(132 ore curriculari previste)
1. Preromanticismo e Romanticismo (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol. 2) - Caratteristiche del preromanticismo attraverso la lettura integrale di J.W. GOETHE, I dolori del giovane Werther assegnata per l’estate e ripresa all’inizio dell’anno scolastico: vengono evidenziati dall’insegnante e dagli studenti esempi di amore romantico come sentimento totalizzante, di natura spiritualizzata e sublime, di malinconia, di titanismo. Confronto tra I dolori del giovane Werther e Le ultime lettere di Jacopo Ortis, di cui vengono letti e commentati i seguenti brani: “L’inizio del romanzo”; “Era neglettamente vestita di bianco” (in fotocopia), “Il bacio”; “Da Ventimiglia: la filosofia di Jacopo” (la concezione della storia e della natura in Foscolo).
-Caratteristiche del neoclassicismo romantico alla luce del sonetto di Foscolo A Zacinto.
Analisi di atri sonetti di Ugo Foscolo: Alla sera; In morte del fratello Giovanni; Così gl’interi giorni in lungo intenso (oggetto di analisi testuale in un compito in classe)
Lettura antologica e sintesi tematica de Dei Sepolcri: la funzione civile e politica delle sepolture, la concezione della natura, della storia, della poesia.
-L’origine del termine "Romanticismo”
Il romanticismo europeo e il romanticismo italiano (confronto tematico)
Il pensiero di Madame de StaËl (in riferimento a Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni) e di Giovanni Berchet (in riferimento a Lettera semiseria di Grisostomo al suo figlio)
La cultura romantica: la critica dell'illuminismo; spirito e materia; la natura nemica e la natura spiritualizzata; individuo e società; storia, nazione e popolo.
La polemica tra classici e romantici.
Lingua letteraria e lingua dell’uso comune.
I generi del Romanticismo italiano.
La poesia dialettale d C. Porta e di G. G. Belli. Lettura e commento di Desgrassi de Giovannin Bongee e di Cosa fa er Papa?; Er giorno der giudizzio; “Un monumento di quello che oggi è la plebe di Roma”, dall’introduzione ai Sonetti di Belli.
2. Alessandro Manzoni (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol. 2)
Manzoni fra Romanticismo e Risorgimento. Elementi della vita utili alla conoscenza del pensiero. Il Carme in morte di Carlo Imbonati (passim). La conversione e l'influsso giansenistico. Gli Inni sacri.
Manzoni tragico: dalla riflessione sulle unità aristoteliche alle due tragedie “nazionali” e storiche. La poetica nella Lettera al Marchese Cesare d'Azeglio sul Romanticismo: "L'utile per iscopo, il vero per soggetto e l'interessante per mezzo". La questione della lingua. I Promessi Sposi: il senso della storia, la Provvidenza, l’ironia.
Letture antologiche:
- dalle Odi: Il cinque maggio
- dall’Adelchi: coro dell’atto III (il coro dell’Italia risorgimentale); coro dell’atto IV (il coro di Ermengarda e della provvida sventura); atto V, scena VIII, vv. 30-35 ("una forza feroce possiede il mondo").
- Ripresa della lettura de I Promessi Sposi seguendo come filo rosso le vicende di un personaggio a scelta, con la lettura trasversale di tutti i capitoli o brani concernenti il personaggio prescelto. Il “sugo”
di tutta la storia: il problema della Provvidenza.
3. Giacomo Leopardi (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol. 2)
Leopardi e il suo tempo, la vita e la personalità: in particolare sono stati approfonditi un brano dello Zibaldone riferibile alla madre Adelaide Antici, una lettera all’amico Pietro Giordani e una lettera al padre Monaldo. Lo Zibaldone e lo sviluppo del pensiero: dall’erudizione al bello; dal “pessimismo storico” al “pessimismo cosmico”; la "teoria del piacere" e la poetica dell'"indefinito"; le rimembranze della fanciullezza. Il rapporto con il Romanticismo e l’ambiente dell’antologia di Viessieux. Le Canzoni (cenni a L’ultimo canto di Saffo). I primi idilli. Le Operette Morali. I Canti pisano-recanatesi. Il Ciclo di Aspasia. Cenni su Leopardi satirico (La palinodia al marchese Gino Capponi; I Paralipomeni alla Batracomiomachia). La Ginestra.
Letture antologiche:
- dai Canti: L’infinito; La sera del dì di festa; Alla luna; A Silvia; Le ricordanze; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; A se stesso (oggetto di un’analisi testuale durante un compito in classe, in fotocopia); La ginestra o il fiore del deserto (analisi fino al v. 236 e sintesi della parte finale) (p.121)
- dalle Operette Morali: Dialogo della natura e di un Islandese; lettura a scelta tra il Dialogo di Plotino e di Porfirio e il Dialogo di un venditore d’almanacchi e un passeggere.
4. Il secondo Ottocento (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3A) Il Positivismo e il Naturalismo francese: E. ZOLA e Il romanzo sperimentale
Il Verismo italiano.
La crisi della ragione nella reazione antipositivistica di fine '800:
- Estetismo e Decadentismo attraverso il confronto tra brani romanzi di J.-K.HUYSMAN (“La pupilla squisita”, da À Rebours); O. WILDE (“Un nuovo edonismo”, da Il ritratto di Dorian Gray); G.
D'ANNUNZIO,(“La vita come opera d'arte”, “Don Giovanni e Cherubino”, da Il piacere);
- Aspetti del pensiero di NIETZSCHE: brano da Così parlò Zarathustra: “Dio è morto” (p. 12 e ampliato in fotocopia);
- Il Simbolismo francese:BAUDELAIRE,Corrispondenze, Spleen, La perdita dell’aureola.
5. Giovanni Verga (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3A)
Verga. L’esperienza della Scapigliatura milanese e i primi romanzi. La poetica del verismo in Fantasticheria, nella Prefazione a L’amante di Gramigna e nella prefazione ai Malavoglia:
l’impersonalità dello scrittore scienziato; l’idea di progresso e il pessimismo; “l’ideale dell’ostrica”;
il “ciclo dei vinti”. Le raccolte di novelle. I Malavoglia. Mastro-don Gesualdo Letture antologiche:
- da Vita dei campi: Rosso Malpelo - da Novelle rusticane: Libertà
- da I Malavoglia: lettura di brani (inizio cap. I “Come le dita della mano” p. 219; inizio cap. III e IV) accompagnata dall’analisi dei seguenti procedimenti stilistici e narrativi: discorso indiretto libero;
focalizzazione interna variabile e il coro dei parlanti popolari, il “che” floscio; i tecnicismi del dialetto siciliano, i proverbi e le similitudini “popolari”; la caratterizzazione dei personaggi di Padron ‘Ntoni e di ‘Ntoni e la loro opposta visione della vita; il personaggio di zio Crocifisso-Campana di Legno e la predominanza dell’interesse economico per la “roba”. Il finale: “Ora è tempo di andarsene”.
- da Mastro-don Gesualdo: “Morte di mastro-don Gesualdo”.
6. Giovanni Pascoli (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol. 3A)
La vita e le idee: uno sventurato di successo; l’eroe e il fanciullino; il predicatore; il mito del nido. Il nuovo linguaggio poetico: impressionismo, simbolo e analogia, espressionismo, fonosimbolismo, lessico quotidiano e aulico, lessico tecnico. Le raccolte e le loro caratteristiche.
Letture antologiche:
- da Il fanciullino: “E’ dentro di noi un fanciullino”;
- da Myricae: Arano, Novembre, Lavandare, Temporale, Il lampo, Il tuono; Patria, L’assiuolo.
- da Canti di Castelvecchio: La mia sera, Il gelsomino notturno.
7. Gabriele D’Annunzio (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol. 3A)
Dall’esteta al superuomo: lettura di brani da Il piacere la fase superomistica in D’Annunzio (i romanzi
"Il trionfo della morte", trama, lettura e commento di un brano "Le vergini delle rocce", trama). Il ciclo delle Laudi: analisi di "La quadriga imperiale" (da Maia); La sera fiesolana e La pioggia nel pineto (da Alcyone), Il poeta soldato: visione della puntata dedicata a D’Annunzio nella serie “I Grandi della Letteratura Italiana” di Rai 5 recuperata su Ray Play per approfondire in particolare l’impresa di Fiume.
8. Il primo Novecento (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3B) Un’età di sperimentalismi: i poeti crepuscolari e la reazione a D’Annunzio. Il futurismo.
Letture antologiche:
- G. GOZZANO, La signorina Felicita ovvero la felicità (passim e in particolare le sezioni III e VI);
Totò Merumeni (passim); L’amica di nonna Speranza (passim)
- F.T.MARINETTI, Manifesto del futurismo; Manifesto tecnico della letteratura futurista; La battaglia di Adrianopoli ( da Zang Tumb Tumb)
9. Luigi Pirandello (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3B)
La vita; la visione del mondo e la poetica: Pirandello scrittore filosofico. Tematiche pirandelliane:
l’assurdità dei casi narrati; il contrasto tra la “vita” e la “forma”; la frammentazione dell’Io e l’alienazione dell’individuo; il soggettivismo di ogni presunta “verità”; l’incomunicabilità; le maschere e la pazzia; l’umorismo. Le novelle, i romanzi (in particolare Il fu Mattia Pascal) e la produzione teatrale, in particolare Così è (se vi pare), Il berretto a sonagli, Enrico IV, Sei personaggi in cerca d’autore.
Lettura integrale di Uno, nessuno e centomila, durante la quale gli alunni vengono condotti a rinvenire le tematiche sopraccitate, fino alla stesura di un saggio finale.
Letture antologiche: da Novelle per un anno: La carriola
10. Italo Svevo (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3B)
Ettore Aaron Schmitz alias Italo Svevo. La cultura mitteleuropea dello scrittore: ironia e autoironia ebraica, il bilinguismo tedesco-italiano, il rapporto con la psicoanalisi freudiana. Il ruolo di Joyce.
Una Vita e Senilità: la figura dell’”inetto”. L’autore e la relazione coi protagonisti dei suoi romanzi.
La coscienza di Zeno come romanzo dell’inconscio e della memoria.
Letture antologiche :
- da Senilità: “Prove per un addio”
- da La coscienza di Zeno: la prefazione e il preambolo; “Il fumo”; “Lo schiaffo”, “La vita è sempre mortale. Non sopporta cure”.
11. Giuseppe Ungaretti (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3B)
La vita e la formazione: Ungaretti cosmopolita e italiano; la cultura e la poetica; l’Allegria fra espressionismo e postsimbolismo: la tecnica dell’analogia e la parola sillabata; il Sentimento del tempo tra recupero della tradizione ed ermetismo; le ultime raccolte.
Letture antologiche:
- da L’Allegria: Il porto sepolto, Allegria di naufragi, In memoria, Veglia; Fratelli; I Fiumi; San Martino del Carso; Pellegrinaggio; Sono una creatura; Italia; Commiato; Soldati, Monotonia - da Sentimento del tempo: La madre; L’isola
- da Il dolore: Giorno per giorno. Mio fiume anche tu
12. Eugenio Montale (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3B)
La vita e le opere. La poetica della “ricerca metafisica” e del “correlativo oggettivo”. Il primo Montale: le raccolte Ossi di seppia e Le Occasioni
Letture antologiche:
- da Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato; Forse un mattino andando; Cigola la carrucola; Meriggiare
- da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto
13. Salvatore Quasimodo (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3B)
I due momenti della poetica dell’autore: dalle raccolte ermetiche degli anni Trenta all’influsso del Neorealismo.
Letture antologiche:
- da Acque e terre: Ed è subito sera; Vento a Tindari - da Oboe sommerso: Dormono selve
- da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici; Milano, agosto 1943 - da La terra impareggiabile: Al padre
- da Lirici greci: A me pare uguale agli dei
14. Umberto Saba (Libro di testo: Armellini – Colombo, Con altri occhi, vol 3B) La vita, la poetica; temi e struttura del Canzoniere
Letture antologiche:
- dal Canzoniere: Mio padre è stato per me l’assassino; O mio cuore dal nascere in due scisso; Un grido; A mia moglie; Ed amai nuovamente; Amai; La capra; Trieste; Goal; Ritratto della mia bambina; (p.401); a scelta e affidata allo studente o Teatro degli Artigianelli o Città Vecchia.
Lettura del Paradiso dantesco
Struttura e temi caratteristici della terza Cantica; varietà di registri stilistici; il tema del viaggio; il tema della luce; il tema della visione estatica e la connessa tematica dell’ineffabilità; l’investitura poetica e la missione di Dante; la concezione politica ed ecclesiologica di Dante; Dante teologo e profeta; significato e valore delle similitudini; aree semantiche della luce, del suono, del movimento;
il culto mariano di Dante. Schedatura sistematica delle sopraccitate tematiche e stesura di saggi.
Lettura ed analisi dei seguenti canti:
Canto I - il proemio e l’ascesa verso il cielo: il trasumanar;
Canto III - nel cielo della Luna: Piccarda
Canto VI - nel cielo di Mercurio: Giustiniano e l’aquila imperiale; la concezione politica di Dante Canto XI - nel cielo del Sole: san Francesco d’Assisi; pauperismo ed escatologia millenaristica: dante e le fonti francescane
Canto XII - nel cielo del Sole: san Domenico e la lotta alle eresie
Canto XV - nel cielo di Marte: l’incontro con il bisavolo Cacciaguida e l’elogio della Firenze antica Canto XVII - nel cielo di Marte: Cacciaguida, il destino di Dante e la sua investitura (cf.il riferimento al “poema sacro" del canto XXV vv. 1-9)
Appunti di raccordo tra il XVII e il XXIII canto: il tema della elezione divina, tra giustizia e misericordia
Canto XXIII - nel cielo delle stelle fisse: il trionfo di Cristo e di Maria
Appunti di raccordo tra il XXIII e il XXX canto: Dante esaminato su fede, speranza e carità;;
l’invettiva di san Pietro contro i papi corrotti; le gerarchia delle intelligenze angeliche nel Primo Mobile
Canto XXX - l’entrata nell’Empireo: il fiume di luce, il lago di luce, la candida rosa; ultimi sorrisi di Beatrice.
Canto XXXIII - nell’Empireo: la preghiera alla Vergine di san Bernardo e l'ultima visione: il mistero cosmico di Dio creatore; il mistero trinitario, il mistero cristologico.
Percorsi di cittadinanza e Costituzione
Si rimanda alla programmazione di Educazione Civica adottata dal Consiglio di classe. Ad essa si aggiungono le seguenti letture:
E. Wiesel, La notte.