Effetti dell’ORX-A sul comportamento

L’analisi comportamentale dei teleostei trattati quotidianamente con ORX-A, in concomitanza all’esposizione con il CuCl2, è stata condotta per verificare eventuali variazioni degli effetti causati dal metallo sul comportamento. I risultati derivanti da tale analisi riportati sia a 24h, corrispondente alla prima somministrazione di ORX-A che a 48h, corrispondente alla seconda somministrazione, sono stati confrontati con quelli ottenuti durante esposizione al solo Cu2+ e con i ctrl.

Come già detto, l’ORX-A è stata somministrata in Carassius carassius anche durante l’esposizione alla più alta concentrazione di metallo (1.45 mg/L). Durante le prime 24h di esposizione, il neuropeptide non è risultato capace di indurre variazioni significative del

feeding rispetto ai trattati con il solo Cu2+ (Fig. IV.11A). Un moderato incremento (56%) di tale attività è stato apprezzato invece a 48h rispetto ai trattati con il solo metallo, che tuttavia non riportava i valori del feeding ai livelli dei ctrl. Nel caso dello swimming, l’effetto inibitorio indotto dal solo Cu2+

a 48h di esposizione non risultava significativo in presenza di ORX-A, rispetto ai ctrl (Fig. IV.11B). Contemporaneamente l’ORX-A sembrava promuovere a 48h un incremento molto elevato del resting state, sia rispetto ai ctrl che rispetto ai trattati con il solo metallo (Fig. IV.11C). Un simile effetto trova spiegazione nel fatto che la somministrazione di ORX-A causava una straordinaria riduzione dello swimming towards surface che negli animali esposti al solo Cu2+ risultava invece aumentato in maniera molto pronunciata (Fig. IV.11D). In aggiunta, il trattamento con ORX-A ha ostacolato anche l’insorgenza degli abnormal motor behaviors che venivano riscontrati invece dopo 48h di esposizione al metallo da solo (Fig. IV.11E).

Fig. IV.11 Effetti dell’ORX-A sulle alterazioni comportamentali indotte dalla più alta concentrazione di CuCl2. I dati sono riportati come variazione percentuale (%) di feeding (A), swimming (B), resting state (C), swimming towards surface (D) e abnormal motor

behaviors (E) in esemplari di Carassius carassius trattati con 1.45 mg/L di metallo +/-

ORX-A (10 ng/g BW) rispetto ai ctrl (NaCl 0.9%; *) a 24h e a 48h di esposizione. I dati relativi al trattamento con ORX-A sono stati inoltre confrontati con quelli relativi al trattamento con il solo metallo (§). L’analisi comportamentale è stata effettuata monitorando gli animali con una telecamera e le immagini acquisite sono state elaborate con Etholog 2.2.5. Analisi statistica: ANOVA seguita dal Newman-Keul’s test quando p<0.05. *p<0.05; **p<0.01; ***p<0.001; §p<0.05; §§p<0.01; §§§p<0.001.

In questa stessa specie, la somministrazione di ORX-A in concomitanza all’esposizione con la più bassa concentrazione di CuCl2, ovvero 0.30 mg/L, ha determinato a 48h di trattamento un moderato aumento del feeding rispetto agli esemplari esposti al solo metallo (Fig. IV.12A). Tale incremento significativo promosso dal neuropeptide non ha comunque favorito un ritorno di questa attività a valori normali, in quanto era possibile registrare ancora una moderata riduzione del feeding (-35%) rispetto ai ctrl. Nel caso della swimming

performance la somministrazione di ORX-A non ha indotto alcuna modifica significativa

di tale attività, rispetto agli animali ctrl, in modo analogo a quanto precedentemente osservato durante l’esposizione al solo Cu2+

(Fig. IV.12B). Molto interessanti sono risultati gli effetti del trattamento con l’ORX-A sul resting state visto che già durante le prime 24h di esposizione, corrispondenti alla prima iniezione del neuropeptide, sono stati rinvenuti aumenti molto pronunciati di questo comportamento, non solo rispetto ai trattati con il solo metallo ma anche rispetto ai ctrl (Fig. IV.12C). Altrettanto interessanti sono risultati gli effetti dell’ORX-A nel caso della categoria swimming towards surface in quanto la sua somministrazione, rispetto ai ctrl, si è dimostrata in grado di prevenire l’aumento elevato di tale comportamento, rinvenuto invece nei pesci esposti al solo contaminante (Fig. IV.12D). Infatti, alle 48h del co-trattamento Cu2++ ORX-A è stata riscontrata una riduzione pari al 91% del tempo trascorso in questa attività rispetto agli animali esposti al metallo non sottoposti ad iniezione con ORX-A. Per quanto riguarda gli abnormal motor behaviors, il co-trattamento con il neuropeptide non ha avuto effetti significativi (Fig. IV.12E). Va comunque considerato che durante la sola esposizione a questa concentrazione di CuCl2 tali atteggiamenti anomali non si sono manifestati né a 24h né a 48h.

Fig. IV.12 Effetti dell’ORX-A sulle alterazioni comportamentali indotte dalla più bassa concentrazione di CuCl2 in Carassius carassius. I dati sono riportati come variazione percentuale (%) di feeding (A), swimming (B), resting state (C), swimming towards

surface (D) e abnormal motor behaviors (E) in esemplari di Carassius carassius trattati

con 0.30 mg/L di metallo +/- ORX-A (10 ng/g BW) rispetto ai ctrl (NaCl 0.9%; *) a 24h e a 48h di esposizione. I dati relativi al trattamento con ORX-A sono stati inoltre confrontati con quelli relativi al trattamento con il solo metallo (#). L’analisi comportamentale è stata effettuata monitorando gli animali con una telecamera e le immagini acquisite sono state elaborate con Etholog 2.2.5. Analisi statistica: ANOVA seguita dal Newman-Keul’s test quando p<0.05. *p<0.05; **p<0.01; ***p<0.001; #p<0.05; ##p<0.01; ###p<0.001.

Nel caso di Thalassoma pavo l’ORX-A somministrata contemporaneamente all’esposizione alla più bassa concentrazione di CuCl2, ha provocato durante le prime 24h di trattamento un moderato incremento del feeding rispetto ai ctrl (+33%) invertendo completamente l’effetto del contaminante che aveva determinato una moderata riduzione di tale attività comportamentale (Fig. IV.13A). A 48h di trattamento l’effetto dell’ORX-A sull’alterazione Cu2+

-indotta è apparso invece meno evidente. Infatti, sebbene la somministrazione del neuropeptide abbia evitato la significativa riduzione del feeding indotta dal metallo, essa non è stata in grado di determinarne un incremento rispetto ai ctrl. Per ciò che concerne lo swimming a 24h di trattamento l’ORX-A sembrava addirittura potenziare la riduzione causata dal Cu2+ rispetto ai ctrl (Fig. IV.13B). A 48h non è stato invece registrato alcun effetto significativo dell’ORX-A rispetto ai pesci esposti al solo contaminante. Analogamente, negli esemplari di Thalassoma pavo sottoposti al trattamento con Cu2+ +ORX-A non sono stati riportati effetti significativi sul resting state rispetto ai trattati con il solo metallo. Difatti, quest’attività, nonostante l’iniezione di ORX-A, è risultata incrementata in maniera molto elevata rispetto ai ctrl sia a 24h che a 48h, senza però riportare variazioni significative rispetto al solo metallo (Fig. IV.13C) . Differente da quello osservato nel teleosteo d’acqua dolce risulta anche l’effetto sortito dal neuropeptide sullo swimming towards surface, la cui alterazione è risultata ulteriormente rafforzata dalla somministrazione di ORX-A, sia a 24h che a 48h di trattamento (Fig. IV.13D). Gli

abnormal motor behaviors insorti a 48h nei trattati con il solo metallo rimangono invece

Fig. IV.13 Effetti dell’ORX-A sulle alterazioni comportamentali indotte dalla più bassa concentrazione di CuCl2 in Thalassoma pavo. I dati sono riportati come variazione percentuale (%) di feeding (A), swimming (B), resting state (C), swimming towards

surface (D) e abnormal motor behaviors (E) in esemplari di Thalassoma pavo trattati con

0.25 mg/L di metallo +/- ORX-A (10 ng/g BW) rispetto ai ctrl (NaCl 0.9%; *) a 24h e a 48h di esposizione. I dati relativi al trattamento con ORX-A sono stati inoltre confrontati con quelli relativi al trattamento con il solo metallo (#). L’analisi comportamentale è stata effettuata monitorando gli animali con una telecamera e le immagini acquisite sono state elaborate con Etholog 2.2.5. Analisi statistica: ANOVA seguita dal Newman-Keul’s test quando p<0.05. *p<0.05; **p<0.01; ***p<0.001; #p<0.05; ##p<0.01; ###p<0.001.