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Risultati più significativi del Bilancio consolidato

Nel documento Bilancio di esercizio al 31dicembre 2020 (pagine 132-135)

Nel prospetto che segue sono sintetizzati e riclassificati, secondo lo schema utilizzato per il Bilancio civilistico, i principali dati economico-gestionali dell’esercizio 2020, confrontati con quelli dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2019. Per la valutazione dei dati è opportuno considerare che l’attività del Gruppo presenta connotazioni di stagionalità per la presenza di manifestazioni fieristiche a cadenza biennale e pluriennale. Questo fenomeno rende più difficile la comparazione fra i diversi esercizi. L’esercizio 2020 è stato fortemente caratterizzato dalla sospensione degli eventi fieristici e congressuali, che ha provocato un significativo peggioramento dei risultati conseguiti. . L’esercizio 2020 è stato fortemente caratterizzato dalla sospensione degli eventi fieristici e congressuali, che ha provocato un significativo peggioramento dei risultati conseguiti. Si segnala che nell’esercizio, salvo quanto espressamente indicato, non si sono verificate operazioni atipiche e/o inusuali, né eventi e operazioni significative non ricorrenti, mentre per i dettagli e le informazioni sulle transazioni con parti correlate, si rinvia alle Note Esplicative ed Integrative ai prospetti contabili consolidati.

I dati sono esposti in migliaia di euro (K€).

2020 2019

Ricavi delle vendite 75.318 77,9% 290.398 97,7%

Altri ricavi 21.355 22,1% 6.878 2,3%

Valore della produzione operativa 96.673 100,0% 297.276 100,0%

Costi operativi 74.336 76,9% 141.222 47,5%

Valore aggiunto 22.337 23,1% 156.054 52,5%

Costo del personale 37.191 38,5% 52.899 17,8%

Margine operativo lordo (MOL) (14.854) -15,4% 103.155 34,7%

Ammortamenti e accantonamenti 34.156 35,3% 37.832 12,7%

Risultato operativo (49.010) -50,7% 65.323 22,0%

Risultato dell’area finanziaria (esclusi gli oneri finanziari) (1.552) -1,6% 1.284 0,4%

EBIT integrale (50.562) -52,3% 66.607 22,4%

Oneri finanziari 3.686 3,8% 3.893 1,3%

Risultato lordo (54.248) -56,1% 62.714 21,1%

Imposte sul reddito (70.219) -72,6% 16.495 5,5%

Risultato netto dell'esercizio delle attività discontinue 0 0,0% - 0,0%

Risultato netto dell'esercizio 15.971 16,5% 46.219 15,5%

Risultato netto dei terzi (11.304) -11,7% 13.619 4,6%

Risultato netto di gruppo 27.275 28,2% 32.600 11,0%

L’esercizio 2020 si chiude con un risultato negativo che riflette un andamento della gestione ampiamente condizionato dalla pandemia Covid-19 che ha contratto fortemente i ricavi del settore fieristico e congressuale a seguito della prolungata sospensione dell’attività avvenuta in gran parte dell’anno.

In un contesto particolarmente sfidante, Fiera Milano si è adoperata al fine di: a) tutelare la salute e la sicurezza dei propri clienti, fornitori e dipendenti; b) ridurre la base dei costi e salvaguardare la flessibilità finanziaria; c) supportare i clienti sia dal punto di vista operativo che finanziario; d) contribuire alla stesura di un protocollo per il contenimento della diffusione del nuovo Coronavirus, in cooperazione con le Autorità competenti e gli altri operatori fieristici anche per il tramite di associazioni di categoria, al fine di garantire una ripartenza in sicurezza degli eventi fisici; e) accelerare le iniziative volte allo sviluppo tecnologico e digitale del polo fieristico di Rho.

Con Milano Unica, svoltasi l’8 e il 9 settembre 2020, Fiera Milano è stata la prima fiera italiana, e tra le prime in Europa, a ripartire con gli eventi fisici, in presenza, dopo il periodo di lockdown anche grazie al supporto della nuova infrastruttura tecnologica che si fonda sugli investimenti realizzati in ambito Smart District, Digital Signage e Fiera Milano Platform. Quest’ultima rappresenterà uno strumento di business sempre più importante in chiave strategica consentendo lo sviluppo di format di manifestazione ibridi, ampliando l’offerta dei servizi disponibili in favore dei vari attori fieristici. La piattaforma pone il cliente al centro ed è in grado di migliorare la sua esperienza, attrarlo e fidelizzarlo, contribuendo al rafforzamento della customer-experience e alla creazione di community per ogni filiera di riferimento.

I dati gestionali principali sono riassunti di seguito:

• i metri quadrati venduti nel quartiere fieristico milanese nel 2020 sono 350.855 e si decrementano rispetto al precedente esercizio, in cui erano 1.534.400, portando, a seguito degli effetti della pandemia, l’indice di rotazione a 0,88 (considerando una superficie espositiva di 399.000 metri quadrati), rispetto a 3,84 del precedente esercizio;

• i Ricavi di vendita ammontano a 75,3 milioni di euro rispetto ai 290,4 milioni di euro del 2019, in decremento rispetto al precedente esercizio sempre per via degli effetti della pandemia;

• il Margine Operativo Lordo diviene negativo e ammonta a 14,9 milioni di euro (positivo pari a 103,2 milioni di euro nel precedente esercizio), con un importante incremento giustificato dall’effetto positivo delle azioni di riduzione dei costi, nonché dalla buona performance delle manifestazioni fieristiche e congressuali;

• il Risultato operativo è rappresentato da una perdita di 50,6 milioni di euro, contro un risultato positivo di 65,3 milioni di euro del 2019, e sconta accantonamenti e ammortamenti per 34,2 milioni di euro (37,8 milioni di euro nell’esercizio 2019);

• il Risultato lordo è una perdita che ammonta a 54,2 milioni di euro, contro un utile 62,7 milioni di euro del 2019 ed è influenzato da oneri finanziari netti per 3,7 milioni di euro (3,9 milioni di euro nell’esercizio 2019);

• il Risultato netto consolidato di gruppo presenta un utile di 27,3 milioni di euro, rispetto ad un utile di 32,6 milioni di euro del 2019. Tale risultato è conseguenza dell’apporto delle imposte nette, positivo, per 70,2 milioni di euro, prevalentemente per effetto del riallineamento dei valori civili e fiscali dei beni deliberato da Fondazione Fiera Milano, oltre che per effetto della perdita fiscale dell’esercizio.

La tabella che segue sintetizza la situazione patrimoniale e finanziaria a livello di consolidato:

• Le immobilizzazioni immateriali ammontano a 50,4 milioni di euro e comprendono avviamenti e attività immateriali a vita non indefinita per 32,2 milioni di euro e altre attività immateriali a vita definita per 18,2 milioni di euro, si incrementano sostanzialmente per effetto delle acquisizioni dell’esercizio.

• Le immobilizzazioni materiali pari a 714,5 milioni di euro comprendono essenzialmente i valori dei beni immobili costituenti i quartieri di fieramilano e fieramilanocity e i relativi impianti; si decrementano sostanzialmente per gli ammortamenti dell’esercizio, al netto degli investimenti.

• Le immobilizzazioni finanziarie ammontano a 74,8 milioni di euro comprendono sostanzialmente partecipazioni in società collegate per 28,9 milioni di euro e attività fiscali per imposte anticipate per 39,4 milioni euro.

• Le liquidità differite comprendono essenzialmente crediti verso clienti per 33,2 milioni di euro, mentre le disponibilità liquide si riferiscono essenzialmente a depositi bancari.

• Il Patrimonio netto, che ammonta a fine esercizio a 588,2 milioni di euro, si incrementa sostanzialmente per l’imputazione del risultato complessivo dell’esercizio.

• I fondi rischi e oneri comprendono essenzialmente stanziamenti effettuati dalla capogruppo Fondazione a fronte di rischi contenziosi e a oneri che si potrebbe dover sostenere per la cessione delle aree del quartiere storico e delle aree destinate ad Expo 2015.

• Le passività consolidate si decrementano, movimentandosi fondamentalmente per la riduzione delle imposte differite passive a seguito del riallineamento dei valori civili e fiscali dei beni strumentali.

Comprendono sia l’indebitamento bancario a medio e lungo termine che ammonta a 102,9 milioni di euro, sia per l’applicazione del nuovo IFRS relativo al trattamento dei contratti di locazione;

comprendono inoltre altre passività minori.

31.12.20 31.12.19

Immobilizzazioni immateriali 50.372 48.005

Immobilizzazioni materiali 714.542 728.472

Immobilizzazioni finanziarie 74.825 55.860

Attivo fisso 839.739 832.337

Liquidità differite 40.065 46.117

Liquidità immediate 26.810 78.314

Capitale investito 906.614 956.768

Capitale 75.000 75.000

Altre riserve 417.573 405.115

Risultato netto esercizi precedenti 68.358 50.257

Utile (Perdita) dell'esercizio di gruppo 27.275 32.601

Patrimonio netto di gruppo 588.206 562.973

Capitale e riserve di terzi 9.478 23.361

Patrimonio netto 597.684 586.334

Fondi rischi e oneri 26.951 31.925

Passività consolidate 117.594 184.450

Passività correnti 164.385 154.059

Capitale di finanziamento 906.614 956.768

Dati in migliaia di Euro

• Le passività correnti si decrementano, movimentandosi fondamentalmente per la riduzione delle imposte differite passive a seguito del riallineamento dei valori civili e fiscali dei beni strumentali.

Comprendono sia l’indebitamento bancario a medio e lungo termine che ammonta a 102,9 milioni di euro, sia per l’applicazione del nuovo IFRS relativo al trattamento dei contratti di locazione;

comprendono inoltre altre passività minori.

Nella tabella seguente sono riportate le voci di raccordo tra patrimonio netto e risultato dell’esercizio della Fondazione e del Bilancio consolidato:

Eventi principali dell’attività di Fondazione

Nel documento Bilancio di esercizio al 31dicembre 2020 (pagine 132-135)