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Fig. 1. Schema delle differenze tra abito e costume teatrale secondo Michela Berti. Immagine tratta da Fashioning Opera and Musical Theatre: stage costumes from the late

Renaissance to the 1900, Atti del convegno Internazionale di studi di Venezia 29 Marzo-1 Aprile 2012, a cura di Valeria De Lucca, Istituto per il Teatro e il Melodramma, Fondazione

Giorgio Cini con Università di Southhampton, Venezia, 2014, p. 58.

Fig. 2. Grégoire Huret, Vittorio Amedeo I incoronato e portato in trionfo, 1631, incisione all’acqua forte e bulino, Londra, The British Museum. Immagine tratta da Feste barocche:

cerimonie e spettacoli alla corte dei Savoia tra Cinque e Settecento, a cura di Clelia

Arnaldi, Franca Varallo, Silvana, Cinisello Balsamo, 2009, p. 34.

Fig. 3. Pieter Paul Rubens, Don Giovanni dei Medici accompagna Maria dei Medici a

Marsiglia, 1622-1625, olio su tela, Parigi, Musée du Louvre. Immagine tratta da Teatro nel Veneto. Le stanze del teatro, a cura di Carmelo Alberti, Federico Motta Editore, Milano,

2002, p. 6.

Fig. 4. Pieter Paul Rubens, Ritratto di Brigida Spinola Doria, 1606, olio su tela, Washington, National Gallery of art. Immagine tratta da artemoda.unibg.it (settembre 2017).

Fig. 5. Jaques Laumosnier, L’incontro di Luigi XIV e Filippo IV all’isola dei Fagiani, 1659, olio su tela, Musée de Tessé, Le Mans. Immagine tratta da www.worldgallery.co.uk (settembre 2017).

Fig. 6. Auguste Racinet, Costumi femminili del XVII secolo, 1888, tavole a colori, oro e argento, Parigi. Immagine tratta da Auguste Racinet, The costume history, Taschen, Köln, 2016, p. 522.

Fig. 7. Auguste Racinet, costumi della nobiltà del XVII secolo, 1888, tavole a colori, oro e argento, Parigi. Auguste Racinet, The costume history, Taschen, Köln, 2016, p. 520.

Fig. 8. Aquerello del Libro del Sarto, prima metà del XVI secolo, Venezia, Biblioteca Querini Stampalia. Immagine tratta da Il libro del sarto della Fondazione Querini

Stampalia di Venezia, a cura di Paolo Getrevi, Panini, Modena, 1987.

Fig. 9. Aquerello del Libro del Sarto, prima metà del XVI secolo, Venezia, Biblioteca Querini Stampalia. Immagine tratta da Il libro del sarto della Fondazione Querini

Stampalia di Venezia, a cura di Paolo Getrevi, Panini, Modena, 1987.

Fig. 10. Bernardo Buontalenti, Il combattimento tra Apollo e Pitone, bozzetto per i costumi de La Pellegrina, 1589, acquerello, Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale. Immagine tratta da Cesare Molinari, Renzo Guardenti, Dionysos. Archivio di iconografia

teatrale, Università degli Studi di Firenze, supporto CD-ROM.

Fig. 11. Bernardo Buontalenti, Ninfa marina, bozzetto per i costumi de La Pellegrina, 1589, acquerello, Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale. Immagine tratta da Cesare Molinari, Renzo Guardenti, Dionysos. Archivio di iconografia teatrale, Università degli Studi di Firenze, supporto CD-ROM.

Fig. 13. Bernardo Buontalenti, Divinità, bozzetto per i costumi de La Pellegrina, 1589, acquerello,

Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale. Immagine tratta da Cesare Molinari, Renzo Guardenti, Dionysos. Archivio di iconografia teatrale, Università degli Studi di Firenze, supporto CD-ROM.

Fig. 14. Bernardo Buontalenti, Una Musa, bozzetto per i costumi de La Pellegrina, 1589, acquerello, Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale. Immagine tratta da Cesare Molinari, Renzo Guardenti, Dionysos. Archivio di iconografia teatrale, Università degli Studi di Firenze, supporto CD-ROM.

Fig. 15. Bernardo Buontalenti, Coppia Delfica, bozzetti per i costumi de La Pellegrina, 1589, acquerello, Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale. Immagine tratta da Cesare Molinari, Renzo Guardenti, Dionysos. Archivio di iconografia teatrale, Università degli Studi di Firenze, supporto CD-ROM.

Fig. 16. Tommaso Borgonio, Hercole e Amore, ballato nel Castello di Chambéry il 10

febbraio 1640. Balletto degli Amori, Tavola I, Torino, Biblioteca Reale. Immagine tratta da

Mercedes Viale Ferrero, Feste delle Madame Reali di Savoia, Istituto Bancario San Paolo, Torino, 1965, Tavola I.

Fig. 17. Tommaso Borgonio, La Fenice Rinovata, ballato a Fossano il 9 Febbraio 1644.

Balletto dei Tempi, entrata del Tempo Avvenire, Tavola III, Torino, Biblioteca Nazionale.

Immagine tratta da Mercedes Viale Ferrero, Feste delle Madame Reali di Savoia, Istituto Bancario San Paolo, Torino, 1965, Tavola III.

Fig. 18. Tommaso Borgonio, La Fenice Rinovata, ballato a Fossano il 9 Febbraio 1644.

Balletto dei Popoli d’Arabia, entrata degli Hiermini, Tavola IV, Torino, Biblioteca

Nazionale. Immagine tratta da Mercedes Viale Ferrero, Feste delle Madame Reali di

Savoia, Istituto Bancario San Paolo, Torino, 1965, Tavola IV.

Fig. 19. Tommaso Borgonio, L’educazione di Achille e delle Nereidi, ballato a Torino il

22 dicembre 1650. Balletto dei Maestri delle Arti, entrata dei pittori, Tavola XI, Torino,

Biblioteca Nazionale. Immagine tratta da Mercedes Viale Ferrero, Feste delle Madame

Reali di Savoia, Istituto Bancario San Paolo, Torino, 1965, Tavola XI.

Fig. 20. Tommaso Borgonio, Il Gridelino, ballato a Torino l’ultimo giorno di Carnevale

1653. Balletto delle Dame, Le Amanti del Gridelino, Tavola XIV, Torino Biblioteca

Nazionale. Immagine tratta da Mercedes Viale Ferrero, Feste delle Madame Reali di

Savoia, Istituto Bancario San Paolo, Torino, 1965, Tavola XIV.

Fig. 21. Tommaso Borgonio, I Bacchanali antichi e moderni, ballato a Torino l’ultimo

giorno di Carnevale 1655. Balletto dei seguaci di Bacco, entrata delle Ninfe Hyadi, Tavola

XVI, Torino, Biblioteca Reale. Immagine tratta da Mercedes Viale Ferrero, Feste delle

Madame Reali di Savoia, Istituto Bancario San Paolo, Torino, 1965, Tavola XVI.

Fig. 22. Tommaso Borgonio, L’Oriente guerriero e festeggiante, Carosello al Valentino,

20 giugno 1645. Quarta figura del Carosello, Tavola VII, Torino, Biblioteca Nazionale.

Immagine tratta da Mercedes Viale Ferrero, Feste delle Madame Reali di Savoia, Istituto Bancario San Paolo, Torino, 1965, Tavola VII.

Fig. 23. Tommaso Borgonio, Dono del re del Alpi à Madama Reale, cena e balletto nel

Castello di Rivoli, 10 febbraio 1645. Balletto dei Popoli habitatori, Tavola VI, Torino,

Biblioteca Nazionale. Immagine tratta da Mercedes Viale Ferrero, Feste delle Madame

Reali di Savoia, Istituto Bancario San Paolo, Torino, 1965, Tavola VI.

Fig. 24. Giovanni Battista Coriolano, Apparato scenografico, XVII secolo, acquaforte, Bologna, Pinacoteca Nazionale, Gabinetto Disegni e Stampe. Immagine tratta da Paola Goretti, Blasoneria d’araldica piumante. Un libro di disegni del XVII secolo della

Pinacoteca Nazionale di Bologna, in «Aperto: Bollettino del Gabinetto dei disegni e delle

stampe della Pinacoteca Nazionale di Bologna», n. 2, 2009 (Marzo 2010), p. 396.

Fig. 25. Anonimo emiliano, Elmo piumato, XVII secolo, penna e acquerello su carta bianca, Bologna, Pinacoteca Nazionale, Gabinetto Disegni e Stampe. Immagine tratta da Paola Goretti, Blasoneria d’araldica piumante. Un libro di disegni del XVII secolo della

Pinacoteca Nazionale di Bologna, in «Aperto: Bollettino del Gabinetto dei disegni e delle

stampe della Pinacoteca Nazionale di Bologna», n. 2, 2009 (Marzo 2010), p. 387.

Fig. 26. Anonimo emiliano, Elmo piumato, XVII secolo, penna e acquerello su carta bianca, Bologna, Pinacoteca Nazionale, Gabinetto Disegni e Stampe. Immagine tratta da Paola Goretti, Blasoneria d’araldica piumante. Un libro di disegni del XVII secolo della

Pinacoteca Nazionale di Bologna, in «Aperto: Bollettino del Gabinetto dei disegni e delle

stampe della Pinacoteca Nazionale di Bologna», n. 2, 2009 (Marzo 2010), p. 390.

Fig. 27. Anonimo emiliano, Elmo piumato, XVII secolo, penna e acquerello su carta bianca, Bologna, Pinacoteca Nazionale, Gabinetto Disegni e Stampe. Immagine tratta da Paola Goretti, Blasoneria d’araldica piumante. Un libro di disegni del XVII secolo della

Pinacoteca Nazionale di Bologna, in «Aperto: Bollettino del Gabinetto dei disegni e delle

stampe della Pinacoteca Nazionale di Bologna», n. 2, 2009 (Marzo 2010), p. 390.

Fig. 28. Anonimo emiliano, Elmo piumato, XVII secolo, penna e acquerello su carta bianca, Bologna, Pinacoteca Nazionale, Gabinetto Disegni e Stampe. Immagine tratta da

Paola Goretti, Blasoneria d’araldica piumante. Un libro di disegni del XVII secolo della

Pinacoteca Nazionale di Bologna, in «Aperto: Bollettino del Gabinetto dei disegni e delle

stampe della Pinacoteca Nazionale di Bologna», n. 2, 2009 (Marzo 2010), p. 391.

Fig. 29. Sebastiano Bianchi da Domenico, Gaspare e Pietro Mauro,Peota di Acheloo con l’Unicorno, 1690, acquaforte, Torino, Biblioteca Nazionale Universitaria. Immagine tratta

da Feste barocche: cerimonie e spettacoli alla corte dei Savoia tra Cinque e Settecento, a cura di Clelia Arnaldi, Franca Varallo, Silvana, Cinisello Balsamo, 2009, p. 140.

Fig. 30. Domenico, Gaspare e Pietro Mauro, Peota di Ercole con il drago del giardino

delle Esperidi, 1690, acquaforte, Torino, Biblioteca Nazionale Universitaria. Immagine

tratta da Clelia Arnaldi, Franca Varallo (a cura di), Feste barocche: cerimonie e spettacoli

alla corte dei Savoia tra Cinque e Settecento, Silvana, Cinisello Balsamo, 2009, p. 140.

Fig. 31. Sebastiano Bianchi da Domenico, Gaspare e Pietro Mauro, Peota di Ercole con le Arpie, 1690, acquaforte, Torino, Biblioteca Nazionale Universitaria. Immagine tratta da

Clelia Arnaldi, Franca Varallo (a cura di), Feste barocche: cerimonie e spettacoli alla corte

dei Savoia tra Cinque e Settecento, Silvana, Cinisello Balsamo, 2009, p. 140.

Fig. 32. François Daniel Rabel, costumi di un Ballet de Court, primo quarto del secolo XVII. Immagine tratta da Doretta Davanzo Poli, Il costume teatrale nell’età barocca, in «Filo forme: quadrimestrale di storia, arte e restauro dei tessili», diretto da Luca Parisato, anno 9, n. 16, Il prato, Padova, 2008, p. 19.

Fig. 33. Jacques Bellange, Dame aux fleurs de lys, 1600-1606, acquerello con lumeggiature argento, Chantilly, musée Condé. Immagine tratta da Paulette Choné, Jérôme de la Gorce, Fastes de cour au XVII siècle. Costumes de Bellange et de Berain, Institut de France, Domaine de Chantilly, Editions Marcelle Hayot, 2015, p. 87.

Fig. 34. Jacques Bellange, Page au béret incarnat, 1600-1606, acquerello con lumeggiature argento, Chantilly, Musée Condé. Immagine tratta da Paulette Choné, Jérôme de la Gorce, Fastes de cour au XVII siècle. Costumes de Bellange et de Berain, Institut de France, Domaine de Chantilly, Editions Marcelle Hayot, 2015, p. 77.

Fig. 35. Jacques Bellange, Gentilhomme au foudre, 1600-1606, acquerello con lumeggiature argento, Chantilly, Musée Condé. Immagine tratta da Paulette Choné, Jérôme de la Gorce, Fastes de cour au XVII siècle. Costumes de Bellange et de Berain, Institut de France, Domaine de Chantilly, Editions Marcelle Hayot, 2015, p. 113.

Fig. 36. Jacques Bellange, Chavalier à l’armature végétalisée, 1600-1606, acquerello con lumeggiature argento, Chantilly, Musée Condé. Immagine tratta da Paulette Choné, Jérôme de la Gorce, Fastes de cour au XVII siècle. Costumes de Bellange et de Berain, Institut de France, Domaine de Chantilly, Editions Marcelle Hayot, 2015, p. 121.

Fig. 37. Jean Berain, costume di Hermione per la tragedia in musica Cadmus ed

Hermione, 1678 (?), acquaforte e acquerello, Chantilly, Musée Condé. Immagine tratta da

Paulette Choné, Jérôme de la Gorce, Fastes de cour au XVII siècle. Costumes de Bellange

et de Berain, Institut de France, Domaine de Chantilly, Editions Marcelle Hayot, 2015,

177.

Fig. 38. Jean Berain, costume di Plutone per il IV atto della tragedia in musica Alceste, 1674, acquaforte e acquerello, Chantilly, Musée Condé. Immagine tratta da Paulette Choné, Jérôme de la Gorce, Fastes de cour au XVII siècle. Costumes de Bellange et de

Berain, Institut de France, Domaine de Chantilly, Editions Marcelle Hayot, 2015, p. 181.

Fig. 39. Jean Berain, costume di Plutone per Proserpina, 1680, acquaforte e acquerello, Parigi, Museo del Louvre. Immagine tratta da Paulette Choné, Jérôme de la Gorce, Fastes

de cour au XVII siècle. Costumes de Bellange et de Berain, Institut de France, Domaine de

Chantilly, Editions Marcelle Hayot, 2015, p. 217.

Fig. 40. Jean Berain, costume di Tritone per il IV atto di Perseo, 1682, acquaforte e acquerello con lumeggiature oro e argento, Chantilly, Musée Condé. Immagine tratta da Paulette Choné, Jérôme de la Gorce, Fastes de cour au XVII siècle. Costumes de Bellange

et de Berain, Institut de France, Domaine de Chantilly, Editions Marcelle Hayot, 2015, p.

235.

Fig. 41. Jean Berain, costume di una divinità marina danzante per il I atto di Fetonte, 1683, acquaforte e acquerello con lumeggiature oro, Chantilly, Musée Condé. Immagine tratta da Paulette Choné, Jérôme de la Gorce, Fastes de cour au XVII siècle. Costumes de

Bellange et de Berain, Institut de France, Domaine de Chantilly, Editions Marcelle Hayot,

2015, p. 237.

Fig. 42. Anonimo francese, costume indossato dal seguito delle Ore nella prima ‘veglia’ del Ballet de La Nuit, 1653, acquerello, Parigi, Bibliothèque de l’Institut. Immagine tratta da Giacomo Torelli. L’invenzione scenica nell’Europa barocca, a cura di Franco Milesi, Cassa di Risparmio, Fano, 2000, p. 250.

Fig. 43. Anonimo francese, costume indossato dai demoni del fuoco nella terza ‘veglia’ del Ballet de La Nuit, 1653, acquerello, Bibliothèque de l’Institut. Immagine tratta da

Giacomo Torelli. L’invenzione scenica nell’Europa barocca, a cura di Franco Milesi, Cassa

di Risparmio, Fano, 2000, p. 252.

Fig. 44. Anonimo francese, costume del Sole nascente indossato da Luigi XIV nell’ultima

entrée della quarta ‘veglia’ del Ballet de La Nuit. 1653, acquerello con lumeggiature oro,

Parigi, Biblioteca Nazionale di Francia. Immagine tratta da Giacomo Torelli. L’invenzione

scenica nell’Europa barocca, a cura di Franco Milesi, Cassa di Risparmio, Fano, 2000, p.

251.

Fig. 45. Anonimo francese, costume per suonatore di liuto, 1653 (?), acquerello con lumeggiature oro, Parigi, Biblioteca Nazionale di Francia. Immagine tratta da Giacomo

Torelli. L’invenzione scenica nell’Europa barocca, a cura di Franco Milesi, Cassa di

Risparmio, Fano, 2000, p. 249.

Fig. 46. Anonimo francese, costume indossato da Luigi XIV nel prologo de Le Nozze di

Peleo e Theti, 1654, acquerello su carta, Parigi, Bibliothèque de l’Institut. Immagine tratta

da Giacomo Torelli. L’invenzione scenica nell’Europa barocca, a cura di Franco Milesi, Cassa di Risparmio, Fano, 2000, p. 254.

Fig. 47. Anonimo francese, costume indossato dai maghi ne Le Nozze di Peleo e Theti, 1654, acquerello su carta, Parigi, Musée Carnavalet. Immagine tratta da Giacomo Torelli.

L’invenzione scenica nell’Europa barocca, a cura di Franco Milesi, Cassa di Risparmio,

Fano, 2000, p. 284.

Fig. 48. Inigo Jones, costume di una stella per The Lord’s masque, 1613, penna e acquerello su carta, Londra, Victoria & Albert Museum. Immagine tratta da www.vam.ac.uk (dicembre 2017).

Fig. 49. Inigo Jones, costume per masque, prima metà del XVII secolo, penna e acquerello su carta, Londra The British Library. Immagine tratta da www.bl.uk (dicembre 2017).

Fig. 50. Inigo Jones, costume femminile per masque, prima metà del XVII secolo, penna e acquerello su carta, Inghilterra, The Trustee of Chatsworth Settlement. Immagine tratta da www.saladelcembalo.org (febbraio 2018).

Fig. 51. Inigo Jones, costume femminile per masque, prima metà del XVII secolo, penna e inchiostro su carta, New York, The Morgan Library & Museum. Immagine tratta da www.themorgan.org (febbraio 2018).

Fig. 52. Anna Anni, figurino per Alcina di Georg Friedrich Händel, Venezia, Teatro La Fenice, 1960. © Archivio storico del Teatro La Fenice. Immagine tratta dall’Archivio storico del Teatro La Fenice di Venezia.

Fig. 53. Anna Anni, figurino per Alcina di Georg Friedrich Händel, Venezia, Teatro La Fenice, 1960. © Archivio storico del Teatro La Fenice. Immagine tratta dall’Archivio storico del Teatro La Fenice di Venezia.

Fig. 54. Anna Anni, figurino per Alcina di Georg Friedrich Händel, Venezia, Teatro La Fenice, 1960. © Archivio storico del Teatro La Fenice. Immagine tratta dall’Archivio storico del Teatro La Fenice di Venezia.