4. CAPITOLO 4: LE POSSIBILI IMPLICAZIONI DI BASILEA
4.4. Conseguenze dell’introduzione di Basilea IV a livello micro e macro
Alla luce delle nuove disposizioni regolamentari di Basilea IV, la domanda più pertinente da porsi è quale sarà l’impatto di questi nuovi cambiamenti per le singole banche, da un lato, e per l’economia generale dall’altro95. Tutte le banche infatti saranno interessate dai
nuovi requisiti patrimoniali, sia le grandi banche internazionali che quelle maggiormente focalizzate a livello internazionale. Gli effetti sulle singole banche saranno anche influenzati dal grado di implementazione degli standard nelle varie giurisdizioni, in quanto il Comitato di Basilea non ha l’autorità per far rispettare i propri regolamenti.
A livello micro, le banche dipenderanno in misura minore dai loro modelli basati su rating
interni. La discrepanza tra i loro modelli IRB e i modelli standardizzati potrebbe portare a modificare i criteri di selezione dei clienti quando, ad esempio, l'RWA di un potenziale cliente calcolato in base all'approccio IRB è inferiore a quello calcolato dall'approccio standardizzato. Ciò potrebbe portare a un aumento del rischio complessivo dei portafogli della banca.
Lo stesso vale per l'implementazione di input e output floor nei modelli IRB, spingendo il capitale su alcuni prestiti potenziali più elevati dei rischi, influenzando l'attività creditizia della banca. L'implementazione di modelli standardizzati metterà anche a rischio le agenzie di rating del credito, in quanto non saranno più necessarie per il calcolo dei fattori di ponderazione del rischio. Invece, le valutazioni esterne saranno principalmente utilizzate per la selezione e il prezzo dei clienti. Oltre a questi problemi, le banche dovranno anche essere molto più trasparenti e dettagliate nella loro segnalazione del rischio nell'ambito del nuovo quadro standardizzato. Per quanto riguarda le controparti, saranno richieste informazioni aggiuntive sui rendiconti finanziari e vi sarà un peso di rischio punitivo significativamente più elevato in caso di informazioni mancanti su tali controparti. Ultimo ma certamente non meno importante, il tempo e gli sforzi necessari per attuare queste nuove possibili modifiche e per aumentare il capitale per raggiungere
95 Banking e insurances, SiaPartners, Basel IV, “Upcoming regulatory changes for financial institutions and
i requisiti normativi non può essere sottovalutato come la necessità di nuovi programmi e raccolta di dati.
I nuovi requisiti offrono alle banche l'opportunità96 di ripensare il proprio portafoglio di
attività, nonché i singoli modelli di business e sarà necessario rivedere l'attività per identificare quelle che diventeranno un ostacolo al contesto di Basilea IV. Dato che i modelli interni sono limitati dai capital floor, le banche i cui modelli di business sono meno sofisticati potrebbero improvvisamente diventare più competitivi in termini di costo del capitale in alcune classi di prodotto. Le banche dovranno concentrarsi sulla gestione del capitale e l'allocazione, ciò complica la gestione per le banche nel tentativo di gestire il capitale, i buffer di capitale, i calcoli basati sull'RWA e sui requisiti patrimoniali. Solo attraverso una piena comprensione del bilancio a livello di gruppo le banche saranno in grado di quantificare l'impatto totale della divisione e delle caratteristiche del prodotto. Una volta completata la revisione, le aziende che rimangono nel portafoglio devono adeguare i loro modelli di business alle nuove realtà di capitali: alcune aziende potrebbero richiedere solo piccoli aggiustamenti, mentre altre saranno fondamentalmente cambiate. Due aree di interesse strategico sono la strategia di portafoglio delle banche e il loro asset giuridico.
Per quanto riguarda l’aggiornamento della strategia di portafoglio le banche dovrebbero rivedere la propria allocazione di capitale a ciascun segmento e area di clientela per garantire che il capitale sia assegnato preferenzialmente a settori che generano rendimenti più elevati. Questo in riferimento all’ adeguamento per il rischio, al finanziamento e all’ aumento dei costi di capitale, ma la maggior parte delle banche non ha ancora istituzionalizzato queste capacità. Allo stesso modo la maggior parte delle banche deve adeguare i costi addebitati sul portafoglio bancario per finanziamenti, liquidità o capitale ai nuovi requisiti normativi. Inoltre i segmenti dei clienti dovrebbero essere valutati in termini di crescita economica, ma anche in base ai requisiti patrimoniali e all'efficienza del capitale, sulla base del ciclo economico corrente e degli scenari di stress.
Si possono intraprendere azioni commerciali per garantire che le banche continuino a soddisfare le esigenze dei clienti aumentando al contempo l'efficienza del capitale, le
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offerte di prodotti possono essere modificate dal momento che nel tempo alcuni prodotti diventano meno interessanti dopo i costi di capitale. Ad esempio, alcune istituzioni potrebbero aver bisogno di smettere di offrire determinati mutui e prodotti immobiliari che non soddisfano le tolleranze calcolate per esposizioni a rischio di credito o ponderazioni del rischio. Le banche dovrebbero rivedere le proprie politiche in materia di garanzie finanziarie e garanzie. Mentre i modelli IRB accettano garanzie non finanziarie e personali per la mitigazione del rischio di credito, l'approccio di misurazione standardizzato non lo fa. Le banche che utilizzano l'approccio IRB potrebbero voler preferire garanzie finanziarie o collateral, ammissibili in base a entrambi gli approcci. Indipendentemente dal risultato finale della regolamentazione, tuttavia, alcune azioni miglioreranno la posizione patrimoniale e il profilo di rischio-rendimento delle banche in qualsiasi scenario97. Queste azioni daranno inoltre alle banche un vantaggio tempestivo
rispetto alla concorrenza. Le banche potrebbero anche apportare alcuni cambiamenti di business, come richiedere più garanzie, ridurre le linee sottoutilizzate, adeguare le clausole contrattuali e aumentare la redditività all'interno di segmenti di clientela con prestazioni insufficienti. Le banche dovrebbero attendere prima di implementare tali azioni commerciali, ad esempio regolando le offerte di prodotti o effettuando repricing, poiché dipenderanno dai costi di capitale impliciti delle regole finalizzate.
Le ripercussioni e le risposte ottimali variano in base alla banca, in base alla posizione, al posizionamento e al modello di business; ciò consentirà alle banche di iniziare a implementare un approccio di gestione del capitale più efficiente, in modo che possano soddisfare i requisiti patrimoniali senza subire perdite di redditività.
Per analizzare l'impatto delle nuove normative di Basilea a livello macro98, possiamo
prima notare che gli IRB attuali sono utilizzati principalmente dalle grandi banche per calcolare i loro requisiti patrimoniali. Le restrizioni proposte nell'uso di modelli interni per valutare i rischi avrebbero un "impatto materiale" sul prestito a istituti finanziari, società e altri mutuatari. Nel periodo post-crisi, quando molti settori economici in entrambi i mercati sviluppati ed emergenti continuano a fare affidamento sulle banche come principale fonte di finanziamento, la riduzione dell'allineamento di capitale e rischio
97 The world awaits: Basel 4 near completion, KPMG, dicembre 2016
potrebbe influire negativamente e inutilmente sulla disponibilità e determinazione del prezzo del credito per l'economia e quindi potrebbe influenzare la crescita. Nondimeno, l'impatto di questa materia potrebbe essere diverso per varie economie nel mondo. Quando discutiamo dell'impatto macro generale dei regolamenti di Basilea 4, possiamo anche notare che alcuni partiti internazionali sono più contrari alle recenti proposte rispetto ad altri. Soprattutto l'UE, il Giappone e il Canada temono che i nuovi requisiti patrimoniali minaccino la loro posizione competitiva nel mercato globale. In Europa, ad esempio, il settore bancario è responsabile per l'80% del finanziamento dell'economia, mentre negli Stati Uniti, che dispone di potenti fondi pensione e di un sistema pensionistico interamente finanziato, i mercati dei capitali forniscono la stessa proporzione di finanziamenti. studi del BCBS hanno dimostrato che le banche con lo stesso portafoglio complessivo di rischio possono ancora presentare differenze sostanziali nei coefficienti patrimoniali a rischio. Queste intuizioni hanno dato al Comitato di Basilea l'incentivo a lavorare sui nuovi regolamenti patrimoniali, identificati sotto Basilea 4. Non vi è dubbio che questi nuovi requisiti minimi di capitale avranno un enorme impatto sul settore bancario.
Con gli approcci standardizzati rivisti per la maggior parte dei tipi di rischio e un quadro proposto di piani di capitale, il Comitato di Basilea intende cambiare radicalmente il modo in cui le banche misurano il rischio. Soprattutto l'implementazione dei floor nei modelli IRB avrà un ruolo cruciale nella grandezza finale delle nuove normative. La paura di enormi aumenti dei requisiti patrimoniali minimi e la crescente preoccupazione per il diverso impatto su specifiche regioni nel mondo, fanno aumentare la pressione sui nuovi regolamenti da parte di diverse associazioni bancarie.
L'Europa, così come gli altri oppositori delle proposte di Basilea, temono che le riforme potrebbero far aumentare enormemente il costo del capitale, costringendo le banche a cercare nuove fonti di rendimento, che potrebbero infine portare all'emergere di nuovi rischi e incidere sugli impegni di crescita.
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