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Caso 4: Isolamento termico + Caldaia a condensazione + Valvole termostatiche +

4. SIMULAZIONI CON SOFTWARE ECODOMUS

4.3 Casi di studio

4.3.5 Caso 4: Isolamento termico + Caldaia a condensazione + Valvole termostatiche +

Qui le migliorie sono state molteplici. Per quanto riguarda l’involucro edilizio, gli interventi sono stai i medesimi del caso 2, paragrafo 4.2.3, per cui non verranno riportato nuovamente.

Per quanto riguarda l’impianto invece gli interventi sono stati piuttosto sostanziali. La vecchia caldaia a metano è stata sostituita con una nuovissima caldaia a condensazione della ditta IMMERGAS, denominata VICTRIX ZEUS 20.

Fig. 4.8 Foto e dimensioni

principali della caldaia VICTRIX ZEUS 20

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Le caratteristiche tecniche sono riportate di seguito.

CALDAIA VICTRIX ZEUS 20

Potenza termica [kW] nom. 24

min. 5

Potenza utile [kW] nom. 23,5

min. 4,7

η100% 98

η30% 97

Assorbimento nominale 128

Perdite al camino con bruciatore on [%] nom. 1,5 min. 3 Perdite al mantello con bruciatore on [%] nom. 0,5 min. 4 Perdite al camino con bruciatore off [%] 0,02 Perdite al mantello con bruciatore off [%] 0,91

Temperatura fumi [°C] nom. 43

min. 38

Portata fumi [kg/h] nom. 39

min. 8 CO [mg/kWh] nom. 95 min. 5 CO2 [kg/h] nom. 9,2 min. 9 NOx [mg/kWh] nom. 64 min. 21

Tabella 13: Dati tecnici Caldaia VICTRIX ZEUS 20 Fonte: Immergas

Oltre a ciò l’impianto è stato integrato con valvole termostatiche, già descritte nel paragrafo 4.2.2, e pannelli solari termici a cui ovviamente è abbinato un accumulo, sempre di 300 litri descritto nel paragrafo 4.2.6.

Per la scelta della superficie captante si sono seguiti i principi base di dimensionamento. Questi vengono distinti in due casi a seconda del livello di integrazione, dopo di che i metri quadri che si andranno ad istallare dipendono anche dal tipo di pannello che viene scelto.

117 L’impianto solare termico può quindi essere utilizzato come integrazione per:

 Acqua calda sanitaria: Superficie collettore:

 Collettore Piano: 0,7 ÷ 1 m2

per persona;  Collettore Sottovuoto: 0,5 ÷ 0,8 m2

per persona. Accumulo: 70 ÷ 100 litri per ogni m2 di collettore installato.  Acqua calda sanitaria e riscaldamento ambiente:

(sistemi con copertura fino al 35% del fabbisogno per il riscaldamento ambiente) Superficie collettore:

 Collettore Piano: 0,7 ÷ 1 m2

di superficie captante ogni 10 m2 di abitazione;

 Collettore Sottovuoto: 0,5 ÷ 0,8 m2

di superficie captante ogni 10 m2 di abitazione.

Accumulo:

- 50 litri per ogni m2 di collettore installato; - 100 200 litri per kW di carico termico.

In questo caso di studio si è considerata una integrazione con pannello solare termico solo a livello di acqua calda sanitaria. È stato scelto un pregiato collettore solare PIANO con una vasca stampata senza saldature, della ditta CONSOLAR denominato nello specifico PLANO 26. La luce solare che cade sull’assorbitore viene trasformata in calore e trasportata nel bollitore tramite i tubi di rame e il liquido solare. Il vetro solare trasparente garantisce un alto passaggio di luce solare costante nel collettore. È utilizzabile in impianti solari per la produzione di acqua calda e il riscaldamento integrativo, per nuove costruzioni o ristrutturazioni con montaggio sul tetto, su tetto piano, in molti casi anche con montaggio ad incasso ed è abbinabile a diversi tipi di bollitori.

La scelta è ricaduta su questo tipo di collettore per i vantaggi che fornisce, infatti garantisce:

 Particolare durata e prestazioni costanti;

 Economicità: rendimenti solari sempre alti e buon rapporto prezzo/prestazioni: questo è dovuto a due motivi:

- La vasca del collettore di alluminio garantisce prestazioni stabili rispetto a collettori rivettati o incollati anche dopo tanti anni di funzionamento. In questo modo è garantito anche un alto risparmio di energia ogni anno; - L’isolamento termico particolarmente spesso da 60mm riduce le perdite di

calore sul lato posteriore del collettore. Presenta in tal modo una buona resa anche nelle giornate nuvolose delle stagioni intermedie e nelle giornate invernali.

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 Un buon comportamento della stagnazione , grazie alla moderna tubazione del collettore: grazie al fascio tubiero ad arpa, quando il collettore d’estate diventa molto caldo, il liquido solare ne viene espulso rapidamente e completamente. In questo modo l’antigelo deve essere controllato o sostituito molto meno frequentemente rispetto alla tubazione tradizionale di altri collettori. Ne consegue una maggior durata dell’impianto solare.

 Un design elegante: la vasca del collettore non è solo un elemento di design, ma protegge anche dagli influssi atmosferici esterni. I collettori sul tetto hanno un aspetto elegante grazie al bordo ribassato e possono essere integrati in vari tipi di casi.

 Montaggio veloce e semplice: per il montaggio in verticale o in orizzontale sono disponibili versioni di collettori speciali. Nell’istallazione dei collettori il montaggio può essere eseguito sul tetto (parallelo/20°/45°), su tetto piano, in tanti casi anche ad incasso.

Oltre ciò i materiali utilizzati sono selezionati in base all’affidabilità testata e vengono lavorati in una qualità di serie standardizzata, ma soprattutto il rivestimento selettivo usato viene applicato con procedimento ecologico e consente rendimenti di calore particolarmente alti grazie alla sua efficacia.

Altro motivo che ha motivato la scelta del suddetto pannello è dovuto al fatto che ha conseguito il marchio ecologico RAUL-UZ 73 e ha ottenuto la certificazione DIN. Dato che è stato scelto un collettore piano e che gli abitanti dell’abitazione sono tre sono stati inseriti 2 pannelli PLANO 26 per una superficie di apertura pari a 4,66 m2 e un accumulo di 300 litri. La superficie captante è sovradimensionata rispetto l’effettiva esigenza ma la scelta è risultata obbligata per utilizzare il pannello finora descritto.

119 Di seguito sono riportate le caratteristiche tecnico del pannello PLANO 26.

PLANO 26 Collettore:  Dimensioni: Lunghezza = 2179 mm; Larghezza = 1169 mm; Profondità = 107 mm;  Peso: 42 kg;  Superficie lorda: 2,55 m2 ;  Superficie di apertura: 2,33 m2 ;  Superficie assorbitore: 2,26 m2 . Rendimento: Misurazione secondo EN12975 – 2 dell’ITW Stoccarda

 Riferiti alla superficie di apertura;  η0 = 78,3%;

 Coeff. lineare: a1 = 3,018 W/(m2K);

 Coeff. quadratico: a2 = 0,013 W/(m2K);

 Fattore di correzione dell’angolo di irraggiamento (50°): 0,95;  Temperatura di arresto: ≈ 217°.

Assorbitore: Di rame a superficie piena

Tinox/Sunselect.

Vetro: Vetro di sicurezza solare 3,2 mm AFT Solatex strutturato.

Impianto idraulico: Ad Arpa/Fascio tubiero a meandro Scatola:

 Vasca di alluminio chiusa;  Telaio in alluminio;

 Guarnizione EPDM continua. Isolamento: Lana di roccia ecologica: 60 mm. Tipo di montaggio: Verticale

Test di qualità:

 Prova secondo EN12975 – 2 dell’ITW Stoccarda, certificato di prova N. 03COL335;

 Marchio ecologico: RAL – UZ – 73.

Garanzia Consolar: 10 anni.

Tabella 14: Caratteristiche tecniche del Pannello solare PLANO 26 Fonte: Consolar

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4.3.6 Caso 5: Isolamento termico + Pompa di calore + Valvole termostatiche +