I Fondi per rischi ed Oneri accolgono gli accantonamenti destinati a coprire perdite o debiti aventi le caratteristiche seguenti: natura determinata;
esistenza certa o probabile; ammontare o data di sopravvenienza indeterminati alla data di chiusura dell’esercizio. I fondi rischi ed oneri iscritti nel presente Bilancio rappresentano la nostra migliore stima sulla base delle informazioni allo stato disponibili.
In questo paragrafo non appare il fondo svalutazione crediti, né il fondo obsolescenza magazzino, in quanto sono esposti nello stato patrimoniale a decurtazione diretta della relativa voce alla quale si rimanda per ulteriori informazioni.
L’analisi con i valori dell’esercizio precedente dei “Fondi per rischi ed oneri”
nonché la relativa composizione è rappresentata nelle tabelle seguenti.
B.1 Per imposte
Tale voce espone le potenziali passività di natura fiscale – ancora non determinate nel loro ammontare – derivanti da accertamenti o contenziosi tributari in corso di definizione, nonché le imposte differite.
Al 31 dicembre 2009 non risultano iscritte in Bilancio passività di tale natura.
B.2 Per rischi
Tale voce espone gli eventi il cui accadimento è ritenuto probabile ed è iscritto in base a motivi seri e attendibili ma non certi, e pertanto di entità stimabile.
La posta quindi contiene gli accantonamenti destinati a coprire tali passività la cui valutazione ha tenuto conto del parere dei legali incaricati esterni
Fondi per rischi e oneri
Saldo al 31/12/2009 Euro 2.441.271,04 Saldo al 31/12/2008 Euro 3.586.388,71 Variazioni Euro - 1.145.117,67
Descrizione Saldo al
31/12/2009
Saldo al 31/12/2008
Variazioni
Fondo per imposte 0,00 0,00 0,00
Fondi Rischi 1.020.704,64 1.251.501,12 -230.796,48
Altri 1.420.566,40 2.334.887,59 -914.321,19
Totale 2.441.271,04 3.586.388,71 -1.145.117,67
all’Azienda. La voce “Fondi rischi” che al 31/12/2009 ammonta ad € 1.020.704,64 è così composta:
Fondo rischi per benefici contrattuali personale dipendente
Il Fondo è costituito per far fronte ai probabili oneri derivanti dalla applicazione dell’art.42 c.2 del CCNL del 01/09/1995 del comparto sanità, il quale stabilisce che i benefici economici derivanti dalle applicazioni contrattuali “sono corrisposti integralmente alle scadenze e negli importi previsti…….omissis…. al personale comunque cessato dal servizio con diritto a pensione, nel periodo di vigenza contrattuale”. Tali oneri sono determinati dall’INPDAP, e posti a carico dell’Azienda, con le modalità previste dal D.M Tesoro del 23/07/1991. L’importo è stato determinato sulla base di un approfondito lavoro di elencazione dei probabili aventi diritto e di una valorizzazione dei probabili importi medi connessi. Gli incrementi sono relativi ad accantonamenti per l’adeguamento del Fondo ai conteggi di cui sopra.
I decrementi nel corso dell’esercizio 2009 sono relativi:
• per € 185.907,00 a riduzione dell’importo accantonato sino all’anno 1997 e per i quali non è pervenuta, né si ritiene potrà pervenire dato il tempo intercorso, la relativa richiesta INPDAP;
• per € 76.641,32 per storno al conto Debiti verso Enti Previdenziali per gli importi relativi ai conteggi pervenuti in via definitiva dall’INPDAP.
Fondo rischi per franchigia assicurazione RCT
Tale fondo è relativo al rischio a cui è sottoposta l’azienda di richiesta da parte della società assicuratrice della franchigia assicurativa in base al contratto assicurativo esistente: tale contratto prevede una franchigia annuale di € 170.000 a carico dell’Azienda per rimborsi assicurativi verso
Descrizione
saldo al
31/12/2008 Incrementi Decrementi
saldo al 31/12/2009 Fondo Rischi benef.
contr. pers. dip 473.017,62 22.435,02 - 262.952,64 232.500,00 Fondo rischi per
franchigia
assicurazione RCT 340.000,00 170.000,00 - 170.000,00 340.000,00 Fondo rischi per cause
in corso 229.860,93 55.022,31 - 67.051,17 217.832,07 Fondo rischi per
interessi di mora 208.622,57 21.750,00 - 230.372,57 Totale 1.251.501,12 269.207,33 - 500.003,81 1.020.704,64
terzi per risarcimento danni . Il valore risulta dalla somma degli accantonamenti degli esercizi pregressi e del 2009, nettizzato dello importo di € 170.000 girocontato a “Debiti” perché già richiesto dalla società assicuratrice in relazione ad un rimborso per danno dalla stessa rifuso.
Fondo rischi cause in corso
Il Fondo è stato determinato sulla base di approfondito lavoro di elencazione e valorizzazione dei probabili rischi connessi alle cause pendenti, tenuto conto di tutti gli elementi a nostra disposizione e del grado di probabilità dei relativi riflessi economici e finanziari futuri. In particolare è stata fatta una dettagliata analisi che ha messo in evidenza il valore di onorari previsti per legali incaricati e costi derivanti da probabile soccombenza della lite pari a € 217.832,07.
Come previsto dai principi contabili abbiamo quindi quantificato il “Fondo Rischi Cause Legali” nel valore di tutti i rischi considerati almeno “probabili”, riportando nel testo della presente Nota Integrativa i rischi considerati solo
“possibili”.
Alla luce di ciò, la valorizzazione di tale fondo effettuata al 31/12/2008, (€
229.860,93) dedotti gli utilizzi effettuati nel corso dell’anno 2009 è risultata insufficiente, per cui si è provveduto ad effettuare un incremento fondo per € 55.022,31. Oltre le cause per le quali si ritiene probabile il rischio di soccombenza ed i cui ammontari sono inclusi nel predetto fondo, vi sono ulteriori cause il cui rischio di soccombenza, anche sulla base del parere fornito dai legali, risulta possibile e quantificabile in € 147.091,00.
Fondo Interessi di Mora
Con l’emanazione del D.Lgs. 231/02 in attuazione della direttiva 2000/35/CE è stato sancito che gli interessi moratori relativi a transazioni commerciali decorrono automaticamente dal giorno successivo alla scadenza del termine previsto contrattualmente. Così come richiesto quindi dai nuovi Principi Contabili è stato calcolato l’importo di possibili interessi che potrebbero essere richiesti dai fornitori per debiti già scaduti al 31/12/2009 sulla base: della massa di debiti scaduti, del ritardo medio nel pagamento rispetto alla scadenza pattuita e del tasso di interesse legale previsto dalla normativa citata; si è altresì tenuto conto del fatto che la nostra Azienda gode di particolare riguardo da parte dei fornitori che raramente fatturano interessi, come dimostrato dalla incidenza percentuale pari allo 0,001%,del totale interessi fatturati sul totale debiti scaduti. Si è provveduto pertanto ad effettuare un adeguamento del Fondo solamente per l’importo di € 21.750,00 relativo ad interessi che potrebbe eventualmente richiedere il Comune di Firenze per ritardi nel pagamento di una indennità di occupazione dei locali adibiti a centrale termica in Via Buonvicini.
B.3 Altri
Tale voce espone principalmente gli accantonamenti per le competenze arretrate da corrispondere al personale – dipendente ed assimilato – per l’applicazione contrattuale degli anni pregressi, non ancora liquidate.
Il “Fondo accantonamento incentivi”, che comprendeva la valorizzazione della quota, non utilizzata a fine esercizio, dei fondi contrattuali destinati per contratto a finanziarie alcune specifiche voci stipendiali, è stato ridotto:
- per l’importo di € 30.675,00, con contropartita “Insussistenze attive”, per una correzione della consistenza al 31/12/2008, a seguito di verifiche e come richiesto dal Collegio Sindacale;
- per l’importo di € 601.478,00 per gli utilizzi effettuati nel corso dell’esercizio 2009;
- per l’importo di € 426.330,00 per storno a conti di debito verso dipendenti, verso Enti previdenziali e verso Erario, considerando, in analogia alle altre Aziende Sanitarie, tali costi come debiti certi.
Fondo per Rinnovo Contrattuali
Tale fondo si riferisce a passività inerenti i rinnovi contrattuali che hanno validità retroattiva e danno origine a costi aggiuntivi per l’azienda, per l’adeguamento del periodo pregresso alle nuove condizioni economiche contrattuali. Tali costi devono essere correttamente stimati ed accantonati dall’azienda nell’esercizio di competenza. Il Fondo è stato quindi adeguato secondo le disposizioni fornite dalla Regione Toscana con un accantonamento di € 435.393,00. Si ricorda che il fondo è da considerarsi al lordo di oneri e I.R.A.P.
Descrizione saldo al
31/12/2008
Incrementi Decrementi Giroconti saldo al 31/12/2009 Fondo acc.to incentivi 1.058.483,00 - 632.153,00 - 426.330,00 - Fondo acc. oneri conv.
Univ. 378.673,59 37.901,91 - 183.565,50 - 233.010,00
Fondo rinnovi contrattuali 897.731,00 435.393,00 - 145.567,60 1.187.556,40 Totale 2.334.887,59 473.294,91 - 961.286,10 - 426.330,00 1.420.566,40
Fondo Accantonamento Competenze Personale Universitario
Tale fondo accoglie gli accantonamenti per costi conseguenti ai rinnovi contrattuali per il personale dipendente universitario, in applicazione dei riconoscimenti per l’integrazione delle Aziende Ospedaliero Universitarie.
Per l’esercizio 2009 si è provveduto ad un calcolo dei probabili importi dovuti ed accantonato un valore stimato di € 37.901,91 ad integrazione del Fondo residuato dopo gli utilizzi per arretrati riconosciuti nel corso dell’anno 2009 per € 183.565,50, portando così la consistenza del Fondo a complessivi € 233.010,00.