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Come corso istituzionale dello anno, il corso è inteso a illustrare i prin cip i fondamenta I i de lla meccan ica e termodinam ica, e forn i re una base suffici ente a

Nel documento Corso di laurea in (pagine 44-51)

comprendere i problemi relativi, risolvere i più semplici,

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poter sviluppar

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la buo -na comprensione del corso si richiede la conosc

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di Anal

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I.

PROGRAMMA

• Cenni di Metro lo gia :mis urazion le inc erte z z a dimi s ura : siste mi di unità ; va l uta z i on e dell ' inc ertezza in misura z ioni indi re tt e .

o Inter pre t azione ed usode i vet tori in Fis i c a.

- Cinematica del punto :ve l o cit à eac ce lera zi on e neimotire ttilin ei e curvi lin e i; moto re-lat ivo; cambi am entode I sist em ad i riferimen t o.

- Dinamica del punto: leggi di Newton :forza, ma s sa ,quantit àdimot o, sis t e m i inerz iali;

conservaz ionedeIla quantità dimoto: forzedi campo (gravità e forze e lasti ch el, vinco-li e attriti. forze inerzia vinco-li; lavoro; teorema dell 'energia cineti c a ;campi conse r va t i v i ed

energ ia potenzia le. '

- Dinamica dei sistemi: centro dimassa; conse rvaz i o ne della quant i t à di moto. dell' ener-gia e del momento angolare:mot onel sis t ema delce n t ro di massa; urti: ogge ttia ma s-sa variabile ; dinam ic ar ota toria dei cor p i rigid i e moment od'iner z i a.

• Statica dei co r pi rigidi ;statica dei fluidi.

•Motoarmonico; osci lIa zion i forzate e ris on anz a;.c enni a Ile onde elas t i c he .

• Dinami c ade ifluid i perfe tt i :te ns i on e supe rf i c i al e .

• Campogra v ita z i o nale e leg gidel mot o pla ne ta rio.

- Term om etria: dilatazi o ne term i c a: sca le di temper atura;te or ia cinet i ca de i ga s.

• Calor im et ria :cond u zi on edel ca lore ;sistemi ter m odina m i c i : equaz io ne di sta todei gas perfetti edi Van der Waa Is: cambia me n tidista to .

o Primo prin c ipiodell a term od inam i c a e problemat i c a relat iv a.

• Se cond o prin cip iodella term od in am i ca :ma c ch ine termi ch e;cicloe teorem a di Carnor : teorema di Clau siu s ; en tro pia.

Esercitazioni.

Eserc itazi on inumeriche a squa d re sul programm a de lcors o . Es er c itaz ioni a mez z e sq ua d re in laboratorio su misurazioni di lunghezz a.di mas sa e dens i t à. di a Il ungam ento el a s ti c o . di momentod'inerzi a.di v isc osità,di cal o re spec i f ico.

TESTI CONSIGLIA TI

Lovera. Minetti. Pas q u ar e ll i ••Appunti diFi sic a»,

Lovera . Mal van o . Minett i. Pas q ua r ell i • •Calore e Te rm od i nam i c a•• Al o ns o-F inn ••Ele m ent i di Fi s i c a per l'Università. vol.}, Me c ca n i ca.

Mi n etti. Pa s qua r ell i ••Es e rc iz i di Fi s ica I»,

FI SI CA (per elettronici)

Prof.loGONELLA M.OMINI

NOTIZIE GENERALI

Corso di laurea in

INGEGNERIA NUCLEARE

• INGEGNERIA CHIMICA

Il PERIODO DIDATTICO

Come corso istituzionale del 1° anno. il corso è inteso a illustrare i principi fondamentali della meccanica e termodinamica. e fornire una base sufficiente a comprendere i problemi relativi. risolvere i più semplici. e poter sviluppare nei cor-si succescor-sivi le tecniche specifiche di soluzione dei più complescor-si. Per la buona comprensione del corso si richiede la conoscenza di Analisi I.

PROGRAMMA

- Cen n idiMetrologia: misuraz ion ie incertezza di misura ; sistemi di unità; valutazione dell'incertezza in misurazioni indirette •

• Interpretazione ed uso dei vettori in Fisica.

- Cinematica del punto:velocità e accelerazione nei moti rettilinei e curvil inei;moto re-lativo; cambiamento del sistema di riferimento.

- Dinamica del punto: leggi di Newton; forza. massa. quantità di moto. sistemi inerziali:

conservazione della quantità di moto; forze di campo (gravità e forze elastiche). vin-coli e attriti. forze inerziali; lavoro; teorema dell'energia cinetica; ca m pi conservativi ed energia potenzia le.

- Dinamica dei sistemi: centro di massa;conservazione della quantità di moto. dell'ener-gia e del momento angolare;motonel sistema del centro di massa; urti:oggetti a mas-sa variabile;dinamica rotatoria dei corpi rigidie momento d'inerzia.

- Stati ca dei corp i rigid i ;statica dei fluidi.

- Moto armon ico; osciIlaz ion i forzate e risonanza; cenni a Ile onde elastiche.

- Dinamicadei fluidi perfetti;tensione superficiale.

- Campo gravitazionale e leggi del moto planetario .

- Termometria :dilatazione termica;scale di temperatura; teoria cinetica dei gas.

o Calorimetria:conduzione del calore; sistemi termodinamici; equazione di stato dei gas perfetti e di Van der Waa Is; cambiamenti di stato.

- Primoprincipio della termodinamica e problematica relativa.

o Secondo principiodella termodinami ca :macchine termiche; ciclo e teorema di Carnet: teorema di Clausius;entropia.

Esercitaz ion i.

Eserc itazioni numerichea squadre sul programma del corso. Esercitazioni a mezze squadre in laboratorio su misurazioni di lunghezza. di massa e densità. di allungamento elastico. dimomento d'inerzia. di v is cos ità, di calore specifico.

TESTI CONSIGLIA TI

D. Ha IIiday e R. Resnick -«Fo n d a me n t i di Fisica&. parte I (Ambrosiana) con le append i-ci di Barbero. Mauroni e Strigazzi.

In alternativa: D. Ha IIiday e R. Resnick - «Fisica&Parte I (Ambrosiana).

FI

S I

CA Il

Il

corso di Fisica Il

è

istituzio nal e del Il anno, esso tratta l'Elettromagn et is mo, le Onde e l' O tt i c a geometri ca.

Il co r s o comprende anche es e r c ita zio n i pratich e sv o lte da gli stud ent i su ar g o -menti di Ele ttromagn etismo e Ottica.

Le esercit a z i o ni teor ich e rigu a rdano la tra tt a z io n e di pr ob l em i rela ti vi all'ar

:s erc ita z i onidi labora t orio:

-st r ume niaz ion eele tt r ica (amperometri.voItmetri. ohrn-metr i.tester);

- sens ibiI itàd i un gaIvanom etr o ; - pon te di Whe at st one;

• ca ratt er i st i c a di un rad dri z z at or e ;

-misura dell'indicedi rifrazione co l metodo del prisma; -misu ra della lunghezza d'onda co n i reti c ol i di diffrazio ne.

TEST!CO N S I G LI A T!

Alo ns o - Fi nn - «E le me n ti di Fisi c a per l'Univ er sit à»Volvl l , O Id a n o -«Ap pu n t i di Fi s ica Il•.

FISICA ATOMICA Prof. RENAT O MAL V A N O Cor sodi laure a in INGEG NERI A NUCLE ARE

NOTIZIE GENE RALI

Il PERI OD O DIDATT I C O

Il cors o

è

in teso com e introd u zi o ne alla fis i c a moderna e si compone di t re parti:

- fondamenti di re l ativ i tà ri stretta; o - fondament i di meccanica quantistic a ; 00 - element i di fis ica atomica e molecolar e. 00

Materie propedeuti ch e:

Fisica I. Il; Analisi I. Il; Ge om etr ia.

PROGR AMM A

Ifondamen ti di re la t iv it à compre ndono:gli esperimenti cruciali che conduconoalla re -vi si on e de i concett i di spaz io ete m po ; struttu ra te o r i c a e ri s ul t at i sal ienti della cinema-ti ca edina m i c a re lat i vi sti ch e.

La seconda par t e com pre nde gl i espe r i men t i di fi s i c adel microsco p ico clas sica me nte ine splic a bi l i e lo svilu pp odella nuo v a te o r i adal punt o di vi st a ond u lato r io . Il nu c le o di tale svi l uppo è la def iniz i on edel co nce ttodista todi un sis te ma micr os c o p i c o e lo stud io de ll a sua ev o l uzione spa zia le e tempor al e (e q, di Schr éid i ng e r) . Pa r t e prevalen te halo st u -dio deg li sta ti st aziona ri .

Nel l a terza parte sono inclusi: la trattazione dell'atomo di idr og e n o e dei sistemi idro -genoid i; cenn i a Icomportamen to de g li atom i in campi este roi; proprietà fondamentaI i de-gliat om i comp lessi; inte rp re tazionequantis tica del legame molecolare .

Esercitaz ioni.

Il cors ocom pre nde eserc it a zion i num er ichevoIte a fam i Iiar izza re lo st ude nte con l'a-spe tto quantitat ivode i proble m ite orici .ric onnetten d ol ia prob le m idi inter e sse ingegne r i -stic o . Com prende in o lt r e ese r cita zioni di laborat ori o vertent i sug l i esper im ent i cruc i al i .

TESTI CONSIGLIA TI

o R.Re sn i ck- •Intro d u z ion e alla re lativit àri s tr e tt a. - Ed. C.E.A .. Mil ano. 19 6 9 •

•La Fis i ca di Fey ma n . -vo l.I. capvl S,16.17 - Ed . Addison- Wesle y (biling ue).

E.Per s ico -•Introduz ion e allafis i ca mate mat i c a. - Ed.Zan iche Il i, 1941.

00 D.Barbero. R.Malvano-•Int r oduz io nealla fis i c a ato mi ca e rnot e cota ree- Ed. C.E.A ..

Milano. 1975.

A lons o- Finn -«Fundam entaIUnive rs ity Phys icsIl - Add is on - Wesley - V. III

«Fe y ma n lec tu res on Phy si c sIl - Vol.III - Addison-Wesley.

E. Per si co-«Fo nda me n t i dell ame cc an i ca atomic a »- Za ni c heIli, 1945.

F 15 I C A DELLO 5

T

A

T

0 5 O L 1 D O Pr of , MARIO RASETTI

Corso di laurea in INGEGNERIA ELETTRONICA

NOTIZIE GENERALI

IPERIODO DIDATTICO

Il

corso ha carattere introduttivo all'applicazione dei principi generali della fis ica moderna allo studio delle proprietà dei so li d i. L'approfondimento dei vari ar-gomenti

è

uniform e, fatta eccezione per la parte finale, che

è

dedicata allo studio più dettagliato delle proprietà dei semiconduttori.

È

in d i s p e n s a b i le , ai fini della comprensione <lei corso, il superamento prelimi-nare degli esami di Analisi"I e

Il,

Geometr ia, Fisica I e Il, Complementi di Mate-matica, Elettrotecni ca Generale.

È

consigliabileche gli studenti prevedano nel lo-ro piano di studi gli esami di Fisica Matematica e Fisica Atomica,sostengano que-sti ultimi in precedenza. al proprietà elastichee mec caniche ;

b] propriet àtermodinami ch e(calores pecif ic o} :

3.3 -Proprietà macroscopi che legate alla struttura delle bande; conducibilitàtermicaed elettrica. magnetoresistenza,costante dielettri ca:

4.2 - Equaz ion ideltrasporto. Cal colodi proprie t àma c ros copiche:

al mobilità e cond utti v i t à ;

Non vieneconsigliato alcun libro di testo perchè vengono distribuite fra gli studenti copie di note manoscrittedal titolare del corso.

FISICA DEL REATTORE NUCLEARE Prof.SILVIO EDOARD O CORNO Corso di laurea in IN G EGN ERI A NUCLEA RE

NOTIZIE GENERA LI

IlPERI ODO DIDATTI C O

Il corso si prefigg echiar i re i principi fisic i di funzionam ento dei reatto ri nu-cl ear i a fi ssion edal punto di vista del bilancio neutronico , sia in condizion i st

V. Boffi -eFl stca del reattore nucleare».Patron, 1975,2 voli.

Appuntidel docente.

FISICA MATEMATICA (per nuc le a r i ed ele tt ro nici )

Attrav er so un'introduz ione alla relatività part i colar e. che concede ampio spa-zio alle que stion i metodolog i ch e. il corso in te n de perseguire questi obi ettiv i :

Gli argomentitrattati sono segu enti:

1)Calc o lo ten s oriale. Ven g o n o prese nt ate le te cn i ch emate mati ch e più ut il i per lo st udio -pulso .momentoangolare. Si acc enna inoltre all 'es te nsione della meccanica relativ i sti -ca aisist emi di particelle e ai co ntinu i incoer e nt i. Pa rti col are atte nzi o ne è rivolta ai docente e parzial me nte sostitu tivi dell'esame fina le.

Nel documento Corso di laurea in (pagine 44-51)