LLoo ssttaattoo ddii aattttuuaazziioonnee
Il Programma di Sviluppo Rurale a giugno 2020 presenta un avanzato grado di utilizzo delle risorse, infatti, il 95% della dotazione è stata messa a bando. Sono 23.070 i beneficiari di 1,14 miliardi di euro di contributi concessi (86,41% della disponibilità), di cui 2.780 sono giovani. Sono 650 milioni contributi erogati (55,35%
della disponibilità totale).
I bandi in corso di attivazione entro il 2020, senza considerare gli interventi in approccio LEADER, sono 10 per un totale di 23 milioni di euro.
L’emergenza COVID-19 sta avendo forti impatti sull’economia regionale in generale, e su quella agricola in particolare, soprattutto per il forte ridimensionamento dei mercati di riferimento di numerose produzioni
agricole di pregio (blocco dell’HO-RE-CA) e per la riduzione delle esportazioni. Si rende necessario in tale situazione, dare impulso al rilancio del settore agricolo sostenendone gli investimenti per migliorare il posizionamento delle aziende e dare risposte anche in termini di sostenibilità dei processi produttivi e di mantenimento del potenziale agricolo.
Altrettanto importante risulta rafforzare il supporto alla conoscenza da parte delle aziende così da rendere agevole l’adozione dei protocolli di sicurezza necessari a garantire la sicurezza dei lavoratori e la salubrità dei prodotti.
Alla luce del suddetto quadro di riferimento, risulta opportuno:
a) procedere alla ricognizione delle risorse, utilizzabili con l’attuale destinazione, derivanti da esaurimento dei bandi programmati e econome gestionali,
b) rivalutare l’opportunità di attivare alcuni bandi di carattere innovativo programmati ma non ancora attivati,
c) analizzare linee di intervento che presentano impegni in overbooking non riassorbibili con le economie gestionali attese,
d) considerare nuovi fabbisogni di intervento, che consentono di dare slancio agli investimenti e al rilancio dell’economia.
TTiippoollooggiiaa aa)) RRiissoorrssee rriiaallllooccaabbiillii
Le risorse riallocabili ammontano complessivamente a 5.701.085 e sono riconducibili alle casistiche:
1. economie gestionali maturate, a seguito di tutti i bandi emanati, in fase di pagamento o minori assorbimenti, di entità tali da non consentire l’emanazione di nuovi bandi;
2. bandi di carattere innovativo che non hanno avuto riscontro da parte dei potenziali beneficiari.
Tabella 1 “Risorse da riallocare non utilizzabili con l’attuale destinazione”
Misura Focus
Area Tipo di Operazione Risorse
riallocabili Tipologia di economia 4 2a 4.1.01 - Investimenti in aziende agricole in approccio
individuale e di sistema 158.572 1
4 2a 4.3.01 - Infrastrutture viarie e di trasporto 21.993 1
4 4a 4.4.01 - Ripristino di ecosistemi 22.560 1
4 5a 4.1.03 - Invasi e reti di distribuzione collettiva 42.500 1
8 2a 8.1.03 - Arboricoltura da legno - Pioppicoltura ordinaria 93.290 1
8 2a 8.6.01 - Accrescimento del valore economico delle foreste 218.524 1
10 4a 10.1.07 - Gestione sostenibile della praticoltura estensiva 1.499.868 2
10 5d 10.1.02 - Gestione degli effluenti 152.033 1
16 2a 16.9.01 - Agricoltura sociale in aziende agricole in
cooperazione con i Comuni o altri enti pubblici 864.974 1
16 2a 16.9.02 - Promozione e implementazione di servizi di
educazione alimentare e di educazione alla sostenibilità 425.537 2 16 3a 16.4.01 - Cooperazione per lo sviluppo e la promozione di
filiere corte 2.164.756 2
16 5e 16.8.01 Elaborazione di piani di gestione forestale 36.478 1
Totale 5.701.085
TTiippoollooggiiaa bb)) BBaannddii ddaa rriivvaalluuttaarree
La tipologia b) fa riferimento alle risorse relative ai tipi di operazioni di carattere innovativo i cui bandi sarebbero stati pubblicati nel 2020. La situazione emergenziale rende opportuno destinare le risorse previste
per i suddetti bandi ad altri fabbisogni con carattere di urgenza, rinviandone la pubblicazione all’eventuale incremento della dotazione del PSR a seguito dell’adozione delle norme sul periodo di transizione.
In particolare:
per i tipi di operazione 4.4.03 - Realizzazione di fasce tampone e bacini di fitodepurazione di contrasto ai nitrati e 10.1.08 - Gestione di fasce tampone di contrasto ai nitrati, considerato il grado di innovatività degli interventi, la necessità di attivare un’intensa attività di promozione e la minore propensione delle imprese a intraprendere azoni di carattere non produttivo nel particolare momento di crisi del settore, si ritiene opportuno rinviare l’attivazione degli interventi al 2021;
per il bando relativo al tipo di operazione 6.4.03 - Investimenti rivolti alla produzione di energia da sottoprodotti, considerato l’entità del sostegno e il costo medio degli interventi per la prodizione di energia rinnovabile nel settore agroindustriale, a seguito degli approfondimenti effettuati, si ritiene necessario ripensare l’intervento a fronte di un ridotto effetto incentivante dell’attuale formulazione.
per il bando relativo al tipo di operazione 5.2.01 - Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche e eventi catastrofici, inizialmente programmato per interventi di ripristino dei danni al potenziale produttivo causati da eventi calamitosi, considerata le disponibilità di fondi nazionali per il ristoro dei danni, si ritiene prioritario concentrare le risorse su interventi di prevenzione.
Fra i bandi da rivalutare rientra anche quello del tipo di operazione “12.1.01 - Compensazione del mancato reddito e dei costi aggiuntivi da vincoli ambientali nelle aree agricole dei siti Natura 2000” per il quale, in considerazione della complessità della normativa di riferimento e della conseguente necessità di rivedere le prescrizioni contenute nei Piani di gestione di tali aree, non è stato emanato alcun bando in attesa del completamento del processo di revisione della scheda di misura con particolare riferimento alla quantificazione dei mancati redditi correlati ai vincoli vigenti. Con la presente modifica si propone di allocare le risorse fin qui non utilizzate e di attivare i bandi dopo i necessari adeguamenti del PSR, previsti con la prossima procedura di modifica.
Tabella 2 “Caso b) tipi di operazione con bandi programmati la cui uscita può essere rivalutata”
Misura Focus
Area Operazione Bandi da
rivalutare 4 4b 4.4.03 - Realizzazione di fasce tampone e bacini di fitodepurazione di contrasto
ai nitrati 3.563.409
5 3b 5.2.01 - Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali,
avversità atmosferiche e eventi catastrofici 2.641.804
6 5c 6.4.03 - Investimenti rivolti alla produzione di energia da sottoprodotti 3.077.487
10 4b 10.1.08 - Gestione di fasce tampone di contrasto ai nitrati 2.955.642
12 4a 12.1.01 - Compensazione del mancato reddito e dei costi aggiuntivi da vincoli
ambientali nelle aree agricole dei siti Natura 2000 6.286.776
Totale 18.525.118
TTiippoollooggiiaa cc)) IImmppeeggnnii iinn oovveerrbbooookkiinngg
La tipologia c) raggruppa le linee di intervento con impegni in overbooking per i quali è necessario effettuare un reintegro, a seguito della verifica della minore incidenza delle economie gestionali fin qui maturate rispetto a quanto stimato in fase di emanazione dei bandi. Il riequilibrio finanziario consentirà di dare continuità alle procedure di pagamento senza rallentare il flusso finanziario verso i beneficiari, particolarmente rilevante anche in conseguenza delle crisi di liquidità derivanti dall’emergenza COVID- 19.
Tabella 3 Tipi di operazioni con impegni in overbooking al lordo delle economie attese in fase di saldo Misura Focus
Area Operazione Overbooking
4 3a 4.1.01 - Investimenti in aziende agricole in approccio individuale e di sistema -3.400.000 13 4a 13.1.01 - Pagamenti compensativi nelle zone montane -1.312.245 13 4a 13.2.01 - Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali
significativi -1.800.000
Totale -6.512.245
DDeettttaagglliioo mmiissuurraa 1166
Per quanto riguarda gli interventi per la promozione dell’innovazione nell’ambito della misura 16, si presenta una articolata situazione:
nelle focus area 2a, 3a, e 4a si riscontrano impegni in overbooking che, alla luce dell’erogazione dei soldi sui primi bandi emanati, difficilmente saranno compensati da economie gestionali;
nella focus area 4b esistono rilevanti fabbisogni di intervento non accoglibili per carenza di risorse;
per le focus area 4C, 5C risultano ancora disponibili risorse per le quali, in esito ai risultati dei precedenti bandi, è possibile rivedere l’allocazione e destinare le risorse residue alle tematiche con maggiori fabbisogni.
Con le risorse che si rendono disponibili si propone di:
a. integrare le risorse delle focus area con concessioni in overbooking non assorbibile con le economie attese;
b. scorrere le graduatorie in essere, con priorità per il bando “Cimice” della focus area 4B.
A fronte di tale situazione si propone un riequilibrio interno per i tipi di operazione “16.1.01 - Gruppi operativi del PEI per la produttività e la sostenibilità dell’agricoltura” e “16.2.01 - Supporto per progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agricolo e agroindustriale” a saldo zero.
Il dettaglio è riportato nella tabella 4.
Tabella 4 Bilancio tipo di operazione 16.1.01 e 16.2.01: variazioni fra focus area Misura Focus
Area Operazione Variazioni
16
2a 16.1.01 - Gruppi operativi del PEI per la produttività e la sostenibilità dell’agricoltura 61.134 3a 16.1.01 - Gruppi operativi del PEI per la produttività e la sostenibilità dell’agricoltura 393.415 3a 16.2.01 - Supporto per progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche,
processi e tecnologie nel settore agricolo e agroindustriale 377.765 4a 16.1.01 - Gruppi operativi del PEI per la produttività e la sostenibilità dell’agricoltura 57.929 4b 16.1.01 - Gruppi operativi del PEI per la produttività e la sostenibilità dell’agricoltura 1.053.741 4c 16.1.01 - Gruppi operativi del PEI per la produttività e la sostenibilità dell’agricoltura -939.601 5c 16.1.01 - Gruppi operativi del PEI per la produttività e la sostenibilità dell’agricoltura -1.004.383
Totale 0
DDeettttaagglliioo mmiissuurraa 11
Per quanto riguarda la misura 1, per far fronte all’’emergenza determinata dalla diffusione della pandemia COVID-19, che pone seri problemi organizzativi alle imprese agricole della regione in particolare relativamente alla gestione della sicurezza del lavoro, è stato necessario fornire rapidamente informazioni
circa la corretta applicazione dei protocolli di sicurezza sanitaria per il contrasto della pandemia COVID-19 emanati dalle competenti autorità nazionali e regionali.
La Regione, con delibera di Giunta regionale n. 486 dell’11 maggio 2020 ha attivato una prima serie di corsi riservati agli agricoltori su:
riorganizzazione produttiva e di marketing dell’impresa agricola in relazione alla pandemia COVID-19;
applicazione in azienda dei protocolli di sicurezza per il contrasto della pandemia COVID-19;
conoscenze digitali per ridurre il danno della pandemia COVID-19 e rilanciare l’attività.
A tal fine sono state destinate una parte delle risorse disponibili per i corsi ordinari allocate nella focus area 3A, ulteriori iniziative formative saranno attivate sulla focus area 2A.
In conseguenza risulta necessario rivedere l’allocazione delle risorse fra le focus area, ridestinando parte dei fondi allocate su temi che presentano un sottoutilizzo dei fondi, incrementando i temi di maggiore rilievo per le imprese agricole.
Tabella 5 Bilancio Misura 1- variazioni fra focus area
Misura Focus area Disponibilità Modifiche Nuova dotazione
1
TTiippoollooggiiaa dd)) NNuuoovvii ffaabbbbiissooggnnii
Per fronteggiare il momento di crisi innescato dall’emergenza sanitaria Covid-19 è necessario rilanciare le attività economiche dando slancio agli investimenti. In particolare, si potrebbe investire allocando risorse per soddisfare quei fabbisogni che si sono già manifestati su alcuni bandi e che, proprio per questo di sicuro interesse e in grado di sviluppare investimenti.
Le risorse da riallocare potranno essere utilizzate bandi per accoglimento delle istanze già presentate sui bandi emanati per i seguenti tipi di operazione:
4.1.04 - Investimenti per la riduzione di gas serra e ammoniaca
5.1.01 - Investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre le conseguenze delle calamità naturali, avversità climatiche (già disposta con la deliberazione del 25 maggio, poiché le risorse sono già disponibili sulle stesse misura e focus area)
5.1.03 - Investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre le conseguenze derivanti da avversità biotiche
11.1.01 - Conversione a pratiche e metodi biologici
11.2.01 - Mantenimento pratiche e metodi biologici
Tabella 6 Le risorse libere che posso essere riallocate su fabbisogni non soddisfatti
Misura Focus
Area Operazione Fabbisogni
emersi 4 5d 4.1.04 - Investimenti per la riduzione di gas serra e ammoniaca 3.195.541 5 3b 5.1.01 - Investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre le conseguenze delle
calamità naturali, avversità climatiche 1.357.564 5 3b 5.1.03 - Investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre le conseguenze
derivanti da avversità biotiche 5.079.545
11 4b 11.1.01 - Conversione a pratiche e metodi biologici 393.517 11 4b 11.2.01 - Mantenimento pratiche e metodi biologici 1.171.399
Totale 11.197.566
Al termine della disamina condotta emerge il totale risorse per ciascuna tipologia e l’ammontare delle risorse libere, così come riportato in tabella:
Tabella 7 Bilancio complessivo delle risorse
Tipologia di risorse Importi
a) Totale risorse riallocabili 5.701.085
b) Totale importi in overbooking -6.512.245
c) Totale bandi da rivalutare 18.525.118
d) Totale fabbisogni emersi -11.197.566
Totale risorse libere 6.516.392
U
Uttiilliizzzzoo ddeellllee rriissoorrssee aannccoorraa ddiissppoonniibbiillii
A seguito di quanto sopra esposto rimangono ancora disponibili 6.516.392 di euro per i quali si propone di rafforzare le linee di intervento a sostegno dei giovani agricoltori, di gestione dei rischi in agricoltura, di sostegno alle imprese maggiormente danneggiate dall’emergenza COVID-19 attraverso:
un nuovo bando giovani - per il tipo di operazione 4.1.02 Investimenti in azienda agricola per giovani agricoltori beneficiari del premio di primo insediamento a cui destinare 2.000.000 di euro, per attivare il pacchetto giovani completo;
un nuovo tipo di operazione per la prevenzione danni da gelate primaverili con il tipo di operazione 5.1.04 Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate primaverili nell’ambito del focus area 3B, con una dotazione finanziaria di € 4.216.392.
una nuova tipologia di intervento. 21.1.01 “Emergenza COVID-19 - Sostegno alle attività di diversificazione” derivante dalla modifica del Reg. (UE) 1305/2013, con 300.000 di risorse cofinanziate e oltre 2.747680.473 000 di risorse aggiuntive proprie, che la Regione ha destinato al sostegno del settore per fronteggiare le gravi perdite di reddito subite dalle aziende agricole che svolgono attività di diversificazione in conseguenza della emergenza COVID -19.