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Home Page del sito web www.guidemeright.com Figura 3.3

Guide Me Right, start up innovativa che ha ottenuto il primo premio allo Startup Weekend di Tiscali, ha saputo trasformare il semplice viaggio in un‟esperienza viva e personalizzata, che supera gli itinerari “preconfezionati”, creando una piattaforma online di servizi per il turismo.

L‟idea nata da tre giovani sardi70

, si basa su un concept semplice e innovativo, che ruota attorno alla figura del “Local Friend”. Il turista che visita una determinata località, infatti, può scegliere un “Local Friend”, un “amico” del posto accomunato dagli stessi interessi e stili di vita del “Guest”, cioè del turista ospite e sulla base dei quali viene

70 Luca Sini Ceo e ideatore del progetto; i co-fondatori sono Pietro Pirino, grafico, e Andrea Zalanda,

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costruita la vacanza attraverso una lista di attività che si progettano prima, davanti allo schermo del proprio pc, tablet o smartphone. Il Local Friend può così offrire il proprio tempo libero e conoscenza del territorio, ottenendo guadagni extra.

Guide Me Right, per ora attivo solo in Sardegna e presto anche in Lombardia, integra così la classica esperienza di offerta turistica con la componente sociale, oggi sempre più ricercata, creando un contatto diretto con le persone locali, per far sentire il turista a casa condividendo ad esempio un aperitivo o una passeggiata. Il costo dell‟esperienza “varia a seconda della durata delle attività svolte, e anche in base alla reputazione che il “Local Friend” si sarà costruito grazie alle valutazioni positive dei turisti a cui ha fatto da guida.”71

Quindi più la valutazione è alta per quel “cicerone locale” più il suo prezzo è alto.

L‟iscrizione al portale per candidarsi come “Local Friend” è gratuita, semplice ed immediata, e deve ricevere l‟approvazione del team di Guide Me Right. Chi si propone come guida dovrà indicare i propri stili di vita e creare una personale “lista delle attività” da offrire ai potenziali Guest.

Il sito è online da giugno 2014 e presto sarà disponibile l‟app dedicata su Apple Store e Google Play, in questo modo i turisti possono cercare in tempo reale tramite dispositivi mobile i loro “Local Friend” disponibili nelle vicinanze. Il prossimo passo sarà offrire ai visitatori dell‟Expo lo stesso servizio di guide locali.

3.3.1 Una nuova versione dedicata a Venezia

Come precedentemente ribadito, il servizio offerto da Guide Me Right per ora è attivo solo in Sardegna e prossimamente anche in Lombardia, di seguito si propone un‟estensione della stessa applicazione pensata per la città di Venezia (Guide Me Right…to Venice), meta turistica per eccellenza, che può regalare diverse tipologie di vacanza o soggiorno a seconda delle preferenze personali.

L‟idea da cui partire è quella di un turista che arrivi a Venezia quasi “disorganizzato”, leggero e privo di preoccupazioni, e il suo viaggio venga seguito e assistito da gente del luogo, che promuove il territorio nella sua autenticità e valorizza i prodotti locali.

Il target di mercato per questo servizio di guida locale, offerto tramite sito web e applicazione mobile, in considerazione dei dati emersi dal questionario sulla fascia di mercato più influenzato da questi mezzi, sono i giovani dai 18 ai 30 anni, che amano viaggiare in Italia, che facciano abitualmente uso di Internet e delle app per spostarsi nonché dei social network (commentano, pubblicano e condividono contenuti). Non si

71 http://lanuovasardegna.gelocal.it/regione/2014/06/26/news/guide-me-right-la-tua-guida-locale-la-trovi-sul-

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escludono anche altri segmenti di consumatori, di età più avanzata, che siano mentalmente propensi ad esperienze di viaggio innovative e personalizzate.

Le applicazioni finora presenti nel mercato relative a Venezia non sono pienamente sfruttate, o per lo meno non offrono un‟esperienza di viaggio integrata come Guide Me Right, si limitano infatti a dare informazioni e indicare percorsi senza un vero coinvolgimento dell‟utente.

Ecco che “Guide Me Right…to Venice" propone di farsi accompagnare da una guida locale, lungo itinerari costruiti in base agli interessi che accomunano Local Friend e Guest, questo significa scoprire una Venezia inedita, al di là dei tipici sovraffollamenti, tanto sgraditi ai turisti, che si formano lungo le calli più note, verso le solite “tappe obbligate”. Il viaggio risulterà così più divertente, con situazioni inaspettate che possono presentarsi.

Il deflusso del turismo risulta fondamentale soprattutto nei periodi più affollati dell‟anno, come durante il Carnevale, la Regata Storica o la Biennale d‟Arte, la Mostra del Cinema, ecc. I visitatori potranno in questo modo vivere degli eventi così esclusivi, grazie all‟aiuto e i suggerimenti di un abitante del luogo, vivendo un‟esperienza che difficilmente si proverebbe viaggiando in modo autonomo.

Il turista può scegliere e contattare sia da casa prima di partire o una volta arrivato a Venezia la sua “guida” personalizzata, scegliendo in base alle affinità culturali, ad interessi e singole preferenze.

Attraverso questo servizio è possibile anche programmare la visita con tutte le tappe, dove alloggiare e cosa visitare, con che mezzo di trasporto spostarsi, ecc. Ad esempio se un Guest è appassionato di storia, il Local Friend può costruire il suo viaggio attraverso le vie più antiche di Venezia, magari durante il periodo della regata, con soste nei negozi storici, spostamenti con imbarcazioni tradizionali, come le gondole, verso le isole più misteriose di Venezia, ad esempio Sant‟Ariano, con le sue numerose leggende e resti storici. Per un appassionato di natura invece, si privilegeranno i parchi, i giardini della Biennale e l‟isola di Certosa con il suo ricco patrimonio boschivo.

Inoltre si possono ricevere tutta una serie di informazioni sulle tradizioni, usi, feste, avvisi e segnalazioni di acqua alta e indicazioni sui periodi in cui questo fenomeno è più frequente (come attrezzarsi, come spostarsi, come vestirsi, i punti di Venezia in cui si raggiungono più elevati livelli di marea, ecc.) dalle voci più esperte e credibili, quelle di persone del luogo.

Costruire un‟applicazione di questo tipo permette di colmare quel gap di domanda turistica che quando viaggia prende informazioni dal web, e utilizza travel app per viaggiare, ma una volta arrivato a destinazione ama chiedere consigli e suggerimenti da chi vive o lavora in zona.

I benefici che questo sistema può apportare vanno dalla scoperta di nuovi stili di vita locali (viaggi underground) all‟opportunità di guadagno soprattutto per i giovani del

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territorio, oltre che alla diffusione del turismo low cost, oggi sempre più richiesto, che non può permettersi le guide turistiche tradizionali. Inoltre per Venezia questo significa trasformare la visita in un‟esperienza autentica, sfruttando un turismo di qualità, e non quello che dice di essere stato a Venezia solo perché bisogna assolutamente esserci stato. Un fenomeno che questo servizio potrebbe tentare di contrastare è il cosiddetto turismo “mordi e fuggi”, cioè la brevissima sosta in laguna, utilizzando “Guide Me Right” la permanenza si allungherebbe per assaporare a tutte le ore del giorno il clima veneziano, con un conseguente vantaggio per il business locale.