L'analisi di bioimpedenza è un approccio non invasivo, a basso costo e di uso comune per la misurazione della composizione corporea e la valutazione delle condizioni cliniche76. È una metodica che consente di evidenziare la
presenza di alterazioni tissutali, anche di natura tumorale sulla base delle caratteristiche bioelettriche dei tessuti.
Complicanze % di pazienti affetti
Emospermia 37.4
Ematuria > 1 giorno 14.5
Sanguinamento rettale < 2 giorni 2.2
Prostatite 1.0
Febbre > 38.5°C 0.8
Epididimite 0.7
Sanguinamento rettale > 2 giorni 0.7
Ritenzione urinaria 0.2
Altre complicanze che hanno richiesto ospedalizzazione
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L’impedenzometria misura l’impedenza di un corpo al passaggio di una corrente elettrica a bassa potenza e ad alta frequenza. L'impedenza elettrica (Z) è costituita da due componenti: resistenza (R) e reattanza (Xc)77.
Distingueremo in tal senso due diverse tipologie di conduttori:
- Conduttori resistivi: fluidi biologici che, per la presenza di sali, risultano essere una soluzione elettrolitica permettendo il passaggio di correnti continue o alternate, senza alcuno sfasamento. Questa costituisce la resistenza “R”.
- Conduttori capacitivi: cellule che formano i tessuti e le loro membrane che si comportano come condensatori, impedendo il passaggio di correnti continue e rallentando il flusso di correnti alternate. Questa costituisce la reattanza “Xc”.
L’integrità delle membrane e lo stato di idratazione tissutale determinano la resistenza dei tessuti al passaggio di una corrente elettrica. Queste variabili sono correlate tra loro con la formula Z = √R2 + Xc2. I tessuti possono essere
dunque comparati ad un circuito elettrico e quando sono attraversati da una corrente elettrica alternata, si oppongono al suo passaggio con una forza chiamata impedenza costituita dai vettori resistenza e reattanza. In assenza di alterazioni tissutali le misure di questi due
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componenti, misurati e normalizzati sulla lunghezza del conduttore in resistività specifica ( Ohm/cm ) possono essere interpretati come “normali” o “ anormali”.
È necessario comprendere che le membrane cellulari sfasano la conduzione di corrente generando la componente capacitiva di Z ovvero la reattanza ( Xc ) mentre i fluidi extracellulari, con marcate caratteristiche elettrolitiche, permettono un passaggio di corrente non sfasata generando la componente resistiva di Z, ossia la resistenza R.
Il rapporto che si ottiene tra la corrente sfasata e quella in fase viene indicato con un valore angolare, chiamato angolo di fase ( PA = Phase Angle).
La resistenza (R), la restrizione al flusso di una corrente elettrica attraverso il corpo, è legata principalmente alla quantità di acqua presente nei tessuti. La reattanza capacitiva (Xc) è l’effetto resistivo prodotto dalle interfacce tissutali e dalle membrane cellulari. Parte della corrente
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elettrica è immagazzinata dalle membrane cellulari, che agiscono come condensatori, creando uno sfasamento, quantificato geometricamente come PA78 che rappresenta il
rapporto che si ottiene tra la corrente sfasata e quella in fase. Strumenti sensibili alla fase sono in grado di misurare entrambi i valori ( R ed Xc ) e fornire l’angolo di fase ( PA ). Valori di angoli di fase molto bassi ( PA < 2° ) indicano un eccesso di densità cellulare sotto norma, fluidi interstiziali, cellule con attività elettrica alterata, danneggiate, mentre la completa assenza di fase indica assenza di cellularità.
Bisogna considerare, tuttavia, anche la lunghezza del conduttore che condiziona la forza che si oppone al passaggio della corrente. È possibile normalizzare le misure ricavate o dividendo i valori di impedenza per la lunghezza o operando con array di elettrodi a distanza fissa. In tal maniera riusciamo ad ottenere valori standardizzati ossia la resistività specifica del segmento osservato. L’elevata variabilità biologica della composizione dei tessuti dello stesso genere, in tempi diversi, può quindi esser rappresentata statisticamente sfruttando la distribuzione gaussiana ( normale= bivariata del vettore impedenza. Il vettore Z misurato nel campione “ medio “ di riferimento può pertanto essere rappresentato al centro di ellissi di probabilità, dette ellissi di tolleranza, la cui area fornisce la probabilità di contenere un punto del piano R – Xc.
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Sfruttando le misure dirette di impedenza della prostata con un sistema di misura che permette l’osservazione di volumi bioelettrici costanti e ripetitivi si ritiene possibile ottenere una valutazione quantitativa confrontando il vettore impedenza misurato con la variabilità di campioni di riferimento che verrà descritta dalle ellissi di tolleranza. Il metodo di analisi bivariata di R ed Xc ad intervallo fisso non richiede alcuna assunzione di modello, la distanza fissa fra gli elettrodi ottiene una misura che riflette resistività e la reattività specifica relativa della prostata. La normalità dei tessuti può essere ottenuta con osservazioni su una numerosità campionaria adeguata di soggetti sani, calcolandone poi l’area di tolleranza al 50%. Nella pratica la misura della prostata viene eseguita attraverso un ditale di gomma, da indossare sul dito indice ( terza falange ) sopra il guanto standard con il quale viene eseguita la palpazione. Il ditale di gomma è dotato di una zona apicale in corrispondenza del polpastrello conduttiva per chiudere il circuito di lettura con il quale viene misurata la parte reale e al parte immaginaria della corrente ( R ed Xc ) toccando la prossima quanto più prossimalmente possibile. Un generatore di corrente costante sinusoidale viene collegato agli elettrodi a e b che trasmettono il segnale in modo trans addominale saturando tutti i tessuti fra essi compresi.
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La lettura della tensione presente nei tessuti, che varia in funzione dell’impedenza attraversata dalla corrente costante, e lo sfasamento della stessa corrente rispetto alla tensione avviene attraverso la coppia di elettrodi c e d dove d è un elettrodo esterno monouso ed adesivo, mentre c è l’elettrodo apposto all’indice dell’operatore con l’elemento conduttore fissato apicalmente al ditale appositamente realizzato. Il sensore in pochi secondi, mostra sul display valori di Resistenza, Reattanza, Impedenza e Fase e la loro variabilità in tempo reale.