ASSESSORE MATILDE MACCHITELLA

Quanto all’innovazione tecnologica, l’Ente ha predisposto il nuovo portale istituzionale, e ha provveduto da pochi giorni ad effettuare il relativo swich-off. Non appena andrà a regime e ci si misurerà con i servizi offerti ai cittadini, alle imprese, alle attività ed ai professionisti, sarà possibile valutare le eventuali ulteriori migliorie da apportare allo stesso. Questo nuovo sito, infatti, lo abbiamo inteso come un contenitore in continua evoluzione, in cui Ente e territorio potranno offrirsi ad una fruizione più immediata e funzionale, in una chiave di promozione turistica, economica, culturale, per chi è di passaggio, ma anche di nuovi servizi e utilità rese ai cittadini.

Pertanto, il portale potrà essere via via arricchito e perfezionato nei contenuti, anche grazie alla collaborazione fattiva di quanti vorranno apportare un contributo di qualità, e sarà la vetrina istituzionale per tutte le notizie riguardanti le attività di pubblico interesse.

Relativamente al settore delle Attività Produttive, assieme agli assessorati al Turismo ed alla Promozione del Territorio, si metteranno in campo strategie integrate che diano nuovo slancio ai settori non ancora interessati dalla ripresa economica, già in atto in alcuni settori imprenditoriali, ma ancora lontana dall’essere generale.

Il Distretto Urbano del Commercio, da canto suo, ha concluso la sua fase di start-up e comincia a dare i frutti la collaborazione ormai strutturata tra tessuto produttivo, Associazioni ed Ente, e che sicuramente potrà maturare e venire a maggiore compimento nella seconda fase di programmazione. In

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questo nuovo step si concorre per un finanziamento più consistente del primo, e che comporta un impegno di spesa più cospicuo di risorse endogene.

Quanto al commercio su aree pubbliche sono stati definiti i posteggi, e si procederà alla regolarizzazione di tutta questa fetta di vendita al dettaglio, partendo dalla delimitazione fisica degli stalli e l’apposizione di idonea segnaletica verticale per l’individuazione del numero di autorizzazione per ciascuno. Tanto, al fine di ridare decoro alla città, partendo da un settore tutt’altro che marginale, troppo a lungo deregolamentato, che incide in modo diretto sull’immagine della città.

Il mercato settimanale, invece, la cui nuova collocazione in Contrada Pietra Bianca è stata approvata di recente in Consiglio Comunale, verrà spostato non appena saranno completati i lavori di costruzione dei servizi di cui deve essere dotata l’area. Si dovrà inoltre provvedere all’implementazione del Servizio di Trasporto Pubblico, con la previsione di corse appositamente studiate per rendere accessibile il mercato anche alla popolazione residente nei quartieri più distanti dalla nuova area mercatale.

Pensato per offrire alla città e agli ambulanti una zona più funzionale quanto a spazi e viabilità, lo spostamento potrà essere anche il modo per servire un quartiere prettamente residenziale, privo di negozi di vicinato, sia alimentari che non alimentari.

La zona industriale necessita di un’attenzione particolare, per adeguarsi al livello raggiunto dalle tante aziende in crescita e l’affermazione di una nuova produzione di qualità.

La ripresa economica delle aziende richiede servizi maggiori e migliori, che occorre pianificare e realizzare. Occorre anche garantire una cura più attenta del decoro dell’intera area.

Il motore principe dell’effettivo progresso sociale, tuttavia, è stato per lo scorso anno e si ritiene debba essere per il prossimo, la Cultura, che non può rappresentare un intervento collaterale e residuale rispetto ad altre misure, ma dovrà diventare il perno su cui incentrare la programmazione di questo assessorato nel breve tempo di mandato ancora a disposizione.

Senz’altro saranno riproposte le GEP (giornate europee del patrimonio) in cui vengono messi in mostra e raccontati i luoghi e i monumenti simbolo della città.

Anche in quest’ottica va immaginata una promozione ulteriore del gioiello architettonico di maggior rilievo presente sul territorio comunale, Santa Maria della Croce, che inviti il turista a seguire un percorso narrativo che lo conduca fino al borgo antico, magari all’interno di Palazzo d’Elia, dove trovare approfondimenti di studio, ma anche merchandising di pregio, di design e manifattura artigianale.

La restituzione alla città dei due importanti palazzi storici, Palazzo d’Elia e Palazzo De Judicibus, infatti, permetterà di ragionare in termini di fruizione di luoghi di bellezza e di Cultura a tutto campo.

Una porzione potrà essere dedicata alla Biblioteca Comunale, da ricostituire ed implementare, in chiave moderna e dinamica, oltre che innovativa e sostenibile.

Gli scrigni architettonici e culturali di cui dispone la città devono essere messi a sistema, in una prospettiva di offerta culturale continua e coinvolgente, che aggreghi le migliori energie del territorio, sia in termini di professionalità e amore per l’arte e la cultura, sia in termini di associazioni e istituzioni locali.

Di pari passo va la valorizzazione delle elevate risorse immateriali di cui dispone il territorio: le compagnie di teatro, gli artisti, le scuole, le scuole di danza, le scuole di musica, la banda, i musicisti, ecc.

Ma anche le eccellenze nel campo dell’enogastronomia meritano attenzione e visibilità. Si sta lavorando su un premio speciale da dedicare a chi si distingue nella sua disciplina e porta alto il vessillo della nostra città.

Assessorato alle Politiche Sociali ASSESSORE DANIELE GATTO

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Sotto il titolo di «politiche sociali» si pongono tutti quegli interventi di legislazione e di redistribuzione delle risorse che attua lo Stato, congiuntamente ad altri attori (come regioni, comuni, famiglie e soggetti terzi), con il fine di assicurare ai cittadini un livello minimo di

«benessere».

Il concetto chiave delle politiche sociali, ovvero il benessere, è legato a determinati bisogni ed è soggetto a rischi che possono a loro volta generare degli ulteriori bisogni.

L’oggetto delle politiche sociali è dunque l’insieme di norme, standard e regole rispetto alla distribuzione delle risorse e alle opportunità che lo Stato deve garantire ai cittadini relativamente ad alcuni bisogni fondamentali che consentono il raggiungimento del benessere. Questo insieme viene riassunto con l’espressione «cittadinanza sociale».

I motivi per sottolineare l’importanza delle politiche sociali, indicate anche con le espressioni «welfare state» (cioè: «stato del benessere») o «stato sociale», sono prevalentemente tre:

— nei paesi maggiormente sviluppati la spesa per le politiche sociali è quella che pesa di più sul bilancio pubblico nazionale;

— le scelte nel campo del welfare state riflettono la natura stessa di uno Stato, i principi che fondano una società e una specifica concezione di cittadinanza sociale;

— lo sviluppo e il mutamento delle politiche sociali nel tempo riflettono altrettanti cambiamenti nello sviluppo economico, nei rapporti di genere nel lavoro, nella demografia, nelle aspettative rispetto alle prestazioni statali, nelle caratteristiche della concezione dello Stato, ecc.

Le prestazioni sociali, socio-assistenziali ed educative erogate dal Comune di Casarano sono rivolte ad attività a valenza generale (riduzione della grave marginalità, immigrazione ed inclusione sociale, contrasto alla violenza domestica) e settoriale (minori, disabili, anziani, adulti e famiglie), hanno avvio con la presa in carico del cittadino e/o del nucleo familiare e proseguono con l'accompagnano nel percorso di superamento del bisogno attraverso la fruizione delle prestazioni offerte dalla rete dei servizi sociali. In alcuni casi, gli interventi dei servizi sociali si integrano con i servizi sanitari territoriali, con le attività degli enti/servizi competenti per le politiche formative e del lavoro e con le organizzazioni di volontariato territoriali.

Al Servizio è assegnato il compito di dare attuazione al Piano di sviluppo del capitale e della coesione sociale, attuando anche nuovi modelli e forme organizzative strutturati con la partecipazione di diversi soggetti sociali. Gestisce gli interventi secondo il metodo dell'integrazione e della collaborazione con altri comparti del settore socio-assistenziale e

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sanitario.

Gestisce interventi di prevenzione, promozione e sviluppo sociale finalizzati ad attivare e valorizzare le risorse personali e di relazione.

Assessorato allo Sport, spettacolo, pubblica istruzione, polizia municipale, decoro, trasparenza e politiche del lavoro.

ASSESSORE GIANLUCA MUSCA