».Inforza diquesta convenzione nelgiorno ventiduedinovembre Lucca fu con-segnatada uncommessario austriaco ad un ministro spagnuolo incaricatodellainfanta
Ma-ria Luigia.
E
questa che sinalloraaveva di-moratoinRoma,nel giornosettedi dicem-bre entrònel suonuovostato. Pocodopo(ai tredicidelseguente ger.najo)
emanò
una leg-ge per ordinarne il governo(3).3.Dopo lostabilimento delnuovo sistema politicoinEuropadiversepotenzeavevano da regolare lelorocorrelazionicolla santasede, edinquest’anno incominciarono a farsi alcu-ni accomodamenti. 11primo fucollaBaviera.
Il cardinaleConsalvi pelsanto padre,ed il vescovo Haeffelin ministrobavaro in
Roma
,nelgiornocinque digiugnosottoscrisseroun concordato, nelquale insostanza fu stabili-to:« Lareligionecattolica nel regnodi
Ba-» vierasarebbeillesaconquc'dirittie
prero-» gativeche deve avere secondoiprecettidi
-» vini eledisposizionicanoniche. Vi fossero
» nelregnoduearcivescovati, uno in
Mona-» co eI’altroin Bamberga. 11 primo avesse
»vescovisuffragane! in Augusta,Passavia e
» Ratisbona; ilsecondoin Wiirtzburgo,
Ei-» hstadteSpira. Lerenditedelle mensee
(1)WenckCod.Jur.Gcn.Ree.Tom.II.pag. 345-353.
(2
)Martens Recuciietc.Tom XV.pag. 4'6‘4 ao -(3;Memorieparticolari.
82 ANNALId’ITALIA
»deiloro capitoli eseminarj sarebbero
co-»stiluìteinbenistabili. Sisarebbe
concer-»tatolostabilimentoe ladotazionedi
alcu-»ni coreuti di ordini/religiosidell’ uno e
»dell’altro sesso per la educazione della
» gioventù,per ajuto degliecclesiastici che
»hannocuradelleanime, e per assistere
»agliinfermi. La chiesaavrebbepotuto
ac-»quistarebeni. La nominadegli arcivescovi
» edeivescovi spettasseal re. 11 papa
no-» minasseiprepositideicapitoli. Il re non
» avrebbe permessochelareligionefossein
»alcun
modo
insultata ». Furono eziandio determinati diversiarticolididisciplina tan-torelativiaivescovi cheai capitoli ed ai seminaij(i).Insorserodipoialcunedifficoltà intornoalla esecuzionediquesto concordato.Imperciocchéilre diBavieraavendo promul-galo pelsuo regno una costituzione, ed aven-donella medesimadisposto di variecose in-tornoallecorrelazionifralostatoela reli-gione, sembravaavereintal guisa offesoi principidellachiesa romana.
Ma
poi dichia-ròche « talidisposizioninonerano relative Paicattolici,essendosi per questiprovve-»dutonel concordato».
E
cosifututto ac-comodato(a).4-. Pocodopolaconclusione delconcordato collaBavieranefusottoscritto unaltrocolla
(i)AlocutioPiiVII* habitainConcistorioitici
XV
novembri*1817.Maotens Rccurileie.Tom XV.
(a)AllocuiioPoVII.tiabitainConsistoriodici11 ociobris1818.
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1817/* 83 Francia.Conobbe ilrecristianissimoche nel suoregnoerano troppo vastelediocesi,tenui le congruedel clero,enon analoghealla di-sciplina dellachiesa alcune disposizioni or-dinatedaNapoleone. Desiderandopeitanto di rimediare a questi mali, divisò di aumenta-reditre milioniemezzodi' franchil* asse-gnamentoalclero,efare colla santa sede un nuovoconcordato. Questodi fattifu sot-toscrittoin
Roma
nel giornoundicidigiugno dal segretariodistato cardinaleConsalvi e dall’ambasciadorefrancese Blacas, edin so-stanzafu stabilito:« Ilsommo
pontefice ed»ilre cristianissimo animati dall*ardente
»desideriodifarcessareintieramente i
ma-»lichedamoltianniavevanoafflittola
chie-» sainFrancia edirendere alla religione
»diquestoregnoilsuo antico lustro,
con-» venire,che fosse ristabilito il concordato
*>conchiusotraLeone X.eFrancescoJ.ed
*inconseguenza essere abrogato il
concor-»dato dei quindicilugliomille ottocentoe
»uno. Essere similmente abrogatigli
artico-y>li organicidegliottoaprile milleottocento
»edueintutto ciòche era contrario alla
» dottrinaedalleleggidella chiesa. Le
cat-»tedralisoppressecolla bolla dei
venticin-»que novembredel mille ottocentoeuno
es-» serenuovamenteerettesinoalnumero che
»dicomuneaccordosisarebbe riconosciuto
« piùvantaggiosoalbenedellareligione.
Con-»servarsiperòle diocesi esistenti. Al più
»presto possibilele chiesesarebbero dotate
»dibeni stabiliodirenditesullo stato.
Frat-» tantoipastoridelle medesime sarebbero’
84 ANNALId'ITALIA
» provvedutidiassegnamentisufficienti
a'mi-*gliorarela lorosorte. Il re cristianissimo
» volendo dare una nuovaprova delsuozelo
»pel benedellareligione, di concerto col
»santopadre avrebbeimpiegatotuttii
mer-» ziche eranoinsuo potereperfargessare
»al piùpresto possibileidisordiniegli
osta-»colichesiopponevanoal bene della
veli-» gioneed allaesecuzionedelle leggi della chiesa »(i). Il papa pubblicò quindi una nuovacircoscrizionedi diocesi in Francia,
accrescendosettemetropolitaneetrentacinque vescovati(2).
Ma
inquell’epoca era ancora colàfortissima la partedicoloro che erano /con entusiasmoattaccatiallecosedellarivo*
luzione. Costoroincominciaronotostoa decla-mare:« Ilconcordato favorire talmente il
»cleroche nerendeva l’autoritàsospetta
al->•le stato.Intanto essereincovenientediau«
» mentarglil'assegnamento,mentre la
na-»zioneaccrescevaildebitopubblico per
pa-» gareletruppestraniere. Essere troppo
con-»trario ai principi del secoloe di buona
»amministrazione che unaconsiderevole
par-*te dibeni stabili passassenuovamente in
»mani morte »,
E
datuttociònevenneche comunicatoil concordatoallecamere perla 1atifìcazione, si manifestò una ripugnanza taleche indusseil governoadevitarnela di-scussioneeadintavolarenuovi negoziaticol-(1) AHocntioPiiVII habitainConsistoriodici28.