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ESPOSIZIONI/CONTROPARTI

Nel documento Bilancio e Nota Integrativa 2020 (pagine 155-159)

Informazioni di natura quantitativa

ESPOSIZIONI/CONTROPARTI

Amministrazioni

pubbliche Società finanziarie Società finanziarie (di cui:

imprese di assicurazione)

-A.4 Esposizioni non deteriorate 225.368 45 12.499 466 8.035

-- di cui esposizioni oggetto

di concessioni - - - - -

-Totale (A) 225.368 45 12.499 466 8.035

-B. ESPOSIZIONI CREDITIZIE FUORI BILANCIO

B.1 Esposizioni deteriorate - - - - -

-B.2 Esposizioni non deteriorate 3.302 4 624 2 -

-Totale (B) 3.302 4 624 2 -

-Totale

(A+B) 31/12/2020 228.670 49 13.122 469 8.035

-Totale

(A+B) 31/12/2019 156.240 80 10.911 464 8.006

-ESPOSIZIONI/CONTROPARTI

- di cui esposizioni oggetto di concessioni - 51 45 99

A.2 Inadempienze probabili 854 17.048 52 2.477

- di cui esposizioni oggetto di concessioni 324 9.554 35 1.485

A.3 Esposizioni scadute deteriorate - - 3 13

- di cui esposizioni oggetto di concessioni - - -

-A.4 Esposizioni non deteriorate 179.672 1.733 137.506 699

- di cui esposizioni oggetto di concessioni 874 128 2.724 155

Totale (A) 181.303 22.340 137.659 4.126

B. ESPOSIZIONI CREDITIZIE FUORI BILANCIO

B.1 Esposizioni deteriorate 969 356 149 42

B.2 Esposizioni non deteriorate 61.471 152 23.588 422

Totale (B) 62.440 507 23.737 464

Totale

(A+B) 31/12/2020 243.743 22.847 161.395 4.590

Totale

(A+B) 31/12/2019 243.796 24.640 162.483 4.106

B.2 Distribuzione territoriale delle esposizioni creditizie per cassa e fuori bilancio verso clientela

ESPOSIZIONI / AREE GEOGRAFICHE

Italia Nord Ovest Italia Nord Est Italia Centro Italia Sud e Isole

Esposizione

A.2 Inadempienze probabili 182 3.441 631 15.921 93 163 -

-A.3 Esposizioni scadute

deteriorate - 1 2 13 1 - -

-A.4 Esposizioni non

deteriorate 34.383 526 284.574 1.870 207.638 517 494 25

Totale

(A) 34.638 4.640 286.009 21.624 207.733 680 494 28

B. ESPOSIZIONI CREDITIZIE FUORI BILANCIO

B.1 Esposizioni deteriorate 23 13 1.095 384 - - -

-B.2 Esposizioni non

deteriorate 7.667 56 81.233 523 49 - 13 1

Totale

(B) 7.689 69 82.328 907 49 - 13 1

Totale

(A+B) 31/12/2020 42.328 4.709 368.337 22.531 207.781 680 507 29

Totale

(A+B) 31/12/2019 45.432 8.127 365.363 20.576 150.708 567 555 19

B.3 Distribuzione territoriale delle esposizioni creditizie per cassa e fuori bilancio verso banche

ESPOSIZIONI/AREE GEOGRAFICHE

Italia Nord Ovest Italia Nord Est Italia Centro Italia Sud e Isole Esposizioni

-Totale (A+B) 31/12/2019 4.181 171 70.162 19 426 - -

-B.4 Grandi esposizioni

VOCI DI BILANCIO 31/12/2020 31/12/2019

A) AMMONTARE GRANDI ESPOSIZIONI

a1) ammontare valore di bilancio 353.204 254.217

a2) ammontare valore ponderato 15.261 34.065

B) NUMERO POSIZIONI GRANDI ESPOSIZIONI 6 6

C. OPERAZIONI DI CARTOLARIZZAZIONE

Non formano oggetto di rilevazione nella presente sezione le operazioni di cartolarizzazione nelle quali la Banca è originator e per le quali, all’atto dell’emissione, la stessa banca sottoscrive il complesso delle passività emesse (c.d.

operazioni di autocartolarizzazione la cui descrizione va fornita nella Sezione 4 “Rischio di liquidità” della presente Parte E).

Informazioni di natura qualitativa

1. Operazioni di cartolarizzazione “proprie”

La cartolarizzazione dei crediti permette l’approvvigionamento di rilevanti masse finanziarie in alternativa all’indebitamento diretto, con possibilità di riduzione delle attività di rischio ai fini dei coefficienti di solvibilità, senza estromettere l’Originator dalla gestione del rapporto con il cliente. L’operazione, pertanto, si connota come il ricorso ad

uno strumento di raccolta sui mercati internazionali per finanziare gli impieghi della Banca e si inquadra nell’ambito delle aspettative di sostegno allo sviluppo dell’economia del territorio, coerentemente con le linee strategiche aziendali.

La banca non ha posto in essere operazioni di cartolarizzazioni proprie nel corso dell’esercizio 2020.

2. Operazioni di cartolarizzazione di “terzi”

La Banca detiene in portafoglio titoli rinvenienti da operazioni di cartolarizzazione di “terzi” per complessivi 221 mila Euro.

Trattasi di titoli privi di rating emessi dalla Società Veicolo “Lucrezia Securitisation s.r.l.” nell’ambito degli interventi del Fondo di Garanzia Istituzionale:

▪ I titoli “€ 211,368,000 Asset-Backed Notes due October 2026”, con codice ISIN IT0005216392, sono stati emessi dalla società veicolo in data 3 ottobre 2016, a seguito della cartolarizzazione dei portafogli di sofferenze acquisiti nell’ambito dell’intervento per la soluzione delle crisi della Banca Padovana in A.S. e della BCC Irpina in A.S., hanno durata decennale e corrispondono interessi trimestrali posticipati;

▪ I titoli “€ 78,388,000 Asset- Backed Notes due January 2027” con codice ISIN IT0005240749, sono stati emessi dalla società veicolo in data 27 gennaio 2017, a seguito della cartolarizzazione dei portafogli di sofferenze acquisiti nell’ambito dell’intervento per la soluzione della BCC Crediveneto, hanno durata decennale e corrispondono interessi trimestrali posticipati;

▪ I titoli “€ 32,461,000 Asset-Backed Notes due October 2027” con codice ISIN IT0005316846, sono stati emessi dalla società veicolo in data 1 dicembre 2017, a seguito della cartolarizzazione dei portafogli di sofferenze acquisiti nell’ambito dell’intervento per la soluzione della BCC Teramo, hanno durata decennale e corrispondono interessi trimestrali posticipati”

Le attività sottostanti a detti titoli sono costituite da crediti deteriorati, in larga parte pienamente garantiti da immobili. Tali titoli figurano nell’attivo dello stato patrimoniale della Banca nella voce 40. Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato – sottovoce b) crediti verso clientela.

Per quanto attiene gli aspetti di carattere economico, i titoli hanno comportato la rilevazione di interessi attivi per 4 mila Euro.

Si precisa che relativamente alle suddette operazioni di cartolarizzazione, la Banca non svolge alcun ruolo di servicer e non detiene alcuna interessenza nella società veicolo.

Nell’esercizio sono state apportate riprese di valore su titoli in portafoglio posseduti “Notes Padovana e Irpina” e “Notes Crediveneto” per complessivi 3 mila Euro.

Inoltre, in ossequio a quanto previsto in materia di requisiti organizzativi nelle medesime disposizioni prudenziali, con riguardo all’assunzione delle posizioni verso le operazioni in parola, la Banca deve adempiere agli obblighi di adeguata verifica (due diligence) e di monitoraggio.

Ai sensi dei citati obblighi di adeguata verifica (due diligence) e monitoraggio per la Banca, diversa dal cedente o dal promotore, che assume posizioni verso la cartolarizzazione, si evidenzia quanto segue.

In qualità di Banca investitrice, prima di assumere posizioni verso ciascuna operazione di cartolarizzazione e per tutto il tempo in cui le stesse sono mantenute in portafoglio è svolta un'analisi su ciascuna operazione e sulle esposizioni ad esse sottostanti, volta ad acquisire piena conoscenza dei rischi cui la Banca è esposta o che verrebbe ad assumere.

In particolare, la Banca ha verificato:

▪ il mantenimento da parte del cedente, su base continuativa, dell’interesse economico netto;

la messa a disposizione delle informazioni rilevanti per poter effettuare la due diligence;

▪ le caratteristiche strutturali della cartolarizzazione che possono incidere significativamente sull’andamento delle posizioni verso la cartolarizzazione (ad esempio: clausole contrattuali, grado di priorità nei rimborsi, regole per l’allocazione dei flussi di cassa e relativi framework, strumenti di credit enhancement, linee di liquidità, definizione di default utilizzata, rating, analisi storica dell’andamento di posizioni analoghe);

▪ le caratteristiche di rischio delle attività sottostanti le posizioni verso la cartolarizzazione;

le comunicazioni effettuate dal cedente/promotore in merito alla due diligence svolta sulle attività cartolarizzate, sulla qualità delle eventuali garanzie reali a copertura delle stesse, etc.

Con riferimento al monitoraggio, ai sensi di quanto specificato dalle disposizioni riguardo la necessità che la valutazione delle informazioni sia effettuata regolarmente con cadenza almeno annuale, nonché in presenza di variazioni significative dell’andamento dell’operazione, la Banca ha posto in essere processi e procedure per l’acquisizione degli elementi informativi sulle attività sottostanti ciascuna operazione con riferimento a:

▪ natura delle esposizioni, incidenza delle posizioni scadute da oltre 30, 60, 90 giorni;

▪ tassi di default;

▪ rimborsi anticipati;

▪ esposizioni soggette a procedure esecutive;

▪ natura delle garanzie reali;

▪ merito creditizio dei debitori;

▪ diversificazione settoriale e geografica;

frequenza di distribuzione dei tassi di loan to value.

In relazione a quanto sopra sono stati concordati, a livello centrale con il servicer, dei flussi informativi periodici, da rendere disponibili alle Banche affiliate che hanno sottoscritto titoli della specie, per assicurare loro la conformità alla previsione normativa secondo la quale devono essere “costantemente al corrente della composizione del portafoglio di esposizioni cartolarizzate” ai sensi dell’art. 253 del CRR.

I flussi periodici ricevuti dal Fondo di Garanzia Istituzionale sono trasmessi a tutte le Banche affiliate ed integrano l’Investor Report prodotto dalla società veicolo.

Informazioni di natura quantitativa

C.1 Esposizioni derivanti dalle principali operazioni di cartolarizzazione “proprie” ripartite per tipologia di

Nel documento Bilancio e Nota Integrativa 2020 (pagine 155-159)