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Dati generali

Nel documento DIPARTIMENTO LAVORO E WELFARE (pagine 21-0)

Regione Calabria

1. Dati generali Stato membro: Italia

Titolo del Programma: Programma Operativo Complementare al Programma Operativo Nazionale Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione approvato con Delibera CIPE n. 22 del 28 febbraio 2018.

Convenzione sottoscritta in data 18/03/2019 n. 18 tra l’ANPAL (Amministrazione Titolare del Programma) e la Regione Calabria (Organismo Intermedio)

Dotazione finanziaria:

5.460.000,00

Referente O.I.: Dott. Roberto Cosentino

Ruolo/Funzione: Dirigente Generale Dipartimento Lavoro e Welfare Indirizzo: Viale Europa, Località Germaneto, 88100 - Catanzaro Tel: 0961 856517

Posta elettronica: dipartimento.lfps@pec.regione.calabria.it 2. Data di riferimento del documento

Le informazioni riportate nel presente documento descrivono il sistema di gestione e controllo del POC SPAO, così come strutturato dall’OI Regione Calabria e approvato con Decreto del Dipartimento Lavoro e Welfare.

La descrizione fornita nel Sistema di Gestione e Controllo presenta, allo stato attuale, un carattere non definitivo dovendo essere ancora stabiliti alcuni degli elementi caratterizzanti il complesso di procedure adottate a supporto dell’attuazione del POC da parte dell’Amministrazione Titolare.

Il documento rappresenta uno strumento in progress suscettibile di aggiornamenti in rispondenza a mutamenti del contesto normativo e procedurale di riferimento, ovvero ad esigenze organizzative ed operative che dovessero manifestarsi nel corso dell’implementazione del Sistema di Gestione e Controllo.

Nell’elenco delle revisioni sotto riportato sono registrate le eventuali versioni precedenti con evidenza delle principali modifiche apportate.

Versione Data Principali modifiche

Vs 1.0 14/06/2021 Prima versione Vs 2.0 05/01/2022 Seconda versione

Regione Calabria

3. Premessa

L’elaborazione del documento ha tenuto conto delle previsioni, per quanto applicabili, contenute nell’Allegato II dell’Accordo di Partenariato adottato con decisione della Commissione europea del 29 ottobre 2014, nell’Allegato XIII al Reg. (UE) n. 1303/2013 e nell’Allegato III al Reg. (UE) n. 1011/2014 della Commissione.

Il Sistema di Gestione e Controllo del Programma complementare è inoltre coerente con le prescrizioni della delibera CIPE n. 10/2015, recante la definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020, nonché la definizione dei criteri di programmazione degli interventi complementari.

Il POC SPAO trova attuazione nei singoli contesti regionali, per questo l’Amministrazione Titolare ha affidato la gestione di parte del Programma agli Organismi Intermedi mediante la sottoscrizione delle Convenzioni. Gli organismi intermedi realizzano le proprie attività nel pieno rispetto delle normative comunitaria, nazionale e regionale e disciplinanti gli appalti pubblici e in conformità a procedure e disposizioni attuative fondate sull’utilizzo dell’evidenza pubblica e sulla massima trasparenza, garantendo i principi di libera concorrenza, parità di trattamento e non discriminazione.

Regione Calabria

4. Attività finanziate nell’ambito del POC SPAO

[cfr. art. 5 della Convenzione sottoscritta con ANPAL in data 18/03/2019 n. 18 e ai contenuti del PdA approvato con nota ANPAL prot. n. 4771 del 25/02/2021].

Nell’ambito delle funzioni riconosciute dal POC SPAO, l’O.I. Regione Calabria prevede la messa in campo di attività che gli operatori aggiuntivi svolgeranno, nei confronti dei disoccupati, lavoratori beneficiari di strumenti di sostegno al reddito in costanza di rapporto di lavoro e a rischio di disoccupazione, le attività previste dall’art. 18 del D. Lgs. n. 150/2015, di seguito elencate:

a) orientamento di base, analisi delle competenze in relazione alla situazione del mercato del lavoro locale e profilazione;

b) ausilio alla ricerca di una occupazione, anche mediante sessioni di gruppo, entro tre mesi dalla registrazione;

c) orientamento specialistico e individualizzato, mediante bilancio delle competenze ed analisi degli eventuali fabbisogni in termini di formazione, esperienze di lavoro o altre misure di politica attiva del lavoro, con riferimento all'adeguatezza del profilo alla domanda di lavoro espressa a livello territoriale, nazionale ed europea;

d) orientamento individualizzato all'autoimpiego e tutoraggio per le fasi successive all'avvio dell'impresa;

e) avviamento ad attività di formazione ai fini della qualificazione e riqualificazione professionale, dell'autoimpiego e dell'immediato inserimento lavorativo;

f) accompagnamento al lavoro, anche attraverso l'utilizzo dell'assegno individuale di ricollocazione;

g) promozione di esperienze lavorative ai fini di un incremento delle competenze, anche mediante lo strumento del tirocinio;

h) gestione, anche in forma indiretta, di incentivi all'attività di lavoro autonomo;

i) gestione di incentivi alla mobilità territoriale;

j) gestione di strumenti finalizzati alla conciliazione dei tempi di lavoro con gli obblighi di cura nei confronti di minori o di soggetti non autosufficienti;

k) promozione di prestazioni di lavoro socialmente utile.

5. Descrizione organizzativa dell’Organismo Intermedio

[Breve descrizione dell’Organigramma. Nel processo di gestione e attuazione del Programma sono individuate delle aree di responsabilità nel rispetto del principio della separazione delle funzioni, in coerenza con l’art. 72 del Reg. (CE)1303/2013].

Struttura competente: Direzione Generale Dipartimento Lavoro e Welfare Indirizzo: Viale Europa, Località Germaneto, 88100 - Catanzaro

Referente: Dott. Roberto Cosentino Eventuali altri riferimenti interni:

Recapito/i telefonico/i: 0961 856517

Posta elettronica: dipartimento.lfps@pec.regione.calabria.it Inserire organigramma (cfr. esempio)

Regione Calabria

Regione Calabria

6. Funzionigramma

Come riportato nel successivo funzionigramma, le strutture che ricoprono il ruolo di OI sono:

1. Direzione Generale Dipartimento Lavoro e Welfare 2. Settore Politiche Attive e Superamento Precariato

3. Settore Controlli del Dipartimento Programmazione Unitaria Mentre il ruolo di Beneficiario è svolto da:

1. Settore Centri per l'Impiego e Funzioni Territoriali

Si informa che il personale assegnato alle suddette strutture, di cui al dimensionamento di seguito riportato, opera nel rispetto ed in piena applicazione di quanto disposto dal Piano Triennale della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2021-2023 allegato alla D.G.R. n. 11 del 28 Gennaio 2021 della Regione Calabria e pubblicato sul portale istituzionale dell’Amministrazione. In particolare, sono identificati i “posti sensibili"

(vale a dire qualsiasi posto il cui occupante potrebbe causare effetti negativi all'integrità e al funzionamento dell'istituzione in virtù della posizione ricoperta) a cui vengano applicati controlli adeguati (compresi se del caso, la rotazione e la politica della separazione delle funzioni).

Il Piano individua anche gli ambiti in cui è opportuno evitare conflitti di interesse operando attraverso opportune verifiche e adeguate politiche di separazione delle funzioni, di rotazione del personale, di formazione unitamente all’adozione di regole in materia di etica ed integrità di comportamento, vincolanti per il personale (cfr. Codice Comportamento adottato dalla Regione Calabria approvato con DGR n.25 del 31 gennaio 2018.

Sempre in un’ottica preventiva la Regione prevede misure di tutela del personale e non nel caso di segnalazioni di situazioni di illecito, in coerenza con la Determinazione ANAC n. 6 del 28 aprile 2015: “Linee guida in materia di tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti (c.d. whistleblower)”.

L’attribuzione delle Funzioni ai Settori interessati è stata formalizzata mediante specifici ordini di servizio, che potranno essere rivisti laddove se ne ravveda la necessità.

Per le procedure di selezione del personale e la gestione del turn-over delle risorse si opera in conformità con le vigenti norme e procedure previste per la copertura dei posti vacanti e la sostituzione del personale in caso di assenze a lungo termine. Per l’assegnazione del personale si procede mediante …(comparazione curricula acquisiti nelle procedure di selezione, i criteri di valutazione, livello di esperienza professionale maturata nell’ambito delle funzioni specifiche, etc.).

Il SiGeCo recepisce qualsiasi modifica e/o integrazione intervenuta in corso d’opera sul personale dell’O.I..

L’attribuzione di tali Funzioni al personale è stata effettuata nel pieno rispetto del principio di separazione delle funzioni di controllo previsto all’art. 72 lett. b del Reg. (UE) n. 1303/2013.

Regione Calabria

Le Unità di Personale dedicate sono così distribuite nel seguente funzionigramma:

POC SPAO

Regione Calabria

Il funzionigramma

Funzioni di indirizzo strategico e coordinamento della Programmazione

Unità organizzativa Attività principali l’organizzazione interna dell’OI, il sistema delle deleghe e l’assegnazione del personale alle unità organizzative individuate per lo svolgimento delle funzioni dell’OI;

- definisce e adotta il sistema di gestione e controllo, dandone comunicazione all’AdG del PON SPAO;

- assicura il raccordo con le autorità centrali del PON SPAO, anche nei rapporti istituzionali con la CE

- assicura la gestione e l’attuazione del Piano di Attuazione conformemente al principio della sana gestione finanziaria e l’adempimento di tutte le funzioni corrispondenti, secondo quanto disposto agli artt. 123 e 72 del Reg. (UE) n. 1303/2013 e nel rispetto della Convenzione stipulata con ANPAL;

- assicura la trasmissione dati relativi all’avanzamento del Piano di Attuazione rispetto al raggiungimento degli obiettivi, i dati finanziari e i dati relativi a indicatori e target intermedi, mediante il coordinamento con l’AdG del PON SPAO;

- assicura la predisposizione e la trasmissione delle Relazioni di attuazione annuali e finali di cui all'art. 50 del Reg. (UE) n.

1303/2013;

- garantisce l’implementazione del sistema informatico per la registrazione e la conservazione dei dati contabili relativi a ciascuna operazione del Piano di Attuazione, nonché dei dati necessari per la sorveglianza, la valutazione, la gestione finanziaria, la verifica e l’audit, mediante il coordinamento con l’AdG del PON SPAO;

- assicura un’appropriata gestione dei rischi, ivi inclusi il rischio frode, in coerenza con le procedure definite nel SIGECO del PON SPAO;

- assicura all’AdG del PON SPAO il riepilogo dei controlli effettuati e dei relativi esiti, attraverso la raccolta e la sistematizzazione delle pertinenti informazioni, ai fini della predisposizione annuale della Dichiarazione di affidabilità di gestione e del Riepilogo delle relazioni finali di revisione contabile;

- trasmette le previsioni di spesa e le dichiarazioni di spesa all’AdC del PON SPAO.

- richiede l’erogazione delle tranche di pagamento all’AdG

Regione Calabria

Funzioni di gestione e attuazione del Piano di Attuazione

Unità organizzativa Attività principali

- promuove eventuali modifiche e/o aggiornamenti del sistema di gestione e controllo;

- garantisce la coerenza delle operazioni con la programmazione attuativa;

- accerta che il beneficiario abbia la capacità amministrativa, finanziaria e operativa per soddisfare le condizioni per il sostegno relative a ciascuna operazione, prima dell'approvazione dell'operazione;

- garantisce che i beneficiari coinvolti nell'attuazione di operazioni rimborsate sulla base dei costi ammissibili effettivamente sostenuti mantengano un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata per tutte le transazioni relative a un'operazione;

- svolge il controllo formale delle domande di rimborso presentate, propedeutico al controllo di I livello;

- provvede, sulla base delle risultanze delle verifiche amministrative e dei controlli di competenza sulla domanda di rimborso presentata dal beneficiario, a predisporre il rimborso delle spese riconosciute al beneficiario, nel rispetto dei tempi complessivi previsti dell’art. 132 del Reg. (UE) n.1303/2013 per l’erogazione del contributo al beneficiario;

- esamina eventuali controdeduzioni, anche in raccordo con l’unità competente per le verifiche amministrative, presentate dai beneficiari in relazione agli esiti dei controlli e adotta i provvedimenti relativi al riconoscimento delle spese sostenute;

- fornisce all’AdG le informazioni sulle eventuali irregolarità oggetto di primo accertamento per i seguiti di competenza;

- segnala all’AdC i ritiri e l’avvio di procedimenti di recupero, al fine di consentire il puntuale assolvimento dei compiti di cui all’art.126, lettera h) del Reg. (UE) n. 1303/2013;

- trasmette le opportune segnalazioni alle Autorità competenti per l’avvio di procedimenti di carattere giudiziario;

- gestisce la contabilità degli importi da recuperare e recuperati a seguito dei riscontri sulle irregolarità, aggiornando il Registro dei controlli;

- fornisce le informazioni necessarie alla predisposizione delle previsioni di spesa, della dichiarazione delle spese, della documentazione per il Comitato di Sorveglianza e per rispondere alle richieste della Commissione Europea e/o di altri organismi titolati;

Regione Calabria

Funzioni di gestione e attuazione del Piano di Attuazione

Unità organizzativa Attività principali

- assicura la predisposizione di piste di controllo adeguate e la conservazione dei relativi documenti, secondo quanto disposto dall’art. 72 lett. g) del Reg. (UE) n. 1303/2013;

Funzioni di monitoraggio e di presidio dei sistemi informativi del Piano di Attuazione Unità Organizzativa ciascuna operazione del Programma, anche al fine di contribuire all’elaborazione delle Relazioni di attuazione annuali e finali, di cui all'art. 50 del Reg. (UE) n. 1303/2013, per le parti di competenza;

- cura le procedure per la trasmissione dei dati di monitoraggio fisico, finanziario e procedurale verso il Sistema di Monitoraggio Nazionale (BDU) dell’IGRUE, garantendo la completezza e la coerenza degli stessi, in base alle procedure definite nel sistema di gestione e controllo.

Funzioni di comunicazione del Piano comprese quelle inerenti la pubblicazione e l’aggiornamento dei dati e delle informazioni sul sito istituzionale, in conformità agli artt. 115 e 116 del Reg. (UE) n. 1303/2013;

- cura gli adempimenti relativi al rispetto degli obblighi in materia di informazione e pubblicità relativi al Programma e alle operazioni finanziate sia nei confronti dei beneficiari che della cittadinanza;

- assicura i corretti flussi informativi in relazione alle attività di comunicazione del Programma, anche in raccordo con l’Unità Organizzativa Monitoraggio e Sistemi Informativi.

Funzioni di controllo e verifica sulle operazioni del Piano di Attuazione

Unità Controllo di I livello Attività principali

Settore Controlli del competenza ai fini dell’implementazione costante del Registro

Regione Calabria

Funzioni di controllo e verifica sulle operazioni del Piano di Attuazione

Unità Controllo di I livello Attività principali

individuazione di eventuali errori sistemici e dei rischi e all’adozione di interventi migliorativi del sistema di gestione e controllo;

- procede alla compilazione del format di scheda OLAF e alla sua trasmissione,unitamente alla valutazione sull’irregolarità, all’AdG, per il seguito di competenza

- fornisce la necessaria collaborazione all’AdG, all’AdC e all’AdA per lo svolgimento delle funzioni di competenza.

Funzioni di Beneficiario (ove l’OI svolga anche le funzioni di beneficiario gestendo direttamente l’operazione) attuatori attraverso procedure ispirate a criteri di uniformità e trasparenza nel rispetto di quanto disciplinato dalla Legge 241 del 1990 e ss.mm.ii., ove non diversamente disciplinato dal D.Lgs. n.50 del 18 aprile 2016 e ss.mm.ii., nonché dalle Linee Guida n. 5 approvate dal Consiglio dell’ANAC con Delibera n.4 del 10 gennaio 2018

- adotta gli atti connessi alle procedure di selezione dei soggetti attuatori, nel rispetto delle politiche unionali in materia di pari opportunità, non discriminazione e di concorrenza, ove pertinente;

- svolge l’autocontrollo sulle procedure di selezione prima della loro pubblicazione e prima dell’assunzione di impegni giuridicamente vincolanti con i soggetti attuatori;

- garantisce la coerenza delle attività con l’operazione;

- adotta gli atti relativi alla liquidazione dei soggetti attuatori, assicurando che le spese sostenute per l’attuazione dell’operazione siano ammissibili conformemente alla normativa europea, nazionale e alla convenzione/contratto con i soggetti attuatori;

- assicurare, nel corso dell’intero periodo di vigenza della Convenzione/Accordo la massima collaborazione nelle attività svolte dai soggetti incaricati dei controlli sull’utilizzo dei fondi SIE, fornendo le informazioni richieste e gli estratti o copie dei documenti o dei registri contabili e consentendo l’accesso ai locali dove sono ubicati e operativi eventuali beni acquistati nonché dove sono detenute le scritture contabili;

garantisce il rispetto degli obblighi in materia di informazione e

Regione Calabria

7. Procedura selezione operazioni

[Descrizione della procedura attivata per la realizzazione dell’intervento di rafforzamento dei servizi per l’impiego, così come dettagliato nella Convenzione sottoscritta con l’ANPAL in data 18/03/2019 n. 19 nel pieno rispetto della normativa comunitaria e nazionale (DLgs 165/2001, D. Lgs. 50/2016 e ss. mm.ii. in attuazione delle Direttive 2014/24/CE e 2014/25/CE, sempre in conformità alle procedure e ai criteri di selezione approvati dal Comitato di Sorveglianza del PON SPAO, definiti in modo da (i) garantire il contributo delle operazioni al conseguimento degli obiettivi e dei risultati specifici della pertinente priorità; (ii) essere trasparenti e non discriminatori; (iii) consentire di tenere conto dei principi generali di cui agli articoli 7 e 8 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, in materia di “promozione della parità fra uomini e donne e non discriminazione” e

“sviluppo sostenibile”). Va inoltre evidenziata la specifica procedura per prevenire eventuali fenomeni di doppio finanziamento].

Le procedure attuate per gli interventi finanziati dal Piano di attuazione riguardano esclusivamente la tipologia:

a) Assunzione di personale a tempo determinato

Così come riportato nel Piano di Attuazione, La Regione Calabria ha inteso gestire direttamente l’azione di rafforzamento attraverso procedure concorsuali per il reclutamento dei 52 operatori qualificati, ricoprendo pertanto anche il ruolo di Beneficiario.

Il Dipartimento Lavoro e Welfare indice un pubblico Concorso per il reclutamento di funzionari categoria D, posizione economica D1. Il concorso è per titoli e , per il conferimento di n. 52 incarichi a tempo determinato a personale con profilo di operatore esperto, a supporto delle attività connesse ai Centri per l’Impiego della Regione Calabria.

Dettaglio dei profili messi a concorso:

Specialista in servizi per il lavoro” – n. 37 posti

• “Specialista informatico” – n. 5 posti

• “Analista del mercato del lavoro” n. 5 posti

• “Specialista comunicazione” n. 5 posti

La durata del contratto a tempo determinato è di 12 mesi, con possibilità di rinnovo.

Il numero dei posti messi a concorso potrà essere ridotto in ragione dei posti che potranno essere coperti all’esito delle procedure di mobilità obbligatoria ai sensi dell’articolo 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 avviate alla data di pubblicazione del bando.

Le riserve di legge, in applicazione della normativa vigente, e i titoli di preferenza sono valutati esclusivamente all’atto della formulazione della graduatoria di merito, nel limite massimo del 50 per cento del totale dei posti messi a concorso.

Il concorso è espletato in base alle procedure di seguito indicate, che si articolano attraverso le seguenti fasi:

a)

una fase di valutazione dei titoli legalmente riconosciuti, finalizzata all'ammissione alla prova scritta di un numero di candidati, per ciascuno dei profili professionali, pari a dieci volte il numero dei posti messi a concorso. Sono altresì ammessi alla prova scritta i candidati classificatisi ex aequo all’ultimo posto utile per l’ammissione. Ai fini della votazione complessiva il voto conseguito nella valutazione dei titoli è sommato al voto riportato nella prova scritta

;

b) una prova selettiva scritta riservata a un numero massimo di candidati pari a dieci volte il numero dei posti messi a concorso per singolo profilo professionale oltre eventuali ex aequo, come risultante all'esito della fase a) ovvero una eventuale prova sostitutiva per il candidato che attesti una grave e documentata disgrafia e disortografia;

Regione Calabria

c) nei confronti dei soli candidati che abbiano superato la prova scritta, si procederà altresì alla valutazione dei titoli di servizio. Il relativo punteggio, unitamente a quello attribuito in applicazione della precedente lettera a), concorre alla formazione della votazione complessiva.

l punteggio ottenuto sulla base dei titoli dichiarati concorre, unitamente al punteggio realizzato nella prova scritta, alla formazione della graduatoria definitiva, congiuntamente al punteggio attribuito ai titoli di servizio, che saranno valutati dalla Commissione esaminatrice, anche con l’ausilio di strumenti informatici, solo per i candidati che abbiano superato la prova scritta. In particolare, ai titoli di servizio sarà attribuito un punteggio fino ad un massimo di punti 9 (nove) secondo le seguenti modalità: Punti 1,50 per ogni anno di servizio. Per servizio si intende quello maturato in materie di politiche attive e servizi per il lavoro, in forza di qualsiasi tipologia contrattuale da parte dell’Ente Regione e/o attraverso Enti Strumentali.

Per la gestione delle procedure concorsuali la Regione Calabria si avvarrà del supporto di Formez PA a seguito di apposito Accordo di cui alla DGR 482 del 22 Novembre 2021, che prevede tra gli ambiti di collaborazione quello relativo al supporto al reclutamento del personale, attraverso il supporto nella organizzazione e gestione di procedure concorsuali e di reclutamento del personale regionale, secondo le modalità previste, anche semplificate laddove applicabili. Il supporto sarà espletato attraverso la gestione delle seguenti fasi: raccolte delle candidature online, notifica ai candidati nei vari step; svolgimento delle prove, mediante l’utilizzo di piattaforme digitali e di dispositivi digitali, ove richiesto, nonché mediante l’organizzazione logistica delle prove.

Successivamente alla selezione il personale sarà assegnato al Settore Centri per l’Impiego e Funzioni Territoriali

8. Procedura per la verifica delle operazioni

[Descrizione della procedura di verifica delle operazioni per realizzare l’attività di rafforzamento dei servizi per l’impiego: controllo desk, controllo in loco, controllo ex post e check list relative a ciascuna fase del processo con indicazione delle unità operative impegnate].

L’O.I. prevede verifiche di gestione che comprendono verifiche amministrativo-contabili su tutti i giustificativi di spesa, volte ad appurarne il rispetto della normativa comunitaria e nazionale di riferimento, nonché l’ammissibilità al contributo dei fondi. L’esito positivo di tali controlli è precondizione al pagamento richiesto.

Tali verifiche sono sufficienti a garantire che le spese certificate siano legittime e regolari. L’O.I. (sia la Funzione di programmazione/gestione che quella di rendicontazione/controllo/pagamento) effettua il controllo sul 100%

dei giustificativi.

Le verifiche di gestione o di primo livello consentono di accertare:

• che le spese siano relative ad un’operazione approvata e al periodo di ammissibilità;

• che i prodotti o i servizi siano stati forniti conformemente alla decisione di approvazione;

• che le operazioni e le spese siano conformi alle norme comunitarie e nazionali (ammissibilità, pubblicità,

• che le operazioni e le spese siano conformi alle norme comunitarie e nazionali (ammissibilità, pubblicità,

Nel documento DIPARTIMENTO LAVORO E WELFARE (pagine 21-0)

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