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Il quadro che emerge a seguito delle ricerche quali-quantitative rivela nel complesso una situazione positiva dell’offerta turistica locale con decise opportunità per la destina- zione e qualche punto critico. Volendo ricapitolare quanto emerso dall’analisi risulta che:

 Per quanto riguarda il turista italiano, il mercato interno alla regione è il primo mercato di riferimento per Pietrasanta con circa metà del campione intervistato residente nelle Provincie limitrofe (40%) e la restante quota proveniente dalle regioni del Nord Italia (Lombardia e Piemonte); praticamente assente il Sud Ita- lia, ad eccezione del Lazio. Il turista “tipo” italiano è un turista con buona capa- cità di spesa che, in 7 casi su 10, torna ogni anno per passare le vacanze a Pietra- santa. Di questo segmento di turisti abituali la quota prevalente appartiene al cir- cuito delle seconde case, fenomeno di tutto rilievo nel comune versiliese.

 Il turista straniero è proveniente per lo più dalla Germania, Francia e Regno Uni- to che contano in totale per il 70% del turismo extranazionale a Pietrasanta. Pri- mo tra i mercati extraeuropei il Nord America (4,5%). Il turista straniero “tipo” è un turista non abituale, a cui piace cambiare (52%). Destinazione preferita pre- valentemente dalle coppie che non dalle famiglie e ciò evidenzia un disaccordo con il segmento italiano, che potrebbe denunciare una diversa percezione della destinazione.

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Motivazioni

Il turista che sceglie Pietrasanta in Agosto lo fa per il mare. Il binomio Pietrasanta-mare è prevalente per entrambi i segmenti (italiano e straniero), mentre gli altri prodotti turi- stici sono scelti da una minoranza di turisti. Il confronto tra le motivazioni e le attività svolte sul territorio rivela un gap tra conoscenza/percezione di Pietrasanta e documenta, da parte del turista, la scoperta solo sul luogo di vacanza di tante occasioni di svago e divertimento. A parte il balneare, gli acquisti, gli eventi e la attività sportive sono tra le attività preferite dai turisti italiani. In questo caso si evidenziano parziali differenze tra il circuito dei pernottanti in seconde case e il circuito alberghiero ed extra alberghiero. Le attività più praticate mantengono lo stesso ordinamento per entrambi i circuiti ad esclu- sione dell’enogastronomia, esima in classifica tra i pernottanti in seconde case, ma deci- samente apprezzata dal circuito extra seconde case che pare preferirla a molte altre atti- vità quali sport, musei e movida.

Shopping e interesse enogastronomico rappresentano un must per il turista straniero in visita a Pietrasanta così come la visita di musei/mostre ed esposizioni.

Canali informativi e modalità di prenotazione

Quanto ai canali informativi che condizionano maggiormente il turista nella scelta della località, si osservano comportamenti differenti tra clientela residente e non residente: quest’ultima si affida ad internet e solo in secondo luogo al passaparola ed esperienze precedenti, mentre per la prima le esperienze precedenti ed il passaparola di amici e pa- renti rappresentano i canali informativi più utilizzati.

Decisamente ridotto per entrambi i segmenti il peso, nella scelta della destinazione, dei tour operator e delle agenzie di viaggio, che non sembrano condizionare più i flussi turi- stici come una volta.

Per quanto riguarda le modalità di prenotazione del viaggio quello che emerge da en- trambi i segmenti è che la modalità prevalente è il “fai da te”: anche se è sempre ampia la percentuale di turisti che prenotano direttamente sul posto, essa è sorpassata di gran lunga (soprattutto tra gli stranieri) da coloro che decidono di prenotare il viaggio in an- ticipo, facendosi orientare da piattaforme di prenotazione online quali Booking, Home- away e Airbnb; quest’ultimo nuovo fenomeno del web potrebbe rappresentare una di- screta opportunità per la destinazione per attrarre soprattutto i più giovani, considerando la richiesta esorbitante di appartamenti in affitto e seconde case (che sono appunto le strutture più trattate sul sito).

89 Mezzi di trasporto

Il mezzo di trasporto più utilizzato è rappresentato dall’auto di proprietà sia per il seg- mento italiano che per quello straniero, mentre l’aereo rappresenta il secondo vettore più utilizzato dai turisti stranieri per raggiungere la destinazione. La bassa incidenza di questo mezzo di trasporto (5% a livello aggregato), notevolmente al di sotto della media nazionale (15%), potrebbe denunciare un problema di collegamento (da risolvere con priorità) con i vicini Aeroporti di Pisa e Firenze o una carente offerta di voli con i prin- cipali paesi di origine dei flussi incoming.

Permanenza media

Il dato sulla permanenza media è confortante: il turismo a Pietrasanta è caratterizzato da una permanenza media molto elevata, ma è evidente che questi dati risentono del seg- mento turistico prevalente in tale ambito territoriale, perché dove cresce l’incidenza del turismo legato all’offerta balneare aumenta la durata media dei soggiorni.

Condizionata in parte da questo fattore, la permanenza media è più elevata per i turisti italiani, poiché il 48% soggiorna sul territorio oltre le due settimane, e più contenuta per il comparto straniero, dove la prevalenza si trattiene tra le 3 e le 7 notti.

Soddisfazione

Con riferimento ai giudizi di soddisfazione relativi alle diverse componenti del sistema locale d’offerta turistica si evidenzia una situazione per cui nel complesso l’esperienza di vacanza a Pietrasanta è giudicata soddisfacente, con tutte le componenti giudicate al di sopra del valore 3 che, in una scala da 1 a 5, è stato considerato il livello “igienico” a partire dal quale un singolo item è ritenuto essere in grado di soddisfare il turista. Il confronto delle valutazioni sulle aspettative del turista e sul suo livello di soddisfazio- ne rivelano elementi di punta dell’offerta turistica locale: tra questi l’offerta enogastro- nomica, il paesaggio e l’ambiente naturale, la qualità delle strutture ricettive e l’accoglienza e cordialità degli abitanti.

La dimensione artistico- culturale e quella legata all’intrattenimento e vita notturna sono tra le dimensioni per le quali è stato rilevato un discreto livello di soddisfazione, ma alle quali è stata attribuita un’importanza relativa. Sono stati giudicati insoddisfacenti rispet- to alla media di valutazioni il livello dei prezzi (non accompagnato da un adeguato li- vello nella qualità del servizio), la pulizia e il decoro urbano. Secondariamente a questi

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elementi, anche il servizio dei trasporti pubblici e le attività per i bambini potrebbero es- sere migliorate.

Soddisfazione per le strutture ricettive

La valutazione con riguardo alle strutture alberghiere è più che soddisfacente nel com- plesso: i fattori che vengono ritenuti importanti dal visitatore sono giudicati tutti al di sopra della soglia media di soddisfazione. Bassa importanza e relativamente bassa sod- disfazione per servizi accessori quali piscina, spa e convenzioni con altre strutture. Quanto agli stabilimenti balneari, si evidenzia una situazione simile senza elementi di particolare criticità emersi ad eccezione della connessione wi-fi, ma con alcuni elementi da monitorare per evitare che la loro importanza cresca in futuro: mi riferisco in partico- lare al livello di modernità della strutture e alla qualità dell’animazione e intrattenimen- to.

Prescindendo dalle valutazioni per le singole componenti, possiamo comunque dire che, nel 90% dei casi, il cliente si dichiara globalmente soddisfatto della sua esperienza, di- chiarando che se ne avesse la possibilità tornerebbe nella località il prossimo anno.

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