VIII. INVESTIRE IN REPUBBLICA CECA
4. COME AVVIARE UN BUSINESS IN REPUBBLICA CECA
Repubblica Ceca, sia fondando una società sia partecipando a una ditta ceca già esistente. Esistono quattro diverse forme di società giuridiche, le più comuni sono la
società a responsabilità limitata (s.r.o.) e la società di capitali (a.s.).
Le altre forme - società in accomandita (k.s.) e società commerciale generica (v.o.s.) - sono talvolta utilizzate per motivi fiscali. Tuttavia, tutte e quattro le tipologie di società, in egual modo, devono essere iscritte nel registro di commercio. Per la costituzione di una società ceca, è necessario un atto notarile eseguito da un notaio ceco. La creazione di società e filiali è attualmente disciplinata in
dettaglio dal codice commerciale. Una società a responsabilità limitata - s.r.o. ( SPOLEČNOST S RUČENÍM
OMEZENÝM ) è comunemente utilizzata per le imprese di piccole e medie dimensioni. Essa può essere costituita con un atto di fondazione da parte di almeno un soggetto, persona fisica o una persona giuridica, fino ad un massimo di 50. Una società a responsabilità limitata con un solo socio non può istituire o diventare socio unico di un'altra società a responsabilità limitata. Un individuo può essere un unico azionista di non più di tre società a responsabilità limitata. Sia l’atto del fondatore che l'atto costitutivo devono essere eseguiti in forma di un
atto notarile. Il capitale sociale minimo è CZK 200.000 (all’incirca 7.300 euro) e il contributo
minimo di ciascuno dei fondatori/azionisti ammonta a CZK 20.000. La società per azioni - a.s. (AKCIOVÁ SPOLEČNOST) è di solito utilizzata per
le grandi aziende. E' istituita con l’atto del fondatore da parte di un azionista o da un atto costitutivo sottoscritto da più azionisti (sia persone fisiche o giuridiche). Sia l’atto del fondatore che l'atto costitutivo devono essere eseguiti in forma di un
atto notarile. Una società per azioni è tenuta a disporre di uno statuto. Dal 1° gennaio 2014 possono essere emesse solo azioni nominative; prima di
110
azioni nominative può essere limitata ma non esclusa dallo Statuto. Il capitale sociale minimo è CZK 2.000.000 ( che equivalgono a 73.000 euro).
L’organo statutario di una società per azioni è il consiglio di amministrazione il quale deve avere non meno di tre membri (questo non si applica nel caso di una società con un socio unico). I membri del consiglio di amministrazione sono generalmente eletti e richiamati dall'assemblea generale o dal consiglio di sorveglianza, se l'atto costitutivo lo prevede. Il consiglio di amministrazione decide su tutte le questioni che non sono riservate all'assemblea generale o al
consiglio di sorveglianza. Ogni società per azioni deve stabilire un consiglio di sorveglianza, che controlla
le attività del consiglio di amministrazione e le operazioni della società.
5. “DOING BUSINESS” IN REP. CECA
Un imprenditore, nel momento in cui deve decidere se avviare un’attività oppurese affacciarsi per la prima volta in un nuovo paese, presterà particolare attenzione
alle politiche nazionali intraprese dal paese-obiettivo negli ultimi decenni. Per mezzo del report Doing Business 2014109, la World Bank e International
Finance Corporation hanno valutato 189 economie dei maggiori stati di tutti e
cinque i continenti, dall’Afghanistan allo Zimbabwe, e stilato una classifica generale. Gli indicatori presi in considerazione nel report sono dieci: l’avvio di un business; i permessi edilizi; l’accesso all’elettricità; la registrazione delle proprietà; l’accesso al credito; la protezione degli investitori; il rispetto dei contratti; la pressione fiscale; il commercio transfrontaliero e la risoluzione delle
dispute commerciali. La Repubblica Ceca, che appartiene alla categoria dei paesi ad alto reddito e ha
111
un GNI pro capite di 18,130 US$, ha perso 7 posizioni nel ranking DB2014
passando dalla posizione 68 del report del 2013, all’attuale 75esima posizione110.
EASE OF DOING BUSINESS RANKING
Singapore 1°
Hong Kong, Cina 2°
Germania 21° Polonia 45° Slovacchia 49° Italia 65° Repubblica Ceca 75° I punti di debolezza in cui il governo ceco dovrà intervenire con politiche ad hoc per incentivare gli imprenditori sono: l’avvio di un’impresa (146°), l’accesso
all’elettricità (146°) e la pressione fiscale (122°).
1 - Dare vita ad un Business. La registrazione formale di una società può offrire
benefici immediati all’imprenditore, ai lavoratori e alla società stessa. Le società registrate hanno libero accesso ai servizi e possono rivolgersi a vari istituti, dai tribunali alle banche, così come a nuovi mercati. I lavoratori, allo stesso tempo, vedono la loro figura tutelata dalla legge, mentre gli imprenditori, nel caso di società a responsabilità limitata, possono agire senza mettere a rischio gli asset personali. E così, per gli questi motivi, quando un governo rende agevole la registrazione, molti imprenditori sono incentivati ad investire nel Paese, creando
posti di lavoro e aumentando i profitti dello Stato. Gli indicatori che meglio sintetizzano la facilità di avviare un’impresa sono: il
numero di procedure richieste e che un imprenditore deve compiere per dare vita
ad una società, e i tempi ed i costi necessari per compierle111.
110
“Easing of Doing Business”, fonte: Report “Doing Business 2014”, World Bank e International Finance Corporation.
112
La Repubblica Ceca si colloca 146esima nel ranking “starting a business” e ciò è dovuto alle numerose procedure (9) necessarie per ultimare la registrazione che si
traducono in termini di tempo mediamente in 19 giorni. Sia l’Italia, sia i paesi con cui spesso la Repubblica Ceca deve competere per
risultare una location appetibile (Serbia, Ungheria, Slovacchia e Polonia),
presentano una situazione migliore e si posizionano più in alto nel ranking. La maggior parte degli Stati ha avviato di recente un processo di snellimento e
velocizzazione della fase di “start-up”, grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie; tuttavia questo non è avvenuto in Repubblica Ceca ( l’ultima riforma a riguardo
risale al 2009, quando il numero di procedure venne ridotto da 10 a 9). Tra il 2006 e il 2008 i giorni necessari sono stati dimezzati (da 40 a 20), ma
restano tutt’oggi molti se confrontanti agli standard europei. Nel nostro Paese, che si colloca adesso 90° posto, è necessario effettuare meno
procedure (6) e si impiegano in media meno giorni (6)113.
2 – Ottenimento dei permessi edilizi. La disciplina dei diritti di costruzione è di
fondamentale importanza poiché volta a proteggere l’interesse pubblico. Laddove il rispetto delle normative edilizie sia troppo dispendioso, in tempo e
denaro, molti costruttori potrebbero decidere di aggirare “l’ostacolo” pagando tangenti per bypassare le ispezioni o costruendo illegalmente (a scapito della sicurezza delle costruzioni). Nei paesi dove, invece, la via per ottenere la
112
“How Czech Republic and comparator economies rank on the ease of starting a business”, fonte: Doing Business database.
113 “Starting a Business”, fonte: Report Doing Business 2014.
STARTING A BUSINESS112 Nuova Zelanda 1° Canada 2° Italia 90° Slovacchia 108° Germania 111° Polonia 116° Repubblica ceca 146°
113
conformità è semplice e diretta, si crea una situazione ottimale per tutti i soggetti
in causa.
La Repubblica Ceca occupa l’86esima posizione in questo ranking. Per ottenere il nulla osta necessario all’inizio dei lavori bisogna terminare ben 33 procedure, aspettare in media 4 mesi ed sostenere un costo pari al 10% del reddito pro capite114. Gli interventi recenti sono stati compiuti nel 2006 e nel 2009 è hanno avuto come
esito una riduzione dei tempi dai circa 300 giorni agli attuali 120 giorni. Se confrontata a quella italiana, la situazione ceca appare meno scoraggiante,
considerato che nel nostro Paese, seppur le procedure siano sono solo 11, i costi e i tempi (234 giorni) costituiscono un grosso ostacolo all’azione dei privati.
3 – Ottenere energia elettrica. Un accesso all'elettricità sicuro e conveniente è
fondamentale per le imprese. Qualora le aziende operino in Paesi in cui la fornitura di energia elettrica è debole, esse dovranno fare affidamento sull’auto-
approvvigionamento, che spesso comporta costi proibitivi. Lo studio di Doing Business registra tutte le procedure necessarie per una
piccola-media impresa per ottenere una connessione elettrica permanente e una fornitura standardizzata per il magazzino, nonché i tempi ei costi per la loro realizzazione. Tali procedure includono contratti con società elettriche,
autorizzazioni di altre agenzie e opere di connessione esterne e finali. L’accesso all’energia elettrica costituisce un altro punto di debolezza del sistema
ceco. La Repubblica ceca è 146esima sulle 189 economie analizzate e ciò
rappresenta una nota dolente per la competitività del paese115. Benché il numero di procedure (6) sia non troppo distante dagli standard di
categoria (4), appare spropositata l’entità dei tempi (279 giorni, contro i soli 17 giorni necessari nella vicina Germania) e dei costi (specie se consideriamo la
gratuità del servizio che alcuni paesi, vedi il Giappone, offrono). L’Italia si colloca in 89esima posizione.
114
“Dealing with construction permits”, fonte: Report Doing Business 2014.
114 4 – Proprietà immobiliare. Quando il trasferimento di proprietà immobiliari
risulta troppo costoso e/o complicato, il rischio è che la procedura formale possa mutarsi in prassi informale. La gestione delle proprietà informale o mal amministrata, ha poche possibilità, ad esempio, di essere accettata come garanzia
per i prestiti, limitando l'accesso ai finanziamenti. Garantire i diritti di proprietà è fondamentale per uno Stato. Per questo motivo,
Doing Business registra la sequenza completa delle procedure necessarie per l'acquisto di immobili da un'altra azienda e trasferire il titolo di proprietà al nome del compratore. L'operazione è considerata completa quando è opponibile ai terzi e quando l'acquirente può utilizzare la proprietà e ipotecarla come garanzia per
un prestito bancario o rivenderla. La Repubblica Ceca mostra una gestione dei trasferimenti delle proprietà
immobiliari molto efficace e competitiva, risultando la 37sima economia al
mondo116. Agendo sul numero delle procedure (ridotte da 4 a 3 nel 2012) e, soprattutto,
sulle tempistiche (fino al 2009 potevano trascorrere più di 4 mesi mentre oggi sono sufficienti 24 giorni), la Repubblica ceca offre rassicuranti garanzie a chi opera all’interno dei propri confini. Anche i costi, sono al di sotto della media della categoria di riferimento dei paesi con alto reddito.
5 – L’accesso al credito. Ci sono 23 milioni di piccole e medie imprese
nell’Unione europea che costituiscono l’ossatura dell’economia del Vecchio Continente e per molte di queste la crisi non è archiviata. Sempre più sono quelle che denunciano difficoltà nell’accesso ai finanziamenti, infatti oggi la difficoltà principale per le imprese è ottenere nuova liquidità da investire per la crescita e
lo sviluppo.
Due tipi di strutture sono in grado di facilitare l'accesso al credito e migliorare la sua ripartizione: i sistemi di informazioni creditizie e il fallimento. Sistemi di informazioni creditizie consentono ai finanziatori di visualizzare la storia finanziaria di un potenziale mutuatario con informazioni preziose (positive o
115
negative) così da prenderle in considerazione nella valutazione del rischio. Doing Business valuta la condivisione delle informazioni creditizie e i diritti legali dei mutuatari e degli istituti di credito attraverso due serie di indicatori: la
vastità delle informazioni e l’efficacia dei diritti legali delle parti. Ottenere un finanziamento in Repubblica Ceca (55°) appare molto più comodo e
sicuro che farlo in Italia (109°)117.
6 – Il rispetto dei contratti. Un’efficace risoluzione delle controversie
commerciali può offrire molti vantaggi. I tribunali sono essenziali per gli imprenditori perché interpretano le regole del
mercato e salvaguardano i diritti economici; un sistema composto da tribunali
efficienti e trasparenti incoraggia la stipula di nuove relazioni commerciali. Il tempismo delle risoluzioni è essenziale ancor più per le piccole imprese, che
potrebbero non avere risorse a sufficienza per rimanere in attività in attesa
dell'esito di una controversia lunga tribunale. Quanto è efficiente il processo di risoluzione di una controversia commerciale
attraverso i tribunali in Repubblica Ceca? Secondo i dati raccolti da Doing Business, l'esecuzione del contratto richiede 611 giorni, costa 33% del valore
della controversia e richiede 27 procedure119.
117 “Getting Credit”, fonte: Report Doing Business 2014. 118
“How Czech Republic and comparator economies rank on the ease of getting credit”, fonte: Doing Business database.
119 “Enforcing contracts”, fonte: Report Doing Business 2014.
GETTING CREDIT118 Malesia 1° Regno Unito 2° Polonia 3° Germania 28° Slovacchia 42° Repubblica Ceca 55° Italia 109°
116
A livello globale, Repubblica Ceca si trova a 75 nella classifica di 189 economie sulla facilità di far rispettare i contratti ( Italia 103°) .
7 – Tutela degli investitori. Tutelare gli investitori influisce, inevitabilmente,
sulla capacità delle imprese di aumentare il proprio capitale, il che è fondamentale per consentire ad esse di crescere, innovare, diversificare e competere. Quando le leggi non tutelano gli azionisti di minoranza, gli investitori appaiono
riluttanti a fornire finanziamenti alle imprese attraverso l'acquisto di azioni. I regolamenti in vigore promuovono obblighi informativi affinché i rapporti
siano chiari ed efficaci, e permettono la partecipazione degli azionisti alle
decisioni più importanti della società. Quanto forti sono le tutele degli investitori nei confronti di self-dealing in
Repubblica Ceca? L'economia ha un punteggio di 5.0 (su una valutazione che va da 1 a 10) sulla forza di indice di protezione degli investitori e si colloca alla posizione 98, 3 passi indietro rispetto alla 95esima posizione del 2013 ( Italia 52°) 120.
8 - Pagare le imposte. Le tasse sono essenziali: esse finanziano i comfort
pubblici, le infrastrutture e i servizi. Il ranking in questione è stilato grazie alla media semplice delle classifiche
percentili relative agli indicatori presi in considerazione: il numero di pagamenti
annuali, tempo e aliquota fiscale totale. In media in Repubblica ceca, le imprese fanno 8 pagamenti fiscali l'anno e
pagano le tasse totali pari al 48,1% del profitto121. A livello globale, Repubblica Ceca è al 122 in classifica. Simili difficoltà le
riscontrano i paesi vicini ( Slovacchia, Polonia e Ungheria) e l’Italia, che è situata
in una poco invidiabile 138esima posizione. Le riforme in tema di pressione fiscale, dal 2006 ad oggi, hanno fatto sì che siano
stati registrati tangibili miglioramenti per quanto riguarda i tempi necessari (da
120
“Protecting Investors”, fonte: Report Doing Business 2014.
117
900 ore l’anno a 413) e il numero dei pagamenti (scesi da 27 a 8). Il punto debole del sistema ceco rimane l’ammontare totale delle tasse, il quale, se ridotto, renderebbe più appetibile il Paese.
9 – Commercio con l’estero. Nel mondo globalizzato di oggi, rendere agevoli gli
scambi tra le diverse economie è sempre più importante per le molte imprese che
quotidianamente effettuano operazioni con clienti/fornitori di paesi esteri. Un’eccessiva documentazione richiesta, onerose procedure doganali, operazioni
portuali inefficienti e l'inadeguatezza delle infrastrutture conducono tutte a costi aggiuntivi e ritardi per gli esportatori e importatori, soffocando il potenziale commerciale. Cosa serve per esportare o importare in Repubblica Ceca? Secondo i dati raccolti da Doing Business, l'esportazione di un contenitore standard di beni richiede 4 documenti, richiede 17 giorni e costa $ 1215. Di contro, l’importazione dello stesso contenitore di merci richiede 6 documenti, richiede 17 giorni e costa $ 1190. A livello globale, Repubblica Ceca si trova a 68 nella classifica di 189
economie sulla facilità di negoziazione attraverso le frontiere122. I documenti necessari per completare correttamente l’esportazione sono: la
polizza di carico, la fattura commerciale, la dichiarazione d’esportazione della dogana e la lista d’imballaggio.
Procedure per esportare Tempo (giorni) Costo ( US $ )
Documenti di preparazione 9 165
Sdoganamento e controllo tecnico 1 55
Trasporto e fase terminale 7 995
Totale 17 1215
fonte: Report Doing Business 2014
I documenti, invece, relativi all’importazione sono: la polizza di carico, l’ordine di rilascio del carico, la fattura commerciale, la dichiarazione d’importazione della dogana, il documento di transito doganale e la lista d’imballaggio.
118
Procedure per importare Tempo (giorni) Costo ( US $ )
Documenti di preparazione 8 140
Sdoganamento e controllo tecnico 1 55
Trasporto e fase terminale 8 995
Totale 17 1190
fonte: Report Doing Business 2014
10 – Risoluzione delle insolvenze. Un solido sistema fallimentare funziona come
un filtro che garantisce la sopravvivenza delle imprese economicamente efficienti e riassegna le risorse di quelle inefficienti. Migliorando le aspettative dei creditori e dei debitori circa l'esito della procedura di insolvenza, i governi dei Paesi possono facilitare l'accesso ai finanziamenti, salvare le imprese più
redditizie e incentivare la crescita e la sostenibilità dell'economia globale.
Doing Business analizza i tempi, i costi e gli esiti delle procedure di insolvenza
che coinvolgono gli enti nazionali. Non misura, invece, le procedura di insolvenza delle istituzioni finanziarie. Il relativo ranking si basa sul tasso di recupero, che viene misurato in centesimi di dollaro recuperati da parte dei creditori attraverso la riorganizzazione, liquidazione o procedimenti esecutivi (pignoramento). Il tasso di recupero è funzione del tempo, del costo e di altri fattori, come la frequenza di prestito e la possibilità che l'azienda continui ad
operare. A livello globale, Repubblica Ceca è al 29 posto nella classifica dei 189
economie e questo risulta essere il miglior piazzamento tra i dieci indicatori presi in considerazione. Come mostra la classifica sia in Italia, sia in paesi competitors come Polonia, Ungheria e Slovacchia, il sistema fallimentare offre minori
garanzie rispetto alla Repubblica Ceca. Gli interventi degli ultimi dieci anni hanno ridotto da 9 a 2,1 gli anni d’attesa per
far valere i diritti dei creditori e aumentato il tasso di recupero medio da 0,18 $ a 0,65 $ sul dollaro123.
119