• Non ci sono risultati.

Uno dei pericoli maggiori per i reparti di sala bar e cucina è rappresentato dalle cadute conseguenti a scivolate sul pavimento bagnato o sporco. Per questa ragione, i pavimenti bagnati devono essere segnalati con mezzi in grado di richiamare l’atten- zione quali l’apposita cartellonistica o, in assenza di questa, sedie, scopettone e secchio ecc.

In caso di caduta accidentale di un liquido o di cibo, provvedere immediatamente alla pulizia e alla perfetta asciugatura del pavimento (anche con un panno), e nel frattempo segnalare subito il pericolo, disponendo sul luogo una sedia, un carrello o altro che impedisca alle persone di cam- minarci sopra. Terminato di pulire, controllare che non sussista più il rischio di scivolare; non rimuo- vere ciò che è stato posto sul luogo per ostruire il passaggio finché non si è certi che il pavimento sia asciutto e non scivoloso.

Una norma di prevenzione importante è usare scarpe con suole antiscivolo.

Tutte le scale devono essere sempre lasciate libere da ogni ostacolo.

I carrelli di trasporto devono essere caricati in modo che la visuale del manovratore rimanga libera. Un rilevante rischio di cadute accidentali deriva anche da un uso improprio di oggetti quali casse, sedie, scaffali ecc. usati per raggiungere oggetti posti in alto; a tale scopo occorre sempre servirsi di una scala solida e stabile, evitando i comporta- menti a rischio appena indicati.

Una caduta può comportare una contusione più o meno leggera, ma anche lussazione, frattura e altro. Il rischio aumenta in caso di urti su qualche attrezzatura di cucina o mobile oppure se il lavo- ratore sta trasportando piatti, bicchieri, posate ecc.

2.2.2 Tagli con coltelli

Considerato l’uso frequente di coltelli, spesso in momenti di lavoro intenso, il rischio di ferite è note- vole. La conseguenza di un taglio è, nella gran parte dei casi, una ferita leggera e superficiale ma, nei casi più gravi, può recidere tendini e vasi sanguigni. Per ridurre al minimo la possibilità di un simile inciden- te, seguire le indicazioni riportate.

Quando si utilizza un coltello, prestare la massima attenzione e lavorare concentrati.

Riporre i coltelli nel loro scaffale o supporto in modo corretto. La lama va sempre verso il bas so; se presente un supporto idoneo, eventualmente di lato; mai verso l’alto.

Caduta accidentale di liquidi o cibi Segnalazione pericolo Azione per eliminare il pericolo Ripristino situazione originaria Controllo

che l’azione sia stata effcace Evento 1 5 4 2 3

Sicurezza CAPITOLO 2 21

Non lasciare i coltelli sporchi in una bacinella o nel lavello, in particolare mai immersi in acqua, quindi poco visibili; per lo stesso motivo, evitare di lasciare un coltello su un piano, coperto da un panno o altro.

Non tentare di afferrare un coltello che sta cadendo in terra: lasciarlo cadere e scostarsi, perché viene istintivo allungare un piede quan- do sta cadendo qualcosa (un piatto, un bicchie- re) per evitare che si rompa.

Mai usare un coltello per usi impropri, come

aprire scatolame o altro.

 Afferrare sempre coltelli e altri at trezzi taglienti

dall’impugnatura.

Quando si consegna a un’altra persona un coltello, porgere sempre il manico.

Non tagliare mai in direzione delle proprie mani o del corpo: il taglio deve essere diretto verso l’esterno.

Quando ci si deve spostare con un coltello in mano nelle zone di lavoro (cucina, office), tenerlo rivolto verso il basso lungo la gamba; se si traspor- ta un coltello in sala durante il servizio, disporlo su un piccolo vassoio o un piatto coperto con un tovagliolo di servizio, stando molto attenti a non urtare nessuno.

 È maleducato scherzare con le mani; è grave scherzare con un oggetto in mano, è gravissimo scherzare o giocare con un coltello!

2.2.3 Ferite da frammenti

Quante volte capita di rompere un bic- chiere o un piatto. E ogni volta si corre il rischio di tagliarsi.

Accade spesso di ferirsi con fram- menti, soprattutto per superficia- lità di comportamento: poiché il rischio non è elevato, non vi si pone molta attenzione. Di solito il risultato di que- sta superficialità è una picco- la ferita, comunque fastidiosa. Ci possono essere però piccole schegge che si incuneano sotto la pelle e creano problemi. Anche tavoli e prolunghe in legno possono

t Come si porge un coltello. t Come ci si sposta in area di lavoro. t Come NON si taglia (direzione pericolosa).

Lavora concentrato

Non giocare né scherzare Riponilo in modo corretto

Non abbandonarlo in luoghi a rischio Non afferrarlo quando sta cadendo Non usarlo in modo improprio Afferralo dall’impugnatura Consegnalo in modo idoneo Stai attento alla direzione del taglio Spostati in modo sicuro

Usa il coltello in sicurezza

SEZIONE A Il professionista e la persona

22

rilasciare fastidiose schegge che si conficcano nelle mani.

Le piccole ferite, se trascurate, possono dar luogo a infezioni anche gravi; nei casi più seri il taglio può essere profondo, con il rischio di recidere un tendine o altro. È opportuno non sottovalutate questi rischi e seguire dei semplici ma importanti accorgimenti.

 Mai raccogliere frammenti di oggetti in vetro o

porcellana con le mani: usare una spazzola, una paletta, degli stracci.

 Non riporre i frammenti nei cestini per la carta o

in sacchetti in plastica che potrebbero rom persi.

 Qualora si rompano degli oggetti in vetro in un

catino o nel lavello, togliere i frammenti soltan- to dopo aver eliminato completamente l’acqua.

 Mai lasciare oggetti in vetro rotti nel lavello,

specialmente con acqua: la mancanza di visione del pericolo può causare gravi danni alle mani.

Asciugare i bicchieri tenendo sempre coperta la mano con il panno con cui si asciuga, perché in caso di rottura del bicchiere la mano risul- terà protetta dal panno. Durante l’asciugatura accade sovente che un bicchiere si spezzi, e fre- quenti sono anche le conseguenti ferite, spesso profonde; la causa principale è una lieve, invisi- bile e insidiosa sbeccatura del bordo: asciugare con la mano protetta dal panno è quindi un imperativo. Inoltre durante l’operazione evitare di esercitare troppa pressione sulle pareti (in particolare con bicchieri molto sottili) e mante- nersi sempre vigili per bloccare immediatamen- te il movimento di asciugatura.

Frammenti nel cibo

La rottura di oggetti genera frammenti che possono comportare un rischio molto serio: l’ingerimento di frammenti, caduti nel cibo, in un bicchiere con acqua, su un tagliere dove si poserà della carne, in un brodo ecc.

Se si rompe un oggetto vicino a degli alimenti aperti, è obbligatorio gettare tutto nell’immondizia; l’eventuale ingestione di frammenti, tanto piccoli e poco visibili quanto pericolosi, può portare a danni gravi per la persona. Il rischio è elevato e non ha senso correrlo per risparmiare pochi euro sul cibo. Le schegge di vetro, porcellana o altro possono arrivare anche in punti distanti da dove è avvenuta la rottura, specialmente se questa è dovuta a un impatto violento; sono indispensabili quindi un’at- tenta ricognizione e un accurato controllo dell’area limitrofa all’evento, che escludano ogni probabilità di presenza di frammenti su cibi, piani di lavoro e attrezzature.

t

Sicurezza CAPITOLO 2 23

Documenti correlati