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3.1 - Curricolo, progettazione e valutazione

3.1.a Curricolo

3.1.a.1 Tipologia degli aspetti del curricolo

matematica che in italiano, punteggi inferiori alle medie nazionali.

Rubrica di valutazione

Situazione della Scuola

Criterio di qualità:

Gli studenti in uscita dalla scuola hanno successo nei successivi percorsi di studio e di lavoro.

- 1 2 3 4 5 6 7 +

Eventuale commento sul giudizio assegnato

I risultati ottenuti dagli studenti della nostra scuola nel passaggio dalla classe II della primaria alla classe V non evidenziano criticità. Seppure i punteggi ottenuti alle prove invalsi per la classe III della scuola

secondaria di I grado dagli studenti che tre anni prima frequentavano la classe V della scuola primaria siano superiori o in linea con i valori dell'area geografica di riferimento, la stessa cosa non può dirsi rispetto ai valori nazionali. Infine, gli studenti che si sono diplomati nel nostro Istituto ottengono alle prove per la classe II della scuola secondaria di II grado, sia in italiano che in matematica, punteggi in generale superiori a quelli regionali e di area geografica, ma comunque inferiori a quelli nazionali.

Primaria

Situazione della scuola MEIC85200R

Riferimento Provinciale %

MESSINA

Riferimento Regionale % SICILIA

Riferimento Nazionale %

È stato elaborato un curricolo di scuola 100,0 97,2 96,3

È stato elaborato un curricolo per lo sviluppo delle

competenze trasversali No 89,2 85,8 72,1

È stato elaborato un profilo delle competenze da

possedere in uscita dalla scuola 98,5 92,8 86,3

È stata destinata una quota del monte ore annuale (fino al 20%) per la realizzazione di discipline e attività autonomamente scelte dalla scuola

No 33,8 36,6 32,7

Altro No 9,2 7,6 9,0

Sec. I Grado

Situazione della scuola MEIC85200R

Riferimento Provinciale %

MESSINA

Riferimento Regionale % SICILIA

Riferimento Nazionale %

È stato elaborato un curricolo di scuola 100,0 96,7 95,7

È stato elaborato un curricolo per lo sviluppo delle

3.1.b Progettazione didattica

3.1.b.1 Tipologia degli aspetti della progettazione didattica È stato elaborato un profilo delle competenze da

possedere in uscita dalla scuola 96,6 93,8 86,9

È stata destinata una quota del monte ore annuale (fino al 20%) per la realizzazione di discipline e attività autonomamente scelte dalla scuola

No 23,7 30,9 30,9

Utilizzo di modelli comuni a tutta la scuola per la

progettazione didattica 100,0 94,1 89,4

Utilizzo di modelli comuni per la predisposizione di

PEI/PDP 95,4 98,7 98,8

Progettazione di itinerari comuni per specifici gruppi di alunni (es. alunni con cittadinanza non italiana, alunni con disabilità e DSA)

No 67,7 69,3 70,4

Programmazione per classi parallele 90,8 90,3 85,2

Programmazione per dipartimenti disciplinari o per

ambiti disciplinari 80,0 76,5 69,2

Programmazione in continuità verticale (fra anni di

corso diversi) 72,3 63,8 64,6

Definizione di criteri di valutazione comuni per le

diverse discipline 98,5 93,8 90,7

Progettazione di moduli o unità di apprendimento per

il recupero delle competenze 64,6 70,3 60,8

Progettazione di moduli o unità di apprendimento per

il potenziamento delle competenze 64,6 66,5 57,9

Altro No 7,7 7,0 7,5

Sec. I Grado

Situazione della

Utilizzo di modelli comuni a tutta la scuola per la

progettazione didattica 98,3 91,3 88,0

Utilizzo di modelli comuni per la predisposizione di

PEI/PDP 98,3 99,1 98,9

Progettazione di itinerari comuni per specifici gruppi di alunni (es. alunni con cittadinanza non italiana, alunni con disabilità e DSA)

No 71,2 70,7 71,8

Programmazione per classi parallele 81,4 77,1 67,2

Programmazione per dipartimenti disciplinari o per

ambiti disciplinari 89,8 91,8 88,9

Programmazione in continuità verticale (fra anni di

corso diversi) 74,6 64,2 64,8

Definizione di criteri di valutazione comuni per le

diverse discipline 98,3 93,8 92,3

Progettazione di moduli o unità di apprendimento per

il recupero delle competenze 67,8 70,0 65,3

Progettazione di moduli o unità di apprendimento per

il potenziamento delle competenze 66,1 66,0 63,6

Altro No 5,1 6,0 7,0

3.1.c Prove strutturate per classi parallele

3.1.c.1 Tipologia di prove strutturate

Primaria

Sono state svolte prove di

ingresso per classi parallele 89,2 91,1 79,0

Sono state svolte prove

intermedie per classi parallele 84,6 79,5 66,5

Sono state svolte prove finali per

classi parallele 89,2 87,1 78,9

Non sono state svolte prove per

classi parallele No 6,2 6,8 13,4

Sec. I Grado

Situazione della

Sono state svolte prove di

ingresso per classi parallele 88,1 92,9 87,8

Sono state svolte prove

intermedie per classi parallele 83,1 75,9 61,5

Sono state svolte prove finali per

classi parallele 89,8 84,2 75,8

Non sono state svolte prove per

classi parallele No 5,1 4,5 8,0

Punti di forza Punti di debolezza

Il Curricolo d'Istituto, compreso quello per l'Ed.

Civica, è parte integrante del PTOF ed è stato progettato partendo dall'analisi di contesto e dall'esigenza di rendere progressivo e continuo l'itinerario scolastico degli studenti dai tre ai quattordici anni di età. Il documento illustra i traguardi formativi che gli alunni dovranno

perseguire alla fine di ogni classe e per ogni ordine di scuola, in riferimento alle varie discipline e alle rispettive competenze chiave europee. In particolare indica le competenze specifiche, le relative

conoscenze ed abilità, le evidenze osservabili e i compiti significativi. Il curricolo rappresenta un efficace strumento di lavoro, infatti, oltre a favorire la pianificazione delle attività curricolari, nella

progettazione delle attività di Ampliamento dell’Offerta Formativa, aiuta a individuare

chiaramente finalità e competenze da far acquisire.

La progettazione didattica si realizza secondo incontri di dipartimento verticali, di programmazione con cadenza differenziata secondo l’ordine di scuola. All'interno dei vari incontri di progettazione si lavora per ambiti disciplinari, classi parallele o gruppi tematici a seconda delle esigenze dei vari periodi dell'anno scolastico e delle varie attività previste dall'offerta formativa (elaborazione UDA, prove di verifica per classi parallele e relativa analisi degli esiti, etc). La progettazione viene sottoposta a

Non si riscontrano punti di grande criticità, pur non escludendo la necessità di una sistematica

rivisitazione e aggiornamento del Curricolo d'Istituto e delle relative UDA per renderli sempre più rispondenti alle necessità formative degli studenti.

Andrebbero potenziati gli incontri in continuità verticale tra i docenti dei vari ordini di scuola e per dipartimenti, per implementare una progettazione verticale sistematica. Fino a questo momento la progettazione verticale è stata svolta all’inizio dell’anno scolastico, per lo scambio di informazioni relative alle classi ponte, e sporadicamente durante il corso dell’anno, per confronti tra i docenti dei vari ordini di scuola, per l’elaborazione di progetti e UDA su tematiche comuni. Per l’anno a venire si auspica di calendarizzare degli incontri in maniera

sistematica, al fine di riorientare la programmazione con l’elaborazione di piani di lavoro in continuità (UDA, progetti e relative prove autentiche) e

soprattutto per concordare sulle strategie educativo-didattiche di intervento e sull’armonizzazione dei parametri di verifica e valutazione, mirati a

migliorare il livello di apprendimento e gli esiti finali del primo ciclo d’istruzione.

revisione annuale per essere adattata alle sempre mutevoli esigenze degli studenti, delle famiglie e del territorio. Il curricolo d'Istituto rappresenta lo

strumento a cui i docenti fanno riferimento per la valutazione delle competenze in ogni ordine di scuola. Gli insegnanti utilizzano criteri comuni di valutazione per tutte le discipline. La scuola valuta l'acquisizione di competenze chiave non

direttamente legate alle discipline, attraverso compiti di realtà e prove pluridisciplinari. Da alcuni anni, in linea con la più recente normativa, la valutazione delle competenze chiave avviene attraverso specifiche rubriche valutative, che risulta anche nel documento di valutazione rilasciato ad ogni studente alla fine dei due quadrimestri.

Vengono progettate prove strutturate formalizzate, in italiano, matematica, inglese e francese/spagnolo (alla scuola secondaria di I grado), iniziali,

intermedie e finali, concordate dai docenti per classi parallele. La somministrazione di dette prove per le classi IV e V della scuola primaria e per tutte le classi della scuola secondaria avviene in modalità digitale attraverso tablet e PC in dotazione della scuola, mentre per le classi I, II e III della Scuola primaria la stessa di svolge in modalità cartacea.

Riguardo alla tipologia le prove sono di natura oggettiva e fanno nella maggior parte dei casi riferimento alle modalità InValSi, in merito alla correzione e alla valutazione dei risultati vengono adottati criteri oggettivi e comuni utilizzando apposite griglie di misurazione che fanno parte integrante del PTOF.

Rubrica di valutazione

Situazione della Scuola

Criterio di qualità:

La scuola propone un curricolo aderente alle esigenze del contesto, progetta attivita' didattiche coerenti con il curricolo, valuta gli studenti utilizzando criteri e strumenti condivisi.

- 1 2 3 4 5 6 7 +

Eventuale commento sul giudizio assegnato

La scuola ha elaborato un proprio curricolo, dal corrente anno scolastico anche per l'Ed. Civica, declinando le competenze disciplinari e in chiave europea per i diversi ordini, così come previsto dai documenti ministeriali. Il curricolo si sviluppa tenendo conto delle caratteristiche del contesto e dei bisogni formativi dell' utenza. Le attività di ampliamento dell'offerta formativa sono ben integrate nel PTOF, presentano una definizione chiara degli obiettivi e delle competenze da raggiungere contribuendo al raggiungimento della mission che la scuola persegue. Gli insegnanti effettuano sistematicamente una progettazione didattica condivisa, utilizzano modelli comuni per le attività di progettazione e specifiche rubriche di valutazione, anche se vanno incrementati gli incontri in continuità verticale, al fine di riorientare la progettazione, armonizzare interventi educativo-didattici e parametri valutativi. L’utilizzo di prove strutturate comuni è sistematico e riguarda l'italiano, la matematica, l'inglese e il francese/spagnolo alla scuola secondaria di I grado. Occorre prestare più attenzione ai risultati delle prove strutturate eseguite degli studenti per