4 Proposta di un indice di smartness a livello territoriale
4.1 Composizione dell’indice
La struttura dell’indice creato per misurare la smartness dell’Environment e della Mobility riflette, in parte, quella usata da ForumPA. Dopo un lungo e attento periodo di ricerca degli aspetti che caratterizzano queste due dimensioni nel territorio, sono state ricercate delle variabili che riassumessero questi aspetti. Non è stato possibile trasporre ogni aspetto ricercato in una corrispettiva variabile, in quanto non c’è stata la possibilità di condurre indagini ad hoc e il tempo a disposizione è stato limitato. Le informazioni sono state quindi ricercate unicamente su database pubblici e accessibili gratuitamente. Al termine di questa operazione di ricerca, è stato individuato un totale di 57 variabili elementari, 40 per la dimensione Environment e 17 per quella Mobility. La maggior parte delle variabili sono state standardizzate col metodo min-max10, fatta eccezione per
alcune a cui è stato associato un punteggio arbitrario da 0 a 1 (si rimanda ai paragrafi 4.2 e 4.3 per i dettagli delle singole variabili elementari). Si sono così ottenuti 57 rating (punteggi) associati alle variabili di partenza.
Vista l’elevata numerosità di variabili elementari in gioco, e per riunire insieme i vari aspetti delle due dimensioni, i rating sono stati aggregati attraverso la media aritmetica in base al tema descritto, ottenendo 17 indicatori sintetici. La scelta di inserire determinate variabili elementari in un indicatore anziché in un altro è stata arbitraria, seguendo una semplice logica di unione delle
10 La standardizzazione avviene rapportando la differenza tra il valore osservato della variabile e il valore minimo con
la differenza tra il valore massimo ed il minimo secondo la formula:
𝑟𝑖= 1 − 𝑥𝑖− min(𝑥𝐴𝑏𝑟𝑢𝑧𝑧𝑜, 𝑥𝐵𝑎𝑠𝑖𝑙𝑖𝑐𝑎𝑡𝑎, … , 𝑥𝑆𝑖𝑐𝑖𝑙𝑖𝑎)
max(𝑥𝐴𝑏𝑟𝑢𝑧𝑧𝑜, 𝑥𝐵𝑎𝑠𝑖𝑙𝑖𝑐𝑎𝑡𝑎, … , 𝑥𝑆𝑖𝑐𝑖𝑙𝑖𝑎) − min(𝑥𝐴𝑏𝑟𝑢𝑧𝑧𝑜, 𝑥𝐵𝑎𝑠𝑖𝑙𝑖𝑐𝑎𝑡𝑎, … , 𝑥𝑆𝑖𝑐𝑖𝑙𝑖𝑎)
46
variabili che indicano fenomeni simili fra di loro11. In questo modo si è anche riusciti ad evitare di
dare maggiore peso ad un particolare aspetto dell’Environment o della Mobility solamente perché più ricco di informazioni a disposizione. Di questi 17 indicatori sintetici, 11 sono relativi all’ambiente e 6 alla mobilità. L’indice sintetico della dimensione presa in esame è stato calcolato a sua volta come media aritmetica, in questo caso degli indicatori. Nel caso di valore mancante di una variabile elementare per una determinata regione, il calcolo dell’indicatore è stato effettuato attraverso la media aritmetica degli altri indicatori utilizzati. Viene riportata la Figura 4.1 a titolo di esempio. Vengono presentati poi nella Tabella 4.1 gli indicatori proposti e le relative variabili elementari per la dimensione Environment, mentre la Tabella 4.2 riporta gli indicatori e le variabili elementari della dimensione Mobility.
11Un possibile sviluppo di questo lavoro potrebbe essere l’implementazione di un’analisi fattoriale esplorativa sulle
variabili selezionate, per validarne le scelte effettuate. Nella presente tesi non è stata tuttavia implementata tale procedura a causa della limitata numerosità campionaria (l’unità statistica è infatti la regione).
47
Fig. 4.1 – Costruzione degli indici di Environment e di Mobility
Costruzione j-mo indicatore Costruzione indice dimensione Environment
Variabile elementare #1 Standardizzazione min-max rating #1 …… …… …… Variabile elementare #i Standardizzazione min-max rating #i Media aritmetica degli e rating primo indicatore …… …… …… Variabile elementare #e Standardizzazione min-max rating #e …… ……. ……. …… …… Variabile elementare #1 Standardizzazione min-max rating #1 …… …… …… Variabile elementare #i Standardizzazione min-max rating #i Media aritmetica dei k rating j-mo indicatore Media aritmetica degli 11 indicatori Indice dimensione Environment …… …… …… Variabile elementare #k Standardizzazione min-max rating #k Variabile elementare #1 Standardizzazione min-max rating #1 …… …… …… Variabile elementare #i Standardizzazione min-max rating #i Media aritmetica degli m rating undicesimo indicatore …… …… …… Variabile elementare #m Standardizzazione min-max rating #m
Costruzione i-mo rating
Costruzione j-mo indicatore Costruzione indice dimensione Mobility
Variabile elementare #1 Standardizzazione min-max rating #1 …… …… …… Variabile elementare #i Standardizzazione min-max rating #i Media aritmetica degli f rating primo indicatore …… …… …… Variabile elementare #f Standardizzazione min-max rating #f …… ……. ……. …… …… Variabile elementare #1 Standardizzazione min-max rating #1 …… …… …… Variabile elementare #i Standardizzazione min-max rating #i Media aritmetica degli l rating h-mo indicatore Media aritmetica dei 6 indicatori Indice dimensione Mobility …… …… …… Variabile elementare #l Standardizzazione min-max rating #l Variabile elementare #1 Standardizzazione min-max rating #1 …… …… …… Variabile elementare #i Standardizzazione min-max rating #i Media aritmetica degli r rating sesto indicatore …… …… …… Variabile elementare #r Standardizzazione min-max rating #r
48
Tab. 4.1 – Indicatori e relative variabili elementari, dimensione Environment
Indicatore Variabile elementare
Deturpamento cave
Quantità estratta di sabbia e ghiaia Vicinanza ai canone della Gran Bretagna Presenza piani cava
Numero cave attive
Numero cave dismesse e/o abbandonate
Qualità spiagge e balneazione
Percentuale di spiagge certificate Bandiera Blu Percentuale di suolo consumato entro 300 metri
Percentuale di costa regionale protetta da opere di difesa costiera Percentuale di coste non balneabili per inquinamento
Qualità e gestione servizio idrico
Dispersione di rete
Percentuale acque reflue depurate
Percentuale di conformità dei sistemi di depurazione
Tutela e grado inquinamento acque
Indice inquinamento da nitrati (acque superficiali) Indice inquinamento da nitrati (acque sotterranee) Qualità punti di balneazione
Piano regionale di tutela delle acque
Aziende agricole biologiche Aziende agricole con coltivazioni biologiche
Superficie dedicata a coltivazioni biologiche
Qualità dell'aria
Concentrazione PM10
Concentrazione PM2,5
Numero di centraline di monitoraggio per 100.000 abitanti Emissioni di CO2 equivalenti per abitante
Attuazione piani aria obbligatori per legge
Inquinamento acustico
Comuni con classificazione acustica Popolazione zonizzata
Superficie zonizzata
Inquinamento luminoso Popolazione nelle regioni italiane che vive ove la via lattea non è più visibile
Stato delle leggi contro l'inquinamento luminoso
Rifiuti
Percentuale di raccolta differenziata Produzione rifiuti urbani pro capite Percentuale di compostaggio
Energia
Quota dei consumi finali lordi di energia coperta da fonti rinnovabili Consumo di energia elettrica per illuminazione pubblica
Numero medio di interruzioni lunghe del servizio elettrico per utente Adesione piano energetico regionale
Percentuale dei comuni che hanno aderito al Patto dei Sindaci
Territorio e paesaggio
Piano territoriale regionale Piano paesaggistico regionale Percentuale di aree protette a terra Percentuale di aree protette a mare
49
Tab. 4.2 – Indicatori e relative variabili elementari, dimensione Mobility
Indicatore Variabile elementare
Trasporto aereo Indice del traffico aereo
Trasporto ferroviario
Indice traffico merci su ferrovia Rete ferroviaria per 100km2
Grado di soddisfazione del servizio di trasporto ferroviario a livello regionale
Trasporto stradale privato
Lunghezza della rete stradale per 100km2
Lunghezza della rete autostradale per 100km2
Tasso di mortalità
Emissioni di gas e effetto serra da trasporti stradali per abitante Rapporto fra veicoli circolanti e popolazione residente
Trasporto Urbano
Percorrenza media annua autobus (urbano) Costo medio per km percorso (urbano)
Migliaia di posti-km offerti per abitante (urbano)
Trasporto Extraurbano
Percorrenza media annua autobus (extraurbano) Migliaia di posti-km offerti per abitante (extraurbano) Costo medio per km percorso (extraurbano)
Numero medio di passeggeri trasportato
Piani dei trasporti Adesione piano regionale dei trasporti