Pietrasanta è da sempre, per la sua ricchezza d’intrattenimento, per le sue risorse pae- saggistiche e per la sua prestigiosa tradizione d’arte, una città a forte vocazione turistica. Il patrimonio artistico e culturale, le bellezze naturali, il mare, le interminabili spiagge, le pinete e le montagne prese individualmente basterebbero a costituire il vanto di qual- siasi centro turistico.
Tuttavia, le profonde modificazioni dello scenario mondiale, dovute ai mutamenti nei servizi, nelle comunicazioni, nei trasporti e nei sistemi informativi, stanno progressiva- mente portando ad una competizione su scala globale in tutti i settori, compreso quello turistico, costringendo i territori a competere per attrarre investimenti e risorse al pro- prio interno. Sotto questo punto di vista, la competizione si gioca non solo sulla reale presenza di tali elementi di vanto, ma soprattutto sulla sua comunicazione e percezione all’esterno.
Insieme a questo aspetto, il rapido mutamento delle motivazioni e dei comportamenti del turista moderno pongono la necessità di capire in tempo reale cosa il turista si aspet- ta da noi, in che modo l’offerta turistica locale è comunicata, se essa rispecchia queste esigenze e come invece dovrebbe essere modificata.
L’indagine che, non a caso, prende il nome “Il turista al centro di tutto”, prende avvio dalla decisione dell’Amministrazione Comunale di Pietrasanta di reperire queste prezio- se informazioni sulle quali basare un nuovo modello di sviluppo turistico del territorio con la consapevolezza che il turismo rappresenta per il comune un’enorme fonte di in- troiti, dal quale l’economia locale non può prescindere.
2.0.1 Obiettivi specifici dell’indagine
Negli ultimi anni il turismo ha rappresentato un fertile campo di applicazione di teorie e modelli di ricerca di mercato originariamente concepiti per i prodotti di largo consumo.
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La motivazione è da rinvenire nella necessità, per il management delle imprese e per i policy makers dei luoghi ad elevata vocazione turistica di:
Fornire un quadro esauriente sulle caratteristiche quantitative e qualitative della domanda turistica;
analizzare come si è evoluto il sistema di offerta turistico-ricettiva negli ultimi anni;
raccogliere informazioni sul profilo dei turisti (motivazioni, esigenze, aspettati- ve, comportamenti, qualità percepita, soddisfazione, etc.);
evidenziare aspetti dell’offerta turistica ritenuti indispensabili per attrarre la nuova domanda turistica e fidelizzare quella esistente.
Tutto questo è finalizzato a predisporre efficaci strategie di marketing (segmentazione della domanda, posizionamento della destinazione, comunicazione, etc.) nonché a indi- viduare le aree d’intervento prioritarie per l’aumento della competitività del sistema lo- cale d’offerta turistica. Particolare attenzione è stata tradizionalmente riservata alla sod- disfazione del turista. La soddisfazione viene unanimemente considerata come il miglior indicatore, di tipo qualitativo, dello stato di salute di un settore, quello turistico, che so- prattutto a livello locale, risulta di difficile valutazione in termini quantitativi.
Coerentemente con le considerazioni fatte, l’obiettivo dell’indagine, che si basa su 350 interviste, è quella di rilevare i profili comportamentali e il livello di soddisfazione per- cepita dai turisti nazionali e internazionali che hanno visitato il comune di Pietrasanta nell’Estate 2016. Tali valutazioni intendono fornire un contributo sostanziale ai fini di una adeguata comprensione della gestione dei diversi segmenti di domanda, nonché fornire indicazioni circa l’attuale capacità del sistema d’offerta locale di soddisfare i bi- sogni e le attese dei fruitori.
La rilevazione condotta nel periodo estivo costituisce il primo step di un percorso di ri- cerca che l’Amministrazione ha intenzione di portare avanti in futuro, per un continuo monitoraggio del fenomeno turistico e del suo sviluppo.
I risultati, presumibilmente, intendono fornire una rappresentazione complessiva delle percezioni e dei comportamenti dei turisti in visita a Pietrasanta, nel periodo più signifi- cativo del movimento turistico complessivo. L’elaborazione dei dati dell’indagine per- metterà inoltre di condurre valutazioni specifiche riferite ai principali segmenti di frui- zione dell’offerta turistica (es. balneare, culturale, termale, etc.).
23 La costruzione di un impianto conoscitivo ampio, variegato, sebbene con una consisten- za statistica limitata (non ho la presunzione di dire che i dati rilevati siano statisticamen- te rilevanti), ha la finalità di fornire un supporto concreto alla individuazione delle leve di miglioramento della competitività del sistema turistico, che coinvolgano l’ente pub- blico e gli stakeholder territoriali e che costituiscano una visione locale condivisa dello sviluppo turistico, al fine di rendere la destinazione e il suo sviluppo competitivo e so- stenibile. In sostanza l’analisi svolta intende stimolare una analisi critica su diversi a- spetti del fenomeno turistico locale e, presumibilmente, costituire il presupposto teorico alle azioni che si vorranno intraprendere.
Ecco, a mio avviso, quelli che dovranno essere i punti per intraprendere questo percorso di sviluppo:
Adottare una strategia integrata: nella programmazione e nello sviluppo del settore turistico locale è fondamentale stimolare la collaborazione di stakeholder pubblici e privati tra cui imprenditori, associazioni locali ed in particolare i comuni limitrofi del territorio versiliese per trarre da questa sinergia nuova linfa per uno sviluppo tu- ristico sostenibile.
Programmare a lungo termine: lo sviluppo sostenibile del turismo implica sviluppa- re competenze in tale settore in modo che esse siano sostenibili nel tempo.
Coinvolgere tutte le parti in causa: la strategia sostenibile implica un’ampia ed im- pegnata partecipazione al processo decisionale e all’attuazione concreta da parte di tutte le persone in grado di influire sul risultato.
Effettuare un monitoraggio continuo: sostenibilità significa capire gli impatti ed es- sere vigilanti nei loro confronti in modo permanente, affinché possano essere realiz- zati i cambiamenti e i miglioramenti necessari.
La ricerca in questione ha beneficiato degli stimoli ricevuti dagli operatori turistici dell’area e dai turisti che hanno soggiornato sul territorio nel periodo di svolgimento dell’indagine.