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Dipartimento di Prevenzione

Nel documento ASL Roma G. Regolamento di organizzazione (pagine 55-61)

Il Dipartimento di prevenzione è organizzato al suo interno con un Area di Coordinamento di Sanità Pubblica Veterinaria di Sicurezza Alimentare che coordina e sovraintende i servizi e le strutture veterinarie e responsabili dell’Igiene degli Alimenti.

In particolare sono previste all’interno dell’Area di Coordinamento due strutture complesse che sovraintendono alle classiche Aree funzionali A,B,C dei servizi Veterinari ( UOS Tutela Sanità pubblica veterinaria che coordina le due strutture semplici afferenti Sanità animale e Igiene degli allevamenti e delle riproduzioni zootecniche UOC Tutela Igienico Sanitaria degli alimenti di origine

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animale) e le Unità Operative semplici dipartimentali Centro Agro Alimentare e Igiene degli Alimenti e Nutrizione.

All’interno del Dipartimento di Prevenzione inoltre sono previste due strutture complesse Igiene Sanità Pubblica e Prevenzione e Sicurezza dei luoghi di lavoro e due strutture semplici dipartimentali Si Stili di Vita e Screening e Screening Audiologico e Centro di audiovestibologia.

Il Dipartimento di prevenzione è la macrostruttura operativa aziendale che ha la funzione di garantire la tutela della salute collettiva negli ambienti di vita e di lavoro, perseguendo obiettivi di promozione della salute e prevenzione delle malattie e delle disabilità, attraverso azioni volte ad individuare e rimuovere le cause di nocività e di malattia di origine ambientale, umana ed animale.

Il Dipartimento di prevenzione ricerca la massima integrazione con le altre istituzioni e con gli altri settori del Servizio sanitario, al fine di programmare interventi coordinati e complementari.

In particolare, il Dipartimento trova nel Distretto il luogo principale di integrazione e condivisione dei programmi, in quanto il Distretto è titolare delle relazioni con gli enti locali e altre comunità di riferimento ed è il luogo dove si eroga l’assistenza primaria.

Per tali ragioni tra le funzioni principali svolte dal Dipartimento di prevenzione vi è quella di integrare le attività di promozione della salute e dei corretti stili di vita con quelle di prevenzione, garantendo l’equità sociale degli interventi.

Il Dipartimento di prevenzione:

 Negozia il Budget con Direzione Aziendale

 Coordina ed indirizza l’attività delle strutture afferenti al Dipartimento

 Assicura la gestione unitaria ed integrata delle risorse assegnate (spazi e tecnologie) ottimizzando l’utilizzo delle risorse stesse

 Organizza e gestisce le risorse umane del Dipartimento, di concerto con il Dipartimento delle professioni sanitarie, secondo principi di flessibilità e di efficientamento

 Coordina l’attività dei servizi per il raggiungimento degli obiettivi dipartimentali attraverso protocolli, programmi e procedure omogenee.

 Partecipa allo sviluppo della formazione ed alla individuazione dei bisogni formativi delle personale ad esso afferente interfacciandosi ed operando in stretta correlazione con la UOS Formazione del personale dipendente

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 Opera in stretta relazione e si integra con i Distretti per ciò che concerne la lettura e la valutazione dei bisogni della popolazione e l’individuazione delle priorità, la formulazione dei piani di committenza e la predisposizione della parte competente dei Piani di zona distrettuali

 Inoltre opera integrandosi con i Distretti anche in relazione alla produzione di attività territoriali di sanità pubblica che attengono alle Unità operative del Dipartimento garantendo ai Distretti flussi informativi circa l’attuazione del Piano di Zona e un’

informazione tempestiva ed adeguata in ordine a problematiche locali rilevanti di sanità pubblica, spesso a carattere di urgenza che possono avere un forte impatto sul territorio o sulla collettività.

Il Responsabile del Dipartimento di Prevenzione si rapporta gestionalmente con:

 I Responsabili delle Unità operative complesse e semplici dipartimentali che afferiscono al Dipartimento

Il Responsabile del Dipartimento si rapporta funzionalmente con:

 UOC Distretti

 UOC Epidemiologia e flussi informativi sanitari

 UOS Formazione del personale dipendente

 UOS Controllo di gestione e contabilità analitica

 UOS Amministrazione del personale

 UOS Programmazione Acquisti Logistica e Servizi Alberghieri

 UOC Politiche del personale e Qualità

 UOS Programmazione strategica

 UOS URP e Comunicazione

 UOC Servizio Prevenzione e Protezione

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Il Dipartimento di prevenzione esplica la propria attività attraverso i settori e le strutture di seguito riportati:

UOC Igiene e Sanità Pubblica

La struttura Igiene e Sanità Pubblica si occupa di individuare e contrastare i fattori di rischio nell'ambito delle malattie infettive, dell'igiene urbana, dell'organizzazione urbanistica degli abitati e degli stili di vita pericolosi alla salute.

UOC Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro

La struttura Prevenzione Sicurezza degli Ambienti di Lavoro è la struttura deputata a promuovere la salute, la sicurezza ed il benessere sul luogo del lavoro attraverso una strategia di rafforzamento della cultura della prevenzione dei rischi, il coinvolgimento delle diverse articolazioni sociali e istituzionali presenti sul territorio ed un'azione di vigilanza mirata al contrasto dei rischi più gravi.

UOC Tutela igienico sanitaria degli alimenti di origine animale

La struttura Tutela igienico sanitaria degli alimenti di origine animale è la struttura deputata a promuovere l’igiene la sicurezza e la salute alimentare tramite attività di informazione e formazione e provvede ad effettuare la vigilanza ed il controllo su tutte le imprese che gestiscono alimenti di origine animale.

Dipendenza gerarchica _

afferisce a: Direzione strategica

Dipendenza gerarchica _

strutture afferenti: UOC e UOS ricomprese all’interno del Dipartimento Assegna il budget a UOC e UOS ricomprese all’interno del Dipartimento Assegnatario di budget da Direzione strategica

Valuta Direttori delle UOC e UOS ricomprese all’interno del Dipartimento E’ valutato da Direzione strategica

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UOSD Igiene degli Alimenti e Nutrizione

L’obiettivo della UOSD Igiene degli alimenti e nutrizione è tutelare il diritto fondamentale alla salute del cittadino consumatore, provvedendo al controllo sulla qualità e sicurezza degli alimenti, e contrastare i fattori di rischio nutrizionale attraverso l'informazione e l'educazione sanitaria del cittadino e della popolazione nel suo complesso.

UOC Sanità pubblica veterinaria

L’Unità operativa complessa Sanità pubblica veterinaria è la struttura che anche attraverso le strutture semplici afferenti Sanità Animale e Igiene degli allevamenti si occupa della tutela della salute umana attraverso la vigilanza sulle malattie degli animali,sugli allevamenti, sull’alimentazione animale e sul benessere animale.

UOS Sanità Animale

L'attività della UOS si espleta nella prevenzione, controllo e eradicazione delle malattie infettive ed infestive degli animali da reddito e da affezione. Svolge indagini epidemiologiche nei focolai di malattia con particolare attenzione a quelle emergenti e quelle trasmissibili all'uomo (zoonosi).

Gestisce l’anagrafe, bovina suina, ovi-caprina, apistica e degli insediamenti.

UOS Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche

Nell’ambito della sicurezza alimentare il servizio effettua controlli sulla produzione primaria degli alimenti di origine animale, sull’alimentazione animale e sull’igiene degli allevamenti presso le aziende zootecniche e gli impianti della filiera mangimi. La UOS si occupa anche del benessere degli animali da reddito e da affezione, delle attività inerenti l’ igiene urbana veterinaria e prevenzione del randagismo.

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UOSD Centro Agro-alimentare

L’Unità operativa effettua vigilanza continua durante la vendita all’ingrosso ed al dettaglio all’interno del centro agroalimentare, con la finalità di salvaguardare la salute umana mediante controlli regolari e la verifica della conformità degli autocontrolli effettuati dall’OSA (operatore del settore alimentare) a quanto prescritto dalla vigente normativa.

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Area professioni Sanitarie

Nel documento ASL Roma G. Regolamento di organizzazione (pagine 55-61)

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