranio sono stati rinvenuti i frammenti di un vaso di terracotta contenente un pezzetto di ocra rossa; appoggiata al fianco destro un’accetta di pietra verde, triangolare. Sotto il fianco sinistro era posto un teschio di capra che lo sosteneva, come un supporto fra le due corna.

Tomba II: tomba a lastre, circondata e coperta da lastre di pietra di forma ovale, conteneva uno scheletro di adulto rannicchiato sul fianco sinistro nella stessa maniera di quello della tomba I, ma non accompagnato da manufatti.

Tomba III: scheletro incompleto di bambino deposto in una cassa di lastre di pietra di forma ovale. Anche questo giaceva rannicchiato sul fianco sinistro e mancava della parte sinistra della faccia, compreso il mascellare

1890 –

Scavi Amerano

: ossa sparse e una decina di scheletri fra i quali tre di adulto. Poco dopo: scavo anonimo di un operaio che dissotterrava tre scheletri.

67

1885 – 1892 –

Scavi G. B. Rossi

: non meno di quindici sepolture. Le tombe erano in

alcuni casi circoscritte da lastroni, ma più comunemente mancavano di qualunque protezione

Tomba I: scheletro incompleto di individuo adulto maschile, in fossa nella terra, accompagnato da mezza mandibola di canis vulpes (lince) e frammenti di olla sferoidale. Tomba II: Scheletro quasi completo di fanciullo di 9-10 anni, nessun elemento di corredo. Tomba III: scheletro quasi completo di individuo adulto maschile (di circa 30 anni). Elementi di corredo: valva di spondylus, pezzi di ocra rossa.

Tomba IV: scheletro quasi completo di bambino. Elementi di corredo: un raschiatoio in selce e una valva di Pectunculus.

Tomba V: tomba a lastre con scheletro maschile di 18 anni. Elementi di corredo: ocra rossa (ai piedi), Purpura haemostoma, valva di Pectunculus e frammento di arenaria.

Tomba VI: tomba a lastre con scheletro incompleto femminile di 30-35 anni; cranio

Documenti correlati