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CAP 5 IL PROGETTO DI RICERCA PER EUREKA

IL CONTESTO GENERALE

Meridiana Snc è una società di guide turistiche autorizzate che si occupa di promozione, di fruizione e di valorizzazione di un territorio ricco di arte, storia, natura: il Patrimonio culturale della Provincia di Macerata e di Loreto.

L’azienda ha sede nel cuore della Riserva Naturale Abbadia di Fiastra, un prezioso scrigno che conserva, al suo interno, due magnifici gioielli: l’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra e il Parco Archeologico di Urbs Salvia. Oltre a questi luoghi l’azienda si occupa della gestione della occa di Urbisaglia e cura anche dei percorsi sulla storia Medievale della cittadina e gestisce anche il Museo delle due Guerre Mondiali di Loro Piceno. L’esperienza e la professionalità delle guide, che sviluppano servizi turistici e lavorano sul campo da circa 30 anni, sono a disposizione di Agenzie di viaggio, Istituti scolastici, Associazioni e gruppi di qualsiasi target, per supportare i turisti nella scelta di itinerari, per organizzare visite guidate adatte ad ogni esigenza e approfondire temi e curiosità legati al territorio delle Marche. Da diversi anni, inoltre, organizzano percorsi per le scuole, degustazioni e eventi volti a promuovere i tesori della Provincia di Macerata.

La realtà di Meridiana Snc non può essere avvicinata a realtà importanti e celebri come gli Uffizi: dalla ricerca teorica e dall’osservazione della realtà è possibile annoverare l’azienda oggetto di studio tra quelle specifiche realtà che vengono definite “piccoli musei”.

Gli studi e le indagini statistiche effettuate da diversi istituti museali in ambito nazionale e internazionale, infatti, fanno emergere la differenza tra “musei grandi” e “musei piccoli”; le ricerche sul campo sono frammentarie, toccano ambiti diversi e non collegati tra loro: non è stato quindi semplice raccogliere strategie e metodologie utili a rafforzare e rendere più completa la ricerca in questione. Per questo è stato possibile delineare le due ipotesi specifiche di valutazione sopra descritte in forma di domanda: l’una relativa all’uso dei laboratori didattici, quali mediatori efficaci per la sensibilizzazione di bambini e ragazzi verso l’arte, la storia, la cultura e il Patrimonio culturale in generale; l’altra relativa all’introduzione delle nuove tecnologie.

159 Delineazione del contesto di ricerca: l’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra

Anche se Meridiana si occupa della gestione di un vasto territorio che comprende diverse strutture museali, con la Ricerca in questione si è deciso di rilevare solamente le evidenze riguardanti il Chiostro dell’Abbazia, luogo maggiormente visitato e oggetto di maggior interesse per l’azienda stessa.

Il complesso dell’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra è uno dei più importanti luoghi storico- artistici della Provincia e si colloca tra il territorio dei Comuni di Tolentino e Urbisaglia e comprende la Chiesa di Santa Maria di Chiaravalle di Fiastra e le strutture a essa connesse, il Palazzo Bandini e la Riserva Naturale. Meridiana gestisce e cura i servizi di visita, che permettono la fruizione di un itinerario culturale che comprende la Chiesa, il Chiostro, gli antichi locali del monastero come la sala capitolare, il refettorio, le grotte, il cellarium e la sala delle oliere che oggi ospita una raccolta di reperti archeologici provenienti da Urbs Salvia. La visita include il Museo del Vino, collocato nelle antiche cantine dell’Abbazia, il Palazzo Giustiniani Bandini e il giardino annesso. Non sempre è possibile effettuare la visita al Palazzo, ma viene ogni anno organizzato un calendario che definisce le date per la fruizione delle sale. Il percorso di visita viene svolto in maniera autonoma dai turisti grazie al supporto di un Depliant gratuito (in Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo e Olandese) che supporta la visita attraverso una piantina grazie alla quale è possibile orientarsi. Mediante dei numeri di riferimento che individuano ogni stanza è possibile approfondire le informazioni sugli spazi fruiti. In ogni stanza, inoltre, ci sono dei pannelli informativi che definiscono le caratteristiche e alcune curiosità sul locale visitato, solo in lingua italiana.

Il visitatore può fare richiesta del servizio aggiuntivo delle Audioguide a pagamento (in Italiano e in Inglese) e può anche prenotare una visita guidata con le guide specializzate. La rilevazione degli ingressi nelle sale e del numero di turisti che accede ai servizi viene conteggiato da un sistema file maker, un database multi piattaforma che permette di gestire dati raccolti in forma agile e chiara: i dati raccolti vengono elaborati e permettono di conoscere in maniera quantitativa, le caratteristiche principali del pubblico che visita l’Abbazia. Per rilevare la qualità dei turisti Meridiana utilizzava un breve questionario per rilevare alcuni elementi del pubblico, ma la ricerca in questione ha permesso di strutturare uno strumento più specifico e adatto alle esigenze dell’azienda e capace di rilevare in maniera più efficace i dati sui visitatori.

Meridiana Snc, oltre a gestire i servizi guida, organizza anche attività educative di sensibilizzazione all’opera museale per alunni che vengono svolte in appositi locali

160 (laboratorio del Centro Visite). La ricerca ha consentito di progettare, produrre e mettere a sistema attività, materiali e strumenti da utilizzare in forma laboratoriale.

Le attività educativo-didattiche svolte in forma ludica attraverso nuove forme espressive erano, infatti, già pensate come mezzi di potenziamento delle capacità creative di bambini e ragazzi, attraverso attività manuali o di drammatizzazione. Nel corso dell’attività di ricerca sono stati organizzati circa venti i laboratori didattici divenuti poi parte integrante dell’offerta didattica di Meridiana Snc che hanno consentito l’aumento del numero di Scuole che hanno partecipato alle attività di edutainment.

I laboratori in questione sono: 1. La tecnica dell’affresco 2. Dalla spiga al pane

3. Sapresti vivere nella preistoria? 4. Vita da gladiatore

5. Giocando con i Romani 6. Raccontami una storia 7. I sensi del bosco

8. La difesa della rocca 9. Caccia al tesoro

10. Decoriamo con le piante officinali 11. La magia delle api

12. Alla scoperta di una tomba 13. A scuola con i Romani

14. Come una creatura nel bosco

15. Acquerellando con i colori della natura 16. Nello scriptorium del monaco

17. Gli antichi romani? Grandi ingegneri!!!

18. Laboratori di ceramica e modellazione dell’argilla.

Nel corso del triennio di ricerca sono stati definiti e organizzati, secondo uno schema ben preciso, il Target, gli obiettivi e la descrizione, con tempi e durata, utili alla comunicazione, promozione e fruizione dei laboratori da parte dei docenti della Scuole. La progettazione e una strutturazione ben precisa dei laboratori didattici ha permesso un accesso alle attività più immediato grazie anche alla creazione di un’area specifica per le esperienze educativo- didattiche inserite nel nuovo sito. (Allegato 1, appendice p. III)

161

METODO DI RICERCA: tra il quantitativo e il qualitativo

Le scelte fatte da ricercatore sono importanti e lo coinvolgono a livelli differenti321

A livello epistemologico questa ricerca intende interpretare la realtà sotto esame al fine di comprendere le motivazioni alla base dei soggetti: si farà quindi una ricerca interpretativa322. L’indagine è stata svolta con l’obiettivo di comprendere il quadro situazionale e la motivazione che guida le persone nelle scelte e nelle azioni.

Il quadro teorico di riferimento ha orientato il processo di raccolta e analisi dei dati. Si tratta di una ricerca di tipo esplorativo poiché costituisce la fase iniziale di una serie di studi per fornire informazioni utili al processo decisorio e è stata progettata per ottenere una visione preliminare della situazione.

Gli strumenti di ricerca utilizzati sono due questionari elaborati e prodotti sulla base di specifici riferimenti alla letteratura nazionale e internazionale, standard di qualità, Range statements e fattori da analizzare per evidenziare il rapporto tra museo e il suo pubblico. Nel caso specifico sono stati presi in considerazione esempi di ricerche simili condotte in altri musei d’Italia323:

1. Questionario per il gradimento visitatori generici del Chiostro: questionario semi-

strutturato per raccogliere dati quantitativi e qualitativi relativi alle dimensioni informativa e organizzativa (tipologia e esigenze del pubblico più vasto e focalizzare le migliori forme di informazione, comunicazione e valorizzazione dei beni culturali gestiti da Meridiana Snc). Nello specifico il questionario era volto alla rilevazione del gradimento e della soddisfazione riguardanti il percorso di visita al Chiostro.

2. Questionario per il gradimento dei docenti su percorsi e attività: questionario semi-

strutturato per raccogliere dati quantitativi e qualitativi relativi alla dimensione educativo- didattica (percezione della qualità educativa di tecnologie e laboratori da parte dei docenti che ne hanno usufruito insieme alle classi). Il questionario è composto da due parti: la prima è dedicata alla rilevazione di alcuni dati sul percorso di visita effettuato con la classe, la seconda riguarda la qualità delle attività svolte e viene compilata solo da docenti che hanno completato il percorso di visita partecipando a una attività laboratoriale.

322 Trinchero R. (2008). Manuale di ricerca educativa. Milano: FrancoAngeli

323I riferimenti presi in considerazione sono: Ballotari P (2009). Indagini di Customer and Satisfaction nei Musei del

Sistema Museale Provinciale di Mantova (Settembre 2009); Marini Clarelli M. V. & Rosazza P. Indagine Sul Pubblico E Gli Studenti Del Museo Mario Praz a cura della Soprintendente Galleria Nazionale D’arte Moderna e Contemporanea;

162 È necessario approfondire le ragioni della scelta: il questionario è semi-strutturato ed è stato formulato con domande pre-strutturate utili alla raccolta di dati quantitativi, relativi a campi di indagine più asettici. Attraverso la voce “altro”, inoltre, è stata data l’opportunità agli intervistati di arricchire qualitativamente la risposta con maggiori informazioni. L’aggiunta di una domanda aperta finale in entrambe le tipologie di questionario ha consentito di far emergere alcuni elementi che gli utenti hanno elaborato liberamente, esprimendo pareri, consigli, soddisfazione e gradimento, punti forza e punti di debolezza delle strutture e delle attività.

FASE PROGETTUALE 1