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CONTO ECONOMICO R ICAVI

Nel documento Relazioni e Bilancio 2020 (pagine 67-70)

PARTE A - POLITICHE CONTABILI

CONTO ECONOMICO R ICAVI

I ricavi sono flussi lordi di benefici economici derivanti dallo svolgimento dell’attività ordinaria dell’impresa, quando tali flussi determinano incrementi del patrimonio netto diversi dagli incrementi derivanti dall’apporto degli azionisti.

I ricavi derivanti da obbligazioni contrattuali con la clientela sono rilevati in Bilancio solo se sono soddisfatti tutti i criteri seguenti:

a. le parti del contratto hanno approvato il contratto e si sono impegnate ad adempiere le rispettive obbligazioni;

b. l’entità può individuare i diritti di ciascuna delle parti per quanto riguarda i beni o servizi da trasferire;

c. l’entità può individuare le condizioni di pagamento dei beni o servizi da trasferire;

d. il contratto ha sostanza commerciale (ossia il rischio, la tempistica o l’importo dei flussi finanziari futuri dell’entità sono destinati a cambiare a seguito del contratto); e

e. è probabile che l’entità riceverà il corrispettivo a cui avrà diritto in cambio dei beni o servizi che saranno trasferiti al cliente. Nel valutare la probabilità di ricevere l’importo del corrispettivo, l’entità deve tener conto solo della capacità e dell’intenzione del cliente di pagare l’importo del corrispettivo quando sarà dovuto.

Interessi attivi e passivi

Gli interessi attivi e passivi ed i proventi ed oneri assimilati sono relativi alle disponibilità liquide, alle attività e passività finanziarie non derivative detenute per la negoziazione, valutate al fair value con impatto sulla redditività, valutate al costo ammortizzato.

Gli interessi attivi e passivi sono rilevati nel conto economico per tutti gli strumenti valutati secondo il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.

Commissioni

Le commissioni sono iscritte in base al criterio della competenza.

In particolare, le commissioni di negoziazione derivanti dall’operatività in titoli sono rilevate al momento della prestazione del servizio.

Sono escluse le commissioni considerate nel costo ammortizzato ai fini della determinazione del tasso di interesse effettivo, che sono rilevate tra gli interessi.

Dividendi

I dividendi sono rilevati a conto economico nel momento in cui ne viene deliberata la distribuzione.

Altri proventi e oneri

Gli altri proventi e oneri sono iscritti in base al criterio della competenza

COSTI

I costi sono iscritti contabilmente nel momento in cui sono sostenuti nel rispetto del criterio della correlazione tra costi e ricavi che derivano direttamente e congiuntamente dalle medesime operazioni o eventi. I costi che non possono essere associati ai ricavi sono rilevati immediatamente nel Conto economico.

I costi direttamente riconducibili agli strumenti finanziari valutati a costo ammortizzato e determinabili sin dall’origine, indipendentemente dal momento in cui vengono liquidati, affluiscono a Conto economico mediante applicazione del tasso di interesse effettivo.

Le perdite di valore sono iscritte a Conto economico nell’esercizio in cui sono rilevate.

Utilizzo di stime ed assunzioni nella predisposizione del bilancio Gli aggregati di bilancio sono valutati secondo i principi sopra indicati.

L’applicazione di tali principi, comporta talora l’adozione di stime ed assunzioni in grado di incidere significativamente sui valori iscritti nello stato patrimoniale e nel conto economico, nonché sull’informativa relativa alle attività e passività potenziali riportate in bilancio.

Nel ribadire che l’impiego di stime ragionevoli è parte essenziale della predisposizione del bilancio senza che ne venga intaccata l’attendibilità, si segnalano qui di seguito le principali fattispecie per le quali è maggiormente richiesto l’impiego di valutazioni soggettive da parte della direzione aziendale:

 la quantificazione delle perdite per riduzione di valore dei crediti e, in genere, delle altre attività finanziarie;

 la valutazione di attività finanziarie non quotate sui mercati attivi;

 valutazione di attività intangibili tra cui l’avviamento e le altre attività immateriali a vita utile definita -e di part-ecipazioni;

 la quantificazione dei fondi per rischi ed oneri;

 le stime e le assunzioni sulla recuperabilità della fiscalità differita.

A tale proposito, si evidenzia, inoltre, come la rettifica di una stima possa avvenire a seguito dei mutamenti delle circostanze sulle quali la stessa si era basata o in seguito a nuove informazioni o, ancora, di maggiore esperienza. L’eventuale mutamento della stima è applicato prospetticamente e genera quindi impatto sul conto economico dell’esercizio in cui avviene il cambiamento ed, eventualmente, su quello degli esercizi futuri.

Tra i principali fattori di incertezza che potrebbero incidere sugli scenari futuri in cui la banca si troverà ad operare, vi sono le possibili evoluzioni da contagio sull’economia globale e italiana direttamente o indirettamente collegati all’epidemia da Coronavirus (COVID-19), i cui impatti ad oggi non sono stimabili. Si ritiene che le informazioni e le analisi di sensitività fornite con riferimento alle principali voci di bilancio soggette a stima (in particolare, l’avviamento) siano in grado di riflettere gli impatti correlati agli elementi di incertezza ipotizzabili alla data di redazione del presente bilancio.

Il presente esercizio non è caratterizzato da mutamenti significativi nei criteri di stima già applicati per la redazione del bilancio al 31 dicembre 2019 se non per quanto previsto dal principio contabile IFRS9 con riferimento alla determinazione della perdita attesa su crediti, titoli, garanzie rilasciate e impegni. Essa è infatti funzione anche di informazioni di natura prospettica quali, in particolar modo, l’evoluzione degli scenari macroeconomici utilizzati nel calcolo delle rettifiche di valore. L’evoluzione di tali scenari, nonché la ponderazione degli stessi è oggetto di valutazione periodica con ultimo aggiornamento al 31 dicembre 2020.

Effetti contabili derivanti dalla firma del “Sale and Purchase and Merger Agreement” con Banca Farmafactoring S.p.A. ed Equinova UK HoldCo Ltd del 13 maggio 2020

Come indicato nella Relazione sulla gestione, cui si rimanda per maggiori dettagli, in data 13 maggio 2020 è stato sottoscritto un “Sale and Purchase and Merger Agreement” (di seguito “SPMA”) tra Banca

Farmafactoring S.p.A. (“BFF”), l’attuale socio di controllo della Banca, Equinova UK Holding Ltd (“Equinova”) e (limitatamente ad alcune previsioni contrattuali) DEPObank S.p.A. che, in estrema sintesi, prevede e disciplina, subordinatamente al realizzarsi di alcune condizioni al closing, (i) l’acquisizione da parte di BFF del controllo di DEPObank (l’”Acquisizione”) e (ii) immediatamente a valle dell’Acquisizione, la fusione per incorporazione di DEPObank in Banca Farmafactoring. Il closing dell’operazione è atteso entro la fine del primo trimestre 2021.

L’SPMA prevede, tra l’altro, talune condizioni, tra cui:

 quale meccanismo di mitigazione del rischio sul portafoglio dei titoli di Stato detenuti da DEPObank, l’obbligo di vendita a BFF, alla data di sottoscrizione dello SPMA medesimo e a prezzi di mercato, dei nominali € 770,5 milioni del “Cct-Eu Tv Eur6M+0,95% Ap25 Eur” detenuto da DEPObank stessa; Per effetto della cessione la Banca ha registrato nella voce di conto economico “100. Utile (perdite) di cessione o riacquisto di attività finanziarie valutate al costo ammortizzato” la perdita realizzata di circa Euro 37,4 milioni, lordo imposte;

 l’abbandono del progetto di sviluppo dello SME Specialized Lending (c.d. Progetto Vesta) e la dismissione di tutti gli assets/contratti ad esso riferibili, tra i quali si evidenziano, quali condizioni per il closing dell’Acquisizione:

- la cessione dell'intera partecipazione detenuta in Cara Services GmbH. Tale partecipazione, coerentemente con quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione della Banca in data 17 dicembre 2020, è stata classificata nella voce dello stato patrimoniale attivo “110. Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione” e valutata al minore tra il valore di iscrizione e il suo fair value, identificato come il prezzo previsto della cessione a terzi, quantificato sulla base delle offerte ricevute dalla Banca per la relativa cessione. La perdita che ne è conseguita, pari ad Euro 18,2 milioni, è stata registrata al netto degli effetti fiscali nella voce “290. Utile (perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte”;

- la cessione della quota del finanziamento erogato in pool a favore di Prelios S.p.A.. Tale finanziamento, coerentemente con quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione della Banca in data 17 dicembre 2020, è stato classificato nella voce di stato patrimoniale attivo “110.

Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione” e valutato al prezzo presunto di vendita. La perdita che ne è conseguita, pari ad Euro 1,2 milioni, è stata registrata al netto degli effetti fiscali nella voce “290. Utile (perdita) delle attività operative cessate al netto delle imposte”;

- la Clean Early Termination di taluni dipendenti. I costi degli accordi raggiunti con il personale dipendente oggetto di tale pattuizione, pari a circa Euro 3,6 milioni, sono stati accantonati nei fondi per rischi ed oneri, sulla base delle condizioni previste negli accordi stipulati o in fase di stipula;

- l’invio di un avviso di risoluzione – alla prima data disponibile ai sensi dei relativi accordi – di tutti i relativi accordi commerciali, compreso il contratto di locazione di una porzione della sede di Milano. Tale risoluzione è stata formalizzata con il locatore nel mese di febbraio 2021; nel bilancio al 31 dicembre 2020, sulla base delle condizioni ipotizzate per la risoluzione anticipata, è stato effettuato l’impairment del relativo right of use iscritto tra le attività materiali, adeguato il saldo dei debiti correlati ai canoni da corrispondere, accantonata a fondo per rischi ed oneri la penale prevista per la disdetta anticipata del contratto di locazione e gli oneri connessi al rilascio dell’immobili. Tali poste sono state iscritte a conto economico per un ammontare complessivo lordo pari a Euro 2,2 milioni.

Nel documento Relazioni e Bilancio 2020 (pagine 67-70)