• Non ci sono risultati.

Enel Green Power: tool di calcolo della CF

3. Carbon Footprint

3.4. Enel Green Power: tool di calcolo della CF

Da un’attenta analisi degli impatti ambientali connessi alle attività del gruppo Enel Green Power, emerge che la maggior parte delle emissioni di gas serra ricade nella categoria scope 3, secondo la classificazione riportata nel GHG Protocol. Trattasi dunque di attività rientranti nella value chain dell’Azienda, ma derivanti da fonti su cui essa non detiene alcuna proprietà, né possiede alcun controllo. Tali attività, gestite da soggetti esterni, comprendono: viaggi aziendali (via aerea, via mare o su rotaia), commuting dei dipendenti, logistica, trasporti effettuati dagli appaltatori, gestione dei rifiuti, produzione di beni (es. turbine eoliche), dismantling degli stessi (attività di recupero e smaltimento a fine vita), ecc.

Di minor rilevanza risultano, invece, le emissioni rientranti nella categoria scope 1, ossia derivanti da fonti di proprietà dell’Azienda o controllate dalla stessa. Le attività responsabili di questo tipo di emissioni sono associate a combustione diretta di combustibili che, nel caso di EGP, si verifica negli impianti a biomassa17 e nei veicoli di proprietà, costituenti la flotta aziendale.

16 Nella quantificazione e rendicontazione delle emissioni di GHG si considerano anche le emissioni evitate.

39 Allo scopo di approfondire la conoscenza circa l’impatto ambientale connesso alle emissioni di gas serra derivanti dalle proprie attività, EGP si è posta come obiettivo la realizzazione di un tool di calcolo dell’impronta di carbonio. Il calcolo delle emissioni sarà effettuato per le principali attività del Gruppo, la maggior parte delle quali opportunamente selezionate tra quelle già riportate nel Bilancio di Sostenibilità 2016 e nel documento di Endesa “Huella di Carbonio” (già discussi nel paragrafo precedente). Tali attività sono riportate nella tabella sottostante e raggruppate per categoria di appartenenza (es. transport, energy, business travel, ecc). Per ognuna di esse sono riportati i fattori di emissione e le relative unità di misura.

TRANSPORT

Car gasoline l

Emission factor 3,15 kg CO2/l

Emission of CO2 kg

Car km

Emission factor 0,25 kg CO2/km

Emission of CO2 kg

ENERGY

Electrical consumption kWh

Emission factor 0,34 kg CO2/ kWh

Emission of CO2 kg

Gasoline consumption l

Emission factor 3,15 kg CO2/l

Emission of CO2 kg

Gas consumption m3

Emission factor 1,95 kg CO2/ m3

Emission of CO2 kg kg

BUSINESS TRAVEL

Ferry km

Emission factor 0,12 kg CO2/km

Emission of CO2 kg kg

Rail km

Emission factor 0,05 kg CO2/km

Emission of CO2 kg

Flight x < 288 miles km

Emission factor 0,29 kg CO2/km

Emission of CO2 kg

Flight 288<x<688 miles km

40

Emission of CO2 kg

Flight x >688 km

Emission factor 0,60 kg CO2/km

Emission of CO2 kg

WASTE TRANSPORT

Waste production kg

Emission factor 3,15 kg CO2/kg

Emission of CO2 kg

PAPER

A4 sheets N°

Emission factor 0,034 kg CO2/A4 sheet

Emission of CO2 kg

Output del tool sarà quindi la quantità di CO2eq, espressa in kg, prodotta da ciascuna delle attività riportate in tabella. La formula di calcolo corrisponderà alla moltiplicazione tra il dato inserito, relativo ad una determinata attività (es. km percorsi in aereo) e il corrispondente fattore di emissione preimpostato nel tool. Il soggetto che intenda misurare l’impronta di carbonio derivante dal consumo di elettricità potrà pertanto inserire il dato relativo alla quantità di elettricità consumata in kWh e ottenere così la quantità di CO2eq emessa da quella attività. I fattori di emissione relativi al consumo di gas e gasolio sono quelli utilizzati nell’inventario nazionale UNFCCC delle emissioni di CO2 (fonte: dati ISPRA 2016),mentre gli altri fattori sono stati arbitrariamente selezionati tra molteplici fonti di riferimento ufficiali. Inoltre, è bene precisare che il fattore di emissione legato al consumo di elettricità (fonte: Rapporto ISPRA 2015/2016) dipende dal mix di generazione nazionale e pertanto varia a seconda del Paese considerato. Per quanto riguarda i rifiuti, si è scelto di calcolare le emissioni di CO2eq derivanti dal loro trasporto e non dalla loro produzione e/o destinazione finale18. Per la stima delle emissioni relative a questa attività è stato convenzionalmente considerato un autocarro con portata pari a 28 tonnellate che copre distanze medie di 100 km con un consumo di 1 l di gasolio per ogni 3 km percorsi e un coefficiente di emissione di 3,15 kg di CO2 per ogni l di gasolio bruciato (Enel - Rapporto Ambientale 2013). Al contrario, il fattore di emissione selezionato per il consumo di carta (fonte: Assocarta, 2010) si riferisce alla quantità di CO2 emessa dalla produzione di un foglio di carta A4. Per la categoria “business travel”, relativa ai viaggi

18 Quest’ultimo caso richiederebbe la suddivisione dei rifiuti per tipologia (carta, vetro, plastica, organico, ecc), l’utilizzo di molteplici fattori

di emissione e un differente contributo (negativo o positivo) in termini di emissioni a seconda della loro destinazione (discarica, incenerimento, compostato, riuso, riciclo, ecc).

41 aziendali via aerea, mare o su rotaia, i fattori di emissione riportati in tabella sono quelli utilizzati dalla Società di viaggi “American Express”. Relativamente ai viaggi in aereo, per ciascuna delle tre tipologie di viaggio (corto, medio, lungo raggio), dipendenti dalla distanza percorsa, è stata effettuata una stima conservativa scegliendo il fattore di emissione più alto, ossia corrispondente alla business class. Infine, per la categoria “transport”, il fattore di emissione scelto per i km percorsi (0,25) considera un qualsiasi veicolo a 4 ruote e 2 assi, includendo autovetture, furgoni, autocarri e veicoli sportivi (fonte: EPA). Le emissioni associate ai viaggi aziendali, al consumo di carta e al trasporto di rifiuti ricadono nello scope 3, categoria non obbligatoria per il calcolo della CF e comprendente tutte le emissioni indirette ad esclusione di quelle derivanti dalla generazione di elettricità acquistata e consumata dall’azienda. Inoltre, attualmente le emissioni relative al consumo di carta e ai viaggi aziendali non sono rendicontate nel Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Enel. L’intenzione di EGP è di estendere il calcolo della CF anche ad altre attività responsabili delle emissioni scope 3 e di sensibilizzare i propri dipendenti sul tema del “climate change” e dell’aspetto ambientale ad esso associato. Infatti, il tool di calcolo, una volta realizzato, sarà pubblicato sul CKS (Community Kit for Sharepoint) di EGP, e potrà essere utilizzato da chiunque intenda misurare la CF delle attività sopraelencate. Oltre ad essere accompagnato da un testo introduttivo contenente informazioni sulla CF ed istruzioni circa il suo utilizzo, il tool sarà supportato da un documento ufficiale recante linee guida sullo standard di quantificazione e rendicontazione dei gas serra adottato dall’Azienda e sulla metodologia di calcolo impiegata.

Documenti correlati