"Attestarsi al livello
~iùalto dell'offensiva di classe
Senato della Repubblica - 908- Camera dei Deputati
op'OOiA%- 4i r:::.pid..0 tre~ol~1,o]lj.i artrutturaJ.1 t.1~lllr ~Qiit~t~S:4
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·)':.)".110 di .",:r·T.·{:(.·~f.~.rsi in d5.i'<'-l.:a della vecohia
compoalzio-l',.:! th cl <l3;'::~! ,Ol!). eSrla. de ... re porsi il p:;;;oblema. d.i ricompor-re la d..iu/r.-:f1gt-1.z;'one e la stratificazione di classe deter-minata da.l capi:tale ••• ri ba.l·tare costantemente la
fran-tu.mazicne in nuovi livelli d.i ricomposizione".Pi4 prtJCl.fla.'l\'3nte, '1uenta è la loro proposta ~
l 'Elvanguardia. (~omunista deve "sviluppare quella. riohies-.
ta. di
potere cha
oggi si esprime dentro a.lcune lot"te (os-Fedal:i.eri, d.o1me ••0)
che costituiscono per ilproleta.ria.-to una..prQI~osta. di aggrega.zione e di integrazione di
va-r:ioe figure sociali dentro ad Ull progetto ancora impreciso
ma tenden~ialmcnte globale, di dtversa organizza.zione de);.
la società, progetto al qua.le sarebbe oompito di di prodùziCllH3 c~ .. pita.liaticoJ nà possono ~s5e"I'Vi inntau.-rate con fa,J.sificazioni tratte dalla peggiore 8ociologia.
borg'hese ..
ttFF'CS:iA:i;:E LA. aE!lTRALITA t DEL LAVOR.O IHl-:EDIATA}!E1fi.'E ?RO.l1.JTT!VO : E.COO !L50GNO DI TUTTI Gr .. I InF.oLOGI PICCOLO -BC:RCiHE51 CHE, 'rP..&."M.'.IU!DO DI CAVAI.tCARE ;·<OV"D!ENTI Ré:AT,I DEI!
LB CON:PON"EWrr NON OPERAIB DEL PR01JE'1'ARIATO to!ETROPOLITAl~O
70RREfBERO AS30LUIJ.'IZZARN"'i!~ LA LORO nlPORTANZA RELATIVA. • In queSto .sforzo i luoghi comuni sul flcapi ta tismo
matu-1'0". deve i confini tra lavoro r.ror3uttivo e lavoro
irnpro-duttt-.,ro ai sare'bbero disciolti, si sprecanoJ le citazio-'li dei tr.<'l.giciGl'u!J.d.r.l.sse, tirl''.t~ come la gO:ntna. wr.ericana fino 8 riferirle all'intera sncietà· invece che alla fab-brica C0me nel testo, si moltiplicano; le acèUS6 a chi
Senato della Repubblica - 910- Camera dei Deputati
LEGISLATURA VIII - DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI
m.mtiene fcr.r.~,;:;questo cil .. pe.·,ca.ld.o dsl·marxi.:sr."o(' di';Jr;··~t~\;:10
rcven-Gi a..na:t<~mi che ",9rrebbero f)~sere infe..'f,F:ltti~ Gultipo èii 8';'"a1io- paleo- votero- ma,rxisti! i più ard.it:i. giungo-no perfigiungo-no' a. gettare alle ortiche la tonaca marxiEita. den-tro 011i per an.l1-i avevano mascherato la loro fede liberaI gobettiana che il primo soffio di vento ha mesflo a. nudo.
i più. scaltri preferi.8oono accodarai al coro dei l.rur,enti sulla. IIfl.na del mar::isruo", coniare teoX'l.'" sul "l,UO'''O BO~
getto rivoluzionario" esulI tltoperaio sooia.le" e l:luonare la ma.roia. funebre dell 'operaio m?ssa ..
NEL noDO DI FRODtJZIONE CAPITAL!S'I'ICO, , }jmH .. ~ llli:U.J:~ SUE FOR-ME STORICHB A'r'TUALI, LA DIVISIONE 'l'RA LAVORO PFWWT~r!1l0
E LAVORO IMPRODUTTIVO RESffA F(ì:!D.~j..fl!!N'TALE, r'UR 1.[;SUit;fJiH)Q OV"'fIAMgliTE, FORlIIi~ E F!GCRE SF.F;òJIFICHE CHE [;.".;/01;0 E;;33RE DI!.'TEPJHNATE VOLTA A VOLTA IN CIASG'J14A FORlt!\Zrota: .3CGIA.I..E CO!ISIDERNl'A l>iEL SUO MOVDiEUrrO •
Da. questa te.si deve parti1:'e qualu.:."1.que allalisi dallé" OO::1p~
siziollo og~ttive. d.el proletariato metrop,-;:i.:i.tallo e (ielle forme della ooscienza di classe ohe in ess·:) zi
.';\'iluppa-no. ~ion' 6 q.ueato il luogo per tentare questa o.y.n.1iei;
vogliamo però sintetizza.re a. gI'andi linee ciò (,be nvi intendiamo per proletariato metropolitano e mettere in risalto lé reb.zioni di:;>.lettich(! che oonnettono oiascune.
sua :figura in una totalità cc.r:lple.ssa. a. domina.nta opera.ia.
Cera,:tteristiC'he ~nera!i del. F:t"oIe,:anato' !!i'~l1Ql±tu.r.o~
Bono la separaziEE!~~J. !,ilczzl_di l?roduZ"io~ __ e. ]:E',:.EZf?E,:.
~Ea.~_~!.a.rj..~le de .. i f'Qsse_s1!2.ti~i_ mezzi,..di pro(~l:l~i(>,~
Uon tutti gli strati d.i lavorator.-i che posscnoesscre Ci'ìi!'.
presi in questa ampia genera.lizza.zione vivono ptirò le stesse rela~ionicon i l capita.le •
Possiamo suddividere i l pr~::'etariato metropolitano i.Il diverse figure fondamentali delle quali tuttavis., UVA SOJJA SI CONTR.APPONE DIRETTA1f.J:1~l1TE AI.; CAFITAl..1:; ; I LAVORAT-0RI IM1,~EDIA'rAKE1{Tl~ PROW'l"rIVI DI l'LUS"i/ !~L0aE • Naturalmente a,. .. whe il lavoro dirE':ttl'.mente produttivo si
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. . . '
- .
.-~:~'.:r i ~l::cl~re€giata. della nQst.I'~. forma.zione sociale mette.;o.
rebe:r:e in evid.enza. t ma qui qUf.>frto non interessa, efleon~
dc- tut·~o figure cmoger..ee r..ella loro ca.ra.tteristioa.
fonda.-lI'.el:ta,le •
.![1.~'1È:!..%~O. ~r } avo
l'.2.J'I..!:9..9EJi.:tiYE
t quel l!l-!2I2 che. si scemolli_,'2..~_~pi~].~. che_~ettiva nella merc~,
chènI'o-slu~~J?fNalE~
Dioe 1ila-r:u "lavoro produttivo, nel senso della. .produzione
ca.pj,talistica~ è Il lavoro l'e.lariato che, nello scambio
con la pa.rte vn.riabile d.el capi ta~e,non solo riproduce questa.' parte del
~a:pita.le
( o il valore eella. propria fo!'.z.:-",-lavor·o ), ma produce anche·un·
plusvalore per i,l capi"ta.1ieta" •Intend:i.wr:o ,per lavoro produttivo quel lavoro obe, mentre p!"och:.ce e riprocluce il capita.le, riproduce anohe il suo
1.NT1~;mLu.iO PER lAAVORO' PROOOTTIVO Q~EL . LAVORO CRE'
DIRE'l'-TAK"ENTE SI CO}-lTRAPPO!~E AL CAPITALE E CHE PEReIO' ,MENTRE GLI Et :m:D!.SPJ~NSABILEt DIRET'l'AMEN'l'E LO ~~niACCIA.
Q-.l.6st.a relaziolledir~tta,. è un. dn.tooggettivoche--nessun giocò di parole può llIodifi:care ènesSWla analisi può fa!
sifioars ..
Il fatto ohe, nella gTande fa.bbrica meccanizzata. infor-matizzai:a e parzi3.]m~nte autom~-tizza.ta, la prociuzione di .. plusvaloreaSSULnti\ un cara.ttere collettivo, non modifica
i termini del problema, poiohè anche qui le figure del lé.voro dirett'arnente implioate nella produzior.e diplus-valere Etono nettamente distinguibili dalla. ma,3Sa. dei
lavcr~tb~i nel loro comple~so •
1.;a.rx chia.risce bene questo concetto quando a.fferma. :
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Senato della Repubblica - 912- Camera dei Deputati
LEGISLATURA VIII - DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI
':il lavo:::'C, ~.n qu:mto P~'o~ut';1w; dive.lc)ret ri1\l'·~r·C' :n::lJn'~
la.vor·:> del 8:lngolo,vi6na pc.-ò oepr:ecs.:> in f'J.nna.cet:t?l'ale.
Perciò. il lavoro produttivo in c;.u.antc lavoro cha pr .. )d.uce valoref è, sempre, rispe.tto a.l cr..pita.le, lc.vol.'o della
Si%l-gola capacità. la.vora'Uva del!' operaio isolato, qualunque
si~ la. combin.a.zione sociale. entro la quale questi op~rai
sono' immessi
,nel proceaso
di ~roduzione•
Cosi, mentre il ca.pi tale rappresenta di :f'l'onte a.11 r opera-io la "forza. prod,uttiva sociale del lavol"O, il l~.voro pro-du.ttivo
dell.'ope~aio, ra'Ppre::;e:tta.se::l'P~e
ciiiI'Ol·~te
al . capitale, Dolo il lavoro de11 'opera.i,Q is.)la1i!ìft •D~l resto,. pro'Prie la. "cl'dito, r."-~ll~ cLH'a+.t'E:t':i.s·l;:ioa. d:l '01'(')
_._.--..~ _ _ l • __ _ _ _ ";'_~~~""""""""'_,""""-'_---'"" _
.~tl2~s .. "~iD~~~~ ~!i.!!:..~~~.il~~L.~~~.i~~sdJS='''4>~rr,!~
kt.;il1~r!1 d·~,1-A'.2P.2.;~:i.o
.-rlP.!!sf: .!'.
1.r~ ~~:tt~..El..2~':.";!.~~,~!__ .
'l,)l"oletn:da'to me;·tronoH.tàr.o ç! dE.Ila lCJ'Ì:"tu ri .... clu~icnn'j,e.
.. " -_ _ _ _ ~ • 'CIi '.. ~~~ _ _ _ " _ _ _ _ _ _ ~""'_'---'·_""""' _ _ ""-".I_"
-o cad~nzlt prop,,~cndo6iuno s:;::rll'~':l>rullento "zcienti:Zi~~"
dalla tOl:"za lavoX'O-lleal':.N:pr·ia:llc!i..) 6cmp~e più.
prof'ond.;':::H'!A-"li" q.'l.ea·~tìl.l·~i;aa eli of!ùi i!rt~lli.t:'!iln:..~a d~l:pl'"cf.s::o la'l:I'(.)l'!
ti.VQ,. di,ogni auto~i.à.,.e daciai.o~li'tà, porta-lata;t.ico,
lo 6tr~ss, la. d~sta.zion-et USUO ma.r;eim~ gre.d.'l ..
Ltoperaio vienaridet"Go .&.puro ett'ecutore e la fiUapl"3st.!:.
zions, si dequalifica 'to;l;~lmente ed ugli ai ridim€insi.anl14 coma,
p..ppsnd.ioe,a.oafala
d~l Sist3lnr.l. dalle [11ii.oehine •.Al'lch6. le ma.usioni chs in Pc.ssa.to eomporta.v'ano l:n minuJo
di pI'of'~ssiana.li
tà, tendono
oggi El; scompa.rire.Il processo di espropria.zione
dalla.:f'abbl'ica l;odoTn3
rag-giunga ?Oal. l;ivelli che nolla manifa.ttu.ra. el'ano iils~speita.bili, suoohiando, , insieme al plusvalore, anche l"tum,a....
ni i;à" dei lavora.to~i.
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