GIUNTI SUL POSTO NOTAVANO UN’AUTOVETTURA IL CUI CONDUCENTE TENTAVA DI DARSI ALLA FUGA MA VENIVA PRONTAMENTE BLOCCATO DAGLI AGENTI SCELTI BLEGGI E ITALIA, AL TERMINE DI UNA COLLUTTAZIONE.
A BORDO DELLA VETTURA, A SEGUITO DI PERQUISIZIONE, VENIVANO RINVENUTI ATTREZZI DA SCASSO E DUE SCANNER PER CAPTARE LE FF.P..
GLI OPERATORI QUINDI ISPEZIONAVANO IL MAGAZZINO DEL DISTRIBUTORE IL QUALE NON PRESENTAVA ALCUN SEGNO DI EFFRAZIONE.
GIOVA PRECISARE CHE ALL’INTERNO LA STANZA DAVA L’IDEA CHE IL LOCALE FOSSE UTILIZZATA COME SPOGLIATOIO.
SUCCESSIVAMENTE, INTORNO ALLE 2,55 VENIVA SEGNALATO UN FURTO IN ATTO PRESSO UNA PIZZERIA, RILEVATO ATTRAVERSO LA VISIONE “DA REMOTO” DELLE TELECAMERE DI SICUREZZA.
NELLO SPECIFICO I DUE REI, ENTRATI DA UNA FINESTRA BLINDATA, AVEVANO SCARDINATO UNA CASSAFORTE CONTENENTE 30.000 EURO, UTILIZZANDO STRUMENTI ATTI ALLO SCASSO SIMILI A QUELLI RINVENUTI POCO PRIMA NELL’AUTOVETTURA. PERTANTO ALLE SUCCESSIVE 3,30 GLI OPERATORI SI POSIZIONAVANO PRESSO IL DISTRIBUTORE ARRESTANDO UN SOGGETTO MENTRE ACCEDEVA AL LOCALE DEL DISTRIBUTORE. QUEST’ULTIMO INFATTI DALLA COMPARAZIONE DELLE IMMAGINI RIPRESE DURANTE IL FURTO ALLA PIZZERIA, RISULTAVA PIENAMENTE CORRISPONDENTE AD UNO DEI REI. NELLE FASI DEI SUCCESSIVI ACCERTAMENTI, EMERGEVANO NUOVI ELEMENTI INVESTIGATIVI CHE COLLEGAVANO LE DUE PERSONE AI FATTI DELITTUOSI. GLI ORGANI DI STAMPA HANNO DATO AMPIO RISALTO ALLA NOTIZIA.
VENGONO PROPOSTI PER IL CONFERIMENTO DELLA LODE:
COMMISSARIO CAPO AZZINI ALBERTO (HA PROCEDUTO DIRETTAMENTE ALL’ARRESTO) AGENTE SCELTO ITALIA DANIELE
AGENTE SCELTO BLEGGI ANDREA
PROPONENTE DATA E PROTOCOLLO PROPOSTA DATA E LUOGO OPERAZIONE
Verona QUESTORE DI Verona 18/04/2016 Cat.2.19/Pers./Prot.Nr.988
QUALIFICA COGNOME NOME PREMIO RICHIESTO DAL QUESTORE
RICONOSCIMENTO PROPOSTO 27/12/15
PROPONENTE DATA E PROTOCOLLO PROPOSTA DATA E LUOGO OPERAZIONE
Verona
DATA NASC. ENTE QUESTORE DI Verona 18/04/2016 Cat.2.19/Pers./Prot.Nr.988
Commissario Capo AZZINI Alberto 05/02/1982 UPGSP VR LODE
Agente Scelto BLEGGI Andrea 12/09/1973 UPGSP VR LODE
Agente Scelto ITALIA Daniele 07/05/1983 UPGSP VR LODE
22/12/15
IL QUESTORE DI VERONA PROPONE IL CONFERIMENTO DI 4 LODI AL PERSONALE IN SERVIZIO PRESSO L’U.P.G.S.P. DELLA LOCALE QUESTURA, PER UN’ATTIVITÀ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON IN FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO DI UN NOTO PREGIUDICATO, RESPONSABILE DI RAPINA AGGRAVATA.
IL 22 DICEMBRE 2015, VERSO LE ORE 19,25, LA TITOLARE DI UNA TABACCHERIA UBICATA NEL CENTRO DELLA CITTÀ, RICHIEDEVA L’INTERVENTO DI UNA VOLANTE, A SEGUITO DEL TENTATIVO DI RAPINA PERPETRATO DA UN INDIVIDUO, ARMATO DI PISTOLA ED INDOSSANTE UN CASCO DA MOTOCICLISTA CON IL VOLTO TRAVISATO DA UN PASSAMONTAGNA.
IL MALVIVENTE, TUTTAVIA, NON RIUSCIVA A PORTARE A TERMINE LA SUA AZIONE DELITTUOSA A CAUSA DELL’EFFICACE REAZIONE ISTINTIVA DELLA DONNA E, PERTANTO FUGGIVA A PIEDI PER LE VIE DELLA CITTÀ.
GLI OPERANTI EFFETTUAVANO LA VISIONE DELLE TELECAMERE POSTE NELLA ZONA, INDIVIDUANDO UN PORTONE DI UN EDIFICIO ABBANDONATO OVE IL REO POTEVA ESSERSI RIFUGIATO. RECATISI ALL’INTERNO DELL’EDIFICIO I POLIZIOTTI ACQUISIVANO IMPORTANTI INFORMAZIONI DA DUE DIMORANTI OCCASIONALI, I QUALI CONFERMAVANO DI AVER INCONTRATO UN SOGGETTO CHIAMATO “PEPPINO” CHE RIFERIVA LORO DI AVER COMMESSO LA RAPINA, QUINDI SI IMPOSSESSAVA DI UN GIUBBINO AL FINE DI DILEGUARSI.
LA MEDESIMA VERSIONE DEI FATTI VENIVA FORNITA ANCHE DA ALTRE PERSONE CHE ERANO ALL’INTERNO DELLA CASA. LA
FONDATEZZA DELLE NOTIZIE RICEVUTE, CONSENTIVA AGLI OPERATORI DI INDIVIDUARE IL RAPINATORE, SOTTOPORLO A FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO E DI RECUPERARE IL CASCO ED IL PASSAMONTAGNA UTILIZZATI PER COMPIERE L’ATTO DELITTUOSO.
VENGONO PROPOSTI PER IL CONFERIMENTO DELLA LODE:
ISPETTORE CAPO RAJA GIUSEPPE SOVRINTENDENTE NELFI PIERO ASSISTENTE CAPO COLPINI LORIS AGENTE ROMANO STEFANO
Verona
QUESTORE DI Verona 22/03/2016 Cat.2.19/Pers.Prot.Nr.802
QUALIFICA COGNOME NOME PREMIO RICHIESTO DAL QUESTORE
RICONOSCIMENTO PROPOSTO 22/12/15
PROPONENTE DATA E PROTOCOLLO PROPOSTA DATA E LUOGO OPERAZIONE
Verona
DATA NASC. ENTE
QUESTORE DI Verona 22/03/2016 Cat.2.19/Pers.Prot.Nr.802
Ispettore Capo RAJA Giuseppe 18/08/1963 UPGSP VR LODE
Sovrintendente NELFI Piero 05/12/1965 UPGSP VR LODE
Assistente Capo COLPINI Loris 25/03/1972 UPGSP VR LODE
Agente ROMANO Stefano 04/02/1988 UPGSP VR LODE
28/12/15
IL QUESTORE DI VERONA PROPONE IL CONFERIMENTO DI 3 LODI AL PERSONALE IN SERVIZIO PRESSO L’U.P.G.S.P. DELLA LOCALE QUESTURA, PER UN INTERVENTO DI SOCCORSO PUBBLICO CHE CONSENTIVA DI SALVARE LA VITA AD UNA PERSONA ANZIANA COLPITA DA ARRESTO CARDIACO.
IL 28 DICEMBRE 2015, VERSO LE ORE 9,30, IL PERSONALE PROPOSTO, DURANTE L’ATTIVITÀ DI CONTROLLO DEL TERRITORIO NEL CENTRO DELLA CITTÀ, NOTAVA UNA DONNA SEDUTA VICINO AD UN UOMO ANZIANO, CHE CHIEDEVA AIUTO.
LA PATTUGLIA SI AVVICINAVA RAPIDAMENTE E NELLA CIRCOSTANZA APPRENDEVA DALLA DONNA CHE IL PROPRIO MARITO A SEGUITO DI UN MALORE AVEVA PERSO CONOSCENZA. GLI OPERATORI INTUIVANO SUBITO LA GRAVITÀ DELLA
SITUAZIONETEMENDO UN PROBABILE INFARTO IN ATTO.
PERTANTO DOPO LA RICHIESTA DEL PERSONALE DEL 118, DECIDEVANO DI ATTUARE LE PROCEDURE D’INTERVENTO DI PRIMO SOCCORSO. SEGUENDO IL PROTOCOLLO DEL CASO, EFFETTUAVANO IL MASSAGGIO CARDIACO, FINO ALL’ARRIVO DI
UN’AUTOPATTUGLIA CON IN DOTAZIONE L’APPARATO DAE (DEFIBRILLATORE), IL QUALE NON VENIVA ATTIVATO PER LA RIPRESA DEL RITMO CARDIACO AVVENUTO A SEGUITO DELL’ATTIVITÀ MANUALE POSTA IN ESSERE DAGLI OPERATORI. LA RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARE PROSEGUIVA FINO ALL’ARRIVO DEI PARAMEDICI I QUALI, NOTANDO LA CORRETTA ATTIVITÀ DI SOCCORSO ATTUATA DAGLI AGENTI, LI LASCIAVANO PROSEGUIRE TENENDOSI PRONTI AD INTERVENIRE QUALORA LA SITUAZIONE DI AGGRAVASSE. LA PERSONA VENIVA QUINDI ACCOMPAGNATA PRESSO IL LOCALE NOSOCOMIO.
VENGONO PROPOSTI PER IL CONFERIMENTO DELLA LODE:
ASSISTENTE CAPO FAZIO MAURO AGENTE SCELTO BARATTA GAETANO AGENTE SCELTO TASSI LUCA
Verona
NOTE:
QUESTORE DI Verona 22/03/2016 Cat.2.19/Pers./Prot.Nr.803
QUALIFICA COGNOME NOME PREMIO RICHIESTO DAL QUESTORE
RICONOSCIMENTO PROPOSTO 28/12/15
PROPONENTE DATA E PROTOCOLLO PROPOSTA DATA E LUOGO OPERAZIONE
Verona
DATA NASC. ENTE QUESTORE DI Verona 22/03/2016 Cat.2.19/Pers./Prot.Nr.803
Assistente Capo BARATTA Gaetano 16/09/1983 UPGSP VR LODE
Assistente Capo FAZIO Mauro 09/09/1972 UPGSP VR LODE
Agente Scelto TASSI Luca 08/10/1983 UPGSP VR LODE
08/12/15
IL QUESTORE DI VERONA PROPONE IL CONFERIMENTO DI 1 ENCOMIO ED 1 LODE AL PERSONALE IN SERVIZIO PRESSO LA
SOTTOSEZIONE POLIZIA STRADALE “VERONA SUD” (VR), PER UN INTERVENTO SI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI UN PERICOLOSO PLURIPREGIUDICATO, LATITANTE, PER REATI CONCERNENTI LE ARMI E LE SOSTANZE
STUPEFACENTI.
L’8 DICEMBRE 2015, VERSO LE ORE 16.45, LA PATTUGLIA COMPOSTA DAL PERSONALE PROPOSTO, DURANTE IL SERVIZIO DI PATTUGLIAMENTO AUTOSTRADALE SULL’A/4 NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI SOMMACAMPAGNA (VR), NOTAVA UN MOTOCICLO CHE PERCORREVA LA LORO STESSA DIREZIONE DI MARCIA, IL QUALE PER EVITARE LA PATTUGLIA SI ARRESTAVA
IMPROVVISAMENTE.
TALE COMPORTAMENTO INSOSPETTIVA GLI OPERANTI I QUALI ATTENDEVANO IL MEZZO CHE ERA COSTRETTO PERCIÒ A RIPARTIRE. INIZIAVA QUINDI UN INSEGUIMENTO A FOLLE VELOCITÀ CHE TERMINAVA DOPO 14 CHILOMETRI AL CASELLO DI NOGAROLE ROCCA.
IL CONDUCENTE DEL MOTOCICLO, COSTRETTO AD ACCODARSI AGLI ALTRI MEZZI ALLA BARRIERA, TENTAVA DI INVERTIRE LA MARCIA, CON UNA MANOVRA BRUSCA E, PERTANTO, ROVINAVA A TERRA E, DOPO UN’ENERGICA RESISTENZA VENIVA BLOCCATO DAI DUE OPERATORI CHE NEL FRATTEMPO LO AVEVANO RAGGIUNTO A PIEDI.
DAI PRIMI ACCERTAMENTI AL MOTOCICLO, EMERGEVA CHE ERA STATA APPLICATA UNA TARGA DI UN ALTRO MEZZO DI
PROVENIENZA FURTIVA, MENTRE DAL CONTROLLO AL TELAIO IL MEZZO RISULTAVA PRIVO DI ASSICURAZIONE E REVISIONE. IL CONDUCENTE VENIVA QUINDI TRATTO IN ARRESTO, ED IL GIORNO SUCCESSIVO DA ULTERIORI ACCERTAMENTI PRESSO LA BANCA DATI AFIS, RISULTAVA CHE LE GENERALITÀ DAL MEDESIMO FORNITE NON ERANO ESATTE, E CHE IL DOCUMENTO FORNITO , AI FINI
Verona
QUESTORE DI Verona 03/03/2016 Cat.2.19/Pers.Prot.Nr.559
NOTE:
QUALIFICA COGNOME NOME PREMIO RICHIESTO DAL QUESTORE
RICONOSCIMENTO PROPOSTO
08/12/15 Verona
DATA NASC. ENTE
QUESTORE DI Verona 03/03/2016 Cat.2.19/Pers.Prot.Nr.559
Assistente FICARA Valerio 03/01/1979 Sottosezione Polizia Stradale ENCOMIO
Verona Sud VR
Agente IMPALÀ Vincenzo 16/01/1991 Sottosezione Polizia Stradale LODE
Verona Sud VR
15/12/15
IL QUESTORE DI VERONA PROPONE IL CONFERIMENTO DI 3 ENCOMI AL PERSONALE IN SERVIZIO PRESSO LA LOCALE SQUADRA MOBILE, PER UN’OPERAZIONE DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON L’ESECUZIONE DI O.C.C.C. A CARICO DI DUE CITTADINI ITALIANI, RESPONSABILI DEI REATI DI TENTATO OMICIDIO IN DANNO DI UN CITTADINO STRANIERO.
IL 19 SETTEMBRE 2014, UN GIOVANE DI ORIGINI INDIANE VENIVA TROVATO IN UNA POZZA DI SANGUE POICHÉ ATTINTO DA UN