i.1.2.1.2 - le caratteristiche dei laureati
I. 1.2.2 - LA dOmANdA pOTENZIALE E qUELLA EFFETTIvA: I mATURI, gLI ImmATRICOLATI E gLI IsCRITTI
L’andamento delle immatricolazioni negli ultimi 15 anni mostra fino all’a.a. 2003-2004 un notevole aumento del loro numero, in parte conseguenza temporanea dell’introduzione della riforma del 3+2, cui ha fatto seguito una significativa flessione, che si accentua a partire dall’a.a. 2006-2007. Come si mostrerà in questa sezione il calo re-gistrato dalla metà dello scorso decennio è in gran parte attribuibile agli iscritti maturi, da ricondurre a sua volta in parte a un drastico ridimensionamento degli incentivi per gli studenti lavoratori. Negli ultimi anni si è registrato tuttavia anche un lieve calo degli iscritti più giovani, nonostante il deteriorarsi del mercato del lavoro e quindi il ridursi delle opportunità di lavoro al completamento degli studi secondari.
Analizzando i dati dell’Ufficio di Statistica del MIUR, (tabella I.1.2.9) il numero degli immatricolati ha raggiunto il massimo di oltre 338.000 persone nell’a.a. 2003-2004 per diminuire progressivamente fino a quota 278.866 nel 2011-12, con una riduzione del 17,8 per cento (59.000 unità). I dati dell’Anagrafe Nazionale Studenti mostrano come il calo sia proseguito nel 2012-2013, -3,8% rispetto all’anno precedente, con una riduzione complessiva del 20,4% rispetto al 2003-2004.
Tab. I.1.2.9 – Diciannovenni, maturi, immatricolati (valori assoluti e percentuali)
Anno a. t/t+1 (31.12.t)19enni (a. s. t+-1/t)Maturi Immatricolati(a.a. t/t+1) Immatricolati18-19 anni Immatricolati>22 anni % Imm. 19enni su 19enni
% Imm. 18-19enni su Maturi Dati MIUR – Ufficio di Statistica
2000/01 633.148 444.367 284.142 185.603 45.615 25,4 41,8 2001/02 624.373 455.756 319.264 196.533 63.660 27,6 43,1 2002/03 605.191 443.842 330.802 203.822 68.802 29,6 45,9 2003/04 598.432 454.061 338.036 210.303 71.236 31,0 46,3 2004/05 593.327 454.240 331.893 212.171 64.251 31,9 46,7 2005/06 578.316 446.584 324.184 204.336 66.604 31,6 45,8 2006/07 579.441 449.063 308.185 203.030 53.706 31,9 45,2 2007/08 605.507 449.651 307.533 208.370 47.722 31,7 46,3 2008/09 603.857 446.746 294.933 205.662 37.713 31,4 46,0 2009/10 614.146 445.968 294.382 204.361 38.089 30,8 45,8 2010/11 609.985 450.150 288.286 194.560 39.617 29,5 43,2 2011/12 614.271 457.664 278.866 195.627 28.043 29,5 42,7
Anno a. t/t+1 (31.12.t)19enni (a. s. t+-1/t)Maturi Immatricolati(a.a. t/t+1) Immatricolati18-19 anni Immatricolati>22 anni % Imm. 19enni su 19enni
% Imm. 18-19enni
su Maturi Dati Anagrafe Nazionale Studenti
2003/04 598.432 454.061 338.496 226.555 70.194 37,9 49,9 2004/05 593.327 454.240 336.594 230.135 65.388 38,8 50,7 2005/06 578.316 446.584 320.880 220.109 63.953 38,1 49,3 2006/07 579.441 449.063 308.396 223.350 49.329 38,5 49,7 2007/08 605.507 449.651 306.721 229.826 41.747 38,0 51,1 2008/09 603.857 446.746 293.687 225.546 31.763 37,4 50,5 2009/10 614.146 445.968 297.263 226.774 32.646 36,9 50,8 2010/11 609.985 450.150 289.639 220.395 30.099 36,1 49,0 2011/12 614.271 457.664 280.144 216.480 22.946 35,2 47,3 2012/13 - - 269.549 208.457 19.149 -
I dati dell’Anagrafe Nazionale Studenti utilizzano una definizione dell’età basata sull’anno di nascita anziché quella in anni compiuti delle rilevazioni del MIUR, ma mostrano andamenti nel complesso molto simili a quelli delle indagini statistiche.
La tavola I.1.2.9 e la figura I.1.2.5 mostrano come il calo si è concentrato nelle fasce di età più elevate. A fronte di un calo complessivo del 20,4% la riduzione rispetto al 2003-2004 è stata del 7,6% tra i giovani con età compresa tra i 18 e i 22 anni e del 75,8% tra gli studenti di 23 anni e oltre. Ciò si è riflesso sull’età media degli immatricolati, che risulta in costante calo negli ultimi anni, passando da 23 anni nell’a.a. 2005-06 a 20,8 anni nell’a.a. 2011-2012 (tabella I.1.2.11).
Fig. I.1.2.5 – Immatricolati per classe di età (numero indice 2003/2004=100)
(Fonte: MIUR – Anagrafe Nazionale Studenti)
Il calo degli immatricolati ha riguardato le persone con un titolo di studio tecnico e in misura minore professionale (figura I.1.2.6).
Fig. I.1.2.6 – Immatricolati per titolo di studio 0 20000 40000 60000 80000 100000 120000 2000-‐2001 2001-‐2002 2002-‐2003 2003-‐2004 2004-‐2005 2005-‐2006 2006-‐2007 2007-‐2008 2008-‐2009 2009-‐2010 2010-‐2011 2011-‐2012
Is/tuto Professionale Is/tuto Tecnico Liceo Classico Liceo Scien/fico (Fonte: MIUR - Indagine sull’Istruzione Universitaria)
Tab. I.1.2.10 - Immatricolati per età all’immatricolazione Anno a.
t/t+1
Immatricolati, per età all’immatricolazione
(Dati MIUR – Ufficio di Statistica, età in anni compiuti) Totale
18-19 anni 20-21 anni 22 anni 23 anni 24 anni 25 anni e oltre
2000/01 185.603 52.924 45.615 284.142 2001/02 196.533 59.071 63.660 319.264 2002/03 203.822 58.178 68.802 330.802 2003/04 210.303 56.497 71.236 338.036 2004/05 212.171 55.471 8.455 5.978 4.701 45.117 331.893 2005/06 204.336 52.990 7.560 5.407 4.239 49.398 323.930 2006/07 203.030 51.449 6.735 4.751 3.744 38.476 308.185 2007/08 208.370 51.494 6.764 4.664 3.551 32.743 307.586 2008/09 205.662 52.143 6.121 3.960 2.856 24.776 295.518 2009/10 204.361 51.932 5.905 3.673 2.773 25.738 294.382 2010/11 194.560 54.109 8.139 3.941 3.476 24.061 288.286 2011/12 195.627 55.196 5.693 3.475 2.330 16.545 278.866
Anno a.
Immatricolati, per età all’immatricolazione
(Dati Anagrafe Nazionale Studenti) Totale
< 18 18 anni 19 anni 20 anni 21 anni 22 anni 23-30 31-40 oltre40
2003/04 1.301 73.912 151.342 30.556 11.191 7.075 32.065 19.855 11.199 338.496 2004/05 1.199 72.721 156.215 30.601 10.470 5.812 27.086 20.473 12.017 336.594 2005/06 1.088 70.577 148.444 27.646 9.172 4.801 23.217 20.583 15.352 320.880 2006/07 1.118 73.112 149.120 26.892 8.825 4.299 18.100 15.133 11.797 308.396 2007/08 1.063 72.532 156.231 26.616 8.532 4.246 15.697 12.922 8.882 306.721 2008/09 1.014 71.974 152.558 28.063 8.315 3.869 12.575 9.232 6.087 293.687 2009/10 1.041 70.321 155.412 28.790 9.053 3.995 11.913 9.474 7.264 297.263 2010/11 1.089 69.670 149.636 30.158 8.987 3.823 10.290 8.516 7.470 289.639 2011/12 1.051 67.203 148.226 31.290 9.428 3.932 8.751 5.741 4.522 280.144 2012/13 971 64.562 142.924 32.371 9.572 3.990 7.648 4.311 3.200 269.549
(Fonte: MIUR; Anagrafe Nazionale Studenti)
Tab. I.1.2.11 – Età media degli studenti che hanno avviato una nuova carriera accademica*, per tipo di corso
Anno accademico triennaliI livello ciclo unicoI livello Specialistiche e MagistraliII livello
2003/04 22,6 21,8 25,6 2004/05 22,6 21,7 25,0 2005/06 23,0 21,8 24,6 2006/07 22,5 20,8 24,4 2007/08 22,0 20,8 24,4 2008/09 21,3 20,9 24,6 2009/10 21,5 20,8 24,7 2010/11 21,4 20,6 24,5 2011/12 20,8 20,6 24,5
* Si considerano sia chi si iscrive per la prima volta ad un corso universitario sia coloro che si iscrivono a un nuovo corso come quelli di secondo livello.
(Fonte: MIUR - Indagine sull’Istruzione Universitaria; Anagrafe Nazionale Studenti)
L’aumento delle immatricolazioni di studenti in età matura registrato agli inizi dello scordo decennio a seguito dell’introduzione della riforma del 3+2, può essere spiegato in parte dai criteri per il riconoscimento di crediti formativi agli immatricolati e, in particolare, al programma definito “laureare l’esperienza”: si tratta di uno slogan che faceva riferimento alla possibilità per le università, in base al DM 509/99, di riconoscere dei crediti formativi alle esperienze maturate in ambito professionale o culturale. L’articolo 5, comma 7, del DM 509/99 recita: “Le
università possono riconoscere come crediti formativi universitari, secondo criteri predeterminati, le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’università abbia concorso”.
Di fatto veniva lasciata ai singoli atenei la libertà di fissare, in base ai profili professionali, il numero di crediti da riconoscere in ingresso, ai fini della laurea. Ancora più incisiva nel determinare l’aumento delle immatricolazioni è stata la legge 448/2001, che ha sostituito l’espressione “possono riconoscere” con “è riconosciuto”: l’articolo 22, comma 13, stabiliva che “al personale delle amministrazioni pubbliche che abbia superato il previsto ciclo di studi presso le rispettive
scuole di formazione, ivi compresi gli istituti di formazione delle Forze di polizia ad ordinamento militare e civile e delle Forze armate, l’istituto di perfezionamento della Polizia di Stato, la Scuola di polizia tributaria della Guardia di finanza e la Scuola superiore dell’economia e delle finanze, è riconosciuto un credito formativo per il conseguimento dei titoli di studio di cui all’articolo 3 del regolamento di cui al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509. Le modalità di riconoscimento dei crediti formativi sono individuate con apposite convenzioni stipulate tra le amministrazioni interessate e le università”. In base a tale norma le università hanno stipulato con gli ordini
professio-nali (giorprofessio-nalisti, consulenti del lavoro, ragionieri commercialisti, Carabinieri, Polizia, ecc..) delle convenzioni in base alle quali veniva attribuito agli studenti professionisti non laureati un numero di crediti formativi che poteva variare da università ad università, fino a raggiungere in taluni casi i due terzi dei crediti necessari per la laurea.
Tab. I.1.2.12 - Immatricolati per crediti riconosciuti in ingresso (valori assoluti e percentuali)
Anno accademico Immatricolati
di cui con almeno 1 CFU riconosciuto
di cui con crediti riconosciuti pari a
1-30 31-60 61-120 121-180 v.a. % 2005-2006 323.930 30.182 9,3 19.264 1.352 3.666 5.900 2006-2007 308.185 17.946 5,8 9.259 3.904 2.180 2.603 2007-2008 307.586 14.583 4,7 9.396 1.392 399 3.396 2008-2009 295.518 15.365 5,2 13.169 1.383 411 402 2009-2010 294.382 15.742 5,3 10.856 3.001 482 1.403 2010-2011 288.286 13.917 4,8 10.994 2.565 288 70 2011-2012 278.866 10.080 3,6 9.447 367 196 70
(Fonte: MIUR - Indagine sull’Istruzione Universitaria)
L’eterogeneità dei comportamenti tra gli atenei e la generosità del riconoscimento dei crediti ha portato a crescenti polemiche che hanno determinato successivamente un deciso cambio di indirizzo politico. Nel 2006 il Ministro è così intervenuto emanando un atto di indirizzo per limitare il numero massimo di crediti riconoscibili in ingresso agli studenti; e con il DL 262/2006 (convertito, con modificazioni, dalla legge 286/2006) e con i decreti del 2007 sulla Determinazione delle classi di laurea triennale e magistrale, il numero massimo di crediti riconoscibili è stato fissato a 60 per la lauree triennali e a 40 per quelle magistrali. Tale limite è stato ulteriormente ridotto dall’ar-ticolo 14 della legge 240/2010, collocandolo a 12 crediti e prevedendo che “il riconoscimento deve essere effettuato
esclusivamente sulla base delle competenze dimostrate da ciascuno studente. Sono escluse forme di riconoscimento attribuite collettivamente”2. I dati mostrano un netto calo degli immatricolati con crediti riconosciuti, con una riduzione di circa 10.000 unità per gli immatricolati con meno di 30 crediti, e con un calo altrettanto cospicuo per gli immatri-colati con oltre 30 crediti riconosciuti, ridottisi a poche centinaia nel 2011-2012 (tabella I.1.2.12). Non vi è dubbio pertanto che la revisione della normativa abbia condotto ad un deciso ridimensionamento dell’afflusso di studenti maturi, tornato su livelli molto modesti e, come mostrato in precedenza, su livelli più bassi rispetto a quanto os-servato negli altri paesi.
Come osservato in precedenza, parte del calo complessivo di immatricolazioni all’università è tuttavia da attribuirsi anche a una flessione del numero dei più giovani conseguente a una contrazione del tasso di passaggio dalla scuola all’università. Concentrando l’attenzione sugli studenti più giovani analizziamo ora quindi l’andamento demogra-fico della popolazione dei diciannovenni, quello del numero di maturi e il tasso di passaggio dalla scuola all’univer-sità. Dalle rilevazioni emerge la stabilità del dato relativo alla popolazione di diciannovenni, che dopo un graduale calo fino all’inizio degli anni 2000, si è stabilizzata intorno alle 600.000 unità. Anche il numero dei maturi nel corso degli ultimi 15 anni è rimasto sostanzialmente stabile intorno alle 450.000 persone, mentre la propensione al passaggio tra scuola e università dei 18-19enni si è ridotta secondo i dati dell’ufficio di statistica del MIUR di circa 3 punti percentuali determinando un calo degli immatricolati diciotto-diciannovenni di quasi 13.000 persone. Al fine di analizzare le possibili ragioni di tale flessione si cercherà di comprendere se il calo possa essere in parte spiegato da mutamenti nella composizione dei diplomati per alcune caratteristiche correlate alla propensione a iscriversi all’università. L’analisi è svolta per il periodo tra 2008-09 e 2011-12, anni per i quali si dispone delle in-formazioni necessarie su maturi e immatricolati, utilizzando le inin-formazioni tratte dall’anagrafe dei laureati. 2. Sono previste deroghe in relazione a particolari esigenze degli istituti di formazione della pubblica amministrazione, sentiti i ministeri competenti. Le università possono riconoscere crediti formativi agli studenti che hanno conseguito medaglie olimpiche e nazionali.
Nella tabella I.1.2.13 si riportano i dati di immatricolazione, al netto degli studenti stranieri, per ripartizione ge-ografica tratte da questa fonte, non pienamente coincidenti con quelli delle rilevazioni statistiche sopra utilizzate, ma che mostrano le stesse tendenze.
Tab. I.1.2.13 – Diplomati e immatricolati 18-19enni per ripartizione geografica e tassi di passaggio* (valori assoluti e percentuali) Anno
accademico
Diplomati anno precedente Immatricolati Tasso di passaggio
NORD CENTRO GIORNOMEZZO- Totale NORD CENTRO GIORNOMEZZO- Totale NORD CENTRO GIORNOMEZZO- Totale
2008/09 163.614 84.566 198.566 446.746 77.812 40.365 92.264 210.441 47,6 47,7 46,5 47,1 2009/10 164.318 84.270 197.380 445.968 79.579 40.790 91.311 211.680 48,4 48,4 46,3 47,5 2010/11 164.909 84.613 200.629 450.151 77.082 40.001 87.996 205.079 46,7 47,3 43,9 45,6 2011/12 170.855 86.292 200.517 457.664 75.980 39.476 84.842 200.298 44,5 45,7 42,3 43,8
* Dati al netto degli studenti stranieri
(Fonte: Anagrafe Nazionale Studenti)
Secondo i dati dell’Anagrafe Nazionale Studenti la flessione di immatricolati diciotto-diciannovenni nel periodo è stata di 10.000 circa, con una riduzione dei tassi di passaggio di 3,3 punti percentuali. Come mostra la tabella il calo si concentra tra gli immatricolati del Mezzogiorno, con una flessione di circa 8.000 studenti tra il 2008/09 e il 2011/2012. Rispetto al tipo di scuola di provenienza (tabella I.1.2.14) la flessione anche per i più giovani si concentra tra gli studenti provenienti da un istituto tecnico (circa 9.000 immatricolati in meno tra il 2008/09 e il 2011/12), mentre il calo risulta più contenuto per gli altri tipi di diploma. Il calo degli immatricolati tecnici dipende sia da un calo della propensione ad iscriversi, di entità simile a quella osservata per i liceali, che da un calo del numero dei diplomati (tabella I.1.2.14). Data la composizione per genere, territorio e tipo di diploma osservata nei diplomati del 2010-11 (tabella I.1.2.A2), se i tassi di passaggio per cella fossero rimasti immutati rispetto a 4 anni prima, nel 2011-12 gli immatricolati diciot-to-diciannovenni sarebbero stati circa 16.000 in più, mentre se la composizione dei diplomati fosse rimasta invariata, con il tasso di passaggio osservato nel 2011/2012 gli immatricolati sarebbero stati circa 5.000 in meno. I cambiamenti nella composizione hanno quindi favorito un contenimento nel calo osservato, interamente attribuibile alla riduzione della propensione ad iscriversi dei diplomati, in particolare tra i diplomati del Mezzogiorno (tabella I.1.2.A2). Tab. I.1.2.14 – Diplomati, immatricolati 18-19enni e tasso di passaggio per tipo di diploma (valori assoluti)
Tipo di diploma
Diplomati Immatricolati 18-19enni Tasso di passaggio
2007/08 2008/09 2009/10 2010/11 2008/09 2009/10 2010/11 2011/12 2008/09 2009/10 2010/11 2011/12 Maturità Artistica 16.637 16.089 15.661 15.298 2.407 2.267 2.008 1.873 14,5 14,1 12,8 12,2 Maturità Liceale 196.292 203.370 207.888 213.153 155.123 158.687 157.896 156.414 79,0 78,0 76,0 73,4 Maturità Professionale 69.902 68.518 68.641 70.663 7.963 7.900 7.289 63.86 11,4 11,5 10,6 9,0 Maturità Tecnica 163.915 157.991 157.961 158.550 44.948 42.826 37.886 35.625 27,4 27,1 24,0 22,5 Totale 446.746 445.968 450.151 457.664 210441 211.680 205.079 200.298 47,1 47,5 45,6 43,8 (Fonte: MIUR - Indagine sull’Istruzione Universitaria)