Per quanto concerne gli impegni economici connessi con i progetti individuali residenziali PER ADULTI si definisce quanto segue:
o RTI, RTP, RSR (strutture a valenza sanitaria): la retta è a totale carico del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche
o Strutture socio-sanitarie: : la retta è condivisa secondo il criterio dell'85% (si precisa che per le situazioni inserite prima dell’anno 2014 il criterio di compartecipazione utilizzato è dell’80% ) a carico del DSM.DP sul FS e la rimanente parte a carico dell'utente, ferma restando l'integrazione del Comune di Modena nel caso in cui l'utente non riesca a farsi carico dell'intera sua quota. Qualora l'utente sia in grado di garantire una copertura maggiore, questa verrà detratta dalla quota a carico del DSM. Resta inteso che i conteggi della quota di compartecipazione al costo del servizio per l’utente e per i famigliari tenuti per legge agli alimenti, vengono effettuati in base ai Regolamenti e Atti Comunali attualmente in vigore o che saranno addottati per la compartecipazione al costo dei servizi.
o Comunità alloggio e gruppi appartamento si precisa che per quanto riguarda gli alloggi di viale Verdi e viale Muratori i gestori fattureranno direttamente all’AUSL che provvederà a chiedere il rimborso al Comune dell’eventuale quota non coperta dalla compartecipazione degli utenti. ( si stima che la quota che il Comune rimborserà all’Azienda USL sarà di € 30.000) Per i restanti gruppi appartamento il Comune di Modena non corrisponderà alcuna compartecipazione ma valuterà eventualmente erogazioni di contributi economici sulla base dei progetti personalizzati degli utenti.
o Strutture quali case residenze o strutture residenziali disabili ( ex RSA, ex CP) inserimenti in posti accreditati.
Qualora l'utente sia stato inserito in un posto accreditato prima del 1 gennaio 2011 e la retta venga anticipata interamente dall'Amministrazione Comunale al gestore, il DSM rimborserà trimestralmente la propria quota al Comune di Modena, entro il termine massimo di legge. Per l’anno 2015 il rimborso dovuto dall'Azienda USL per gli utenti inseriti in posti accreditati in cui il Comune anticipa l’intera quota da liquidare ai gestori è quantificato indicativamente in € 320.000. Si specifica che per gli utenti ( 3 di cui 2 presso la residenza Mario del Monte e uno presso la residenza Gerosa ) inseriti nei posti accreditati dell’area handicap i gestori provvedono a fatturare disgiuntamente e l’Azienda USL si impegna a liquidare direttamente sul FS.
o Inserimenti individualizzati in posti non accreditati di strutture varie e case-residenze autorizzate .
Per gli inserimenti su posti autorizzati il gestore emetterà fatture disgiunte, all'utente, all'A-zienda e al Comune e ognuno liquiderà la quota di sua pertinenza.
o Strutture Socio-assistenziali a supporto di percorsi socio-sanitari (centro diurno Torre Muza affittacamere) e strutture per fragilità adulta (Torre Muza, dormitorio, alberghi, etc.): per questa tipologia di inserimenti l'onere di compartecipazione, una volta sottratto il contributo dell’utente, è suddiviso al 50% a carico dell'Azienda e rimanente 50% a carico dell'Amministrazione Comunale. Lo stesso criterio viene utilizzato anche per la comparteci-pazione ai costi degli affitti di alloggi privati per situazioni in cui si valuti opportuno favorire la dimissione da un servizio sanitario e/o residenziale. Per questa tipologia di norma, la quota viene fatturata direttamente al Comune che procederà a richiederne il rimborso al-l’Azienda USL. Si stima che la quota a rimborso a favore del Comune a carico del FS sia di €
o Servizio di Assistenza Domiciliare : l'onere di compartecipazione è suddiviso al 50% a cari-co dell'Azienda e rimanente 50% a caricari-co dell'Amministrazione Comunale. I gestori dei ser-vizi domiciliari fatturano direttamente all’Azienda USL DSM-DP la quota da imputare sul FS relativa agli interventi a favore di pazienti con patologie psichiatriche. Per il polo 3 a gestio-ne diretta il rimborso verrà richiesto per tutto il periodo della presente convenziogestio-ne dal Co-mune di Modena. Si stima che la quota a rimborso a favore del CoCo-mune a carico del FS sia di € 30.000 per la durata della presente convenzione.
o Strutture di autonomia per fragilità adulta – cittadini stranieri L’Area Integrazione Socia-le- Centro Stranieri dispone di strutture di accoglienza autonome per situazioni in cui si va-luti opportuno favorire la dimissione da un servizio sanitario e/o residenziale ad alta valen-za sanitaria o per utenze specifiche – come richiedenti asilo e rifugiati - per cui è già attivo un progetto di presa in carico, che può proseguire integrandosi con la parte di competenza del DSM. L'utilizzo di tali strutture è possibile solo a fronte di una chiara progettazione per-sonalizzata e a fronte della definizione di un piano terapeutico compatibile con strutture di alta autonomia.
Si stima che nell'anno 2015 il rimborso dovuto al Comune di Modena da parte dell'Azienda sia quantificabile indicativamente in € 540.000,00.
Per quanto concerne la tutela dei minori la compartecipazione economica si applica nei seguenti casi:
Minori con certificazione ai sensi della Legge 104/1992 e successive modifiche e integrazioni (esclusi quelli con disturbi del linguaggio – F80);
Minori con disturbi mentali e comportamentali che rientrano tra le codifiche di cui alla L.R. 4/2008 (allegato);
Minori vittime di abuso, con procedimento penale in corso o concluso.
Essa comprende i seguenti interventi:
inserimenti in strutture residenziali e semiresidenziali di cui alla DGR 1904/2011;
interventi educativi domiciliari;
Gli oneri economici sono condivisi al 50%, fatte salve nuove indicazioni regionali che potranno intervenire durante l’accordo.
ART. 7 PARTECIPAZIONE ALLA SPESA DI RESIDENZIALITA’ DA PARTE DEGLI UTENTI (pazienti psichiatrici)
Nei servizi per adulti la quota di partecipazione dell’utente si definisce tenendo conto:
del reddito personale dell’utente, comprensivo della tredicesima mensilità;
della quota per spese personali da assicurare allo stesso, mensilmente, che di norma non è in-feriore a €. 200,00 e non superiore a € 300,00; questa sarà definita all’interno della UVM attra-verso il “modulo di invio utente” (MIU). La stessa UVM, in situazioni di particolari necessità dell’utente, potrà elevare la quota suddetta, nel mese della riscossione della 13° mensilità
dell’eventuale patrimonio mobiliare dell’utente (risparmi, rendite, arretrati di pensione mo-mentaneamente sospese, etc....)
La quota di partecipazione al pagamento della retta di ospitalità si determinerà decurtando dal reddito dell’utente l’entità delle spese personali, come sopra definite. Inoltre nel caso l’utente sia titolare di patrimonio mobiliare allo stesso viene assicurata una quota fino a €. 5.165,00;
l’eventuale importo eccedente viene utilizzato nel computo della sua partecipazione alla retta di ospitalità.
Tutte le informazioni economiche di cui sopra, riguardanti il paziente psichiatrico, dovranno essere
L’Ufficio di Piano del Distretto a cui sono affidate tutte le funzioni del presidio dell’integrazione socio-sanitaria, esercita l’attività di monitoraggio, verifica e controllo in ordine ai contenuti della presente convenzione.
ART. 8 DURATA E CONTROVERSIE
La presente convenzione regolamenta i rapporti assistenziali tra le parti sottoscrittrici a partire dal 1.1.2015 fino al 31.12.2015. Per eventuali controversie il foro competente è quello del Tribunale di Modena.
Letto approvato e sottoscritto li………..
Per il Comune di Modena
Il Dirigente Responsabile del Settore
Politiche Sociali, Sanitarie e per l’Integrazione
Dott.ssa Patrizia Guerra
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Il Direttore del Dipartimento Salute Mentale Dipendenze Patologiche
Dr. Fabrizio Starace
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Per L’Azienda USL
Il Direttore del Distretto di Modena Dr. ssa Francesca Novaco
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PROTOCOLLO OPERATIVO TRA IL COMUNE E L'AZIENDA USL DI MODENA DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ORIENTAMENTO, FORMAZIONE, TIROCINIO FORMATIVO E INSERIMENTO LAVORATIVO RIVOLTI A PERSONE DISABILI IN CONDIZIONE DI SVANTAGGIO E CON PROBLEMATICHE PSICHIATRICHE E/O DI DIPENDENZA DA SOSTANZE.