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4 L’ESTENSIONE DELLA DEFINIZIONE DI RIFUGIATO NEGLI ACCORDI REGIONALI.

La C onv enzio ne di Ginevra è, co me abbiam o vis to, l ’unico s trumento universale in mat eria di ri fu giati; t uttavi a es isto no due impo rt anti accordi regionali , la Co nven zione d ell ’OUA del 1969 e la Dichiarazi one di Cartagen a degli stati centroam eri cani del 1 984 .

Ess e non hanno i nflu enz a al cuna su ll’Unione Europea, poi ché s ono docum enti di ci rco scritti agli stati africani dell ’OUA e a quelli ameri can i dell ’OS A; può comunqu e es sere uti l e ricordarl e poi ché hanno l’im port ant e caratt eristi ca di estendere, come vedrem o, l a definizione d i ri fu giat o risp ett o a

quella del la C o nvenzion e di Ginevra, el em ento che, nell ’ott ica

dell ’arm onizzazi on e dell e poli tiche e normative europee in m at eri a, va sicuram ent e ten uto i n co nsid erazi one.

4.1 La Convenzione dell’OUA del 1969

Come abbi am o gi à ri co rd ato, fino al P rot oco llo d el 1967 l a Convenzione d i Ginev ra non co pri va i rifu gi ati afri cani a cau sa dell e lim it azioni geo grafi che e temporali p ost e all a sua d efinizione; inolt re anche d opo la su a approvazio ne rim an ev ano i n Afri ca num erosi ri fugi ati ch e non rientrav ano nei crit eri dell a Conv enzione, m a necessit avano u gualm ente di prot ezione.

Per qu esto motiv o, ovvero per la necessit à s entit a d agli stati m em bri dell ’Organizzazion e del l’Unit à Afri cana di t en ere con to dell e parti col ari caratt eristi che d el fenom eno dei rifugi ati in Africa, v enne el aborat a ed ado ttat a nel 1969 l a “Con venzio ne ch e dis cip lina parti col ari as petti del pro blema dei ri fugi ati in Africa”145.

Ess a non s i pon e, co me inizi alm ent e era temut o dall’UNHCR146, com e una Conv enzio ne alt ern at iva o i n co ncorrenz a con quell a di Gi nevra, si pon e anzi com e un’i nt egrazion e di essa, ch e consi dera “lo strumento fondament al e e univ ersal e ri guard ant e l o s tat us dei ri fu giati”.

La defin izion e afri can a rip rende in terament e quell a d ell ’ONU, fatt e s al ve nat uralm ent e, le li mitazio ni147; inolt re all’arti colo 1 (2 ) est ende la comp et enza consid erando rifu gi ati olt re a colo ro che fuggono p er un “fond at o timore di pers ecuzion e” an ch e col oro che fu ggono a caus a d i “un’aggressi one est erna, di un’occupazi on e o di un a d omin azione st rani era, o di gravi t urbati ve dell ’o rdin e pubbl ico, i n t utto o i n un a part e del paes e d’ori gin e”148.

Qu esto evit a ai ri fu gi ati afri cani di do ver di most rare l a conn essi on e d el motivo della fu ga con il p ro pri o st atus personal e, fatto che, com e abbi am o vist o, aveva creato non p och i p robl emi i n Afri ca si a p er l e i nsu ffi ci enti st ruttu re ammin ist rat iv e, si a perch é m olto s pesso non vi è una vera persecuzio ne pers onale, ma il timo re p er la pro pri a incol umit à è comunque legittim o in quan to do vuto ad una si tu azion e di p ericol o generalizzat o, com e ad es em pio, l ’espl odere di con flit ti intern azio nali o ci vil i149.

La Co nv enzione d el l’OUA porta an ch e ulteriori innovazioni : afferm a, i n linea con l a t radizio ne di asil o e ospit al ità afri cana, m a sen za creare un vero e pro pri o obbli go , ch e gli st ati m emb ri si impegn ano a fare “quanto in loro potere” per accogli ere i rifu gi ati ed as sicurarv i una si st emazi one, e che l ’asil o così con cess o non deve ess ere int es o da alt ri paesi come un atto ost ile, ma semp licem ent e um an itario150.

Viene p oi fu gat o o gni dubbio ri guardo al p rincipi o d i non-refoulement, viet an do espl icit am ente il ri fiut o di am missio ne all a fronti era ed inolt re vi en e stabilito un p rin cip i o di bu rd en sharing prevedendo l a pos sibilità p er ogni stato di fare appello agli alt ri stati , qu alo ra la pressione foss e t rop po gravos a, l ’im pegno d i

146 L’Alto Commissariato temeva che sarebbe stato sminuito il carattere di universalità della Convenzione di Ginevra o

che non contenesse gli stessi principi e creasse quindi una sproporzione tra il livello di protezione dei rifugiati europei e quelli africani.

147 Articolo I (1) della Convenzione dell’OUA del 1969. 148 Articolo I (2) della Convenzione dell’OUA del 1969. 149

vedere anche James Hathaway, (1991), op. cit., 18.

questi a fare i l p ossi bile p er allevi arl a151.

Int eress ant e è an ch e la soll ecitazi one ai paesi d’asilo di sistemare, p er

motivi di sicurezza, i ri fu giati lo ntani dal l a fronti era del paes e da cui fuggono152.

In ol tre n on v iene fatt a di fferenza al cuna s e il ri fugiat o in qu esti on e avrebb e pot uto trov are rifu gi o in un’al tra zona d el paes e d’origine ed ha preferito invece fuggi re all ’estero; si con sidera infatti che i moti vi per preferire quest a scelt a po sso no ess ere s vari ati: dalla pres enz a in quell a sona di st rut tu re sottos vilupp at e, all a co nsid erazione che una zon a mom ent an eam ent e sicura potrebb e a brev e no n ess erl o più, e al fat to che, dat a l a falsit à d ell e fronti ere generalment e impos te in Africa nel periodo colon ial e, molto spes so int ere com unit à s ono state divis e ed è q uindi pl ausi bil e che un fu ggitivo vogli a andare a ricon giungersi alla p rop ri a an ch e se al di fuori del paes e153.

In fine l a Co nv enzio ne stabilisce un ult eri ore obbli go p er i ri fugi ati , ch e consist e nel non p ort are av an ti nel paese os pitant e attività s ovversive co nt ro qualsi asi alt ro memb ro del l’OUA.

4.2 La Dichiarazione di Cartagena del 1984.

La Di ch iarazion e di Cartagena del 1984 nas ce come reazion e alla cri si dei rifu gi ati in atto i n quel p eriod o in America C ent ral e154; es sa fu inizi alm ente firmat a da 10 st ati ed in seguit o, nel 1985, ven ne approvat a d all ’OS A.

An ch ’ess a est en de l a defin izion e di ri fugi at o co ntenut a n ell a Convenzi on e di Ginevra, p er cu i s ono rifu gi ati anche coloro che fuggono dal loro paes e “perch é la l oro vit a, la l oro si cu rezza, l a loro libertà è minacci at a d a viol enz e generalizzat e, u n’aggressi on e st rani era, un con flitto i nt erno, massi cce viol azioni di di ritti um ani o alt re gravi t urbat ive del l’ordi ne pubbli co”155.

La menzion e al le massi cce violazi oni di diri tti um ani rende l a

151

Articolo II (3) e (4) Convenzione OUA.

152 Articolo II (6) Convenzione OUA.

153 vedere James Hathaway, (1991), op. cit., 19.

154 Per maggiori informazioni riguardo la crisi vedere UNHCR, (2000), op. cit., 120; James Hathaway, (1991), op. cit.,

19-20.

dichiarazion e d ecis ament e mo dern a e n e est ende notevolm ent e la compet enz a: non è n ecess ario ch e il p aese s ia p ercorso d a conflitti , p erch é si poss a legittim am ent e ess ere ri conos ciu ti come ri fugiat i; infatt i non è neces sari am ent e s olo laddove vi sono con flitti o t urbamenti d ell ’o rdine pubbli co i n atto , che i diritt i um ani v en gano viol ati ed anche in q uest i casi si h a dunque diritto ad ess ere p rot etti156.

Tutt avi a l ’int ro duzio ne di questo concett o, potenzial mente di indis cutibil e port at a, innov a l a d efi nizion e so lo rel at ivam ent e: bi sogna i nfatti dim ost rare ch e queste vi ol azioni mi naccino l a vi ta, l a si curezz a o l a li bert à dell ’in divi duo , quin di si torna a dov er di m ostrare un a conness i one person al e157.

Nonost ant e l a di chiarazione di Cart agena si a un documento n on gi uridi camente vin colante, ess a no n m anca di es ercitare un not evol e pes o: in fatt i la maggio r p art e degli stat i Cent roamerican i oltre ad avere ad erito all a Conv enzio ne d el 1 9 51 ed al P roto collo di New York, app lica regol arm ente la definizion e del la Di chi arazio n e, ed in al cuni casi ess a è st at a anche recepit a d all e norm ati ve int ern e158.

156 Vedere anche François Crépeau, (1995), op. cit., 95-96. 157

James Hathaway, (1991), op. cit., 19-20.

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