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Il presente Prospetto di Base, redatto ai sensi dell’art. 63 del Regolamento Emittenti, è relativo ad un programma di sollecitazione e quotazione di certificates denominati " power e power con barriera" emessi da Banca IMI S.p.A..

Nell'ambito del programma descritto nel presente Prospetto di Base (il "Programma"), l'Emittente potrà emettere di volta in volta dei Certificates (come di seguito definiti), aventi le caratteristiche indicate nel presente Prospetto di Base. In occasione di ciascuna emissione, l'Emittente predisporrà delle condizioni definitive, che descriveranno le caratteristiche definitive dei Certificates della relativa emissione, e che saranno pubblicate il giorno antecedente l'inizio delle negoziazioni (le "Condizioni Definitive").

I Certificates che l’Emittente emetterà ed offrirà, di volta in volta, nell'ambito del Programma, saranno disciplinati dal regolamento, redatto dall’Emittente e riportato nel capitolo 7 della Nota Informativa e che, in occasione di ciascuna singola emissione, dovrà intendersi integrato sulla scorta delle caratteristiche definitive dei rispettivi Certificates indicate nelle Condizioni Definitive.

La seguente descrizione generale deve essere letta come un’introduzione al Prospetto di Base e costituisce una descrizione generale del programma d'emissione descritto nella Nota Informativa, in conformità all'articolo 22 del Regolamento 2004/809/CE di esecuzione della Direttiva 2003/71/CE (la "Direttiva sul Prospetto Informativo"). La presente descrizione deve essere letta congiuntamente a tutte le informazioni contenute nel Documento di Registrazione, nella Nota Informativa e, con specifico riferimento a ciascuna emissione, nelle relative Condizioni Definitive.

I termini in maiuscolo non definiti nella presente sezione hanno il significato ad essi attribuito nelle altre sezioni della Nota Informativa, ovvero del Documento di Registrazione.

Emittente Banca IMI S.p.A..

Categoria I Certificates di cui alla Nota Informativa sono strumenti finanziari derivati appartenenti alla categoria "certificates" e, in particolare, alla categoria “investment certificates”

I Certificates sono rappresentativi di una facoltà di esercizio di tipo

"europeo”, che può essere esercitata solo alla Data di Scadenza.

Sottostante L'attività sottostante i Certificates è rappresentata da una delle seguenti:

a) titoli azionari negoziati nei mercati gestiti da Borsa Italiana S.p.A. (“Azioni Italiane”);

b) titoli azionari negoziati su mercati regolamentati dei paesi aderenti all'Unione Monetaria Europea (ad eccezione dell'Italia) nonché della Danimarca, della Gran Bretagna,

della Svezia, della Svizzera, del Giappone e degli USA.

(“Azioni Internazionali”)

c) uno degli Indici o un Basket composto da due o più Indici tra quelli individuati all’interno della Nota Informativa.

(gli "Indici Sottostanti" o gli "Indici").

(tutti insieme, i “Sottostanti”) Il valore del Sottostante è il valore che influisce maggiormente sulla determinazione del prezzo del Certificate.

Ranking Gli obblighi nascenti dai Certificates a carico dell'Emittente non sono subordinati alle passività dello stesso, fatta eccezione per quelle dotate di privilegio. Ne segue che il credito dei Portatori verso l'Emittente verrà soddisfatto pari passu con gli altri crediti chirografari dell'Emittente.

Valuta I Certificates sono denominati in Euro.

Prezzo d’emissione Per ciascuna emissione, l’Emittente provvederà ad indicare nelle relative Condizioni Definitive il prezzo d’emissione dei Certificates.

Rendimento dei Certificates

Si rimanda l’investitore a prendere visione del paragrafo 1.2. della Nota Informativa denominato “Esemplificazioni”.

• “Livello Power” indica, per ciascuna Serie di Certificates, un livello dell'Indice o del Basket di Indici, ovvero un prezzo dell’Azione Sottostante, convenzionalmente fissato dall’emittente quale livello iniziale del Sottostante.

Il Livello Power incide sull’Importo di Liquidazione dei Certificates in quanto, nel caso in cui il valore del Sottostante a scadenza sia inferiore al Livello Power (e, con riferimento esclusivo ai Certificates Power con Barriera, durante il Periodo di Osservazione il valore del Sottostante stesso non sia mai stato pari o inferiore al Livello Barriera) l’investitore avrà la protezione totale del capitale investito.

Invece, nell’ipotesi in cui il valore a scadenza del Sottostante sia inferiore al Livello Power (e, con riferimento esclusivo ai Certificates Power con Barriera, durante il Periodo di Osservazione il valore del Sottostante sia stato pari o inferiore al Livello Barriera), l’investitore rimarrà esposto all’andamento del Sottostante, beneficiando di eventuali rialzi o subendo eventuali ribassi e pertanto l’Importo di Liquidazione corrisponderà al valore del Sottostante a scadenza convertito in Euro (ove applicabile).

• “Livello Barriera" indica il Prezzo di Riferimento ovvero il livello dell'attività sottostante, sempre inferiore al Prezzo di Riferimento Iniziale, al raggiungimento del quale si verifica un Evento Barriera.

E’ applicabile solo ai Certificates Power con Barriera ed incide sull’Importo di Liquidazione in quanto, in caso di ribasso contenuto del Sottostante, è prevista a scadenza una protezione del capitale investito, nella sola ipotesi in cui durante il Periodo di Osservazione non si sia mai verificato un Evento Barriera, ossia il valore del Sottostante non sia mai stato uguale o inferiore al Livello Barriera.

Nel caso in cui si sia verificato un Evento Barriera, ossia il valore del Sottostante sia stato pari o inferiore al Livello Barriera), l’investitore rimarrà esposto all’andamento del Sottostante, beneficiando di eventuali rialzi o subendo eventuali ribassi e pertanto l’Importo di Liquidazione corrisponderà al valore del Sottostante a scadenza convertito in Euro (ove applicabile).

Data di emissione, data di scadenza e data di esercizio

La data di emissione e la data di scadenza dei Certificates sono quelle indicate nelle Condizioni Definitive predisposte in occasione delle singole emissioni dei Certificates.

La data di esercizio dei Certificates è la Data di Scadenza indicata nelle Condizioni Definitive predisposte in occasione delle singole emissioni dei Certificates.

Regime di circolazione I Certificates sono emessi in forma dematerializzata.

Il trasferimento dei Certificates viene effettuato in regime di dematerializzazione mediante scritture contabili in conformità alle regole della Monte Titoli S.p.A..

Restrizioni alla libera negoziabilità

I Certificates non sono soggetti ad alcuna restrizione alla libera negoziabilità in Italia.

Esistono invece delle limitazioni alla vendita ed all’offerta di Certificates negli Stati Uniti e nel Regno Unito.

I Certificates difatti non sono registrati nei termini richiesti dai testi in vigore del "United States Securities Act” del 1933:

conformemente alle disposizioni del "United States Commodity Exchange Act", la negoziazione dei Certificates non è autorizzata dal "United States Commodity Futures Trading Commission”

(“CFTC”).

I Certificates non possono quindi in nessun modo essere proposti, venduti o consegnati direttamente o indirettamente negli Stati Uniti

d’America, o a cittadini americani.

I Certificates non possono essere altresì venduti o proposti in Gran Bretagna, se non conformemente alle disposizioni del "Public Offers of Securities Regulations 1995” e alle disposizioni applicabili del “Financial Services and Markets Act (FSMA 2000)”.

Il prospetto di vendita può essere quindi reso disponibile solo alle persone designate dal “FSMA 2000”.

Regime Fiscale Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell’acquisto, della detenzione, della cessione e dell’esercizio dei Certificates.

Quanto segue intende essere una introduzione alla legislazione italiana in tema di strumenti derivati, e non deve essere considerata un’analisi esauriente di tutte le conseguenze fiscali dell’acquisto, della detenzione, della cessione e dell’esercizio dei Certificates.

Pur nell’incertezza della materia, si ritiene ragionevole sostenere che il regime specificamente riservato dalla vigente legislazione fiscale ai redditi rivenienti da tale tipologia di titoli sia quello previsto dall’art. 67, primo comma, lettera c quater del DPR 22 dicembre 1986 n. 917. Ciò in quanto si ritiene che i “redditi …..

siano comunque realizzati mediante rapporti da cui deriva il diritto o l’obbligo di cedere od acquistare a termine strumenti finanziari, valute, metalli preziosi o merci ovvero di ricevere o effettuare a termine uno o più pagamenti collegati a tassi di interesse, a quotazioni o valori di strumenti finanziari, di valute estere, di metalli preziosi o di merci e ad ogni altro parametro di natura finanziaria”.

Il reddito è quindi classificato tra i redditi diversi di natura finanziaria e soggiace alle regole previste per tale categoria di redditi.

In base all’art. 5, comma 3, del D.Lgs. 14 novembre 1997, n. 461, l’imposta sostitutiva, in regime dichiarativo, è liquidata sulle plusvalenze al netto delle minusvalenze nella misura del 12,5%.

L’imposta dovuta deve essere versata con le modalità ed i termini previsti per il pagamento delle imposte sui redditi dovute a saldo in base alla dichiarazione stessa. Le minusvalenze eccedenti sono portate in deduzione, fino a concorrenza delle plusvalenze dei quattro periodi di imposta successivi.

Nel caso in cui l’investitore detenga tali titoli in un portafoglio presso un intermediario abilitato, può essere esercitata l’opzione ai sensi dell’art. 6 del D.Lvo 461/97 (risparmio amministrato) o l’opzione ai sensi del successivo art. 7 (risparmio gestito). In tali casi le regole di determinazione del reddito e di liquidazione

dell’imposta saranno quelle tipiche dei due regimi sopra citati.

Rating Alla data di redazione della Nota Informativa, all’Emittente sono stati assegnati i seguenti ratings:

• dall’agenzia di rating Moody’s Investors Service un rating a lungo termine (long term bank deposit) di Aa31 ed un rating a breve termine (short term bank deposit) di P-12;

• dall’agenzia di rating Standard & Poor’s Rating Services un rating a lungo termine (long term rating) di AA-3 ed un rating a breve termine (short term rating) di A-1+4;

• dall’agenzia di rating Fitch Ratings un ratingL a lungo termine (long term rating) di AA-5 ed un rating a breve termine (short term rating) di F1+6.

Non è previsto che i Certificates emessi a valere sul Programma di cui alla Nota Informativa siano oggetto di un separato rating. Tale ulteriore separato rating, ove assegnato, sarà specificato nelle relative Condizioni Definitive.

Quotazione L’Emittente richiederà l’ammissione a quotazione dei Certificates emessi sulla base del Prospetto di Base sul Comparto SeDeX della

1 Il codice Aa rappresenta il secondo livello di giudizio, in una scala articolata su nove livelli di valutazione (in ordine di solvibilità decrescente: Aaa; Aa; A; Baa; Ba; B; Caa; Ca e C), e si riferisce alle passività a lungo termine qualificabili come “High Grade” (di elevata qualità) sotto tutti i profili oggetto di valutazione. Nell’ambito di ciascuna categoria compresa tra Aa e Caa è prevista la possibilità di esprimere anche valutazioni ulteriormente differenziate, nell’ambito di un livello di giudizio da 1 a 3; in particolare, il giudizio Aa3 indica la più bassa valutazione all’interno della categoria Aa.

2 Il codice P–1 (Prime –1) rappresenta il massimo livello di giudizio, in una scala articolata su quattro livelli di valutazione (in ordine di solvibilità decrescente: P-1; P-2; P-3 e Not Prime), riservato agli emittenti riconosciuti come massimamente affidabili con riferimento alla capacità di rimborsare debiti a breve termine.

3 Il codice AA rappresenta il secondo livello di giudizio, in una scala articolata su undici livelli di valutazione (in ordine di solvibilità decrescente: AAA; AA; A, BBB; BB; B; CCC; CC; R; SD e D) e si riferisce ad emittenti con una capacità“molto forte” di adempiere le proprie obbligazioni finanziarie. I rating compresi nelle categorie da AA a CCC possono essere modificati con l’aggiunta di un “+” o di un “-” per indicare il valore relativo all’interno della categoria. Il codice AA- indica la valutazione meno elevata all’interno della categoria AA.

4Il codice A–1+ rappresenta il massimo livello di giudizio, in una scala articolata su otto livelli di valutazione (in ordine di solvibilità decrescente: A-1; A-2; A-3; B; C; R; SD e D), riservato agli emittenti riconosciuti come massimamente affidabili con riferimento alla capacità di rimborsare debiti a breve termine. L’aggiunta del segno

“+” indica che la capacità dell’emittente di adempiere le proprie obbligazioni finanziarie è “estremamente forte”.

5Il codice AA rappresenta il terzo livello di giudizio, in una scala articolata su 12 livelli di valutazione (in ordine di solvibilità decrescente: AAA; AA; A, BBB; BB; B; CCC;CC; C; DDD; DD e D) e si riferisce ad emittenti con un merito di credito “molto elevato”. I rating compresi nelle categorie da AA a CCC possono essere modificati con l’aggiunta di un “+” o di un “-“ per indicare il valore relativo all’interno della categoria. Il codice AA- indica la valutazione più bassa all’interno della categoria AA.

6 Il codice F1+ rappresenta il massimo livello di giudizio, in una scala articolata su 7 livelli di valutazione (in ordine di solvibilità decrescente: F1+; F1; F2; F3; B; C e D), riservato agli emittenti riconosciuti come massimamente affidabili con riferimento alla capacità di rimborsare debiti a breve termine.

Borsa Italiana S.p.A..

L’Emittente si riserva di richiedere l’ammissione a quotazione dei Certificates emessi sulla base del Prospetto di Base presso mercati regolamentati ulteriori rispetto a quelli organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A..

Legge applicabile I Certificates ed i diritti e doveri da essi derivanti sono regolati dalla legge italiana.