IBM Cognos Event Studio consente di inviare notifiche immediate ai responsabili delle decisioni dell'organizzazione in merito agli eventi che si verificano,
consentendo così di prendere decisioni tempestive ed efficaci.
È possibile creare agent per il monitoraggio dei dati dell'organizzazione al fine di rilevare le eventuali occorrenze di eventi business, ossia una situazione che può influire sul successo dell'azienda. Un evento viene identificato quando elementi specifici dei dati raggiungono valori significativi. È possibile specificare la condizione di evento, ovvero una modifica nei dati, che si desidera monitorare.
Quando rileva un evento, un agent può eseguire una determinata attività, ad esempio inviare un messaggio di posta elettronica, aggiungere informazioni al portale o eseguire un report.
Per informazioni sull'utilizzo di Cognos Event Studio, consultare Capitolo 3,
“Creare un agent”, a pagina 23.
Nota: Alcune delle funzioni disponibili in Cognos Event Studio non sono compatibili con Firefox. Per questo motivo si raccomanda l'utilizzo di Microsoft Internet Explorer.
È disponibile un'esercitazione in cui è illustrato come creare ed eseguire un agent in risposta a un determinato scenario aziendale. Per ulteriori informazioni, vedere Capitolo 4, “Esercitazione”, a pagina 57.
Elementi di origine
IBM Cognos Event Studio gestisce gli elementi di origine definiti in un modello di IBM Cognos Framework Manager e pubblicati come package in IBM Cognos Connection. Gli elementi di origine consentono di definire una condizione di evento che deve essere monitorata dall'agent. È inoltre possibile utilizzare elementi di origine per ottenere calcoli o parametri da includere nella condizione di evento.
Per utilizzare Cognos Event Studio in modo efficace, è necessario avere familiarità con le attività e i dati dell'organizzazione. Può inoltre essere necessario conoscere altri componenti di IBM Cognos Business Intelligence.
IBM Cognos Report Studio
IBM Cognos Report Studio è lo strumento di report professionale di IBM Cognos Business Intelligence. È possibile utilizzarlo per creare report più complessi.
Report Studio offre una maggiore flessibilità nel calcolo e nella formattazione dei risultati. Mediante questo strumento è possibile aprire i report di IBM Cognos Query Studio per crearne di più avanzati.
Cognos Report Studio permette agli utenti di accedere all'insieme delle funzionalità di Cognos Report Studio. Con Cognos Report Studio è possibile creare qualsiasi tipo di report, inclusi grafici, mappe, elenchi e ripetitori, utilizzando una qualsiasi origine dati (relazionale o multidimensionale).
IBM Cognos Workspace
IBM Cognos Workspace è uno strumento di consumo report che fornisce un'esperienza di Business Intelligence integrata agli utenti aziendali. Questo strumento basato sul Web consente di utilizzare il contenuto di IBM Cognos e le origini dati esterne per creare dashboard sofisticati e interattivi che facilitano il processo decisionale collaborativo.
IBM Cognos Workspace Advanced
IBM Cognos Business Workspace Advanced fornisce un'interfaccia semplice e mirata per l'authoring dei report. È destinato a utenti aziendali e consente di creare report che analizzano i dati corporate in base a esigenze informative specifiche.
Quando si utilizzano report con IBM Cognos Workspace e si desidera modificare un report o crearne uno nuovo, usare Business Workspace Advanced per effettuare queste operazioni.
Questo nuovo strumento di authoring dei report sostituisce IBM Cognos Report Studio Express.
IBM Cognos Connection
IBM Cognos Connection costituisce il portale Web di IBM Cognos Business Intelligence. È possibile utilizzarlo per archiviare i report e accedervi, quando necessario. Se si dispone delle autorizzazioni necessarie, è possibile utilizzare il portale anche per le attività di amministrazione dei report, quali la pianificazione e la distribuzione.
Gli amministratori utilizzano il portale per amministrare i server, ottimizzare le prestazioni e definire le autorizzazioni di accesso.
IBM Cognos Framework Manager
IBM Cognos Framework Manager è lo strumento di modellazione dei dati di IBM Cognos Business Intelligence.
I package per la creazione dei report si basano su modelli creati in Cognos Framework Manager. Un modello è un insieme di oggetti correlati, ad esempio oggetti della query, dimensioni, filtri e calcoli. Quando si apre un package in Cognos Business Intelligence, questi modelli sono visibili nel frame di sinistra.
IBM Cognos Analysis Studio
IBM Cognos Analysis Studio è lo strumento di analisi di IBM Cognos Business Intelligence. È possibile utilizzarlo per esplorare, analizzare e confrontare dati dimensionali.
Analysis Studio rappresenta un utile strumento di supporto per la soluzione di questioni aziendali consentendo la ricerca di informazioni significative in origini dati di grandi dimensioni.
IBM Cognos Metric Studio
IBM Cognos Metric Studio è lo strumento di metrica professionale di IBM Cognos Business Intelligence. È possibile utilizzarlo per creare applicazioni per la creazione di scorecard e monitorare le metriche integrate.
Cognos Metric Studio consente di convertire la strategia aziendale in obiettivi misurabili rilevanti che associano le azioni di ciascun dipendente a un piano strategico.
IBM Cognos Query Studio
IBM Cognos Query Studio è lo strumento per la creazione di semplici query e report incluso in IBM Cognos Business Intelligence, la soluzione di reporting basata sul Web. In Query Studio è possibile visualizzare dati e creare report, oltre a modificare l'aspetto di un report e utilizzarne i dati.
Creazione di applicazioni di IBM Cognos Business Intelligence
È possibile utilizzare i componenti di IBM Cognos Business Intelligence per creare applicazioni di reporting e analisi.
Il ciclo di vita di un'applicazione Cognos Business Intelligence può essere di mesi o addirittura anni. Durante tale periodo è possibile che i dati cambino e che vengano definiti nuovi requisiti. In caso di variazione dei dati sottostanti, gli autori devono modificare il contenuto esistente e sviluppare nuovo contenuto. Gli amministratori devono inoltre aggiornare i modelli e le origini dati. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo delle origini dati, consultare IBM Cognos Business IntelligenceGuida all'amministrazione e alla sicurezza e IBM Cognos Framework Manager Guida dell'utente.
Prima di iniziare
In un'applicazione funzionante devono essere definiti sia l'infrastruttura tecnica e di sicurezza sia il portale, nonché i processi per la gestione delle modifiche, il controllo dei dati e così via. Per informazioni sul flusso di lavoro associato alla creazione del contenuto di Cognos BI, consultare il manuale IBM Cognos Business Intelligence Architecture and Deployment Guide. Per ulteriori informazioni, vedere il toolkit IBM Cognos Solutions Implementation Methodology, che include roadmap di implementazione e documenti di supporto. Le informazioni relative al toolkit sono disponibili nei centri informazioni di IBM Cognos (http://pic.dhe.ibm.com/
infocenter/cogic/v1r0m0/index.jsp).
Nella figura riportata di seguito viene descritto come utilizzare Cognos BI per creare applicazioni in tutti i componenti BI di Cognos.
Procedura
1. Individuazione e preparazione di origini dati e modelli
Con Cognos BI è possibile creare report a partire da una vasta gamma di origini dati, sia relazionali sia dimensionali. Nell'interfaccia di amministrazione Web vengono create le connessioni al database, che vengono utilizzate per la modellazione, l'authoring e l'esecuzione dell'applicazione.
Per utilizzare i dati a scopo di authoring e visualizzazione, nelle applicazioni Studio Business Intelligence è necessario configurare un sottoinsieme di un modello dei metadati (package). È possibile che i metadati richiedano un'estesa attività di modellazione in Cognos Framework Manager.
2. Creazione e pubblicazione del contenuto
Nelle applicazioni Studio Business Intelligence di Cognos BI vengono creati report, scorecard, analisi, dashboard e altro. L'applicazione Studio da utilizzare dipende dal contenuto, dalla durata e dall'utenza del report, nonché dal tipo di dati (DMR o relazionali). Ad esempio, le attività report e analisi self-service vengono eseguite tramite IBM Cognos Workspace Advanced, IBM Cognos Query Studio e IBM Cognos Analysis Studio, mentre i report pianificati vengono creati in IBM Cognos Report Studio. I report e le scorecard di Report Studio vengono in genere preparati per un'utenza più ampia e vengono pubblicati in IBM Cognos Connection o su un altro portale, in cui vengono pianificati per il burst, la distribuzione e così via. È anche possibile utilizzare Cognos Report Studio per preparare modelli per le attività report self-service.
3. Distribuzione e visualizzazione delle informazioni
È possibile distribuire il contenuto dal portale IBM Cognos o da altri portali supportati, nonché visualizzare le informazioni salvate nei portali o fornite mediante altri meccanismi. È inoltre possibile eseguire report, analisi, scorecard e altri elementi dall'applicazione Studio Business Intelligence in cui sono stati creati.
Per informazioni relative a ottimizzazione e prestazioni, consultare il manuale IBM Cognos Business Intelligence Guida all'amministrazione e alla sicurezza e i centri informazioni di IBM Cognos (http://pic.dhe.ibm.com/infocenter/cogic/
v1r0m0/index.jsp).
Finestra di IBM Cognos Event Studio Window
La finestra di IBM Cognos Event Studio consente di creare e gestire gli agent in modo interattivo.
La finestra Cognos Event Studio contiene quattro aree:
v area Desidero
In questa area sono visualizzate le attività principali da eseguire per la creazione di un agent.
v area Oggetto inseribile
In questa area sono presenti gli elementi di origine disponibili, gli elementi dati utilizzati dall'agent corrente, le funzioni che possono essere inserite nella condizione di evento e i parametri creati dall'utente.
v area di riepilogo
Questa area contiene le schede con le descrizioni riepilogative della condizione di evento e di ciascuna attività definita per l'agent.
v area del contenuto
Questa area contiene le pagine e le finestre di dialogo che consentono di creare e gestire un agent.
Le quattro aree sopra descritte sono riportate nell'esempio seguente.
Area Oggetto inseribile
L'area Oggetto inseribile contiene gli elementi che possono essere aggiunti alla condizione di evento e alle attività. Nella parte inferiore dell'area sono disponibili diverse schede.
La scheda Origine
La scheda Origine mostra l'elenco gerarchico degli elementi di origine, sia relazionali che dimensionali, presenti nel package del modello.
Scheda Elementi dati
La scheda elementi dati l'elenco di tutti gli elementi dati contenuti nell'agent.
In questa scheda sono inoltre visualizzati i calcoli utilizzati nell'agent.
Scheda Funzioni
La scheda Funzioni mostra l'elenco delle funzioni matematiche, quali operatori e riepiloghi, che possono essere utilizzate nelle condizioni di evento e per la creazione di elementi dati calcolati.
Figura 1. Aree di lavoro dell'interfaccia utente Event Studio
Suggerimento: Per conoscere il significato di un'icona di funzione durante la definizione di una condizione di evento, fare clic su di essa per visualizzarne la descrizione nella casella Informazioni.
Scheda Parametri
La scheda Parametri contiene mostra l'elenco di tutti i parametri definiti dall'utente, contrassegnati dall'icona di parametro. È possibile utilizzare i parametri durante la definizione della condizione di evento.
Scheda Cronologia esecuzioni
La scheda Cronologia esecuzioni contiene l'elenco degli elementi che è
possibile specificare quando si aggiunge un'attività da eseguire in caso di errore in un agent.
Esempio: creare un agent con una singola attività
Si crea un agent per eseguire un'attività nel momento in cui viene rilevato un evento business.
Si supponga di essere un responsabile commerciale e di voler assicurarsi che i clienti più importanti siano soddisfatti della qualità del servizio.
Si decide che ogni chiamata al servizio di assistenza da parte di uno dei clienti importanti debba essere seguita, il giorno successivo, da una telefonata che consenta di verificarne il grado di soddisfazione. Utilizzando IBM Cognos Event Studio, si crea un agent per il monitoraggio dei record delle chiamate al servizio di assistenza. Si definisce la condizione di evento come segue:
[Call_Status]= Open AND [Customer_Profile]= Gold
Si aggiunge quindi un'attività e si specifica che l'agent, al verificarsi dell'evento, dovrà inviare all'indirizzo dell'utente un messaggio di posta elettronica con oggetto Urgente: chiamare il cliente oggi.
Il messaggio di posta elettronica ricevuto contiene i dettagli del cliente e della chiamata. Non è necessario controllare continuamente il sistema delle chiamate né eseguire report. I dati pertinenti vengono inviati solo quando è richiesta un'azione specifica.
Eventi
Per evento si intende un elemento dati eccezionale, definito mediante
un'espressione di query da eseguire sugli elementi di un package. Quando un record soddisfa la condizione di evento, un agent esegue automaticamente le attività specificate.
Durante l'esecuzione, l'agent esamina i dati per cercare eventuali istanze di evento.
È ad esempio possibile specificare una condizione di evento come segue:
[Account_Balance] < 0
Istanze di evento
Per istanza di evento si intende una singola riga di dati che soddisfa l'espressione di query dell'evento. Durante il monitoraggio dei dati, l'agent rileva ogni istanza di evento e, in base alle regole di esecuzione attività , stabilisce se deve essere
eseguita un'attività.
Alcuni tipi di attività vengono eseguiti una sola volta dall'agent. Altri, invece, vengono ripetuti per ogni istanza di evento. Per ulteriori informazioni, vedere
“Frequenza dell'attività” a pagina 12.
Elenco degli eventi
L'elenco degli eventi contiene gli eventi elaborati dall'agent. Ciascun evento viene classificato in base a uno dei seguenti stati: nuovo, esistente ma modificato, esistente e non modificato o interrotto.
Durante l'esecuzione, l'agent ricava lo stato confrontando gli eventi rilevati con quelli dell'esecuzione precedente. Esiste un solo elenco di eventi per ciascun agent, che viene aggiornato a ogni esecuzione.
Per ciascuna attività di un agent, l'elenco degli eventi viene confrontato con le regole di esecuzione attività . L'attività viene eseguita per ciascun evento che soddisfa le regole.
Chiave dell'evento
La chiave dell'evento consente di stabilire se un evento è nuovo, esistente ma modificato, esistente e non modificato o interrotto.
Le istanze di evento rilevate a ogni esecuzione dell'agent vengono confrontate da IBM Cognos Event Studio con quelle rilevate nell'esecuzione precedente. Per garantire la corretta corrispondenza delle istanze di evento ai fini del confronto, è necessario definire una chiave dell'evento. La chiave dell'evento è la combinazione di elementi dati che definisce in modo univoco un'istanza di evento.
Si supponga ad esempio di dover evadere ordini per merci non più disponibili in magazzino. Si definisce Order Number come chiave dell'evento, poiché a ciascun ordine è associato un numero univoco. Se il numero di ordine 1234 viene rilevato in questa esecuzione e nella precedente, si tratta di un evento esistente. Se il numero di ordine 4567 viene rilevato in questa esecuzione ma non nella precedente, si tratta di un evento nuovo. Se il numero di ordine 7890 era stato rilevato nella precedente esecuzione ma non in questa, si tratta di un evento interrotto.
Regole di esecuzione attività
Durante l'esecuzione un agent utilizza la chiave dell'evento per confrontare le istanze di evento rilevate con quelle dell'esecuzione precedente.
Viene quindi assegnato uno stato a ciascun evento: "nuovo", "esistente ma modificato", "esistente e non modificato" o "interrotto". Se non vengono rilevate istanze di evento, lo stato è "nessun evento". Le regole di esecuzione attività consentono di specificare lo stato dell'evento per il quale viene eseguita ciascuna attività. È possibile specificare facoltativamente che un evento deve superare anche un test booleano prima di essere utilizzato in un'attività. Se non si impostano regole di esecuzione, le attività agent vengono eseguite per tutte le istanze di evento rilevate.
È inoltre possibile impostare un'attività speciale da eseguire in caso di esito negativo dell'agent, ad esempio se non viene soddisfatta la condizione dell'agent o non viene completata una delle attività. Questa attività speciale può includere elementi contenuti nella cronologia delle esecuzioni dell'agent, quali ora di esecuzione, stato e messaggi di errore.
Esempio: stato dell'evento "nuovo"
Si desidera ricevere un messaggio di posta elettronica ogni volta che l'assistenza tecnica riceve una chiamata da un cliente di categoria Gold per un nuovo problema.
Si definisce un'attività di posta elettronica da eseguire solo quando lo stato dell'evento è "nuovo". In questo modo, si riceverà un messaggio di posta
elettronica quando il record della chiamata di un cliente Gold verrà inserito per la prima volta nel database delle chiamate. Tuttavia, anche se il record della chiamata sarà ancora aperto alla successiva esecuzione dell'agent, non si riceveranno altri messaggi di posta elettronica poiché lo stato dell'evento risulterà "esistente".
Esempio: stato dell'evento "esistente ma modificato"
Si desidera impostare l'esecuzione di un report in caso di variazione del saldo contabile in rosso di un cliente.
Esempio: stato dell'evento "nessun evento"
Si desidera ricevere ogni giorno un messaggio di posta elettronica per avere la conferma che nessuno dei clienti della società abbia un saldo negativo.
Si definisce la seguente condizione di evento:
[Account_Balance] < 0
Si imposta l'esecuzione di un'attività di posta elettronica se lo stato dell'evento è
"nessun evento".
In questo esempio, può essere opportuno creare anche un'altra attività per l'invio di un messaggio di posta elettronica urgente nel caso in cui un saldo contabile diventi negativo. A tale scopo, si crea un'altra attività di posta elettronica da eseguire se lo stato dell'evento è "nuovo".
Esempio: filtro booleano a livello di attività
Si desidera che i responsabili regionali ricevano un messaggio di posta elettronica ogni volta che viene inoltrato un ordine molto consistente da un cliente sul territorio di propria competenza.
A tale scopo, si creano quattro elementi dati calcolati contenenti espressioni booleane:
v Item IsNorth: If ([Region] = 'North’) then ('True’) else ('False’) v Item IsEast: If ([Region] = 'East’) then ('True’) else ('False’) v Item IsSouth: If ([Region] = 'South’) then ('True’) else ('False’) v Item IsWest: If ([Region] = 'West’) then ('True’) else ('False’) Aggiungere all'agent quattro attività di posta elettronica, una per ciascun
responsabile regionale. Aggiungere a ciascuna attività il filtro a livello attività. In questo esempio, l'attività per l'invio di un messaggio di posta elettronica al
responsabile regionale dell'area nord comprende solo gli ordini che superano il test Region = ‘North’.
Agent
Gli agent effettuano il monitoraggio dei dati al fine di rilevare le istanze di un evento ed eseguono attività al verificarsi di eventi. Tali attività consentono di inviare immediatamente notifiche relative agli eventi alle persone in modo che possano prendere decisioni efficaci e tempestive.
Durante l'esecuzione, l'agent verifica la presenza di eventuali occorrenze
dell'evento. Se l'evento viene rilevato, l'agent esegue le attività relative agli eventi che soddisfano le regole di esecuzione . Le attività possono essere eseguite contemporaneamente oppure nell'ordine specificato.
Esempio: creare un agent con attività multiple
Si supponga di essere un analista di dati meteorologici e di voler essere avvisato in caso di forti cali di pressione atmosferica che possono causare violenti temporali.
Si crea un agent denominato Calo_Pressione. Si definisce la condizione dell'evento come segue:
[Air_Pressure].[Current_Time-60] - ([Air_Pressure].[Current_Time])>
5.0
Si aggiunge quindi un'attività di posta elettronica e si specifica che l'agent, al verificarsi dell'evento, dovrà inviare all'indirizzo dell'utente un messaggio di posta elettronica con oggetto Avviso calo pressione. Infine, si aggiunge un'attività report per l'invio di un report con le ultime letture della pressione atmosferica agli addetti presso gli uffici meteorologici interessati dal fenomeno.
Agent di prompt
Un agent di richiesta viene utilizzato allo scopo di richiedere all'utente di
specificare i valori per la condizione di evento. In questo modo è possibile stabilire che l'attività venga eseguita in una situazione specifica per l'utente.
È ad esempio possibile definire una condizione di evento per richiedere ai responsabili commerciali di specificare la propria regione e il prodotto. In questo modo, l'attività verrà eseguita solo per gli eventi che interessano il responsabile commerciale che esegue l'agent.
È possibile fornire le risposte ai prompt di un agent anche mediante il passaggio dei valori degli elementi di origine ottenuti dagli eventi di un altro agent.
Viste agent
È possibile utilizzare IBM Cognos Connection per creare una vista agent, ossia una vista che consente di condividere la specifica agent. È tuttavia possibile eseguire una vista agent utilizzando valori di prompt differenti, nel caso di un agent di richiesta, oppure in base a una diversa pianificazione.
Per ulteriori informazioni, consultare IBM Cognos Connection Guida dell'utente.
Attività
Un agent può eseguire una o più attività definite dall'utente. È possibile utilizzare delle attività per informare rapidamente le persone riguardo a una variazione in un evento business, in modo da consentire loro di compiere l'azione necessaria.
oppure per automatizzare un flusso di lavoro.
Un agent può eseguire le proprie attività in sequenza, nell'ordine scelto, o in parallelo, modalità nella quale si specifica che le attività possono essere eseguite in contemporanea. Per impostazione predefinita, le attività vengono eseguite in parallelo.
Nota: Nelle attività parallele, le attività vengono eseguire in un ordine specifico, a seconda del tipo di attività incluse in un agent.
È possibile definire attività per effettuare le seguenti operazioni:
v invio di un messaggio di posta elettronica v pubblicazione di un elemento notizie v eseguire un report
v esecuzione di un processo v esecuzione di un agent
v invio di una richiesta di approvazione v invio di una richiesta di notifica
v invio di una richiesta di approvazione v invio di una richiesta di notifica