• Non ci sono risultati.

Il nuovo tratto ciclabile di via Del Cossa: dalla Piazza di Reno alle scuole Dozza Ulteriore intervento proposto per arricchire la trama della “rete verde” riguarda la connessione con un

Il nuovo polo sanitario e la sistemazione della ciclabile di via Giotto

16. Il nuovo tratto ciclabile di via Del Cossa: dalla Piazza di Reno alle scuole Dozza Ulteriore intervento proposto per arricchire la trama della “rete verde” riguarda la connessione con un

percorso ciclabile di due centralità esistenti, ossia la nuova Piazza di Reno ed il Parco delle Scuole Medie Statali “G. Dozza”. Questo collegamento assume sia un valore simbolico poiché connette la scuola direttamente con la nuova biblioteca, ma funge anche da collegamento strategico per la mobilità ciclabile in quanto collega la nuova ciclabile di viale Togliatti con la ciclabile che porta al sottopasso per il superamento dell’Asse Attrezzato. L’idea che ha ispirato questa proposta deriva dall’attenta analisi delle opportunità esistenti che si trovano già sul territorio, ma che non trovano, oggi, continuità tra di loro. In questo caso particolare ci si riferisce un tratto ciclo-pedonale a circolazione promiscua, di realizzazione abbastanza recente, che parte da via De Carolis, in posizione vicina al viale pedonale d’ingresso all’area delle scuole Dozza, e che prosegue poi in direzione Nord/Est affiancando via Pasinelli con l’evidente intento progettuale di avvicinarsi alla zona del Giardino Funakoshi, da cui rimane comunque distante.

Analizzando l’estremità Sud di questo tratto ciclo-pedonale si osserva che esso è disassato rispetto al viale delle scuole Dozza, ma che almeno l’attraversamento su via De Carolis è realizzato su di un dosso artificiale, in modo da consentire la continuità altimetrica del percorso pedonale e da imporre un rallentamento alle autovetture. Superato l’attraversamento si apre una piccola piazzetta ben curata con panchine, da cui si dirama poi il percorso rettilineo che prosegue verso Nord/Est. La sua conformazione fa sembrare questo uno spazio riservato soltanto alla mobilità pedonale (per il tipo di pavimentazione, per il fatto che nell’attraversamento vi sono solo le strisce orizzontali che competono ai pedoni, ma soprattutto per la presenza della piazzetta che un ciclista si troverebbe a percorrere passandovi proprio in mezzo), e la sua caratteristica di promiscuità è data solo dalla presenza della segnaletica verticale. Inoltre, il vicino viale delle scuole Dozza non è una vera pista ciclabile, sebbene esso sia uno spazio sicuro ed agevole da percorrere. Analizzando, poi, l’estremità Nord del percorso, si vede che esso termina contro una siepe che delimita il giardino di una proprietà privata, diramandosi in due direzioni opposte che terminano poco dopo sulle vie Pasinelli ad Est e Del Cossa ad Ovest. Ad oggi, dunque, questo percorso ciclo-pedonale collega la zona delle scuole Dozza al nulla. Si osserva, però, che via Del Cossa si sviluppa in direzione Est/Ovest terminando su via Battindarno proprio in corrispondenza dell’attuale ingresso all’area della sede degli uffici del Quartiere Reno.

La proposta di intervento, dunque, propone di realizzare il collegamento tra la nuova Piazza di Reno e le scuole medie Dozza mediante l’attuazione di due interventi:

 la realizzazione di un nuovo percorso ciclabile lungo via Del Cossa in modo da connettere la nuova ciclabile di progetto che passa davanti alla biblioteca e agli uffici di Quartiere con il percorso promiscuo ciclo-pedonale suddetto;

 la valorizzazione del viale pedonale che attraversa il parco delle scuole Dozza riservandone una parte alla mobilità ciclabile.

Via Del Cossa è una strada di pertinenza residenziale a doppio senso di marcia con una larghezza di 10 m che offre parcheggi in linea su entrambi i lati. Lo spazio per i parcheggi è intervallato dai passi carrabili delle residenze private. In particolare si osserva che proprio l’ingresso al percorso promiscuo è affiancato da due accessi carrabili, uno dei quali spezza la continuità tra il marciapiede di via Del Cossa ed il percorso promiscuo. La proposta progettuale prevede di realizzare il percorso ciclabile lungo il lato Sud della via, in modo da proseguire in linea retta la direzione del percorso promiscuo, consentendo anche di realizzare un percorso ombreggiato dalle case vicine, aspetto importante per la stagione estiva. Le tre intersezioni che si vengono a determinare con le strade carrabili vengono realizzate con attraversamenti su dossi artificiali. In ambito residenziale, infatti, è preferibile, nonché tecnicamente più fattibile, dare la precedenza alla mobilità “dolce” rispetto a quella carrabile. La sezione della pista ciclabile ha una larghezza di 2 m, in modo da garantire una larghezza utile continua di 1,50 m, dato che in corrispondenza dei passi carrabili vi è la necessità di realizzare una piccola rampa che si congiunge al livello stradale e che va conseguentemente a diminuire lo spazio del percorso ciclabile. La sezione di via Del Cossa assume così una larghezza di 8 m. Tale larghezza consente due opzioni:

- mantenimento del doppio senso di marcia e mantenimento dei parcheggi in linea sul lato Nord; - imposizione del senso unico di marcia e recupero dello spazio per i parcheggi in linea sul lato Sud. In questa sede si preferisce adottare la seconda soluzione per le seguenti motivazioni. Il mantenimento della capacità di parcheggi pubblici è un punto molto sentito dai residenti delle abitazioni vicine, che altrimenti percepirebbero la pista ciclabile come un elemento di disturbo che porta vantaggi solo per persone esterne ed estranee alla zona. In secondo luogo, il senso unico di marcia viene imposto in modo da eliminare l’accesso a via Battindarno da via Del Cossa. Questo accesso avviene oggi con condizioni di bassa sicurezza, dovuta alla scarsa visibilità dell’incrocio. Il nuovo senso unico di via Del Cossa obbliga l’imposizione del senso unico di marcia anche su via Guardi, cosa che non presenta particolari problemi di viabilità.

135

138. La nuova ciclabile di via Del Cossa: stato di fatto. Scala 1:1000.

139. La nuova ciclabile di via Del Cossa: stato di progetto. Scala 1:1000.

136

137

138

c. d.

Per quanto riguarda il viale pedonale che attraversa il parco delle scuole Dozza, si osserva che oggi esso è costituito da due tratti: il tratto Nord serve per l’accesso al complesso scolastico da parte dei mezzi di emergenza, per cui è realizzato come una strada asfaltata larga 4,50 m; il tratto Sud, invece, che va dall’edificio scolastico fino a raggiungere la pista ciclabile che collega il Parco Delcisa Gallarani con il sottopasso ciclo-pedonale dell’Asse Attrezzato, è realizzato con una pavimentazione in blocchi rettangolari di dimensioni 50x50 cm per una larghezza totale di 1,50 m. Questo secondo tratto, oltre ad essere considerevolmente più stretto del primo, risulta più irregolare ed è quindi scomodo da percorrere in bicicletta. La proposta progettuale punta a creare un viale ciclo-pedonale continuo, senza una distinzione tra i due tratti. Per ciò si prevede realizzare, nel secondo tratto, un estensione del percorso esistente, con un manto di asfalto simile a quella del primo tratto da dedicare alla mobilità ciclabile. La corsia dedicata alle bici deve essere evidenziata con un’adeguata segnaletica orizzontale in modo da rendere chiara la presenza del percorso ciclabile, soprattutto per renderlo visibile a quei ciclisti che vengono da Nord, in corrispondenza del percorso promiscuo, e da Sud, lungo la ciclabile che porta al Parco Delcisa Gallarani. Inoltre si prevede la piantumazione di nuove alberature che affianchino il viale, in modo da evidenziarlo maggiormente e da garantirne un buon ombreggiamento nel periodo estivo.

139

17. Il collegamento ciclabile tra il Parco Nicolas Green e la ciclabile del canale Reno