• Non ci sono risultati.

III. Presentazione del corpus e criteri di codifica

III.4. Criteri di codifica

I criteri usati nell'annotare il corpus sono essenzialmente tesi ad evidenziare le difficoltà riscontrate dagli apprendenti nell'utilizzo del sistema degli articoli italiani. Per questo nei casi in cui l'articolo non si accorda con il nome per genere o numero abbiamo controllato il contesto. Se gli altri elementi della frase si accordano per genere e numero con l'articolo, la frase è stata lasciata invariata supponendo un errore nel sostantivo; nel caso contrario invece abbiamo segnalato l'errore e corretto:

Per raccogliere i soldi necessari alla costruzione della cupola di San Pietro, papa Leone X proclamò <choice type="maschi- lefemminile">

44

<corr><w type="indeterminativo">una</w></corr>

</choice> pubblica vendita delle indulgenze in Germania In questo caso è possibile notare come l’apprendente avesse chiara l’apparte- nenza del sostantivo al genere femminile, infatti il nome “vendita” concorda con l’ag- gettivo “pubblica”. L’errore quindi non può che coinvolgere il solo articolo e può es- sere segnalato.

Nei casi in cui il nome e l'articolo concordino ma presentino un genere o un numero sbagliati in italiano o nei casi in cui il cambiamento del genere implichi uno spostamento di significato, abbiamo lasciato tutto inalterato; ecco un esempio in cui non è stato necessario intervenire:

Gli anni sessanta é stato un decennio dove la tassa di natalitá si é alzata.

In questa frase, come si può notare, è lecito ritenere che l'errore non riguardasse il corretto utilizzo dell'articolo, bensì l'attribuzione scorretta del genere per quanto ri- guarda il sostantivo (femminile anziché maschile), infatti non solo l'articolo ma anche gli altri costituenti della frase sono femminili e singolari ("si è alzata").

Non è sempre pacifico stabilire se l’errore debba essere attribuito al nome o all’articolo: esistono infatti casi in cui il solo contesto sintattico non è sufficiente. Pren- diamo come esempio:

Nel caso dell'Italia si è visto come negli ultimi ventenni si è incrementata <choice type="maschilefemminile">

<sic><w type="determinativo">il</w></sic> <corr><w type="determinativo">la</w></corr>

</choice> percentuale di immigrati al punto di porsi al centro della cronaca periodistica e delle notizie televisive.

In questo caso le possibilità che si tratti di un errore d’articolo sono al 50% poiché un solo elemento della frase (“incrementata”) concorda con il sostantivo (“per- centuale”). Ci sono però altri elementi che farebbero propendere per un errore nel nome: “percentuale” in spagnolo è, infatti, un nome maschile e inoltre lo studente commette spesso errori di genere e spesso proprio a causa dell’interferenza della sua L1. Dobbiamo in sovrappiù segnalare che l’errore viene ripetuto per lo stesso sostan- tivo in un altro elaborato dello stesso informante:

45

Per esempio uno studente spagnolo che impara l'italiano come L2 può fare uso del lessico materno per sostuire qualche parola incerta dell'italiano dato che lo spagnolo e l'italiano non sono lingue tipo- logicamente distanti e ambedue discendono dal latino di dove prendono il porcentuale più alto di lessemi.

In questo caso però anche l’aggettivo “alto” si presenta al maschile, mentre nel primo caso esaminato solo l’articolo presentava l’errore di genere.

Evidentemente l’interferenza della L1 è alta nei casi in cui lo studente si trova di fronte a parole che hanno un significante simile ma genere diverso nelle due lingue; proprio tale interferenza conduce, probabilmente, ad incertezze e oscillazioni nella scelta dell’assegnazione di genere.

Di queste oscillazioni ci sembra doveroso rendere conto segnalando l’errore nell’articolo nel primo dei due esempi segnalati (supponendo quindi che in quel mo- mento le ipotesi formulate dall’apprendente circa il genere del nome fossero giuste, come si evince dalla presenza di un aggettivo femminile riferito al nome) e lasciando inalterato il testo nel secondo (dove imputiamo l’errore al sostantivo).

III.4.1. Preposizioni articolate e accusativo preposizionale

Per quanto concerne poi la correzione delle preposizioni articolate siamo inter- venuti solo nei casi in cui l'errore riguarda l'articolo lasciando quindi inalterati i casi in cui la selezione della preposizione era scorretta. Si troveranno quindi annotazioni di questo tipo:

La coscienza di Zeno è un opera che ha un rapporto assai importante con la vita di Italo Svevo, così che il nome del perso- naggio Zeno si assomiglia con il nome <choice type="fonomorfologico">

<sic><w type="preposizionearticolata">del</w></sic> <corr><w type="preposizionearticolata">dell'</w></corr> </choice> autore Svevo.

Non sono al contrario segnalate le particelle che presentano una preposizione sbagliata e neppure tutti quei casi in cui, al posto del solo articolo, sono state utilizzate preposizioni articolate.

Questo tipo di errore è molto frequente in studenti ispanofoni dal momento che lo spagnolo, al contrario dell'italiano, presenta un fenomeno che prende il nome di

46

marcatura differenziale dell’oggetto o anche accusativo preposizionale e che consiste nel marcare il complemento oggetto di una frase in maniera diversa a seconda delle sue caratteristiche intrinseche come l’animatezza (Della Putta 2011). Per cui se il re- ferente del complemento diretto è un essere animato si antepone la preposizione "a":

Cosí nell'Inferno troviamo a Farianata degli Uberti, nemico ghibellino

Quando il complemento oggetto è formato da un sintagma nominale costituito dall'articolo determinativo e dal nome, spesso nelle produzioni degli ispanofoni, il primo viene sostituito da una preposizione articolata. Così non sarà difficile incontrare all'interno del corpus costruzioni del tipo:

La concezione, l'aborto, e la legge di divorzio aiutano alle

donne a poter scegliere tempi e priorizzare obiettivi fuori dell'am-

bito famigliare.

Gli errori dovuti alla marcatura differenziale dell'oggetto coinvolgono in molti casi anche l'articolo che, essendo accorpato ad una preposizione, non compare nella sua forma semplice; di questo si dovrà tener conto nelle analisi di tipo quantitativo. I casi come quelli riportati però non presentano un particolare interesse nell'ottica del nostro studio dal momento che si tratta della sovraestensione di alcune preposizioni e non di errori nella forma o nell'uso degli articoli.

47

Documenti correlati