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Commenti alle principali voci dell’attivo

Nel documento Bilancio di esercizio al 31dicembre 2020 (pagine 85-89)

Immobilizzazioni

Gli allegati 1 e 2 al bilancio indicano per ciascuna voce delle immobilizzazioni immateriali e materiali, i costi storici, i precedenti ammortamenti e le precedenti rivalutazioni e svalutazioni, i movimenti intercorsi nell’esercizio, i saldi finali al 31 dicembre 2020 e il totale delle rivalutazioni esistenti alla chiusura del periodo considerato.

Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali, al netto dei relativi ammortamenti pari a K€ 158, passano da K€ 2.687 al 31 dicembre 2019 a K€ 2.616 al 31 dicembre 2020.

La voce Concessioni, licenze, marchi e diritti simili ammonta a K€ 21 ed è costituita da costi sostenuti per l’elaborazione e il deposito di marchi nonché da costi di acquisizione del software gestionale. La diminuzione del saldo al 31 dicembre 2020 rispetto al 31 dicembre 2019 è sostanzialmente dovuta agli ammortamenti di competenza pari a K€ 5.

La voce Immobilizzazioni Immateriali in corso, si incrementa di K€ 73 ed è pari a K€ 665, si riferisce principalmente per K€ 432 al Progetto di certificazione Leed MiCo e al Progetto Healthy Venue MiCo Space per K€ 185.

La voce Altre immobilizzazioni immateriali che ammonta a K€ 1.930, K€ 2.066 al 31 dicembre 2019, è costituita da oneri sostenuti per la digitalizzazione dell’archivio storico e da oneri capitalizzati correlativi al diritto di ricevere al termine del periodo di durata della concessione il sistema dei parcheggi di Rho, gestito da Fiera Parking Spa. Si decrementa per l’ammortamento dell’esercizio pari a K€ 149, al netto della capitalizzazione di oneri per la digitalizzazione di documentazione dell’archivio storico per K€ 12.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali, al netto dei relativi ammortamenti, passano da K€ 691.061 al 31 dicembre 2019 a K€ 683.269 al 31 dicembre 2020, per il prevalente effetto degli investimenti effettuati nell’esercizio di K€ 19.571, al netto degli ammortamenti conteggiati per K€ 26.432.

La voce Terreni e fabbricati si riferisce ai terreni e agli immobili del quartiere storico e agli immobili di fieramilano. Si incrementa complessivamente per K€ 14.426 per effetto delle capitalizzazioni di seguito descritte, al netto degli ammortamenti dell’esercizio.

I principali incrementi dell’anno sono relativi per K€ 19.556 per il rifacimento delle coperture dei padiglioni 1-3, 5-7, 9-11, 13-15 e 22-24 per K€ 6.213 per il passaggio a beni finiti dei costi sostenuti per la realizzazione del nuovo magazzino del quartiere di Rho; per K€ 3.523 per il termine della commessa relativa al rifacimento della facciata del MiCo, per K€ 2.998 per i lavori di realizzazione di spazi separati e variabili all’interno del padiglione 4 del Portello e per K€ 1.094 per lavori di manutenzione straordinaria e incrementativa.

La voce si incrementa inoltre per K€ 102 per la capitalizzazione della quota parte annua del diritto di superficie dei parcheggi di fieramilano.

Nell’ambito dei disinvestimenti, si segnala, tra l’altro, la cessione dell’area Faravelli a Vitali Spa che ha comportato lo storno del relativo valore di carico per K€ 904.

Come meglio precisato in sede di commento dei debiti verso banche, alcuni immobili sono gravati da ipoteche a garanzia di finanziamenti in essere.

In applicazione del principio contabile OIC 9, sopra descritto, pur in assenza di indicatori specifici, è stato ritenuto opportuno anche quest’anno procedere all’ aggiornamento del modello utilizzato per la valutazione dell’impairment test al fine di poter confermare la recuperabilità del valore di carico dei beni stessi. Il modello era stato predisposto in relazione al bilancio dell’esercizio 2014 con la collaborazione dello Studio del Prof. Guatri. L’aggiornamento, effettuato internamente, ha confermato che il valore di iscrizione dei beni immobili al 31 dicembre 2020 è recuperabile ed è stato effettuato tenendo conto del piano aggiornato di Fondazione, rappresentato nella Relazione Previsionale e Programmatica 2021-2023, approvata dal Consiglio generale di Fondazione del 14 dicembre 2020.

Il test è stato costruito sulla valutazione dei flussi finanziari del periodo 2021-2023 determinati sulla base dei contratti di locazione stipulati nel marzo del 2014, a cui è stato aggiunto un terminal value che tiene conto di un tasso di crescita di lungo termine del 2% e di un tasso di attualizzazione del 3,89% (invariato rispetto al precedente esercizio) e del relativo effetto fiscale.

La voce Impianti e macchinari si riferisce alla parte impiantistica degli immobili di fieramilanocity e di fieramilano. La voce si decrementa rispetto al precedente esercizio per K€ 2.568, a seguito di capitalizzazioni per K€ 5.446, delle quali, tra le altre, K€ 2.793 relativi alla parte impiantistica degli interventi per il rifacimento delle coperture dei padiglioni citati per K€ 1.021 per la parte capitalizzata ad impianti nel passaggio a beni finiti dei costi sostenuti per la realizzazione del nuovo magazzino del quartiere di Rho; per K€ 104 per la parte capitalizzata ad impianti a seguito del termine della commessa relativa al rifacimento della facciata del MiCo, per K€ 104 dei lavori di realizzazione di spazi separati e variabili all’interno del padiglione 4 del Portello e per K€ 1.528 per lavori di manutenzione incrementativa presso il polo fieristico di Rho.

Gli ammortamenti dell’esercizio ammontano a K€ 8.002. Gli impianti e i macchinari del quartiere di Rho sono stati ammortizzati sulla base di aliquote economico-tecniche definite a suo tempo con la perizia redatta dal soggetto terzo, indipendente e riflettono l’attuale stato dei beni e le loro relative previsioni di utilizzo.

I terreni, i fabbricati e gli impianti del quartiere fieristico attuale sono stati rivalutati in passato ai sensi della legge numero 72 del 19 marzo 1983, applicata secondo il metodo diretto sul Bilancio dell’esercizio 1982-83, sulla base della legge di rivalutazione numero 413 del 30 dicembre 1991, sulla base della legge numero 342 del 21 novembre 2000 nonché sulla base del D.L. 185/2008.

L’ammontare della rivalutazione complessivamente ancora oggi iscritta ammonta a K€ 48.459.

In relazione alla rivalutazione ex D.L.185/2008, Fondazione ha deciso nei precedenti esercizi di affrancare il saldo attivo di rivalutazione mediante il pagamento dell’imposta sostitutiva dell’1,5%.

La rivalutazione ancora iscritta al 31 dicembre 2020 sui beni di proprietà di Fondazione è quindi consolidata anche ai fini fiscali.

La voce Altri beni materiali ammonta a K€ 4.313, incrementandosi, al netto degli ammortamenti di competenza, per K€ 3.146 . Nell’esercizio sono stati contabilizzati incrementi per K€ 3.536 riferiti per K€ 3.532 ai beni acquistati nell’ambito del progetto digital signage dei quartieri e per la differenza per il rinnovo delle attrezzature elettroniche e mobili e arredi e per l’ acquisto di opere d’arte nel corso della manifestazione miart per K€ 68.

La voce Immobilizzazioni materiali in corso ammonta a K€ 8.512 e si decrementa 22.796 a seguito principalmente delle acquisizioni dell’esercizio per K€ 19.467, al netto delle riclassifiche a beni finiti sopra richiamati per K€ 42.263.

Tra le principali acquisizioni dell’esercizio per attività ancora in corso di lavorazione al 31 dicembre 2020 si segnalano per K€ 187 i lavori per la progettazione del nuovo albergo previsto nell’area adiacente a via Scarampo e per K€ 41 gli studi per la trasformazione dei padd. 1 e 2 del Portello in studi televisivi.

Immobilizzazioni finanziarie

Partecipazioni in imprese controllate

Nella tabella Allegato numero 3 sono riportati i dati richiesti dall’articolo 2427 comma 1, numero 5, Codice civile relativi alle società controllate direttamente e indirettamente da Fondazione Fiera Milano.

Nella tabella che segue si rappresenta l’evoluzione delle partecipazioni dirette nelle società controllate:

Si rileva che la partecipazione in Fiera Milano Spa è iscritta a un valore superiore alla quota parte del patrimonio netto della controllata; attualmente il corso di borsa (pari a euro 3,505) è superiore al valore di carico in bilancio (euro 2,89 per azione).

In relazione a tale partecipazione, in forza della perdita di esercizio della controllata che rappresenta un potenziale indicatore di impairment, si è proceduto ad effettuare apposito impairment test sulla base dei flussi di cassa attesi.

Fondazione ha preso atto che Fiera Milano Spa si è dotata di una autonoma procedura ai fini della determinazione del valore recuperabile delle diverse CGU (Cash Genereting Units) che compongono i

Denominazione 31.12.19 Incrementi Decrementi 31.12.20

Fiera Milano spa 132.938 - - 132.938

MOE srl 12 - - 12

Sviluppo Sistema Fiera srl in liquidazione 1.431 - - 1.431

Fiera Parking Spa 22.446 - - 22.446

Totale 156.827 - - 156.827

flussi generati e che i relativi risultati, rielaborati al fine di determinare il valore recuperabile complessivo di Fiera Milano, conducono ad una valutazione di valore recuperabile per singola azione di euro 5,44; tale valore, ben superiore al valore di carico, non evidenzia quindi perdite durevoli di valore della partecipazione, al 31 dicembre 2020.

La procedura è stata asseverata da un qualificato professionista esterno.

Partecipazioni in imprese collegate

Nella tabella Allegato numero 3 sono riportati anche i dati relativi alle società collegate.

La voce comprende la partecipazione in Villa Erba Spa (21,24%). La partecipazione in Villa Erba si era incrementata nel precedente esercizio per K€ 425 a fronte dell’impegno a versare in conto aumento capitale da parte di Fondazione alla stessa, di cui K€ 106 versato in data 25 settembre 2019, pari al 25%; ad oggi non è stata ancora richiamata la restante parte dell’aumento di capitale deliberato.

La voce comprende inoltre la partecipazione in Arexpo Spa (16,80%).

La partecipazione nella società Arexpo Spa è classificata tra le società collegate in forza dell’influenza notevole mantenuta da Fondazione sulla società, sia per l’accordo tra i soci Regione Lombardia, Comune di Milano e Fondazione formalizzato nella lettera a firma congiunta del 19 dicembre 2016, sia per le norme statutarie che le garantiscono la nomina di un consigliere di amministrazione.

La società è valutata con il metodo del costo ed è iscritta al valore lordo di K€ 26.000, rettificato per un valore netto di K€ 17.750, grazie al fondo svalutazione partecipazioni stanziato nei precedenti esercizi per K€ 8.250.

In assenza di particolari elementi di aggiornamento, si è ritenuto prudenziale confermare la valutazione del precedente esercizio considerato che il piano industriale evidenzia per i prossimi esercizi un trend di sostenibilità.

La voce comprende anche la partecipazione in Fair Renew Srl (quota Fondazione 40%), costituita nel corso dell’esercizio 2018 insieme ad A2A per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico sul tetto dei padiglioni di Rho. Nel corso del 2020 la collegata ha proseguito nell’implementaizone dell’impianto fotovoltaico sopra i tetti del quartiere di Rho e a al fine di consentire la gestione del contratto EPC (Contratto di Prestazione Energetica), le è stato concesso dai soci, nell’esercizio 2020, un finanziamento fruttifero, per la quota di competenza di Fondazione, di K€ 1.300, avente scadenza nel maggio 2028.

Crediti verso imprese collegate

La voce ammonta a K€ 1.300 (K€ 0 nel 2019) e si riferisce al prestito erogato nell’esercizio a Fair Renew Srl sopra descritto.

Crediti verso altri

La voce ammonta a K€ 35 (K€ 35 nel 2019) e accoglie i depositi cauzionali accesi in relazione all’attività di Fondazione Fiera Milano.

Nel documento Bilancio di esercizio al 31dicembre 2020 (pagine 85-89)